Rimonta e controrimonta tra Res Women e Genoa: le pagelle del match

Partita al cardiopalma tra Res Women e Genoa. Le romane vanno inizialmente in vantaggio, ma subiscono poi tre gol delle rossoblu. Le ragazze di Galletti, anche grazie ai cambi, riescono a compiere una grandissima rimonta e conquistano i tre punti contro una squadra forte.

Res Women

De Bona 5.5
Non può fare nulla sui gol, un po’ incerta sulle uscite

Antonelli 6
Si sacrifica tanto durante la partita, ma quando deve spingere lo fa sempre con convinzione

Simeone 7
In coppia con Fracassi è riuscita a lavorare molto bene, riuscendo a fermare quasi sempre Ferrato, nonostante la differenza di fisico, e riuscendo ad essere sempre molto brava nel far uscire la palla

Fracassi 7.5
Come detto, con Simeone è riuscita a fermare Ferrato; ci mette sempre la cattiveria giusta per suonare la carica alle sue compagne. Oggi trova anche nella mischia il gol che riacciuffa momentaneamente il pareggio

Clemente 6.5
E’ ormai una costante sulla sua fascia di competenza, copre dietro e riparte con grande velocità. Lei porta via il pallone a Mele e mette il cross per il 3-2

Naydenova 7
Il faro della Res, all’occorrenza si mette al centro della difesa, pulisce ogni pallone sporco e serve l’assist per il gol del 3 a 3

Petrova 7.5
Ormai ci ha preso gusto a segnare e non si ferma più, trova il gol che ridà speranza e gioca una partita di altissimo livello. Si prende il rigore dell’1-0

Verrino 6.5
Gioca una buona gara, sempre con in mente cosa fare prima che le arrivi il pallone

Iannazzo 6.5
Fra le linee è una costante, si fa sempre trovare e aiuta tantissimo la squadra

Nagni 6
E’ l’incaricata di dare qualità al gioco della Res e riesce tutto sommato a farlo

Duchnowska 6.5
Lota e fa a sportellate, forse anche con troppa irruenza, ma è brava a sfruttare il suo fisico

Massimi 6.5
Porta vivacità e freschezza in mezzo al campo

Boldrini 7
Entra alla grandissima in partita, si fa trovare pronta per servire l’assist per il 4-3 e gestisce con intelligenza tantissimi palloni

Montesi 8
La copertina di questa partita incredibile va a lei, si prende la scena attaccando alla grande il primo palo e depositando in porta il pallone che le era stato recapitato da Boldrini. Un gol da vero attaccante, come anche la sua prestazione al di fuori del gol

ALL. GALLETTI 8
La sua squadra funziona benissimo, ogni tanto si spegne e questo è costato tanti punti, ma oggi le sue ragazze non si sono perse d’animo e hanno saputo reagire alla grande, giocando un calcio bello e sfrontato senza aver paura nel giocare la palla. Non sbaglia nessun cambio e di fatto grazie proprio alla tripla sostituzione fatta al 75’ vince la partita

Genoa Women

Forcinella 5.5
Alcuni buoni interventi, poche responsabilità sui gol

Oliva 5
E’ lei che si fa colpire alle spalle da Boldrini per il gol del 4 a 3, nonostante fino a quel momento la sua partita fosse stata sufficiente

Lucafò 6
Bene in marcatura e in impostazione, non ci sono grosse sbavature nella sua partita

Giles 5.5
Tutti i gol della Res non arrivano dal suo lato, riesce a contenere le avanzate delle avversarie tutto sommato bene

Mele 5.5
Lei si fa togliere il pallone da Clemente che di fatto dà il là alla rimonta della Res. La sua gara è comunque molto in spinta

Campora 5.5
Esce prima che inizino i giochi, ma fino a quel momento non aveva giocato una gara indimenticabile

Bettalli S.V.
Portata via in ambulanza a fine partita, forse più che un voto la cosa veramente importante è mandarle un grande in bocca al lupo, sperando non sia nulla di grave

Tardini 6
Se la cava in mezzo al campo e i suoi calci da fermo riescono sempre ad essere pericolosi

Acuti 6.5
La sua gara vive di sgasate sulla fascia, riuscendo ad essere una delle spine nel fianco per la difesa avversaria. Corona la sua buona prestazione con il gol di testa

Ferrato 6.5
Il suo incarico oggi non era affatto semplice, ma riesce a disimpegnarsi bene, trovando anche il gol che aveva momentaneamente ribaltato la partita

Bargi 5.5
Non è la solita Caterina Bargi, al di là del rigore la sua gara non è positiva, un po’ assente per tutta la partita

Scuratti 6
Alterna cose positive ad altre meno, ma nella somma ne esce una gara sufficiente

Parodi; Errico; Costi S.V.

ALL. FILIPPINI 5.5
Il Genoa arrivava oggi come favorita e con un biglietto da visita che recitava 0 gol subiti e 8 fatti. Se da un lato per quanto riguarda la realizzazione ha continuato a mantenere dei numeri buoni, è crollata completamente la statistica dei gol subiti. La sua squadra ha completamente spento la luce in due momenti della partita che sono costati carissimi. Il Genoa è stato completamente investito dalla Res sul piano soprattutto della voglia, quasi come se le Rossoblu fossero già sazie di quello che avevano fatto.

