La Pro Palazzolo si tinge di rosa: annunciata un’importante novità

La Pro Palazzolo, attraverso i propri social, ha annunciato un’importante novità: il 23 maggio alle ore 16:00 presso il Comune di Palazzolo sull’Oglio avrà luogo un evento importante. Il titolo della conferenza stampa è “La Pro si Tinge di Rosa” e tutto lascia pensare ad un’iniziativa che coinvolge il settore femminile. Il club del Presidente Forlani svelerà tutti i dettagli nella conferenza stampa di giovedì prossimo.

L’annuncio

“Un nuovo capitolo è pronto per essere scritto: il 23 Maggio alle ore 16:00, presso la Sala dei Matrimoni del Comune di Palazzolo sull’Oglio (via XX Settembre) si terrà la conferenza stampa “La PRO si Tinge di Rosa”.

Sarà un evento unico, durante il quale sveleremo una nuova e entusiasmante iniziativa che porterà un significativo cambiamento e innovazione nel panorama sportivo della nostra comunità.

Non vogliamo rivelare troppo in anticipo, ma possiamo dire che questa iniziativa rappresenta un passo importante verso l’inclusività e la valorizzazione del talento in un ambito spesso trascurato. Vi invitiamo quindi a restare connessi sui nostri Social per la diretta della conferenza!”

Asia Di Palma

 

La Lavagnese si affida all’esperienza di Giorgio Roselli: l’ex Varese e Cremonese approda in bianconero

La Lavagnese ha raggiunto la salvezza da neopromossa in Serie D con mister Ruvo in panchina. Due giorni fa, però, la società ha comunicato il mancato rinnovo del rapporto lavorativo e questa mattina ha ufficializzato il nuovo mister: si tratta di Giorgio Roselli. Allenatore, classe 1957, arriva dall’esperienza con il Brindisi in Serie C, terminata lo scorso febbraio, ma ha alle spalle una lunga carriera sulle panchine di club di Serie B, C e D.

L’esperienza di Roselli

Da giocatore ha iniziato al  Fortis Spoleto per poi passare all’Inter con cui vinse la Coppa Italia 1977-1978. Poi Vicenza, Sampdoria per quattro stagioni, Bologna, Pescara, Bari, Taranto ed infine Alessandria. Proprio dal club piemontese è partita la sua carriera da allenatore, poi Triestina, Varese, Mantova in Serie C. Roselli tra il 2003 e il 2007 ha guidato la Cremonese tra Lega Pro e Serie B. Dopo la Cremonese si è spostato in Toscana, a Grosseto, e successivamente Bassano Virtus, Lecco, Pavia, Gubbio, Cosenza, Sambenedettese, Monopoli, Vibonese e il Ligorna. Ora riparte dalla Serie D e guiderà la Lavagnese, che vuole proseguire il suo cammino nella massima categoria dilettantistica.

L’annuncio

“La Società comunica ufficialmente di aver trovato l’accordo per usufruire delle prestazioni sportive di mister Giorgio Roselli fino al 30 giugno 2025. Umbro di Montone (PG) dove nacque il 1° ottobre 1957, ha vestito da centrocampista le maglie di Inter, Vicenza, Sampdoria, Bologna, Pescara, Bari, Taranto e Alessandria, per iniziare successivamente la carriera di allenatore nel 1993/94 all’Alessandria in C1, successivamente Triestina in C2, Varese in C2 e C1, Mantova in C2, Virescit in C1, Cremonese in C2,C1 e B, Grosseto in B, Bassano in Lega Pro 2, Lecco in Lega Pro 2, Pavia in Lega Pro 1, Gubbio in Lega Pro 1, Cosenza in Lega Pro, Sambenedettese, Monopoli e Vibonese in C, Ligorna in D fino all’ultima esperienza con il Brindisi in Serie C, nel complesso 724 panchine con 522 risultati utili che ne fanno un bilancio e un’esperienza di prim’ordine. A mister Roselli il caloroso benvenuto da parte del Presidente Compagnoni con l’augurio di far crescere questa società e di portarla a raccogliere frutti e buone prestazioni nel prossimo campionato di Serie D.”

Asia Di Palma

La Sanremese conferma la fiducia a mister Gori: l’annuncio

 La Sanremese ha vissuto una stagione non semplice in cui ha dovuto rincorrere le altre squadre per poi raggiungere una salvezza tranquilla. Dopo due secondi posti consecutivi, il club della città dei fiori ha ottenuto 52 punti nell’attuale stagione. Partiti con mister Giannini, i biancoazzurri si sono poi affidati a Mattia Gori e nel mezzo la breve parentesi di Andrea Caverzan. Dall’arrivo di Gori la squadra ha ottenuto 40 punti in  28 partite e la società ha deciso di riconfermarlo.

