Serie D, verdetti quasi completi nel girone F: il focus

La penultima giornata di campionato è stata decisiva per il girone F: Campobasso campione, tre retrocesse e un playout. Se i primi tre posti playoff sono sicuri (L’Aquila, Avezzano e Sambenedettese) l’ultimo (5 posto) dovrà ancora essere conquistato da una tra Roma City, Vigor Senigallia, Atlético Ascoli e Chieti.

Matese, Vastogirardi e Fano salutano la categoria

Sono ben tre le squadre che retrocedono direttamente in Eccellenza. La Matese lo fa posizionandosi all’ultimo posto con soli 25 punti raccolti in 33 partite.

A inizio febbraio mister Corrado Urbano si era dimesso dopo quattro anni in panchina e al suo posto è arrivato Vincenzo Feola, ex Casertana.

L’impresa di mantenere la categoria non è riuscita e, dopo quattro stagioni in D, i campani ripartiranno dall’Eccellenza.

Retrocessione anche per il Vastogirardi

Il Vastogirardi ha perso lo scontro diretto con il Tivoli che poteva dargli l’opportunità di giocarsi le chance salvezza ai playout. Questo risultato invece li ha condannati alla matematica retrocessione visti anche i 12 punti di distacco dalla quintultima (Real Monterotondo).

La squadra guidata da Marmorini, da ottobre ad oggi, ha ottenuto 25 punti, in totale 29 in campionato: troppi pochi per sperare nella salvezza.

Fano: stagione tormentata 


Stessa sorte per il Fano, che dopo una stagione difficile saluta la D con 29 punti in 33 partite e la sconfitta di domenica fatale con l’Avezzano. Nessuna speranza di playout (per lo stesso motivo del Vastogirardi). I marchigiani hanno cambiato tre allenatori: partiti con Scorsini (fino a novembre) sono poi stati guidati da Cornacchini, che si è dimesso a fine febbraio. Infine l’ex Samb Manolo Manoni, che non è riuscito ad evitare la retrocessione.

Un solo playout

Le due squadre che si giocheranno la permanenza in categoria sono lo United Riccione e il Tivoli. Entrambe hanno vinto nella penultima giornata di campionato, ma non hanno potuto evitare i playout. Domenica termineranno la regular season con Atletico Ascoli e Fossombrone, poi si affronteranno in gara secca. La squadra di Cassese è a quota 37 punti, mentre i laziali sono a 34. Per le squadre l’obiettivo ora è prepararsi al playout che è una finale vera e propria che vale una stagione intera.

Asia Di Palma

Pro Palazzolo, Didu: “Venire qui scelta giusta. Vogliamo chiudere bene domenica. Vi dico l’unico rammarico…”

Il mister della Pro Palazzolo è intervenuto a “D-Time” per parlare della stagione della sua squadra, all’esordio in D, dopo la fusione estiva tra Franciacorta e Palazzolo. La squadra biancoblu non è più in lotta per vincere il girone, ma ha vissuto una stagione ad altissimo livello centrando i playoff e migliorando la mentalità del team. Didu ha sottolineato l’importanza di avere alle spalle una società solida ed empatica come quella della Pro Palazzolo con a capo il Presidente Forlani.

Che campionato è stato?

“È stato un campionato molto intenso e difficile. A inizio anno cercavo, dopo un’annata straordinaria (a Vado n.d.r), l’ambizione di cambiare girone e misurarmi in un altro ambiente. È venuta fuori questa opportunità con un progetto molto ambizioso. Questa estate la partenza nuova poteva non far credere a quello che società e presidente volevano dare a questa squadra. Ho accettato subito ed è stata una scelta azzeccata per i rapporti avuti con tutti. Il campionato è difficile, ma sono contento: misurarsi in un livello così alto non è scontato pur avendo giocatori forti. I ragazzi sapevano che le ambizioni erano alte e non ci siamo fatti intimorire. Grazie ad una società molto solida i risultati sono arrivati. Vogliamo chiudere bene, domenica è una partita importante.”

Cosa ha inciso nella scelta di andare alla Pro?