Federico Reina

 

Il Brescia Femminile ribalta due volte il match contro il Pavia e si prende i tre punti: le pagelle

Sette gol nel match tra Brescia Femminile e Pavia Academy: quattro per le padrone di casa, tre per le ospiti. Il Pavia va in vantaggio due volte, ma il Brescia è abile a ribaltare il match e portare a casa tre punti preziosi.

Brescia femminile

Tasselli 6-
Non del tutto incolpevole sui gol, per il resto una partita ordinata.

Boglioni 6,5
molto attenta in fase difensiva, sa essere un pericolo anche in impostazione.

Ghisi 6+
nella giornata in cui l’attacco del Pavia si riaccende è molto brava a contenere le punte Pavesi.

Nicolini 6+
stesso discorso della compagna, nonostante i tre gol la difesa è sempre stata ordinata.

Hjolhlman 7,5
il primo tempo gioca in difesa e fa un’ottima partita, il secondo lo gioca in attacco e diventa una delle protagoniste della rimonta.

Larenza 6
Partita senza infamia e senza lode, sia nelle difficoltà che durante la rimonta.

Zazzera 6,5
E lei nel primo tempo la regista del Brescia, non delude le aspettative con tante invenzioni e belle giocate.

Morreale 6,5
Fa girare tanti palloni e filtra bene le incursioni avversarie.

Magri 6+
Ordinata, alimenta bene le azioni. Potrebbe osare di più, le qualità non mancano.

Stapelfeldt 6,5
Ottima negli inserimenti e nel pressing, prestazione incorniciata con un gol da rapace d’area.

Fracas 5,5
Brava nel farsi trovare libera in più occasioni, salvo poi sciuparne troppe.

Brayda 8,5
Le rimonte sono sempre un affare di squadra, ma quando entra a inizio secondo tempo arriva il punto di svolta del match. Una prestazione che chi ha visto la partita ricorderà per tanto tempo.

Tunoaia 7
Entra insieme a braida e aiuta la squadra nel cambio di passo, il suo impatto sulla gara è stato importantissimo grazie ai suoi cross e al lavoro sulla fascia destra.

Pasquali 7
Nel triplo cambio di Nicolini c’è anche lei, che contribuisce bene alla rimonta con un bellissimo gol.

Angoli 6
Entra per dare benzina alle sue, bisognose di forze fresche.

 

Raccagni SV

ALL. Nicolini 7
Nei tre cambi di inizio secondo tempo ci sono un assist e due gol. Ha ribaltato una partita che sembrava persa.

Pavia Academy

Migliazza 5.5
Non irresistibile sul gol che dà il via alla rimonta, così come su quello di Pasquali. Ha comunque fatto due parate importanti che hanno posticipato l’avanzata bresciana.

Contena 6+
Sulla fascia si muove coi tempi giusti. Sempre più importante nella difesa del Pavia.

Semplici 6,5
L’emergenza infortuni della difesa pavese ha portato al suo acquisto. L’impatto è stato importante anche oggi, in una partita difficilissima.

Asamoah 5
Deve lavorare sulla concentrazione. A volte sembra addirittura distratta, mettendo troppo spesso in difficoltà le sue.

Grumelli 6+
Ha fatto un paio di aperture molto interessanti, capaci di dar via a belle ripartenze.

D’Ugo 6,5
Una partita di sacrificio in cui dà veramente tutto. Dalla sua area di rigore alla trequarti avversaria trova sempre spazi.

Longoni 7
Una delle migliori del Pavia, recupera tantissimi palloni ed è pericolosa in un paio di occasioni offensive, oltre a un miracolo difensivo che salva un gol certo.

Cavicchia 6+
Riesce a fluidificare bene il gioco, anche quando pressata.

Accoliti 6,5
Trova un gol fortunato che premia la solita garra che contradddistingue la numero 7. Sempre impeccabile.

Cavallin 6+
Ha un’ottima conduzione di palla, con cui crea varchi importanti. Le manca qualcosa quando si tratta di concretizzare l’azione.

Codecà 7
Grande prestazione per un grande bomber quale è. Un rigore perfetto e un gol bellissimo, anche se con la complicità del portiere. Adesso la classifica marcatori si fa interessante per lei.

Zecchino 6
Entra nel momento migliore del Brescia, dando un buon apporto alla mediana.

Zangrandi 6+

Entra in difesa ma butta sempre un occhio sulle ripartenze. Può ambire sicuramente a qualche minuto in più in futuro.

Avallone SV

ALL.Salterio 6,5
Sembra avere ritrovato il suo Pavia. Due domeniche di grandi prestazioni contro Ternana e Brescia. Certo, i punti sono stati zero, ma se il gioco è questo arriveranno di sicuro.

Filippo Gatti

 

 

 

Una Freedom energica all’esordio di mister Michele Ardito si arrende a Poli, che regala i tre punti all’H&D Chievo Women: le pagelle

Settimana importante in casa Freedom, che oggi al termine del match ha presentato ufficialmente il nuovo allenatore. Michele Ardito si è seduto sulla panchina cuneese e la sua mano si è già vista oggi contro l’H&D Chievo Women, dove è mancato il gol.

Freedom

Fedele 5
Errore imperdonabile che indirizza la partita, regalando il gol dell’1-0 a Poli.

Zito 6
Partita più di spinta che di contenimento per il nuovo terzino di Ardito che è tornata oggi nella sua posizione dopo il rientro di Giatras al centro. Ha messo qualche buon pallone dentro, tenendo spesso botta su Landa.