Dai secondi posti alla salvezza: il percorso della Sanremese

151 punti in due anni, due secondi posti alle spalle di Novara e Sestri Levante: queste le ultime stagioni della Sanremese. Il club ligure si è ritrovato dietro corazzate importanti, ma non si è accontentato del secondo posto. Quest’anno la squadra è ripartita con qualche difficoltà e sin da subito ha dovuto rincorrere, una risalita che ha visto il momento migliore da febbraio in poi. L’arrivo di mister Gori e il mercato di gennaio hanno aiutato la squadra a recuperare punti e ottenere una salvezza tranquilla. Un risultato che stupisce-in senso negativo- se si parla di una squadra che negli ultimi due anni si è posizionata sul secondo gradino del podio, ma per come si era messa la stagione è stato comunque un risultato importante.

A fine gennaio i biancoazzurri avevano 28 punti ed erano appena fuori dalla zona play-out, ancora in bilico. Dall’inizio del mese di febbraio solo due sconfitte con Vado e Varese, 6 vittorie e 4 pareggi. Oltre ai risultati, mister Gori ha valorizzato tanti giovani e questo rappresenta un motivo di orgoglio per la Sanremese come sottolineato dal ds Panuccio qualche mese fa ai nostri microfoni. Un esempio è quello del terzino Mattia Di Fino: il classe 2006 aveva iniziato con la Juniores Nazionale per poi essere aggregato alla Prima Squadra e meritarsi anche la convocazione al Torneo di Viareggio, oltre al rinnovo fino al 2026.

L’annuncio

La Sanremese Calcio comunica che sarà ancora Mattia Gori il tecnico della prima squadra nella prossima stagione 2024/25. Nato il 4 marzo 1991, originario di Ravenna, nonostante la giovane età, Gori ha confermato sul campo a Sanremo di essere uno dei tecnici emergenti più apprezzati nel panorama Dilettantistico nazionale. Prima di approdare in biancoazzurro, Gori aveva al suo attivo una vittoria nel campionato di Eccellenza con l’Alfonsine e positive esperienze in D con la stessa Alfonsine, Correggese, Sasso Marconi e United Riccione. 

Con la Sanremese ha centrato una tranquilla salvezza, classificandosi al decimo posto finale con 52 punti, con un margine rassicurante sulla zona play out (+ 13 sul Chieri). I numeri sono chiaramente dalla sua parte. Dopo l’esordio in trasferta il 1° novembre col Ticino all’undicesima giornata (sconfitta per 1-0), la squadra con Gori ha innestato le marce alte soprattutto da gennaio a maggio, periodo in cui ha totalizzato 33 punti (9 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte), mettendo a segno 20 gol e blindando il reparto arretrato (solo 10 reti al passivo, miglior difesa del girone di ritorno). In 28 partite totali sulla panchina matuziana Gori ha uno score di 10 vittorie, 10 pareggi e 8 sconfitte.

Con lui al timone la Sanremese ha valorizzato tanti giovani, portando in prima squadra diversi elementi del Settore Giovanile: i biancoazzurri hanno chiuso al secondo posto nella speciale classifica dei Giovani Di Valore del girone A dietro al Chieri, mentre sono arrivati ottavi a livello nazionale. Anche nella prossima stagione il tecnico sarà affiancato dall’allenatore in seconda e match analyst Damiano Bertani e dal preparatore dei portieri Matteo Oddonetto.”

Asia Di Palma

Serie D, nel girone E inizia il mercato degli allenatori: chi saluta e chi arriva

Una volta terminata la regular season è tempo di programmare la prossima per chi non è impegnato in play-off o out: è il caso di due squadre toscane. Il Seravezza Pozzi ha annunciato la separazione con il proprio allenatore, Christian Amoroso, il cui contratto non verrà rinnovato. Amoroso, arrivato nel dicembre 2022, ha portato a termine un’ottima annata in cui il Seravezza ha sfiorato i play-off in un girone molto combattuto e con corazzate come Grosseto e Livorno. 