“Io credo nell’empatia e le scelte vanno fatte oltre il lato economico e logistico. Mi ha colpito la passione e la determinazione di Presidente e direttori per quello che volevano creare. Avere alle spalle persone così è molto importante in questa categoria perché ti fa lavorare bene e con tranquillità.”

C’è qualche rammarico?

“Non ho grandi rammarichi perché sono uno di quelli che crede che il frutto della classifica sia il lavoro. Ieri al 90′ prima del gol del Caldiero eravamo in gioco, ma in maniera difficile. Sicuramente ci sono dei momenti in cui ti porti dietro una sconfitta in maniera particolare e altri in cui vinci. Forse il rammarico più grosso è dopo la vittoria fuori casa con la Varesina: dopo 3 giorni siamo andati a Casatenovo e quella sconfitta ha pesato parecchio.”

In che momento hai capito che avreste fatto qualcosa di importante?

“Ci sono tanti momenti che ti rimangono: all’andata abbiamo fatto fatica a sbloccare le partite in casa, fuori invece ci comportavamo quasi in maniera diversa. Arrivavamo dal k.o. con il Brusaporto e siamo andati a vincere con il Piacenza in trasferta e quello ci ha dato convinzione. Con l’Arconatese abbiamo gestito una gara molto bene e ci ha dato la fiducia di poter lavorare per rimanere davanti. Poi abbiamo alzato la media delle vittorie in casa. Ci sono stati anche momenti negativi come la sconfitta con il Club Milano dove abbiamo pagato le disattenzioni.”

Quale squadra eviterebbe ai playoff?

“I playoff sono come un mini torneo dove si azzera tutto: molto spesso da favoriti si lasciano le penne. Il Piacenza sa fare i playoff e potrebbe avere grandi possibilità, in caso di vittoria, di accedere ai ripescaggi. Evitare il Piacenza potrebbe essere un motivo in più, ma domenica sarà difficile per entrambe (Piacenza e Caldiero n.d.r). Se devo scegliere una squadra da eliminare è il Piacenza.”

Il vostro punto di forza?

“Per l’aspetto tattico dico la solidità difensiva: i numeri dicono questo. Poi uno si deve adattare alla propria squadra e all’avversario: a me piace comandare il gioco, ma se devi difendere con 50/60 metri alle spalle è diverso rispetto a farlo avendo 16 metri. Quando parlo di solidità intendo non solo concedere pochi gol ma anche ripartenze cercando di essere bravi nella riconquista palla e capendo quando aggredire immediatamente. Poi l’aspetto mentale è la cosa che ha dato più soddisfazione a me e all’ambiente: i ragazzi hanno tirato fuori una grande mentalità. Sono stati esemplari sotto questo aspetto e non è così scontato”.

I playoff erano l’obiettivo dichiarato a luglio? C’è stato un momento in cui avete detto proviamoci?

“In questa categoria per gli investimenti e la qualità della rosa devi darti un obiettivo, ma è riduttivo darselo a luglio perché non puoi sapere. Ho a che fare con un Presidente molto stimolante, ma con i piedi per terra: mi ha sempre fatto piacere questo suo modo di essere. Ti fa capire che non ti devi mai accontentare ma nel modo giusto. L’obiettivo arriva man mano perché ci sono tanti eventi nel corso della stagione. Poi se sei il Trapani o lo stesso Piacenza è normale che devi vincere o lottare per vincere, ma questo non vuol dire che voglio togliermi delle pressioni perché la linea è molto sottile tra vincere e non farlo in questo campionato. L’anno scorso nel girone A ha vinto il Sestri con oltre 90 punti, poi ha conquistato anche lo Scudetto e quest’anno si è salvata.”

Asia Di Palma

Serie D, due club festeggiano la storica promozione: Brian Lignano e Lavis in trionfo

La Serie D continua a riempirsi di nuovi membri: altre due squadre hanno centrato la promozione dai rispettivi campionati di Eccellenza. Il Brian Lignano Calcio e la Lavis sono ufficialmente nella massima categoria dilettantistica.