Giatras 6
Torna a dirigere la difesa dopo l’infortunio, lotta continua nel duello con Begal che spesso ha giocato di sponda spalle alle porta ma sicuramente non ha avuto vita facile.

Bruni 6
In generale non sono stati tanti i pericoli per la retroguardia casalinga. Solita partita attenta, dominante nei duelli aerei.

Asta 6.5
Ottima partita sulla sinistra della numero 99 che soprattutto nel primo tempo quando la pressione ospite era maggiore, ha saputo far salire il baricentro della squadra con diverse sgroppate sulla fascia.

Di Lascio 6
Partita complicata per lei, soprattutto a centrocampo dove oggi si è combattuto tantissimo su tutti i palloni. Qualche buon pallone messo in mezzo da palla inattiva, bene in fase di interdizione.

Cocco 6
Volontà e sacrificio come sempre, anche nella nuova gestione, per la centrocampista tuttofare della Freedom che è abile sia in ripiegamento che in accompagnamento dell’azione offensiva. Praticamente ovunque.

Mellano 6
Grande prestazione la sua, forse una delle migliori in questa stagione per guizzi, spunti e dribbling. Il nuovo allenatore inizialmente la schiera a centrocampo e lei risponde positivamente. Il rigore sbagliato nel finale avrebbe messo la ciliegina sulla torta.

Martin 6
Nuovo ruolo anche per lei che oggi ha vestito i panni della numero 10, quasi da trequartista che si abbassava per venire a creare gioco e spazi. Si è mossa molto aiutando la squadra in costruzione.

Devoto 6.5
Ha risposto presente alla chiamata di Ardito che la schiera dal primo minuto. Non graffia, ma è autrice di una grande partita con tantissimo lavoro spalle alla porta, attacco alla profondità e sacrificio in ripiegamento soprattutto nella prima frazione.

Burbassi 6.5
Ha provato a trascinare la squadra con i suoi soliti colpi. Va vicina al pareggio nel primo tempo con l’unica conclusione pericolosa dei primi 45, poi sfortunata nel tiro-cross che si infrange sulla traversa dopo la parata di Soggiu.

Vazquez 6
Finalmente lampi della numero 10, che ha tantissima voglia di incidere e di trovare più spazio col nuovo allenatore. Prende il posto di DI Lascio e cerca di dare qualche geometria in più alla squadra nel momento di massima pressione.

Parascandolo 6
C’era bisogno di centimetri e di fisicità lì davanti, o almeno queste erano le intenzioni di Ardito per recuperare la gara. Ha lottato su ogni pallone da quando è entrata. Cliente sicuramente scomodo per le difese.

Battaglioli; Serna S.V

All. ARDITO 6

Sicuramente un buon esordio per il nuovo allenatore della Freedom, che nonostante il pochissimo tempo dal suo arrivo, sembra aver toccato i tasti giusti, e la squadra ha risposto positivamente. Serviva solo un pizzico di fortuna in più.

H&D Chievo Women

Soggiu 6.5
Praticamente perfetta la sua prestazione tra i pali e non solo. Ottima in uscita dove ha allontanato diverse minacce uscendo con i pugni. Compie anche un paio di interventi salva-risultato, su Burbassi con l’aiuto della traversa, e su un colpo di testa pericolosissimo da calcio d’angolo al tramonto del match.

Tonelli 6.5
Prima frazione senza troppi pericoli, poi va un po’ in difficoltà con l’aumentare della pressione delle piemontesi nel secondo tempo. Partita buona nel complesso.

Micciarelli 6.5
Tiene alto il muro del Chievo che alla fine ha tenuto fino al 90°. Fondamentale anche in fase di prima costruzione, con diversi lanci lunghi precisi per gli attaccanti.

Rosolen 6.5
Molto attiva nel primo tempo dove spesso godeva di tanta libertà, forse poco servita come contestato da Ulderici. Meno spinta nel secondo tempo anche a causa di un baricentro notevolmente più basso della squadra.

Pizzolato 6.5
Gran bella partita la sua fatta di grande attenzione in fase di copertura, ma tantissima qualità anche nel ribaltamento di fronte. Rimane impressa la sua discesa nel secondo tempo dove ha saltato 3/4 avversari, arrivando addirittura al tiro.

Montemezzo 6
Ha corso tantissimo, supportando spesso la fase offensiva. Il suo allenatore stravede per lei, giocatrice dal grande futuro.

Ketis 6.5
Gestisce i tempi, principale costruttrice di gioco della squadra, recupera e ripulisce tantissimi palloni. Spesso si abbassa tra i centrali per offrire più soluzioni. Indispensabile la sua qualità per la squadra.

Poli 7
È lei la migliore in campo, nonostante una partita non indimenticabile. Il solo gol che vale i 3 punti, però, conta più di tutto il resto. Brava a farsi trovare lì, a credere sull’errore del portiere. Al posto giusto al momento giusto.

Crespi 6
Clienti difficili oggi come Burbassi e Martin che spesso si allargavano per cercare spazi. Non la classica partita dove spesso ara la fascia sinistra, ma ha dato il suo prezioso apporto a protezione del vantaggio.

Landa 6.5
Fondamentale il suo lavoro, per cercare di tenere alta la squadra soprattutto nel secondo tempo, vedendosi a prendere diversi palloni e conquistando diversi falli che hanno fatto respirare la squadra. Si abbassa moltissimo spesso per costruire gioco e fraseggiare con le compagne.