L’annuncio del Seravezza

“La società ASD Seravezza Pozzi comunica che il contratto del Tecnico Responsabile della Prima Squadra Christian Amoroso non verrà rinnovato per la stagione 24/25.
Tutta la società, con il Presente Lorenzo Vannucci in testa, ci tiene a ringraziare il Mister per il duro lavoro svolto, per la serietà, la professionalità e la competenza dimostrata in questi anni insieme e per il grande contributo dato al percorso di crescita del Club.
54 partite alla guida della nostra squadra con ben 87 punti conquistati, frutto di 25 vittorie e 12 pareggi.
Grazie di tutto Mister, i migliori auguri personali e professionali”

Mobilieri Ponsacco: tempo di ripartire

Una stagione amara per il Mobilieri Ponsacco, che è retrocesso con due giornate di anticipo e dovrà ripartire dall’Eccellenza. La società ha già iniziato la rifondazione con il ds Alberto Socci e oggi ha comunicato il nuovo allenatore. Alla guida della Prima Squadra ci sarà mister Massimo Macelloni, già stato a Ponsacco da giocatore. Il classe 1975 arriva dall’esperienza con il Ponte Buggianese in Eccellenza toscana. ” Classe ’75 di Cenaia, è già stato a Ponsacco da giocatore, tra il 2010 e il 2011; dopo il ritiro dal calcio giocato, ha intrapreso la carriera da allenatore proprio a Cenaia, dove, tornato dopo una parentesi al Ponte Buggianese, ha portato la squadra ad una storica promozione in Serie D vincendo il Girone A di Eccellenza nella stagione 22/23, per poi lasciarla, da dimissionario, dopo dodici giornate del campionato appena concluso.

L’impresa di due anni fa parla per lui, e dice molto sulla sua conoscenza della categoria e sulla sua capacità di tirare fuori il meglio da ogni atleta: benvenuto Mister!”

Asia Di Palma

I tifosi del Legnano danneggiano lo Sportitalia Village: arriva la dura condanna della Folgore Caratese

La retrocessione del Legnano, avvenuta questo pomeriggio sul campo dello Sportitalia Village a Verano Brianza, ha avuto conseguenze non solo sportive: i tifosi lilla hanno provocato danni agli spalti e al manto erboso. La Folgore Caratese, che aveva concesso il proprio campo ai lilla, ha pubblicato i video dell’accaduto sottolineando che chiederà i danni al Legnano e le immagini saranno a disposizione della LND e della Questura.

Il team digital media del club brianzolo ha ripreso i tifosi lilla mentre, al termine del match, contestavano i giocatori  spingendo la rete che divide le tribune dal campo. La società di Criscitiello ha effettuato una prima stima dei danni che si assesta tra i 50 e i 100 mila euro.

Uno dei momenti più delicati della storia del Legnano e la partita di oggi lo testimonia: dopo pochi minuti i lilla sono rimasti in dieci per l’espulsione di Bagatini e hanno subito tre reti nei primi venti minuti. Nel secondo tempo la Castellanzese ha segnato altri due gol portandosi a casa la salvezza. La gara è stata anche sospesa per lancio di fumogeni in campo da parte dei tifosi.

 

Il comunicato della Folgore Caratese

“La US Folgore Caratese condanna con fermezza quanto accaduto oggi allo Sportitalia Village durante il play out Legnano-Castellanzese (0-5), con i tifosi del Legnano lasciati liberi di distruggere spalti e manto erboso con lancio continuo di fumogeni.

La prima stima dei danni si assesta tra i 50 e i 100 mila euro. Nella giornata di domani la Folgore Caratese chiederà i danni alla società Legnano Calcio e chiederà l’intervento della Lega Nazionale Dilettanti.

Il team digital media della Folgore Caratese ha provveduto a filmare tutto e le immagini saranno messe a disposizione di Questura e LND.”

 

Asia Di Palma

Playoff Serie D: Orellana stende il Piacenza e la Varesina va in finale con il Desenzano

Nel pomeriggio si sono disputate le semifinali playoff e 18 squadre si sono qualificate alle finali. Di seguito i risultati e i marcatori.

Semifinali

Girone A:

Chisola-Rg Ticino 2-1 (2 Rizq/Zaccariello)

Varese-Vado 0-1 (Valagussa)

Girone B:

Piacenza-Varesina 3-4 (D’Agostino, Iob, Marquez /Vitale, Manicone, Polenghi, Orellana)

Pro Palazzolo-Desenzano 1-3 (Arras/Pirola, Bakayoko, Sparviero)

Girone C:

Dolomiti Bellunesi-Campodarsego 1-2 (Marangon/Mosti,Cupani)

Treviso-Bassano Virtus 1-2 (Posocco/ Forte, Taiwo)

Girone D:

Ravenna-Lentigione  2-1 (Varriale, Diallo/Cortesi)

Corticella-Victor San Marino 2-1 (Trombetta, Farinelli/Deme)

Girone E:

Follonica Gavorrano-Tau Altopascio 1-3 (Botrini/Bruno, Antoni, Piccini)

