Dallo United Riccione alla Nazionale Cubana: l’annuncio del club

Per lo United Riccione la stagione non è ancora finita: i biancoazzurri domenica si giocheranno la permanenza in Serie D.

La squadra guidata da mister Utro affronterà il Tivoli allo Stadio “Olindo Galli” in gara secca e dovrà vincere per rimanere in Serie D.

Un match che vale un’intera stagione per entrambe le squadre, che hanno vissuto diversi momenti complicati: otto allenatori in due, cinque per il Tivoli e tre per i romagnoli.

La squadra del Presidente Cassese scenderà in campo domenica alle ore 16:00, ma nel frattempo ha comunicato un’importante notizia che riguarda un proprio giocatore. Il classe 2005 Alessandro Pasos è stato convocato dalla Nazionale Cubana di calcio. L’attaccante è attualmente un giocatore della Juniores Nazionale dello United Riccione.

L’annuncio del club

 

Il Commissario Tecnico della Federcalcio di Cuba ha convocato il calciatore dello United Riccione Alessandro Pasos, con doppia cittadinanza italiana e cubana!

Alessandro, attualmente in forza alla nostra Juniores ha un percorso sportivo che l’ha portato allo United Riccione dopo aver vestito le maglie dei settori giovanili di ASAR e Rimini.

Suerte Ale!”

Asia Di Palma

Campobasso, il ds Filipponi: “Ora ci rilassiamo, poi penseremo alla C. È stato un girone difficile.”

Il Campobasso ha vinto il girone F e si è guadagnato la promozione in Serie C. Un risultato importante per il club del patron italo-americano Matt Rizzetta, che torna tra i professionisti dopo due anni e il fallimento del 2022. Due salti di categorie in altrettante stagioni che proiettano la squadra di Pergolizzi in Serie C con la volontà di tornare nei massimi livelli del calcio italiano. A “Chiacchiere Da Minors” è intervenuto il ds della squadra, Sergio Filipponi, arrivato alla sesta giornata.

Che stagione è stata?

“Credo sia stato il girone più difficile della D dove c’era piazze importanti e con budget di rilievo. È  stato un campionato dove ogni partita era molto complicata. Noi siamo stati bravi, abbiamo avuto il migliore rendimento in tutte le componenti: dalla proprietà ai calciatori, lo staff la dirigenza o i magazzinieri.”

Da dove sei partito?

“Io sono partito dal Cannara in Umbria, poi Città di Castello e quest’anno ho avuto questa chance a Campobasso. Io vengo dal settore giovanile del Perugia dove ho fatto 7 anni e mi è servito molto nella gestione delle parti.”

Quante rotazioni hai dovuto fare per trovare gli Under giusti?

“Io vengo dal settore giovanile quindi noi secondo me avevamo il migliore Under del girone e da questo punto di vista l’allenatore aveva a disposizione 10 under di livello. Lui è stato bravo a ruotarli nei vari momenti: in una piazza così grande non è facile per un ragazzo del 2004 o 2005 giocare con continuità. Oltre ad avere over importanti come calciatori sono anche uomini con esperienza importante. Abbiamo portato tanti Under, noi siamo arrivati alla sesta di campionato e abbiamo cambiato tanto. L’Under ricopre un ruolo importante.”

State già programmando la C?

“Per adesso pensiamo a rilassarci un attimo. È  davvero così, ora non penso alla Serie C. Non ho paura di arrivare in ritardo. Dopo lavorerò un po’ di più.”

Un parere sui playoff del girone F ed H

“Credo che i playoff li vincerà l’Avezzano: è la squadra più forte che ho visto a Campobasso, ma non hanno tutti gli Under all’altezza ma negli over è fortissimo. Ritengo che se l’Avezzano abbia la voglia di dimostrare nella partita secca è fortissimo. Nel girone H, invece, sono tutte squadre fortissime, poi il Martina ha un giocatore come Palermo che abbiamo provato a prendere, ma hanno fatto una richiesta alta e pensavo si fossero sbagliati (ride n.d.r).”