Brian Lignano Calcio: la storia è fatta

Un 25 aprile trionfale per il Brian Lignano Calcio, che ha conquistato la promozione in Serie D con tre giornate di anticipo. Ai friulani bastava un punto nella gara della 31^ giornata contro il Rive D’Arcano, ma i ragazzi di Alessandro Moras hanno fatto tre punti assicurandosi ancora di più il titolo. Per la società, nata cinque anni fa dalla fusione tra Precenicco e Lignano, si tratta di un momento storico e un traguardo che si aggiunge a quelli già raggiunti nelle scorse stagioni.

In cinque anni il Presidente Zeno Roma ha ottenuto tre Coppa Italia, tra cui quella di quest’anno contro la Pro Gorizia, ed ha sfiorato la semifinale della fase Nazionale venendo eliminata dalla Solbiatese. Ieri il Brian Lignano è tornato in campo per la terzultima sfida della stagione ed ha subito una sconfitta, indolore, contro la Juventina Sant’Andrea.

I ragazzi di Moras hanno ancora due match e potrebbero chiudere la stagione a 77 punti: attualmente sono a quota 71 con 79 gol fatti e 30 subiti.

Lavis: sei nella storia

L’anno scorso il traguardo era sfumato al 1° turno dei playoff Nazionali e quest’anno la Lavis non se l’è fatto sfuggire: la promozione in D è realtà. La squadra dell’Alto Adige ha vinto il proprio campionato di Eccellenza con due giornate di anticipo battendo ieri 2-0 il Naturns e portandosi a 55 punti, +8 dalla seconda.

Il momento è di quelli storici, che si scrivono e sottolineano nell’album dei ricordi: la società del presidente Marcello Rosa ha lavorato in estate per puntellare la rosa ed allestire un team per raggiungere l’obiettivo.

Alla guida della Lavis c’è stato Stefano Manfioletti, che ha conquistato l’ottava promozione in Serie D della sua carriera, prendendosi la rivincita dopo lo scorso anno.

Asia Di Palma

Serie D, il Caldiero vince all’ultimo respiro e il Piacenza rimane a -1. Due squadre salgono in C

Si è conclusa da poco la penultima giornata del campionato di Serie D (37°A-B) -(33°C-D-E-F). Di seguito risultati e marcatori.

Girone A

DOMENICA 28/04/2024 ORE 15:00

Alba-Derthona 0-1 (Gueye)

Albenga-Bra 0-2 (Marchisone, Musso)

Asti-Alcione  2-1  (Doppietta Giacchino/Manuzzi)

Chieri-PDHAE  5-2 (Bacchin

Città di Varese-Vogherese 0-0

Fezzanese-Gozzano 1-2  (Santeramo/Capellupo, Schimmenti)

Ligorna-Chisola  2-1 (Doppietta Manno/Rizq)

RG Ticino-Lavagnese 0-0

Sanremese-Pinerolo 0-0

Vado-Borgosesia 4-0  (Merkaj, Lo Bosco, Mikhayloskiy, Donaggio)

Girone B

DOMENICA 28/04/2024 ORE 15:00

Brusaporto-Varesina  1-2  (Seck/Vitale, Orellana Cruz)

Caldiero Terme-Virtus Ciserano Bergamo 3-2  (Zerbato, Fasan, Arma/Bertoli, Nessi)

Calcio Desenzano-Arconatese 1-1  (Bianchetti/Ronzoni)

Clivense-Castellanzese  2-1 (Brighenti, Colferai/Chessa)

Club Milano-Tritium  1-1 (E Dioh/Maspero)

Crema-Folgore Caratese 1-0  (Gallo)

Legnano-Casatese 3-1 (Todaj doppietta, Staffa/Isella)

Piacenza-Real Calepina   3-0 (Ndoye, Bassanini, Recino)

Ponte San Pietro-Villa Valle 2-3 (Gningue,/Doppietta Ferrario, Priola)

Pro Palazzolo-Caravaggio  1-0 (Bane)

Girone C

DOMENICA 28/04/2024 ORE 15:00

Atletico Castegnato-Treviso 1-2 (/Meola, De Respinis)

Bassano-Mestre 2-2 (Forte, Costa/Ndreca, Carli)