Grosseto-Livorno 3-2 (2 Marzierli, Rinaldini/Luci, Frati)

Girone F:

L’Aquila-Roma City 2-2 (Banegas, Alessandro/Di Renzo, Ingretolli)

Avezzano-Sambenedettese 1-2  (Senesi/Chiatante, Martiniello)

Girone G:

Nocerina-Cassino 0-1  (Abreu)

Romana-Ischia 5-0 (Armini, 2 Calì, Romagnoli, Minnocci)

Girone H:

Martina-Casarano 3-0 (2 Palermo, Pinto)

Nardò-Fidelis Andria 1-0 (D’Anna)

Girone I:

Siracusa-Acireale 3-0 (Maggio, Alma, Forchignone)

Vibonese-La Fenice Amaranto 0-1 (Barillà)

Asia Di Palma

Il Legnano retrocede in Eccellenza, la Castellanzese si salva: tutti i risultati dei play-out di Serie D

I playout di Serie D hanno decretato quali saranno le squadre a scendere in Eccellenza e salutare dunque la Serie D. Sconfitta pesante per il Legnano, che allo Sportitalia Village subisce cinque reti dalla Castellanzese e gioca dal secondo minuto del primo tempo in inferiorità numerica per l’espulsione di Bagatini. I neroverdi trascinati da Chessa e Boccadamo dovevano vincere per rimanere in D, visto la migliore posizione dei lilla in classifica, e l’hanno fatto. Nel girone A l’Alba saluta la categoria. Lo United Riccione batte 3-2 il Tivoli fuori casa e si salva, mentre i laziali scendono in Eccellenza. Il Breno si salva grazie alla miglior posizione in classifica, mentre il Cjarlins Muzane retrocede. Sorte diversa per l’altra squadra lombarda del girone C: l’Atletico Castegnato perde con la Luparense e torna in Eccellenza. Si salvano Anzio, Sassari Latte Dolce, Angri e Locri.

 

GARA SECCA 12 MAGGIO

GIRONE A

CHIERI-PINEROLO 0-0

DERTHONA-ALBA 3-0 (2 Robotti, Toniato)

GIRONE B

LEGNANO-CASTELLANZESE   0-5 (3 Chessa, 2 Boccadamo)

GIRONE C

BRENO-CJARLINS MUZANE 1-1  (Cristini/Bussi)

LUPARENSE-CASTEGNATO  2-0  (De Zen, Buongiorno)

GIRONE F

TIVOLI-UNITED RICCIONE 2-3 (Di Emma, Maurizi/Matteucci, Maio, Falou)

GIRONE G

ANZIO-GLADIATOR 4-0 ( 2 Lilli, 2 Mladenovic)

SASSARI CALCIO LATTE-NUOVA FLORIDA 3-2   (Scognamillo, Cabeccia, N’Gbesso/Moreso, Limongelli)

GIRONE H

ANGRI-GALLIPOLI 2-0 (Ascione, Mansour)

GIRONE I

SAN LUCA-LOCRI 0-2  (LaRosa, Marin)

Asia Di Palma

Coppa Italia Dilettanti, la Solbiatese cade con il Paternò e vede sfumare la D: le parole dei protagonisti

La Solbiatese perde di misura con il Paternò ed esce con grande rammarico dallo stadio “Gino Bozzi” di Firenze. I siciliani conquistano la Coppa Italia Dilettanti 2024 e volano in Serie D. Il gol decisivo porta la firma del classe 2000 Alessio Asero al 16′ del primo tempo. I lombardi hanno diverse occasioni per pareggiare tra cui il rigore al 61′: dal dischetto si presenta il capitano, Dennis Scapinello, ma il portiere del Paternò, Alejo Romano, ipnotizza il giocatore della Solbiatese. Una gara ricca di occasioni, ma alla fine a portare a casa il trofeo è il Paternò di mister Raciti: dopo 24 anni la Coppa ritorna in Sicilia. Un percorso lunghissimo, partito a fine agosto per entrambe le squadre, che oggi salutano Firenze con animi opposti ma con la consapevolezza e l’orgoglio di essersela giocata fino alla fine. Al termine del match, l’allenatore dei lombardi e quello dei siciliani hanno parlato ai microfoni della Lega Nazionale Dilettanti.

Le parole di mister Rota

“È mancato il gol, abbiamo avuto, oltre al rigore, due tre occasioni dove poter pareggiare e non siamo riusciti in un secondo tempo dominato. Loro avevano speso molto nel primo tempo, si erano abbassati e ci avevano concesso la gestione della partita. Potevamo ribaltarla, purtroppo non ci siamo riusciti. Dobbiamo elogiare il Paternò che h portato a casa la coppa e la promozione in Serie D.