Asia Di Palma

Poule Scudetto, chi prenderà lo scettro del Sestri Levante? Il programma

La regular season si è chiusa domenica e, tra 5 giorni, per chi ha vinto il proprio girone inizierà la Poule Scudetto. Una fase post season che serve ad aggiungere la ciliegina sulla torta: vincere lo Scudetto della Serie D e laurearsi regina del massimo campionato dilettantistico. Il detentore, al momento, è  il Sestri Levante, che nella scorsa stagione vinse il girone A di Serie D. Nella poule scudetto si classificò primo nel girone A con Lumezzane e Legnago Salus, poi in semifinale superò il Pineto e in finale sconfisse il Sorrento.

Le nove vincitrici dei gironi di quest’anno sono state suddivise in tre gruppi: girone A formato da Alcione, Caldiero e Union Clodiense; il B da Carpi, Pianese e Campobasso ed infine il C con  Cavese, Altamura e Trapani.

I triangolari inizieranno domenica 12 maggio e termineranno domenica 19, poi le semifinali d’andata il 26 e quelle di ritorno il 2 giugno. La finale sarà domenica nove giugno. Passeranno alle semifinali le vincitrici di ogni girone e la migliore seconda: in caso di parità ci saranno supplementari e rigori.

 

La Poule Scudetto

Girone A: Alcione Milano, Caldiero Terme, Union Clodiense Chioggia

Girone B: Carpi, Pianese, Campobasso

Girone C: Cavese, Altamura, Trapani

SABATO 12 MAGGIO

ORE 16:00

GARA 1

GIRONE A: CALDIERO-UNION CLODIENSE RIPOSA ALCIONE

GIRONE B: PIANESE-CAMPOBASSO. RIPOSA: CARPI

GIRONE C: CAVESE-ALTAMURA. RIPOSA: TRAPANI

Asia Di Palma

Caldiero Terme, il ds Fabio Brutti: “Siamo una società organizzata. Il nostro segreto è il presidente e per la C…”

Ieri il Caldiero Terme ha centrato una storica promozione in Serie C: la prima tra i professionisti nei suoi 90 anni di storia. Un risultato che entra negli annali del calcio e per l’occasione ha parlato a “D-Time” uno degli artefici di questa favola: il direttore sportivo Fabio Brutti, che dal 2013 fa parte della dirigenza.

Nella scorsa stagione si era legato all’Hellas Verona con un ruolo nei quadri tecnici del settore giovanile, poi in estate il ritorno a Caldiero.

La società, guidata dal presidente Filippo Berti, da mister Cristian Soave e dal ds ha regalato una favola al calcio italiano. 

Una promozione inaspettata ma sperata?

“Inaspettata sì, sapevamo di avere una buona squadra di giocarci il quinto posto, poi ci siamo trovati davanti. Secondo me all’inizio, il Desenzano era un squadra molto forte. Ci siamo alternati in cinque ma all’inizio pensare di poter arrivare davanti era difficile da pronosticare.”

Quando avete cominciato a crederci?

“Finito il girone di andata eravamo secondi a tre punti da Arconatese, consci del fatto che Desenzano e Piacenza erano partiti a rilento, sapevamo di dover essere concreti e fare i punti dell’andata. Dovevamo essere solidi e dare continuità: nel girone di ritorno ci credevamo tanto.”

Caldiero è un paese di 8000 abitanti, quanti spettatori avete ora?

“Per quanto riguarda gli spettatori, abbiamo creato un movimento che a Caldiero non c’è mai stato: per la penultima in casa c’erano 1200 persone e ieri 500 al nostro seguito con le bandiere gialloverdi. All’inizio non avevamo nessuno a vederci, ieri siamo tornati con il pullman e c’era questa marea di gente che ci aspettava.”

Siete di vicino Verona, il paragone con il Chievo viene naturale. Sognate un’ascesa così?

“Io dico sempre che dobbiamo avere un’identità forte: siamo il Caldiero. Il Chievo di Campedelli ha fatto sicuramente una storia pazzesca arrivando fino in Champions League. Noi siamo partiti dalla Prima Categoria, io ho fatto 10 stagioni qui, e siamo arrivati in Serie C. Siamo una squadra organizzata e dobbiamo mantenere la nostra identità: dobbiamo fare il Caldiero.”