Campodarsego-Adriese 3-0 (Doppietta Cupani, Pavanello)

Chions-Union Clodiense Chioggia 1-1  (Ba I./Aliù)

Dolomiti Bellunesi-Portogruaro 1-0 (Toniolo)

Luparense-Este 2-1 (Buongiorno, Gabbianelli/Moscatelli)

Monte Prodeco-Cjarlins Muzane 3-2 (Autogol, doppietta Afi/Doppietta Bussi)

Montecchio Maggiore-Breno 1-0 (Zanella)

Mori Santo Stefano-Virtus Bolzano 0-2 (Doppietta Centazzo)

Girone D

DOMENICA 28/04/2024 ORE 15:00

Borgo San Donnino-Ravenna 0-2   (Nappello,Varriale)

Certaldo-Aglianese 3-2 (Autogol, Di Leo, Gozzerini/Doppietta Mascari)

Fanfulla-Lentigione  1-1 (Zeneli/Montipò)

Forlì-Mezzolara 2-0 (Merlonghi, Maggioli)

Imolese-Carpi   1-1 (Manes/Saporetti)

Prato-Victor San Marino 0-2 (Doppietta D’Este)

Progresso-Sammaurese  2-3  (Donnarumma, Biguzzi /Montesi, Maltoni, Pacchioni)

Sangiuliano City-Sant’Angelo   0-2 (Mecca, Renda)

RIPOSO: Corticella

Girone E

DOMENICA 28/04/2024 ORE 15:00

Figline-Mobilieri Ponsacco 2-2 (Saccardi, Zellini/Borselli, Italiano)

Follonica Gavorrano-Real Forte Querceta  0-0

Grosseto-Orvietana 2-1  (Romairone, Riccobono/Ricci)

Livorno-Trestina 2-1  (Marinari, Frati/Di Nolfo)

Cenaia-Ghiviborgo  1-3 (Bartolini/Orlandi, Nottoli, Poli)

Sangiovannese-Poggibonsi 2-1  (Rotondo, Canessa/Autogol)

Seravezza Pozzi-Pianese 2-3 (Simonetti, Benedetti/Ledonne doppietta, Kouko)

Tau Altopascio-San Donato Tavernelle  1-1 (Lombardo/Chiti)

Vivi Altotevere Sansepolcro-Aquila Montevarchi 0-1 (Francalanci)

Girone F

DOMENICA 28/04/2024 ORE 15:00

Real Monterotondo-Matese  3-0  (doppietta Napoleoni, Scaffidi)

Avezzano-Alma Juventus Fano  2-0 (Ferrani, Senesi)

Termoli-L’Aquila 0-0

Chieti-Campobasso 0-2 (Romero, Di Nardo)

Fossombrone-Sora 0-0

Notaresco-Atletico Ascoli 0-1 (Autogol)

Sambenedettese-Roma City  1-1  (Martiniello/Azzimati)

United Riccione-Vigor Senigallia 2-1 (Diodato/Kerjota

Vastogirardi-Tivoli 1-4  (De Martino/Camilli doppietta,Vestenicky, Savi)

Asia Di Palma

I bomber della Serie D: chi sarà il capocannoniere a fine stagione?

Chi verrà coronato come bomber di tutti i nove gironi di Serie D? La regular season è a due giornate dal termine e i gol degli attaccanti sono ora più importanti che mai. Considerando i nove gironi sono due i giocatori ad aver raggiunto i 20 centri in campionato: Riccardo Saporetti del Carpi e Guglielmo Mignani della Pianese. Sul terzo gradino del podio c’è l’argentino Bruno Barranco con 19 reti: 9 con l’Albenga e 10 con la Folgore Caratese.

 

Essere capocannonieri della propria squadra, del girone, dell’intera Serie D e trascinare il club in una categoria superiore: il sogno di qualsiasi attaccante. Saporetti e Mignani lo stanno vivendo: i due bomber sono a quota 20 e si avviano verso un finale di stagione davvero unico.