Begal 6
Anche per lei partita non facile, spesso costretta a giocare spalle alla porta dove Giatras la seguiva come un’ombra. Relegata quasi unicamente al gioco di sponda e attacco alla profondità, lavoro eseguito spesso bene.

Merli 6
Ha provato a far salire la squadra portando su il pallone nel momento di massima pressione Freedom.

Marengoni 6
Prende il posto di Montemezzo a metà secondo tempo per dare più freschezza al centrocampo. Lotta con le compagne e cerca di far ripartire spesso l’azione.
Zannini; Peddio S.V

All. ULDERICI 6.5
Continua a macinare punti la sua squadra, che anche oggi esce vittoriosa. Si priva della sua giocatrice migliore, ovvero Picchi dall’inizio, ma la sua squadra dà comunque le risposte che lui cercava, anche chi gioca meno. E questo è la miglior notizia per un allenatore

Giuseppe Turino

 

 

La Ternana Women fatica ma vince con la San Marino Academy e chiude l’andata in vetta

Si chiude con una vittoria l’ultima gara del girone di andata della Ternana Women. Al “Gubbiotti” le fere faticano, complici le tante assenze, ma grazie a Valeria Pirone riescono a conquistare i tre punti che valgono la vetta del girone. La San Marino Academy lotta nel primo tempo, ma rimane ferma a nove punti.

Ternana Women

GHIOC 7
Decisivo suo intervento ad inizio partita su Barbieri sullo 0-0
PACIONI 6
La solita garanzia in difesa ma questa volta non è decisiva sui calci piazzati
DI CRISCIO 6
Partita senza sbavature, poco impegnata dalle avversarie

ZANNINI 6,5
Primo tempo in difficoltà ma emerge nella ripresa spingendo molto sulla fascia.
LOMBARDO 6,5
Gran lavoro di copertura sulla fascia ed una traversa le nega la gioia del gol
WAGNER 6
Stranamente imprecisa nelle sue giocate
TUI 6
Partita normale con un rendimento inferiore rispetto alle altre partite
VIGLIUCCI 6,5
Solita partita di sacrificio al servizio della squadra con un gol sfiorato nel primo tempo
TARANTINO 6
Corre, lotta, pressa ma il suo apporto alla manovra non è ottimale
PORCARELLI 6
Soffre nel primo tempo ma si riprende ampiamente nella ripresa.
PIRONE 6,5
E’ al suo decimo gol stagionale ed ha lottato con coraggio su ogni pallone.
FERRARA 6
Entra e apporta ordine alla manovra rossoverde
BERTI; QUAZZICO S.V.

San Marino Academy

LIMARDI 6,5
Due buone parate che hanno limitato il passivo
PEARE 5,5
Imprecisa nelle giocate anche se no si da per vinta fino al termine
GARDEL 6
Non era facile contro le attaccanti della Ternana e se l’è cavata limitando i danni
LADU 5,5
Poco propositiva e troppi errori in impostazione.
MANZETTI 6
Lotta fin quando ne ha e chi la sostituisce non riesce ad incidere
BRAMBILLA 6,5
Merita un buon voto perché è lei che cerca di impostare e far giocare la squadra
GIULIANI 6.5
Anche lei cerca di far giocare la squadra ma troppo spesso si rifugia nel lancio lungo.
BARBIERI 6,5
Sfiora il vantaggio in apertura e solo una superlativa Ghioc glielo impedisce.
TAMBURINI 5.5
Si vede poco e non riesce a giocare palloni decenti in più di una occasione..
BONNIN 5,5
Non riesce ad incidere e la sua partita è anonima, priva di spunti di rilievo
MENIN 6
Ravviva la fase offensiva anche se non riesce a creare scompiglio tra le avversarie.

CARLINI; MONTALTI; BERTOLOTTI; PIRINI S.V.

Ivano Mari

 

 

Costanza Razzolini, parole di capitano: “Meritiamo questa classifica. Qui mi sento a casa, voglio portare l’Arezzo in alto”

Trascinatrice dell’Arezzo con i suoi gol e la sua esperienza: Costanza Razzolini è il punto fermo delle amaranto. L’attaccante, classe 1997, è alla sesta stagione, quarta consecutiva, con le toscane (una parentesi nel 2019 a Ravenna) e conosce molto bene l’ambiente. In estate ha rinnovato il suo contratto fino al 30 giugno diventando anche capitano per l’attuale stagione: ruolo che, come sottolinea l’attaccante, comporta grandi responsabilità. Dare l’esempio al gruppo, mantenere sempre la concentrazione, ma soprattutto è un grande onore per Razzolini.
Il legame tra la calciatrice e la società è molto profondo e insieme condividono la volontà di portare in alto l’Arezzo attraverso un progetto lungimirante.

La stagione è cominciata con diverse novità: in primis l’allenatore, Mike Eracleous, e tante nuove giocatrici. Per questi motivi la squadra ha avuto bisogno di più tempo per amalgamarsi e mettere in pratica alcuni automatismi. Il calendario, poi, è stato particolarmente difficile nelle prime giornate, poi pian piano l’Arezzo ha cominciato a ottenere risultati importanti. Cinque risultati utili consecutivi dal 26 novembre alla scorsa settimana: tre vittorie nette con  Freedom, Pavia, e Tavagnacco una di misura con la Res e il pareggio con il Brescia. Domenica scorsa la striscia positiva è stata interrotta contro il Cesena, ma Razzolini e compagne sanno di poter tornare alla vittoria contro il Bologna.