Dato che non era preventivato siete preparati per la C?

“Non nascondo che è vero che non fosse preventivato: avevamo preso nove giocatori retrocessi in Eccellenza l’anno prima dalla D. Se ci pensi è incredibile, però noi siamo una società organizzata con belle strutture. Ho letto tanti commenti sui social dove si parlava di possibili di fusioni. Il Caldiero chiaramente si dovrà strutturare, ma ha presidente con una grandissima passione. Faremo la C in maniera organizzata e con le idee.”

Qual è il segreto del Caldiero?

“Il segreto è il presidente che ha una grande passione. Siamo un team molto snello: siamo io e lui. Lo devo ringraziare perché le scelte me le fa fare. Il segreto quindi è lui. Io lo informo su tutto, però abbiamo un rapporto quasi amichevole e professionalmente è un imprenditore che ti fa decidere qualsiasi cosa.”

Che giocatori prenderete per costruire la squadra?

“Dovremo fare la Serie C con delle idee: quest’anno abbiamo preso sicuramente giocatori forti, ma anche giovani dalla Promozione che si sono dimostrati forti come Gobetti. Credo che faremo fatica a prendere giocatori affermati, ma sicuramente prenderemo ragazzi motivati. La mia idea è quella di mantenere un gruppo che deve partire con entusiasmo e poi aggiungere qualcosa di importante. Sarà quella la linea.”

Vedendo come Furini e Personi sono diventati punti cardine della squadra, quanto ha contato l’esperienza all’ Hellas?

“È stato importante avere l’appoggio dell’Hellas. Purtroppo Furini ha giocato poco l’anno scorso in Primavera 1, ma il fatto di conoscerlo è stato per me un vantaggio. Personi era un Under 18 e negli ultimi mesi non veniva convocato. Quello mi ha aiutato tanto perché vedere i giovai da vicino è fondamentale. La collaborazione con Margiotta (responsabile settore giovanile Hellas Verona n.d.r) ha contato tanto per me.”

Com’è il vostro settore giovanile?

“Abbiamo vinto il campionato Under 19 e faremo le finali nazionali, con l’Under 17 abbiamo perso la finale Elite, con l’U16 terzi e con l’ U15 quinti. Lavoriamo discretamente bene e a livello Elite siamo ormai una delle società che opera in un certo modo. Ci teniamo tanto al settore giovanile. Il processo nasce nel 2004 con Filippo Berti (il presidente n.d.r). Io sono arrivato come calciatore, poi nel 2013 ho iniziato l’avventura come direttore sportivo.”

Un under e un over che l’hanno sorpresa non del Caldiero?

“Cuel perché l’ho seguito al Verona, ma anche Gualandris. Un over dico Pirola, buonissimo difensore centrale.”

 

Asia Di Palma

Serie D, cala il sipario sulla regular season: i risultati dell’ultima giornata

Si chiude il sipario dell’ultima giornata di Serie D: tra gioie e delusioni, un’altra giornata ricca di gol.

Girone A

DOMENICA 05/05/2024 ORE 15:00

Alcione-Vado 1-1 (Palma/Lo Bosco)

Borgosesia-Chieri 1-0 (Colombo)

Bra-Asti 2-0 (Pautassi, Musso)

Chisola-Fezzanese 5-1 (Suazo, Trimarchi, La Marca, 2 Rizq)

Derthona-Ligorna 0-0

Gozzano-Città di Varese 1-1 (Schimmenti/Cottarelli)

Lavagnese-Albenga 1-2 (Righetti/ Di Stefano, Rosso)

Pinerolo-Alba Calcio 0-2 (Galasso, Albisetti)

Vogherese-RG Ticino 2-1 (Binous, Slvestri/Quitadamo)

DOMENICA 05/05/2024 ORE 16:00

PDHAE-Sanremese 1-3 (Doratiotto/Vassallo, 2 Spatari)