Saporetti: a un passo dalla C

Era arrivato in terra carpigiana a settembre con ambizioni e aspettative alte e le ha rispettate: con i suoi gol sta trascinando il Carpi alla promozione in Serie C. Il club biancorosso ha raddoppiato il proprio vantaggio sul Ravenna, dopo l’esclusione della Pistoiese dal campionato. Questa domenica potrebbe già arrivare l’aritmetica promozione: basta vincere contro l’Imolese. Saporetti è stato protagonista quasi in ogni partita e quando non è arrivato il gol ha servito gli assist ai compagni. 29 presenze in campionato, tutte da titolare, 10 reti nel girone di andata e altrettante in quello di ritorno. Un terzo dei gol segnati dalla squadra (20/63) portano la firma del giocatore originario di Ravenna, squadra che a lungo è stata in testa al girone. Lo scontro proprio contro i leoni giallorossi è stato fondamentale per i carpigiani per agganciare la vetta della classifica. Una rimonta importante nel 2024 che ha lanciato i carpigiani verso la promozione nei professionisti grazie anche ai sigilli di Simone Saporetti.

 

Mignani: affare di famiglia

Il girone E è stato dominato dalla Pianese e i bianconeri hanno la possibilità di sbarcare in Serie C: devono vincere gli ultimi due match. Tutto è nelle mani della squadra della provincia di Siena e nei gol di Guglielmo Mignani. L’attaccante, classe 2002, ha trascinato fino ad oggi la Pianese e vuole coronare il sogno serie C. Il club non era tra le favorite ad inizio stagione in un girone con Grosseto e Livorno, ma con le prestazioni sul campo ha guadagnato la prima posizione. Per Mignani il calcio è una questione di famiglia: il papà, Michele, è l’allenatore del Palermo da 3 settimane ed ha legato gran parte della sua carriera al Siena. Il giovane Mignani sta scrivendo un’importante pagina di storia della Pianese, che ritroverebbe la C dopo quattro anni.

Barranco: il gol nel sangue

Colui che occupa il terzo gradino del podio arriva da lontano, da una terra dove il calcio è una filosofia: Buenos Aires, Argentina. Bruno Barranco ha vissuto una stagione completamente diversa rispetto agli altri due: l’argentino ha indossato due maglie e con entrambe si è rivelato prolifico. Ha iniziato la stagione nel girone A ad Albenga ed ha segnato 9 reti in 18 presenze, poi con l’arrivo in Brianza si è preso sulle spalle la Folgore Caratese. Domenica contro la Pro Palazzolo, il “Barrancuda” è andato in doppia cifra con la squadra di Criscitiello raggiungendo quota 19 centri in campionato tra Girone A e B. Per arrivare a 20 gol ci sono ancora due partite: il Crema e poi il Club Milano per chiudere la stagione davanti ai propri tifosi, che vedono Barranco come un idolo.

Asia Di Palma

Scelta interna della Luparense: il ds promosso ad allenatore per tentare la salvezza

La Luparense è in un momento molto delicato della stagione: ieri sono arrivate le dimissioni di mister Bagatti in seguito alla sconfitta con l’Union Clodiense. La società ha optato per una scelta interna visto il poco tempo che rimane da qui alla fine della stagione. Per la Luparense è necessaria la presenza di qualcuno che conosca bene la squadra perché queste due settimane saranno decisive. A guidare i “lupi” sarà l’attuale ds Stefano Romanin.

Per Romanin sarà la terza carica ricoperta quest’anno: ha iniziato come responsabile del settore giovanile, per poi passare a ds da dicembre e ora allenatore. Gli obiettivi della Luparense erano sicuramente diversi ad inizio stagione, quando, si puntava a qualcosa di importante. L’annata però è andata in un altro modo e ora il club padovano si ritrova a lottare per la salvezza. Romanin esordirà in un match non banale: il derby con l’Este. All’ultima giornata poi sfiderà il Cjarlins Muzane: anche lui in piena corsa salvezza.

Il comunicato del club

“La società Luparense FC ufficializza Stefano Romanin nel ruolo di allenatore della prima squadra.