Il mercato invernale ha inoltre portato diverse novità a mister Eracleous, che ha salutato Ploner, Corazzi, Zito, Bartolini e Tonelli. Il club amaranto ha accolto a inizio dicembre Parra e Perarnau, poi Giorgia Miotto dal Parma, Melissa Toomey dall’H&D Chievo Women. È tornata a vestire i colori amaranto Claudia Cagnina, dopo l’ottima seconda parte di stagione 22-23.                                              In stagione per Razzolini, sono arrivate cinque reti finora e la calciatrice fiorentina vuole continuare a guidare l’Arezzo con la stessa passione di quando a 15 anni ha realizzato uno dei suoi sogni esordendo in Serie A.

Avete cominciato la stagione con qualche difficoltà, poi però avete collezionato ben cinque risultati utili consecutivi (prima della sconfitta di domenica). Ci spieghi come avete vissuto questo ultimo periodo?

“Stagione iniziata con difficoltà sia perché dovevamo amalgamarci come gruppo, infatti avevamo tante giocatrici nuove, allenatore nuovo e in più con esperienza estera. Abbiamo avuto bisogno di qualche partita per trovare un po’ di automatismi e le avversarie che abbiamo incontrato a inizio campionato sono le squadre più forti del campionato. L’ultimo periodo è stato sicuramente positivo, l’abbiamo vissuto con la consapevolezza di essere una squadra valida, con individualità in grado di alzare il livello e con un organico davvero ottimo per la categoria. Penso che nelle ultime partite abbiamo dimostrato che meritiamo sicuramente la classifica di adesso e che da qui alla fine possiamo divertirci ogni domenica per portare a casa il risultato.”

Sei il capitano della squadra, che responsabilità ti senti con questo ruolo?

“Essere il capitano è sicuramente un onore perché ti vedi riconosciuto un ruolo importante e senti la fiducia delle compagne fuori, dentro il campo e la fiducia dello staff e della presidenza. Di contro è anche impegnativo perché non è concesso giustamente abbassare il livello, avere cali di concentrazione; con la fascia al braccio si è consapevoli di dover dare sempre l’esempio e dare sempre il massimo di quello che possiamo dare in ogni momento. Ruolo che ricopro più che volentieri, sono legata alla società ed al progetto.”

Domenica si chiude il girone di andata e avrete uno scontro importante con il Bologna. Come state preparando la gara?

“Domenica gara impegnativa ma credo più che alla nostra portata; il Bologna sta sotto di noi di 3 punti perciò è fondamentale portare a casa la vittoria per allontanarle ancora di più. Sappiamo che si tratta di una rivale molto preparata e con ottime qualità offensive. Noi lavoriamo sui nostri punti di forza per metterle in difficoltà e sui nostri punti deboli per fare in modo che le avversarie abbiano meno opportunità per farci male.”

In generale, che bilancio fai di questo girone di andata?

“Bilancio positivo senza dubbio, direi che visto come avevamo cominciato dobbiamo essere più che soddisfatte della nostra reazione nella seconda parte del girone di andata. I punti fatti ci permettono di cominciare il girone di ritorno con molta più serenità e ci permettono di scendere in campo , a partire dagli allenamenti, con l’idea che possiamo davvero competere quasi con tutte le squadre della serie B.”

Hai esordito in Serie A giovanissima con la maglia del Firenze (poi Fiorentina), la squadra che rappresentava la tua città. Che ricordi hai di quel momento? È sempre stato il tuo sogno?

“Quando ho esordito in serie A avevo all’incirca 15 anni , ero una ragazzina che amava giocare a “pallone” perciò sicuramente averlo fatto nella squadra del mio cuore era un sogno a quell’epoca . I ricordi sono tutti più che positivi di quel periodo ,ero vicino a casa, con le compagne stavo benissimo. Insomma anni sicuramente molto felici. Quella era una serie A molto diversa da quella di adesso, ma mi sono divertita tanto e ho iniziato a formarmi come giocatrice e come donna.”

Come si sono inserite le nuove ragazze approdate in amaranto a dicembre?

“Le nuove ragazze si sono inserite molto bene, abbiamo perso elementi importanti ma penso che ne abbiamo aggiunti altri non da meno, sia a livello calcistico che umano. Sono soddisfatta del mercato invernale.”

Dal 2017 ad oggi una sola parentesi lontana da Arezzo, al Ravenna. Cosa rappresenta per te la maglia amaranto?

“Da quando sono arrivata ad Arezzo mi sono sentita subito a casa, l’ambiente mi ha accolto immediatamente come avrei voluto e ho, sin da subito sentito un legame con la maglia amaranto. La parentesi a Ravenna ha segnato un periodo di cambiamento per me e di esperienza , ma con l’arrivo del presidente Massimo Anselmi ha avuto inizio una collaborazione in cui credo molto, fino ad oggi che sono la guida di questo gruppo. Penso che stiamo lavorando su un progetto importante e lungimirante . Sicuramente ci sono alcune cose da sistemare, come in ogni realtà, ma credo fermamente che ci sia la volontà di fare grandi cose. Ad Arezzo sono molto contenta e ho tanta voglia di portare le mie compagne , i colori amaranto e me molto in alto.”