Quest’anno c’era molto più equilibrio, peccato perché potevamo pareggiare nei 90′ minuti e vedere cosa succedeva ai supplementari. Mi dispiace per i ragazzi che hanno fatto un’ottima prestazione e c’è rammarico. Faccio i complimenti al Paternò, ma anche ai miei ragazzi.

Non tutti gli anni capita di fare una finale di Coppa Italia Nazionale, di alloggiare a Coverciano e allenarsi lì. Per loro sarà sicuramente una crescita importante dal punto di vista sportivo e umano. Peccato che non si è coronato un sogno.”

Le dichiarazioni di Raciti

“Grande emozione oltre alla Serie D vinci una Coppa Nazionale e questo gruppo lo merita per la stagione che ha fatto.

Un percorso lunghissimo: le prime giornate di Coppa sono tra agosto e settembre quindi come obiettivo non hai subito la vittoria, poi strada facendo capisci che il salto di competizione ti può regalare il salto di categoria.

Abbiamo la possibilità di avere due quinti di centrocampo che possono fare entrambe le fasi, ci siamo organizzati bene e potevano approfittare di qualche contropiede. Ci siamo difesi bene anche grazie alla parata di Romano sul calcio di rigore.”

Photo Credits: Lega Nazionale Dilettanti

Asia Di Palma

 

Villa Valle, Capitan Guidelli saluta il club

Per il Villa Valle è tempo di preparare la stagione 2024/2025 in Serie D. Pochi giorni fa il club ha presentato Rolando Lorenzi come nuovo ds e ieri c’è stata la conferma di Mister Sgró.

Guidelli saluta

Nella rosa 2024-2025 non ci sarà Guidelli, che lascia ufficialmente il club dopo due stagioni. Il mediano classe 1994 era approdato in giallorosso nell’estate 2022 dal Brusaporto e con il Villa Valle ha collezionato 52 presenze tra campionato e Coppa e due gol. Leader in campo e fuori, il capitano ha chiuso la sua avventura nella partita contro il Caldiero. Il club ha annunciato l’addio del giocatore sui propri profili.

L’annuncio

“Quella di domenica scorsa è stata l’ultima partita con la maglia del Villa Valle di Francesco Guidelli. A “Guide”, capitano, leader in campo ed esempio fuori, va il nostro ringraziamento per quanto fatto in questi anni in giallorosso.
Sarà sempre parte della famiglia Villa Valle”

 

Asia Di Palma

Da responsabile del Settore giovanile alla conferma come allenatore per tre anni: l’annuncio dell’Atletico Ascoli

L’Ateltico Ascoli ha confermato novità importanti in vista del futuro: dopo il rinnovo del ds Mario Manzetti, è arrivato anche quello dell’allenatore. Mister Simone Seccardini proseguirà alla guida della prima squadra. 

Il segno di Seccardini

Simone Seccardini aveva iniziato la stagione come Responsabile del Settore Giovanile dell’Atletico Ascoli, ma a novembre ha assunto il ruolo di allenatore della Prima Squadra. I bianconeri si trovavano nei bassifondi della classifica, a rischio retrocessione, ma in 26 partite sono riusciti a conquistare 43 punti e addirittura sfiorare i playoff. Numeri e prestazioni che hanno portato alla riconferma di Seccardini per altre tre stagioni continuando comunque il progetto nel settore giovanile.

Il comunicato

“Dopo la conferma del DS Mario Marzetti arriva anche quella di mister Simone Seccardini.
L’allenatore ascolano ha firmato con la società della famiglia Giordani un accordo triennale fino al 2027.
Arrivato la scorsa estate come Responsabile del Settore Giovanile, mister Seccardini si è seduto sulla panchina della prima squadra nel mese di novembre. Da quel giorno la squadra ha raccolto 43 punti in 26 partite, arrivando sesta in classifica e sfiorando i play off nella prima storica partecipazione al campionato di Serie D.
Oltre che al ruolo di allenatore della prima squadra Seccardini continuerà anche ad essere il Responsabile del Settore Giovanile, portando avanti così il progetto iniziato la scorsa estate.
𝘜𝘯 𝘢𝘭𝘵𝘳𝘰 𝘪𝘮𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘮𝘢𝘵𝘵𝘰𝘯𝘦 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘤𝘰𝘴𝘵𝘳𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭’𝘈𝘵𝘭𝘦𝘵𝘪𝘤𝘰 𝘈𝘴𝘤𝘰𝘭𝘪 𝘥𝘦𝘭 𝘧𝘶𝘵𝘶𝘳𝘰”

Asia Di Palma