La dirigenza rossoblù si è così espressa attraverso le parole del Direttore Generale Antonio Dario: “Alla società è sembrata la soluzione più naturale e logica. A due giornate dalla fine del campionato l’inserimento di una qualsiasi nuova figura scontava una serie di carenze troppo significative.

In questo momento conta molto avere conoscenza e consapevolezza di pregi e difetti dei singoli e del collettivo, avere dimestichezza con le prossime avversarie, avere fiducia e gradimento della società ma più ancora della squadra.
Oltretutto è un modo anche per responsabilizzare i calciatori che certamente devono aiutarsi per uscire da questa situazione.
Stefano ha i titoli, l’esperienza maturata come allenatore e tutto quanto sopra descritto, perché vive nella nostra realtà da cinque anni ed in particolare è stato a contatto con questo gruppo da inizio stagione”.

Il presidente Stefano Zarattini e tutta la Luparense FC augurano un buon lavoro al nuovo tecnico dei lupi.”

Asia Di Palma

Luparense, passo indietro del mister: “Spero la mia scelta possa dare un segnale forte”

Questa mattina la Luparense ha comunicato le dimissioni di mister Bagatti. L’allenatore dei veneti ha fatto un passo indietro dopo la sconfitta con l’Union Clodiense. I lupi sono in piena lotta salvezza  a -4 dal Chions e in una situazione delicata rispetto agli obiettivi stagionali. Nella scorsa stagione i padovani aveva raggiunto i playoff piazzandosi al quinto posto con 53 punti.

 

COMUNICATO UFFICIALE

“La Luparense FC comunica di aver accettato le dimissioni rassegnate da mister Massimo Bagatti nella giornata odierna.

Queste le dichiarazioni dell’ex allenatore dei lupi: “Penso che in questo momento ci debba essere una assunzione di responsabilità da parte di tutti, spero che il mio fare un passo indietro, possa dare un segnale forte affinché la società raggiunga il risultato che merita, ringrazio la società e in particolare il presidente Zarattini per la fiducia che mi ha sempre dimostrato in questi mesi”.

La società nel raccogliere le parole di mister Bagatti si esprime attraverso il Direttore Generale Antonio Dario nel modo che segue: “È certamente una situazione delicata che ci darà per il futuro molti spunti di riflessione, al momento non possiamo che apprezzare il gesto di un singolo come segnale di scossa, ma ci aspettiamo naturalmente una risposta collettiva da parte della squadra”.

Nel ringraziare mister Bagatti per la professionalità dimostrata nel lavoro svolto, il presidente Stefano Zarattini e tutta la Luparense FC gli augurano un buon proseguimento di carriera.”

Asia Di Palma

Serie D: Alcione in Serie C. Rallenta la Pro Palazzolo, sorpasso del Desenzano, vincono Caldiero e Piacenza

Nuova domenica di Serie D che ha servito verdetti importanti: l’Alcione ha battuto il Borgosesia ed ha conquistato la Serie C. La squadra di Milano può festeggiare per l’approdo nei professionisti. Nel girone B situazione ancora in bilico al vertice: il Caldiero vince di misura sulla Real Calepina e rimane al primo posto, seguito da Piacenza e Desenzano che supera la Pro Palazzolo. I bresciani non vanno oltre l’1-1 in casa della Folgore Caratese. Promossa anche l’Altamura nel girone H. Tutti i risultati della 36^ (A-B) e 32^ (C-D-E-F) giornata.

Girone A

Domenica 21/04/2024 ORE 15:00

Alcione-Borgosesia 3-0 (Foglio, doppietta Manuzzi)

Bra-Vado 0-1 (Valagussa)

Chieri-Sanremese 0-1 (Gagliardi)

Chisola-Città di Varese 1-2 (Rizq/Banfi, Cottarelli)

Derthona-Fezzanese 0-1 (Gaudi)

Gozzano-RG Ticino 0-1 (Quitadamo)

Lavagnese-Asti 4-2 (Doppietta Ferraro, Lionetti, Cericola/Koskor, Azizi)

Pinerolo-Ligorna 1-1 (D’Orazio/Miracoli)

PDHAE-Alba  1-2 (/Scotto, Galasso)