 

Asia Di Palma

 

Serie B Femminile/Parma vs Lazio: tre punti per la Serie A. Un match da non perdere

Il girone di andata in Serie B Femminile si chiuderà questa domenica 28 gennaio, e lo farà con diversi match importanti tra cui quello tra Parma e Lazio. Le crociate e le biancocelesti sono a pari punti, 37, e guidano la classifica insieme alla Ternana, che invece sfiderà la San Marino Academy.

Un altro duello tra due squadre a pari punti, che arriva due settimane dopo quello tra Ternana e Lazio: il pareggio tra le fere e le biancocelesti aveva permesso proprio al Parma di agganciarle in vetta alla classifica. Questo weekend invece sarà la Ternana ad osservare da “spettatrice” il match, ma dovrà affrontare una San Marino Academy con necessità di punti per smuovere la situazione in classifica.

Parma e Lazio hanno affrontato tre squadre uguali nelle ultime cinque partite: Ravenna, Tavagnacco e Pavia. Contro queste tre avversarie, il Parma ha siglato dieci gol subendone uno, mentre la Lazio ne ha segnati dodici senza incassarne. Da dicembre ad oggi il Parma ha raccolto tutti i punti possibili (15) ed ha agganciato il duo di testa. La Lazio ha raccolto tredici punti, pareggiando solo con la Ternana nell’incontro di due settimane fa.

 

Parma: rivoluzione estiva, ripartenza e tante novità

Una rosa completamente rivoluzionata in estate dopo la retrocessione dalla Serie A, allenatore nuovo ed ambizioni altissime. La società di Kyle Krause ha cambiato volto con l’obiettivo di rinascere e tornare subito nel massimo campionato. Per la ripartenza dalla Serie B, il club gialloblu si è affidato a mister Salvatore Colantuono che, dopo due ottime stagioni al Cittadella Women, ha portato con sé diverse ragazze. Laura Peruzzo per la difesa, Elena Nichele, Veronica Benedetti e Caterina Ambrosi per il centrocampo, autrice quest’ultima di ben cinque reti. Anche in attacco, il Parma ha scelto due ex Cittadella: Sofia Kongouli (4 reti) e Caterina Ferin (3 reti).

Un ritmo da Serie A

La squadra crociata è reduce da nove vittorie consecutive: dal 7-1 con l’Hellas Verona al 3-0 di domenica con l’H&D Chievo Women. Un rullino di marcia davvero impressionante, che ha portato le gialloblu ad agganciare la vetta della classifica. L’unico inciampo di questa stagione è stato contro il Brescia Femminile, alla terza giornata, dove alle ragazze di Colantuono è mancata la giusta cattiveria agonistica. Dopo il 2-2 del 22 ottobre contro la San Marino Academy, il Parma non ha più sbagliato e al ritorno dalla sosta per le Nazionali ha dato il via alla striscia positiva.

In questa stagione le crociate hanno dimostrato di saper affrontare in modo quasi impeccabile gli scontri diretti: sia successi di misura come nel caso del 2-1 contro il Cesena o del 2-0 con il Genoa, sia dilagando come con Ternana (5-2) ed Hellas Verona (7-1). Anche domenica, contro una squadra molto preparata, il Parma ha sofferto ma è riuscito a portare a casa il match con le reti di Fracaros, Gago e Di Luzio, già due reti dal suo arrivo.

Il mercato: l’arma in più

Dal mercato sono arrivati rinforzi importanti: in prestito dal Como Women Carlotta Masu (difensore) e Greta Di Luzio (attaccante), mentre a titolo definitivo Ploner e Corazzi (centrocampiste dall’Arezzo). In uscita, invece, Miotto, che è andata all’Arezzo, Fuganti e Brscic al Bologna e Spyridonidou, che per problemi personali è tornata in Grecia. A livello di infortuni, il Parma ha recuperato proprio domenica Sofia Kongouli, dopo due mesi e mezzo di stop, e la greca ha subito dato il suo contributo. Mister Colantuono dovrà fare a meno di Ferin, che sarà out e dovrebbe rientrare in primavera e di Vivien Beil, che aveva accusato un infortunio nel riscaldamento prima del match con il Pavia.

Lazio: dalla solidità difensiva, all’esperienza in attacco

Sette i gol siglati dalla Lazio contro il Ravenna, come il numero di quelli incassati in tutta la stagione finora. Le biancocelesti hanno la miglior difesa del campionato: nove clean sheet in stagione. La retroguardia capitanata da Emma Guidi si è dimostrata molto solida in questo girone di andata e l’attacco con Moraca, arrivata nel gennaio 2023,  Gomes e Popadinova (subentrate in estate) è aumentato il livello di esperienza. Le tre attaccanti hanno siglato quindici delle 38 reti della squadra.

Pochi cambiamenti estivi

Dopo il secondo posto della scorsa stagione e lo spareggio perso con il Pomigliano, le biancocelesti vogliono tornare in Serie A a due anni di distanza dall’ultimo campionato nella massima serie. A differenza del Parma, la Lazio non ha cambiato moltissimo in estate, dove, sono comunque arrivati rinforzi importanti come Eleonora Goldoni e Evdokia Popadinova dal Sassuolo, Adriana Gomes e Giulia Ferrandi dal Napoli campione della scorsa Serie B. Insieme a loro sono approdate in biancoceleste anche Melanie Kuenrath dal Trento, Giulia Mancuso dal Cesena, Fabiana Fierro dal Pomigliano e Maja Gothberg da un club finlandese.