Girone B

DOMENICA 05/05/2024 ORE 15:00

Arconatese-Clivense 4-0 (2 Ronzoni, Quaggio, Ferrandino)

Caravaggio-Calcio Desenzano  2-1 (Fornari Doria/Spaviero)

Casatese-Crema 0-1 (Lovaglio)

Castellanzese-Brusaporto 3-3 (Colombo, Serra, Compagnoni/Cellerino, Longo, Castelli)

Folgore Caratese-Club Milano 0-0

Real Calepina-Ponte San Pietro 3-0 (Ekuban, Silenzi, Gardoni)

Tritium-Pro Palazzolo 2-4 (2 N’Diaye/Gualandris, Pedone, De Angelis, D’Iglio)

Varesina-Piacenza 2-2  (Manicone, Orellana/Recino, Ndoye)

Villa Valle-Caldiero Terme  2-4   (Ferrario, Mehic/2 Zerbato, 2 Fasan)

Virtus Ciserano Bergamo-Legnano 1-3  (Nessi/Bardelloni, Serafini, Todaj)

Girone C

DOMENICA 05/05/2024 ORE 15:00

Adriese-Atletico Castegnato 5-2 (Gentile, 2 Gioé, Fasolo, Pimazzoni/Randazzo, Pesenti)

Breno-Chions 4-1 (Pierantozzi, Vita, Verzeni, Kasa/Valenta)

Cjarlins Muzane-Luparense 1-0 (Nchama Oyono)

Este-Bassano 2-0 (Moscatelli, De Vido)

Mestre-Dolomiti Bellunesi 1-1 (Caluschi/De Paoli)

Portogruaro-Mori Santo Stefano 9-0 (4 Rosso, 2 Rossi, Sambo, Finazzi, Ejesi)

Treviso-Montecchio Maggiore 0-2 (Visinoni, Sperti)

Union Clodiense Chioggia-Monte Prodeco 2-0 (Sinani, Mauri)

Virtus Bolzano-Campodarsego 1-1 (Stancic/Casella)

Girone D

DOMENICA 05/05/2024 ORE 15:00

Aglianese-Forlì 0-4 (Pecci, Merlonghi, Greselin, Gaiola)

Carpi-Certaldo 5-1 (2 Rossi, Sall, Saporetti, Arrondini)

Corticella-Prato 2-0  (Farinelli, Cavacchioli)

Mezzolara-Progresso 1-2 (Alessandrini/Iacovoni, Cancello)

Ravenna-Imolese 2-0 (Alluci, Sabbatani)

Sammaurese-Sangiuliano City 3-1  (Campagna, Pacchioni, Lomabrdi/Makni)

Sant’Angelo-Fanfulla 0-0

Victor San Marino-Borgo San Donnino 3-2 (Benvenuti, Bertolotti, D’Este/Ferretti, Bongiorni)

Riposa Lentigione

Girone E

DOMENICA 05/05/2024 ORE 15:00

Aquila Montevarchi-Grosseto  3-1 (Boncompagni, Rufini, Keqi/

Ghiviborgo-Follonica Gavorrano  0-1 (D’Agata)

Mobilieri Ponsacco-Cenaia 0-3 (2 Ferretti, Macchia)

Orvietana Calcio-Livorno 1-0 (Manoni)

Pianese-Tau Altopascio 1-1 (Boccadamo/Odianose)

Poggibonsi-Figline 4-1 (2 Motti, autorete, Barbera/Masini)

Real Forte Querceta-Seravezza Pozzi 1-2 (Maccabruni/Mugelli, Benedetti)

San Donato Tavernelle-Vivi Altotevere Sansepolcro 1-1 (Neri/Borgo)

Sporting Club Trestina-Sangiovannese 3-1 (Di Nolfo, Menghi, Tascini/Rotondo)

Girone F

DOMENICA 05/05/2024 ORE 15:00

Alma Juventus Fano-Real Monterotondo 5-2 (/Squerzanti, Macri)

Atletico Ascoli-United Riccione 4-2 (Ciabuschi, Giurni, Cesario, Traini/Syku, Diodato)

