La sfida tra Tavagnacco e Freedom ha aperto il 2024 della Serie B Femminile. Al 40′ minuto la squadra di casa rimane in dieci per l’espulsione di Giulia Sattolo. Succede tutto poi nel secondo tempo con il vantaggio di Zito per le piemontesi al quinto della ripresa, il raddoppio arriva a tempo quasi scaduto con la quinta rete stagionale di Burbassi. Il Tavagnacco non molla e al 95′ accorcia con Maroni e poco dopo la squadra friulana sciupa l’occasione per il pari.
Tavagnacco
SATTOLO 5.5
Piange il cuore a non darle la sufficienza, aveva cominciato bene dando la solita sicurezza in una partita difficile. Espulsa su un episodio controverso, viene solo da domandarsi: c’era bisogno di uscire in maniera così rischiosa con tutta una partita da giocare lasciando in dieci le compagne?
MINUTELLO 6
Attentissima in chiusura, nel primo tempo spinge anche molto. Cala vistosamente nella ripresa.
PERESSOTTI 6.5
La solita puntualità sporcata da qualche pasticcio palla al piede. Tiene bene l’esuberanza fisica delle punte avversarie.
NOVELLI SARA 6
dalla sua parte spingono molto, partita di sacrificio in cui non sfigura.
MARONI 6,.5
Non stava bene e parte dalla panchina. Entra provandoci come può ma con meno grinta del solito. Nel finale sua la fiammella della speranza.
LORENZINI 5.5
Entra nel finale per tentare il tutto per tutto, ma sbaglia molto incidendo poco.
MAGNI 6.5
Non può spingere come può e vorrebbe fare, ma dietro è abbottonata e precisa.
DEMAIO 6.5
Quanti polmoni per provarci in ogni occasione. Il centrocampo è intasato e spesso lei ha lo spurgante per far ripartite le sue.
NURZIA 6
In un primo tempo coraggioso è piuttosto attiva e partecipe, nella ripresa l’inferiorità numerica la risucchia in un ruolo più anonimo.
NOVELLI GIADA 6
Ed è un peccato. Al rientro dopo l’ultima assenza si propone benissimo con due tiri da fuori e tanta voglia di farsi vedere. Esce al 40esimo del primo tempo dopo il rosso a Sattolo lasciando l’amaro in bocca su quello che avremmo potuto vedere.
CASELLATO 7
Salvate il soldato Elisa. Lotta come una leonessa, davanti e dietro è il Napoleone che non si rassegna a Waterloo: condottiera.
UZQUEDA 6.5
Finalmente una prova convincente. Preziosa a sporcare le ripartenze avversarie e più coinvolta davanti. Alla mezz’ora ha sul piede il gol del vantaggio ma manca la zampata che le avrebbe alzato il voto…
LAZZARA s.v.
Entra nei minuti finali cambiando qualcosa nel modulo ma la vede poco per poterla giudicare.
CACCIAMALI 6
Sarà una stagione difficile per Isabel. A bologna poco spazio e tanti rimpianti, al Tavagnacco pane duro da digerire dovendo lottare su ogni palla. Oggi ingabbiata da 3 difensori avversarie. Dura sgusciare verso la gloria.
KOCINA 6.5
La portierina classe 2007 si aspettava una tranquilla domenica in panchina, invece l’imprudenza di Sattolo le apre una giornata da protagonista. Incolpevole sui gol, chiude benissimo in un paio di occasioni non scontate. La prossima giornata a lei il compito di confermarsi per il bene del Tavagnacco.
Freedom
PASSARELLA 6
Esordio senza troppi brividi, bene sulla Uzqueda nel primo tempo, poi amministra. Gol subito di cui avrebbe fatto a meno, ma su cui non ha colpe.
ASTA 6.5
Più che asta un martello. Su quella fascia spinge tanto e quando difende rimbalzano in tante sulla sua fisicità.
GIATRAS 6
Centralmente lascia poco spazio, non appariscente ma efficace.
BRUNI 7
Ottima dietro ma soprattutto ha il merito di sbloccare una partita scomoda che non si sbloccava mai. E’ la boccata che da il la a una vittoria non così scontata.
ZITO 6.5
Altro volto nuovo, primo tempo di prudenza . La superiorità numerica le apre le porte all’arrembaggio e nella ripresa alza bandiera col teschio per l’assalto al raddoppio.
BATTAGLIOLI 6.5
Sempre poco precisa con i piedi al momento dello scarico, le sarebbe valso un mezzo voto in più. In quanto a grinta, posizione e intercetti invece è una continua spina nel fianco. Utile.
COCCO 6.5
Un mastino, ci sono poche altre definizioni. Altro che schermo davanti alla difesa. E’ una diga che ricicla palloni insieme a energia pulita per la valle.
DI LASCIO 6
Inizia arrembante, poi si consuma come una candela fino a un inevitabile cambio per dare vivacità.
ARA 6
Partita senza grandi acuti, si fa scappare l’avversaria per un contropiede sanguinoso e deve trattenerla per un sacrosanto giallo. Non conta come insufficienza, ma deve brillare di più.
PARASCANDOLO 6
Un po’ imballata nei movimenti, poca alchimia con la nuova arrivata lì davanti, ma c’è tempo per affinarla.
VAZQUEZ 6
Compitino. Respiro e sporcature nel centrocampo. Oltre a un giallo per un fallo evitabile.
BURBASSI 7
Nel primo tempo viene coinvolta meno di quello che vorrebbe e ne soffre. Nella ripresa ha più spazio, più palla e quando la ha sa cosa farne. Non a caso è la capocannoniera di questa squadra. Timbra in contropiede il gol che aveva virtualmente chiuso la partita, prima del blackout finale della Freedom.
MELLANO 7
Esce stremata con i crampi e ci stanno eccome. Fin dal primo tempo la chiama e la riceve sempre. Quasi tutte le occasioni migliori partono da lei. Imperiosa. MVP
MARTIN SANTAMARIA 6.5
Ha sulle spalle una grossa responsabilità per il resto del campionato. Sulla sua esperienza si conta molto tra le cuneesi. Combatte bene nella prima frazione e ogni palla da fermo è un incubo nelle avversarie. Perde qualche pallone di troppo ma lotta molto ed entra di prepotenza nel gol del 2 a 0 di Burbassi.
Walter Calligaris