Il vivaio della Tritium è tra i più floridi d’Italia e lo dimostrano i numeri, come sottolineato dal club di Trezzo sull’Adda. DALLA TRITIUM ALLA SERIE A Lavorare con i giovani è sempre una sfida, che può regalare grandi soddisfazioni. Ne sa qualcosa la Tritium, che da anni fa del proprio settore giovanile una forza […]
Il vivaio della Tritium è tra i più floridi d’Italia e lo dimostrano i numeri, come sottolineato dal club di Trezzo sull’Adda.
DALLA TRITIUM ALLA SERIE A
Lavorare con i giovani è sempre una sfida, che può regalare grandi soddisfazioni. Ne sa qualcosa la Tritium, che da anni fa del proprio settore giovanile una forza e un punto di riferimento per il territorio. Sono diversi i calciatori, che ora calcano i campi di Serie A e B, che sono partiti o passati dal club di Trezzo Sull’Adda. Nel massimo campionato italiano sono attualmente cinque, tutti nati dopo il 2000, due dei quali titolari nell’ultimo turno di Serie A. Partiamo da Roberto Piccoli: il centravanti titolare del Cagliari. Il classe 2001 è passato dal vivaio della Tritium dove è stato notato e preso dll’Atalanta con cui ha fatto tutto il percorso nel settore giovanile ed ha esordito in Serie A nel 2019. Da lì in poi ha sempre giocato in Serie A con le maglie di Spezia, Atalanta, Genoa, Hellas Verona, Empoli e Lecce. Quest’anno con il Cagliari ha totalizzato già 2 gol e 2 assist in 8 match da titolare.
Nell’ultimo turno di Serie A, ha fatto il suo esordio con il Genoa Alessandro Marcandalli. Il classe 2002 è originario di Ponte San Pietro ed è cresciuto alla Tritium con cui è stato tesserato fino agli Esordienti e all’Atalanta. Sabato pomeriggio, Alberto Gilardino lo ha fatto esordire nel match contro il Bologna dell’8° giornata di Serie A.
Scendendo di un anno di età c’è Issa Doumbia: centrocampista del Venezia. Il classe 2003 ha mosso i primi passi proprio nella Tritium, dove, ha imparato le nozioni calcistiche di base. Doumbia è originario di Treviglio ed ha esordito tra i professionisti con l’Albinoleffe, squadra che ha lasciato in estate per trasferirsi al Venezia. Il classe 2003 è passato dalla Serie C alla A ed ha collezionato 6 presenze in questo avvio di stagione dei lagunari.
Altri due ex Tritium sono i classe 2005 Thomas Berenbruch e Dominic Vavassori. Il primo è il capitano della Primavera dell’Inter e domenica, viste le assenze a centrocampo, mister Simone Inzaghi lo ha convocato per la sfida contro la Roma. Berenbruch ha già siglato cinque reti tra Campionato Primavera e Youth League, mentre nell’annata passata 11 reti e 12 assist totali. Il secondo, Vavassori, è di proprietà dell’Atalanta, che lo ha “prestato” all’Under 23 che milita nel girone A di Serie C. I nerazzurri, guidati da Francesco Modesto, sono al sesto posto con 17 punti in 10 partite e Vavassori è il secondo miglior marcatore con 5 reti in otto partite in campionato. Il calciatore bergamasco ha inoltre segnato anche una rete in Coppa Italia.
La Tritium ha omaggiato le giovani stelle, che sono passate dal settore giovanile biancoazzurro, per sottolineare anche quanto sia fondamentale far crescere con valori tecnici e umani sani i ragazzi.
IL MESSAGGIO DEL CLUB
“IL NOSTRO VIVAIO SI CONFERMA TRA I PIÙ FLORIDI D’ITALIA!
Se non è un record poco ci manca: sono ben 5 i calciatori attualmente in Serie A che provengono dal nostro settore giovanile!
Per rendere l’idea del clamore di questo numero basta pensare che più della metà delle squadre di Serie A non arrivano a questa soglia. Oltre ai giocatori in A, sono tanti anche quelli nelle altre categorie professionistiche (in Serie B Casiraghi, capitano del Sud Tirol e i 2006 Prendi e Barcella aggregati stabilmente nelle prime squadre di Cremonese e Frosinone sono solo alcuni esempi).
Sicuramente la forza del territorio e la competenza tecnica dei nostri tecnici, scout e responsabili, da sempre sono i tratti distintivi dell’operato virtuoso del nostro club in questa direzione. Lavorare con i giovani non è semplice. Ma la vera sfida è quella di lavorare SUI giovani. E di questo possiamo solo esserne fieri, come siamo altrettanto fiero dei nostri ragazzi che hanno spiccato il volo.”
Asia Di Palma
22 Ottobre 2024