Il Treviso proprio in queste ore fa sul serio e si assicura un altro colpo di primissimo livello. Ha appena firmato il fantasista, Paolo Beltrame. Il colpo del Treviso Una società che ha fatto capire a tutti di voler fare davvero sul serio. Proprio in queste ore il Treviso si aggiudica l’ennesima firma di primissimo […]
Il Treviso proprio in queste ore fa sul serio e si assicura un altro colpo di primissimo livello. Ha appena firmato il fantasista, Paolo Beltrame.
Il colpo del Treviso
Una società che ha fatto capire a tutti di voler fare davvero sul serio. Proprio in queste ore il Treviso si aggiudica l’ennesima firma di primissimo livello. Paolo Beltrame dopo aver guidato la Union Clodiense alla vittoria del campionato adesso è pronto per fare lo stesso con il Treviso. Nel corso dell’ultima annata in 27 presenze sono arrivati 6 gol ed otto assist, oltre che il secondo campionato vinto nelle ultime tre stagioni (dopo quello con l’Arzignano). Adesso l’obiettivo è quello di ripetersi e diventare un fattore ancora più determinante all’interno del Girone C di Serie D.
Comunicato ufficiale
“Paolo Beltrame, perfeziona l’accordo con il Treviso Calcio e indossa la maglia bianco celeste: talentuoso attaccante, capace di giocare sia come seconda punta che come esterno d’attacco, comincia la sua carriera nelle giovanili del Torino per poi approdare in diverse squadre, di diverse categorie, accumulando esperienza e dimostrando il suo valore . Il giocatore saluta la città con delle affermazioni molto incisive; “Più che contento, sono orgoglioso di essere arrivato al Treviso; con alcuni ragazzi ho già giocato, altri li conosco e li stimo, con coloro che non ho mai incontrato sono certo di poter avviare rapporti solidi e con quelli più giovani spero di essere un buon esempio; sento una pressione positiva, stimolante, una grande responsabilità non disattendere le mie aspettative e quelle del club che ha riposto questa fiducia in me. Apprezzo molto il lavoro che questa società sta facendo: sta costruendo un squadra dal grande valore umano, indispensabile per far sbocciare le qualità tecniche dei singoli e del gruppo; il giudizio poi spetterà al campo“.
Nicola Badursi
24 Giugno 2024