La stagione attuale

Una rosa di alto livello e soprattutto completa in tutti i ruoli, che vuole puntare a tutti i costi alla Serie A. Mister Gianluca Grassadonia si è seduto sulla panchina biancoceleste nelle ultime tre giornate del campionato scorso, guidando il club anche nelle due partite spareggio. In questa stagione, la Lazio è stata protagonista sin da subito dell’avvincente duello con la Ternana assaporando il primo posto in solitaria tra il 12 e il 19 novembre.

Il primo e unico k.o. è arrivato il 19 novembre contro il Cesena ad una settimana esatta da quello della Ternana contro il Parma. Il secondo stop stagionale è stato il pareggio di due domeniche fa contro le fere: match in cui Emma Guidi è stata grande protagonista salvando le biancocelesti in più occasioni. A gennaio, la società ha aggiunto una calciatrice di grande esperienza in rosa: Greta Adami, centrocampista classe 1992, che ha esordito da titolare contro il Ravenna. La sua esperienza tra Fiorentina e Milan, il suo palmares e le sue qualità potrebbero rivelarsi fondamentali per raggiungere i traguardi prefissati dal club. Da più di un mese, Eleonora Goldoni è ai box per un infortunio alla caviglia, ma l’ex Inter e Sassuolo sta lavorando duramente per recuperare e tornare a contribuire alla causa biancoceleste.

 

Numeri a confronto

PUNTI IN CASA: 21 (P); 18 (L)

PUNTI IN TRASFERTA: 16 (P); 19 (L)

GOL FATTI: 42 (P); 38 (L)

GOL SUBITI: 12 (P); 7 (L)

 

Asia Di Palma

 

 

Il Ravenna Women rafforza l’attacco con l’esperienza di Francesca Papaleo

Il Ravenna Women ha ufficializzato un nuovo innesto di mercato: si tratta dell’attaccante, classe 1990, Francesca Papaleo. La calciatrice entra a far parte della rosa di Elena Proserpio Marchetti e proverà a dare il suo apporto offensivo alle giallorosse, che hanno segnato solo cinque reti in stagione.

Papaleo, originaria di Bordighera, cresce nella Matuziana Sanremo con cui colleziona oltre cento presenze dalla Serie C all’A2. Poi si trasferisce al Cuneo, in prestito, e con le biancorosse raggiunge una storica promozione in Serie A risultando una giocatrice fondamentale con le sue 15 reti. Con le biancorosse ha debuttato in Serie A nella stagione seguente, 2014-2015, poi nel 2016 passa all’Alessandria, prima di tornare ad essere determinante con l’Empoli.

Con la maglia delle toscane contribuisce alla prima storica promozione della squadra biancoazzurra in serie A e l’anno dopo alla salvezza. Nel 2020 passa all’Hellas Verona, sempre in Serie A, e nel mercato invernale di quella stagione si trasferisce a Cesena. Nelle ultime due stagioni ha indossato la maglia della San Marino Academy. Per l’attaccante subito una gara delicata: domenica lo scontro salvezza contro il Tavagnacco femminile.

L’annuncio ufficiale

“Siamo lieti di dare la benvenuta a Francesca Papaleo. La classe ’90 entra nelle fila del RAVENNA WOMEN fc a disposizione della mister Elena Proserpio Marchetti per il resto della stagione.”

 

Asia Di Palma

Serie B femminile/Cambia la classifica, sconfitta a tavolino per la Res Women: il comunicato

Il Giudice Sportivo, Sergio Lauro, ha comunicato nella giornata di ieri un decisione molto importante che riguarda il campionato di Serie B femminile. Al Tavagnacco è stata assegnata la vittoria a tavolino nel match contro la Res Women, che era terminato sul punteggio di 2-2. Le capitoline avevano agguantato il pareggio all’ultimo minuto con l’attaccante, classe 2004, Giulia Verrino riuscendo a portare a casa un punto dalla trasferta friulana. Il Giudice Sportivo, però, ha rilevato la violazione da parte della Res Women delle norme FIGC (C.U. F.I.G.C. n. 239/A del 28 giugno 2023) che stabiliscono la presenza di almeno 15 calciatrici in distinta con determinati requisiti. Secondo il referto del giudice sportivo, le giocatrici Ivana Emilova Naydenova, Martyna Duchnowska, Lora Petrova Zlatanova e Alicia Maria Tamburro non erano in possesso dei requisiti di età e tesseramento richiesti dalla FIGC. Con questa decisione cambia anche la classifica, la Res torna a 14 punti, mentre il Tavagnacco sale a sette e si avvicina alla coppia Freedom-San Marino Academy (a quota nove). 

Il comunicato ufficiale

“Il Giudice Sportivo
esaminati gli atti ufficiali,
rilevato che la società RES WOMEN ha violato le norme stabilite dal C.U. F.I.G.C. n. 239/A del 28 giugno 2023
(Regolamento Campionato Divisione Serie B Femminile) che alla lettera B – punto 7 – “Partecipazione delle
calciatrici” stabilisce l’obbligo dell’impiego delle calciatrici giovani, in base alle quali è imposto alle società di
inserire negli elenchi ufficiali di gara un numero minimo di 15 calciatrici con i seguenti requisiti:
a) che tra i 12 e i 21 anni, siano state tesserate per una o più società affiliate alla F.I.G.C. per un periodo, anche
non continuativo, di 36 mesi; ovvero
b) nate dopo l’anno 2005 (incluso), che siano state tesserate in maniera continuativa per società affiliate alla
F.I.G.C. fin dal loro primo tesseramento.