Campobasso-Calcio Termoli  1-1  (Di Nardo/Colarelli)

Matese-Chieti 0-0

L’Aquila-Notaresco 1-0 (Banegas)

Roma City-Vastogirardi  4-2 (2 Di Renzo, Sparacello, Ingretolli/Iacullo, Caon)

Sora-Avezzano 1-2 (Veron/Forte, Olivieri)

Tivoli-Fossombrone  1-0 (Di Emma)

Vigor Senigallia-Sambenedettese 3-5 (2 Kerjota, Balleello/Paolini, Barberini, Martiniello, Tomassini, Senigagliesi)

Asia Di Palma

 

Carpi, ecco la C: dal fallimento al ritorno tra i professionisti

Il Carpi chiude il cerchio e conquista la Serie C a tre anni dal fallimento che lo costrinse a rifondare una società di 112 anni di storia. Oggi però può festeggiare il trionfo nel girone D.

Festa allo Stadio Cabassi

Mister Serpini e la squadra biancorossa hanno sconfitto 3-1 il Certaldo ed hanno conquistato la Serie C. Lo Stadio Cabassi ha ospitato l’ultimo match della stagione valevole per la vittoria del girone D, rimasto aperto fino all’ultimo, nonostante i due punti di vantaggio dei carpigiani sul Ravenna. Dopo 34 giornate sono 68 i punti collezionati dai biancorossi frutto di 21 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte. Oggi pomeriggio i ragazzi di Serpini hanno calato la manita contro il Certaldo: in gol Rossi con una doppietta, Sall, Saporetti e Arrondini. Dopo il doppio vantaggio del primo tempo, i toscani hanno accorciato le distanze con Gozzerini, ma dopo poco il Carpi si è portato sul 3-1 per poi dilagare nel finale.

I carpigiani hanno compiuto un’impresa nel girone di ritorno con 15 risultati utili consecutivi: una rincorsa incredibile per conquistare la Serie C. A metà stagione i biancorossi erano al sesto posto e distanti dalla capolista Ravenna. Un’impresa che sembrava impossibile ed è poi diventata realtà. Va ricordato, però, che con il ritiro della Pistoiese il Carpi ha ricevuto una deduzione di 4 punti e il Ravenna di 6 punti. I giallorossi hanno concluso il torneo con 66 punti.

Al “Cabassi” è esplosa la festa per il ritorno al professionismo: gioia in campo e sugli spalti. Tra i trascinatori della squadra spicca Saporetti: 22 reti complessive e capocannoniere dell’intera Serie D.

Photo Credits: Daniele Lugli

Asia Di Palma

Serie D, a 90 minuti dal professionismo: il girone B è pronto per l’atto conclusivo tra Caldiero e Piacenza

Siamo arrivati al momento tanto atteso, quello in cui si decide tutto: salire in Serie C o rimanere in categoria. Essere giunti a questo momento all’ultima giornata dimostra la grande competitività del girone B, che fino all’ultimo lascerà tutti con il fiato sospeso. Caldiero o Piacenza? Chi sarà la regina del girone B?

La situazione

Un punto separa Caldiero e Piacenza: 74 dei veneti e 73 degli emiliani. Novanta minuti da giocare per la gloria per due realtà distanti 148 km, ma molto di più in termini di numero di abitanti, budget e aspettative a inizio anno. Domenica giocheranno entrambe fuori casa: il Piacenza a Venegono Superiore contro la Varesina, mentre il Caldiero in provincia di Bergamo al Vyll Stadium. Tanto entusiasmo da parte di entrambe le tifoserie, che seguiranno le proprie squadre in trasferta.

Piacenza: non mancare l’obiettivo

Il Piacenza è retrocesso il 22 aprile 2023 in Serie D al termine di una stagione difficile con numerosi cambi in panchina. In estate, è stato nominato Alessio Sestu nuovo ds e con lui Maccarone per la panchina. L’avventura dell’ex Empoli e Siena è durata solo 11 partite, poi l’esonero e l’arrivo di Stefano Rossini.