Vogherese-Albenga 2-2 (Binous, Occhipinti/Di Stefano

Girone B

Domenica 21/04/2024 ORE 15:00

Caravaggio-Arconatese 0-2 (Doppietta Quaggio)

Casatese-Club Milano 2-1  (Astuti, Mendola/M. Dioh)

Castellanzese-Piacenza 0-3 (Zini, Recino, D’Agostino)

Clivense-Brusaporto 2-0 (Danieli, Kocic)

Folgore Caratese-Pro Palazzolo 1-1 (Barranco/Ciccone)

Real Calepina-Caldiero Terme 0-1 (Fasan)

Tritium-Desenzano 0-2 (Spaviero, Bakayoko)

Varesina-Ponte San Pietro 2-1 (Amoabeng, Vitale/Autogol)

Villa Valle-Legnano 1-1 (Martini/Staffa)

Virtus Ciserano Bergamo-Crema 0-1 (Gallo)

Girone C

Domenica 21/04/2024 ORE 15:00

Atletico Castegnato-Montecchio Maggiore 1-4 (Bertazzoli/Zanella, autogol, Sperti, Pavan)

Breno-Monte Prodeco 3-2 (Doppietta Vita, Melchiori/Fornari, Thiam)

Cjarlins Muzane-Bassano 2-0 (Cuomo, Belcastro)

Este-Dolomiti Bellunesi 2-1 (Caccin, Tchouameni/Perez)

Mestre-Mori Santo Stefano 2-0 (Viviani, Pinton)

Portogruaro-Campodarsego 1-1 (Nalesso/Cocola)

Treviso-Chions 3-1 (Gnago, Posocco, Leite Borges/De Anna)

Union Clodiense Chioggia-Luparense 1-0 (Manfredonia)

Virtus Bolzano-Adriese 2-3 (Vinciguerra, Kaptina/Gioé, Brugnolo, Accursi)

Girone D

Domenica 21/04/2024 ORE 15:00

Aglianese-Progresso 0-1 (Pinelli)

Carpi-Forlì 2-1 (Sall, Calanca/Greselin)

Corticella-Borgo San Donnino 2-2 (Trombetta, Bertani/

Lentigione-Prato 3-1 (Tripletta Formato/Santarpia)

Mezzolara-Sammaurese 3-1 (Benedettini, Misuraca, Dominici/Alessandrini)

Ravenna-Certaldo 3-0 (doppietta Rrapaj, Diallo)

Sangiuliano City-Fanfulla 3-0 (Salzano, Cogliati, Mutton)

Victor San Marino-Imolese 1-0 (Haruna)

RIPOSO: Sant’Angelo

Girone E

Domenica 21/04/2024 ORE 15:00

Aquila Montevarchi-Orvietana 1-1 (Bontempi/Orchi)

Ghiviborgo-Serravezza Pozzi 0-1 (Benedetti)

Livorno-Sangiovannese  1-0 (Sabattini)

Mobilieri Ponsacco-Follonica Gavorrano  0-2 (Souare, Pino)

Pianese-Vivi Altotevere 4-0 (Doppietta Ledonne, Mastropietro, Bramante)

Poggibonsi-Cenaia 4-0 (Doppietta Purro, Vitiello, Bellini)

Real Forte Querceta-Tau Altopascio 1-1 (Pegollo/Meucci)

San Donato Tavernelle-Grosseto 0-1 (Marzierli)

Trestina-Figline 1-2 (Tascini/Saccardi, Bruni)

Girone F

Domenica 21/04/2024 ORE 15:00

Real Monterotondo-Chieti 3-1 (Malvestuto, Milani, Napoleoni/Mercuri)

Atletico Ascoli-Sambenedettese 2-1  (Ciabuschi, Minicucci/Tomassini)

Campobasso-Notaresco 1-1 (Maldonado/Forcini)

Matese-Termoli  0-2 (Gabrielli, Ousfar)

L’Aquila-United Riccione 2-1 (Banegas, Di Santo/Syku)

Roma City-Fossombrone 0-1 (Pandolfi)

Sora-Alma Juventus Fano 2-1 (Didio, Veron/Gonzales)