Dal suo arrivo solo tre sconfitte, tra cui quella di fine marzo con il Caldiero, e un’importante risalita, arrivando a guidare la classifica per quattro giornate. Nelle ultime quattro partite sono dieci i punti collezionati con otto gol fatti e nessuno subito: il pareggio con la Clivense, però, porta i ragazzi di Rossini a dover vincere per forza e sperare in un passo falso del Caldiero. Una squadra che ha giocato otto volte in Serie A non può che puntare a vincere e, come dichiarato più volte dalla società, l’obiettivo è tornare il prima possibile tra i professionisti.

Il Piacenza, però, si è trovato in un girone molto combattuto, in cui, Varesina, Pro Palazzolo, Arconatese e Desenzano gli hanno dato filo da torcere. Oltre 100.000 gli abitanti della città che sperano di rivedere il club in Serie C e domenica il successo potrebbe arrivare in quel di Varese dove Recino e compagni affronteranno la Varesina. Questa sfida fino a poco tempo fa poteva essere decisiva per la vittoria del girone tra i padroni di casa e il Piacenza, ma alcune sconfitte della squadra di Spilli l’hanno allontanata dalla vetta. Non sarà comunque un match semplice perché la Varesina vuole centrare i playoff. Il supporto dei tifosi piacentini non mancherà: 450 i tagliandi già venduti per la partita a Venegono Superiore.

Caldiero: coronare un sogno

Se per il Piacenza vincere e andare in C è sempre stato l’obiettivo da inizio anno, per il Caldiero Terme la storia è ben diversa. La squadra veneta vive una realtà differente: circa 8 mila abitanti sognano il professionismo.

In estate sono stati fatti investimenti importanti e, dopo diverse stagioni tra sesto e settimo posto, c’era l’ambizione di arrivare tra le prime cinque. I ragazzi guidati da mister Soave, però, si sono trovati un po’ più in alto di quello che si aspettavano ed ora è tutto nelle loro mani: vincere con il Villa Valle e coronare un sogno. I numeri della stagione, il gioco espresso e le partite disputate hanno permesso a tifosi e appassionati di credere fortemente nel Caldiero, che ha conquistato 74 punti in 33 giornate.

I gialloverdi nelle ultime giornate sono tornati al primo posto grazie alla vittoria con la Castellanzese e al pareggio del Piacenza con la Clivense. Nel momento chiave della stagione, quello degli scontri diretti con Piacenza e Varesina, il Caldiero non ha sbagliato: due vittorie e sei punti fondamentali. Tra i leader della squadra c’è sicuramente Lorenzo Zerbato con i suoi 15 gol, tra cui alcuni davvero importanti, come quello a Piacenza o la doppietta in rimonta con la Castellanzese.

Domenica scorsa, per i ragazzi di Soave, è arrivata una vittoria al cardiopalma: al 95′ Filiciotto ha regalato tre punti d’oro ai suoi contro la Virtus Ciserano Bergamo. Una gara difficile, giocata per mezz’ora in inferiorità numerica, dove la forza mentale ha fatto la differenza: con i tre punti i veronsi sono rimasti al primo posto e tutto è nelle loro mani. Vincere il girone vorrebbe dire regalare un sogno in primis a loro stessi e poi a un paese di otto mila abitanti. La società per permettere a chi non seguirà la trasferta di vedere la squadra all’Auditorium “G. Molinaroli” in Piazza Vittorio Veneto.

Asia Di Palma

Il 25 maggio a Legnano un torneo benefico in ricordo di Andrea Rinaldi

Il 25 maggio allo Starpadel di Legnano avrà luogo un torneo benefico per ricordare Andrea Rinaldi: il centrocampista del Legnano scomparso quattro anni fa per un aneurisma cerebrale.

Il Torneo di Padel si svolgerà dalle 13:00 alle 20:00 con ritrovo alle ore 12:15. Saranno presenti amici ed ex compagni lilla di Andrea tra cui Valerio Foglio (quest’anno alla Rhodense), che con Rinaldi ha giocato a Legnano nella stagione 2019-2020. Il difensore ha ufficializzato l’appuntamento del 25 maggio sui propri profili social. Un’occasione per ricordare il giovane calciatore e in cui ci sarà anche una raccolta fondi per la famiglia Rinaldi.