Tivoli Calcio-Avezzano 1-2 (De Marco/Ortolini, Verna)

Vigor Senigallia-Vastogirardi 0-2 (Autogol, Lisi)

 

Asia Di Palma

 

 

Serie D, il Siena programma la nuova stagione: il ds rinnova

In casa Siena è tempo di programmare la prossima stagione, che vedrà i bianconeri giocare in Serie D. La squadra toscana ha vinto il girone A di Eccellenza con diverse giornate di anticipo. La società ha ufficializzato il rinnovo per altre due stagioni di Simone Guerri. Il direttore sportivo inizierà così la programmazione per il futuro che vedrà il Siena giocarsi le sue carte nel massimo campionato dilettantistico italiano.

Il comunicato

“𝗨𝗙𝗙𝗜𝗖𝗜𝗔𝗟𝗘: 𝗜𝗹 𝗱𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗦𝗶𝗺𝗼𝗻𝗲 𝗚𝘂𝗲𝗿𝗿𝗶 𝗿𝗶𝗻𝗻𝗼𝘃𝗮 𝗰𝗼𝗻 𝗶𝗹 𝗦𝗶𝗲𝗻𝗮 𝗙.𝗖. 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗽𝗿𝗼𝘀𝘀𝗶𝗺𝗲 𝗱𝘂𝗲 𝘀𝘁𝗮𝗴𝗶𝗼𝗻𝗶

Dopo la splendida stagione culminata con la promozione in Serie D, la società Siena F.C. è lieta di comunicare di aver rinnovato il contratto del Direttore Sportivo Simone Guerri legandosi alla società bianconera per i prossimi due anni.

Da parte di tutto il Siena F.C., i migliori auguri al dirigente bianconero per il prossimo futuro.”

Asia Di Palma

Ora è ufficiale: la Pistoiese è fuori dalla Serie D, termina una stagione da incubo per gli orange

Mancava solo la firma per iscritto del Giudice Sportivo per dare l’ufficialità dell’esclusione della Pistoiese dal campionato di Serie D. Dopo la mancata presentazione della formazione orange per il match di domenica contro il Sangiuliano era certa l’uscita di scena dei toscani. Il regolamento ( dal comma 5° dell’art. 53 NOIF) prevede che dopo due mancate presentazioni scatti l’esclusione e di conseguenza una completa rimodulazione del calendario. Alle squadre che hanno vinto o pareggiato con la Pistoiese verranno tolti punti e coloro che avrebbero dovuto affrontare gli orange avranno un turno di riposo: si parla di Sant’Angelo, Corticella e Lentigione. Giunge dunque al termine la stagione da incubo della Pistoiese: un club storico che dovrà essere rifondato da zero e ripartire dalle basi. Un momento triste per una realtà che nel 1980 ha giocato la Serie A e ha vissuto lunghi anni tra Serie B e Lega Pro.

Il comunicato del giudice sportivo

Gara del 14/ 4/2024 U.S. PISTOIESE 1921 – SAN GIULIANO CITY SSDARL
Il Giudice Sportivo,
– rilevato dagli atti ufficiali che la gara non è stata disputata per la mancata presentazione sul terreno di gioco della società Pistoiese
entro il tempo regolamentare di attesa;
considerato che la predetta società non ha fatto pervenire al riguardo alcuna giustificazione;
– rilevato che la Pistoiese risulta essere rinunciataria già in un’altra occasione (CU n.116 del 9 aprile 2024);
– rilevato, altresì, che alla seconda rinuncia consegue, quale sanzione, l’esclusione dal campionato così come previsto dal comma 5°
dell’art. 53 NOIF e, a titolo di sanzione pecuniaria, quella di cui al comma 9° del citato art. 53 NOIF;
– visti il CU n.1 del Dipartimento Interregionale e l’art. 53 delle NOIF
P.Q.M.
si dispone di:
1) comminare alla società Pistoiese la punizione sportiva della perdita della gara col punteggio di 0-3;
2) escludere la Pistoiese dal campionato di competenza;
3) comminare alla Pistoiese la sanzione pecuniaria di € 15.000″

Asia Di Palma