La quota di partecipazione è di 25 Euro a persona e il torneo si svolgerà in Via Monterosa 1 a Legnano. Una giornata di sport, amicizia, ma soprattutto per non dimenticare Andrea Rinaldi.

 

Asia Di Palma

Villa Valle, visita speciale del Presidente dell’Atalanta prima della trasferta di Europa League

Il Villa Valle ha ottenuto la matematica salvezza in Serie D due settimane fa pareggiando con il Club Milano. La squadra della provincia di Bergamo ha disputato una buona stagione e non ha mai messo in discussione il discorso salvezza.

Un finale di stagione ricco

Dopo le prime giornate con alcune difficoltà e il cambio di guida tecnica, il Villa Valle ha risalito la classifica ed ha vissuto gran parte della stagione dalla parte sinistra del tabellone.
I bergamaschi domenica scorsa hanno vinto un rocambolesco derby con il Ponte San Pietro e domenica chiuderanno la stagione in casa. La squadra di Sgró sfiderà la capolista, che si gioca il campionato con il Piacenza. I bergamaschi potrebbero essere decisivi nella lotta al titolo.

Nel frattempo, la società del presidente Castelli ha ospitato l’11^ torneo Mazzoleni & Partners ed ha accolto un ospite speciale da quelle parti. Il Presidente dell’Atalanta, Antonio Percassi, ha fatto visita al Villa Valle prima della partenza per la semifinale di Europa League con il Marsiglia.

Due società che puntano tanto sul proprio settore giovanile e proprio da quello del Villa Valle diversi giovani sono partiti per approdare all’Atalanta. Due eccellenze per Bergamo e per tutta l’Italia. Il club di Castelli ha sfruttato l’occasione per augurare buona fortuna al team di Percassi, che questa sera si giocherà un match importantissimo della propria storia europea dopo aver eliminato il Liverpool di Klopp.

Il messaggio del club

“In occasione dell’11º torneo Mazzoleni & Partners, che si è svolto oggi al Vyll Stadium di Villa d’Almè, abbiamo avuto come gradito ospite il Presidente dell’@atalantabc , Antonio Percassi. Il numero uno del club nerazzurro (nella foto insieme al nostro Presidente, Piergiorgio Castelli), oltre che assistere in maniera appassionata alla manifestazione, ha visitato il nostro Centro Sportivo apprezzandone l’organizzazione e le strutture.
Prima di lasciarlo partire per Marsiglia per essere al seguito della squadra che domani affronterà l’andata della semifinale di Europa League, gli abbiamo fatto il nostro più sentito “in bocca al lupo“ e ci siamo dati appuntamento per un’altra visita.”

Asia Di Palma

Seravezza Pozzi: confermato il ds, ex Prato, Leonardo Calistri: l’annuncio

Il girone E ha visto la vittoria della Pianese la scorsa domenica: il club della provincia di Siena ha conquistato il professionismo superando piazze storiche come Livorno e Grosseto.  Quest’ultime sono qualificate a playoff assieme al Follonica Gavorrano e una tra Tau Altopascio e Seravezza Pozzi. Il club versiliese è stato a lungo al secondo posto in classifica per poi toccare la vetta e avere una leggera flessione, che lo ha fatto scendere al sesto posto, attualmente occupato. Il dirigente, ex Prato, si occuperà di allestire la rosa anche nella stagione 2024-2025. I ragazzi di Amoroso chiuderanno la regular season nel derby contro il Real Forte Querceta.

L’annuncio ufficiale

“L’Asd Seravezza Pozzi Calcio è lieta di comunicare la conferma del Direttore Sportivo Leonardo Calistri anche per la stagione 24/25.
Con questa decisione il Club ribadisce la fiducia nel Direttore Calistri che nella sua prima stagione ha dimostrato di portare avanti il progetto della Società con determinazione e competenza.
Auguriamo a Leonardo un grosso in bocca al Lupo.”

Asia Di Palma