L’utilizzo in una gara di campionato di calciatrici inserite in violazione delle disposizioni precedenti comporta,
per la società responsabile, la sanzione della perdita della gara ai sensi dell’art. 10, comma 6, del Codice di
Giustizia Sportiva, non avendo tale calciatrice titolo alla partecipazione alla gara.
Rilevato che dal referto di gara e dalla distinta ufficiale della società RES WOMEN risultano schierate su un
totale di numero diciotto calciatrici solo quattordici calciatrici in possesso dei requisiti di età e tesseramento, così
dette “formate”. Risultando “non formate” le seguenti calciatrici: n. 29 NAYDENOVA Ivana Emilova; n. 11
DUCHNOWSKA Martyna; n. 99 PETROVA Lora Zlatanova; n. 9 TAMBURRO Alicia Maria.
Rilevato che la violazione delle disposizioni precedenti comporta, per la società responsabile, come stabilito nel
già menzionato C.U. n. 239/A del 28 giugno 2023, lettera B – punto 7, la sanzione della perdita della gara ai
sensi dell’art. 10, comma 6, del Codice di Giustizia Sportiva, e che rileva anche l’indicazione di un numero di
calciatrici “non formate” superiore a quello consentito quale presupposto della perdita della gara (C.S.A.
Decisione del 30/10/2020);
considerato che il risultato della gara acquisito sul campo è stato
U.P. COMUNALE TAVAGNACCO – RES WOMEN 2 – 2
Delibera di infliggere:
a) Alla società RES WOMEN la perdita della gara con il punteggio di 3 – 0 in favore della società U.P.
COMUNALE TAVAGNACCO;
b) al Dirigente Accompagnatore Ufficiale della società RES WOMEN, Sig. Fabio LOMMI, l’inibizione a svolgere
ogni attività in seno alla F.I.G.C., a ricoprire cariche federali e a rappresentare la società nell’ambito federale a
tutto il 30 gennaio 2024.”

 

 

Asia Di Palma

Serie B Femminile/Bargi, Rognoni, Visentin e non solo si prendono la scena nella 14° giornata

Quattordicesima giornata in archivio nella Serie B femminile, che settimana prossima chiuderà il girone di andata e lascerà spazio ad un primo bilancio. Domenica le tre capoliste non hanno sbagliato: la Ternana ha superato il Pavia, nonostante le assenze forzate; la Lazio ha travolto il Ravenna con sette gol e il Parma ha sconfitto un buon H&D Chievo Women. A ruota vincono anche il Cesena, che rimane a -3 dalla vetta, il Genoa che conquista il secondo successo e clean sheet di fila. In un match combattuto tra Bologna e Hellas, sono le scaligere a guadagnare i tre punti con una super Rognoni. Il Brescia rimonta e sale al settimo posto, mentre rimane calda la situazione in zona retrocessione con San Marino Academy e Freedom a nove punti, Tavagnacco a cinque e Ravenna a uno.

Bargi doppietta e doppia cifra raggiunta

Dieci gol in campionato per Caterina Bargi, sempre più trascinatrice di questa squadra. In rete in nove match su quattordici, l’attaccante ex Sampdoria è la migliore marcatrice delle rossoblu ed ha siglato quasi la metà dei gol di tutta la squadra. L’anno scorso, alla prima stagione al Genoa, ha toccato quota diciannove sigilli in campionato, togliendosi diverse soddisfazioni. La giocatrice, classe 1995, è arrivata a vestire i colori del Grifone nell’agosto 2022, dichiarando di sentirsi a casa “è un sogno poter scendere in campo e lottare per questa maglia”. Lei, che ha anche riscritto la storia dell’Empoli segnando il primo gol in Serie A delle toscane, continua a portare sorrisi al club ligure, che dopo diverse sconfitte è tornato a vincere con Ravenna e Freedom.

Rognoni leader e goleador come il suo idolo

Domenica un’altra doppietta per la classe 1997, che è salita a quota dodici reti e rimane saldamente al comando della classifica marcatori, proprio come il suo idolo Lautaro Martinez in Serie A. Alessia Rognoni apre il match e sigla anche la rete del 3-1 momentaneo. Sempre più determinante per le scaligere, che conquistano la seconda vittoria di fila salendo a 27 punti.

Visentin: protagonista del secondo tempo

Entra dalla panchina e segna tre gol. What else? Giornata perfetta per Noemi Visentin: la classe 2000 subentra a Popadinova e sigla la tripletta personale. In una giornata in cui la Lazio domina dall’inizio alla fine la partita, c’è lo zampino di Visentin che in stagione aveva segnato anche contro l’Arezzo. Dal 2019 alla Lazio, Visentin ha vinto un campionato di Serie B con le biancocelesti disputando la stagione 21-22 in Serie A.

Zazzera e Verrino simbolo della domenica di Brescia e Res Women

Doppietta per la prima, gol del pareggio decisivo per la seconda: Zazzera e Verrino hanno lasciato il segno nei rispettivi match. L’attaccante del Brescia Femminile ha siglato la rete del pareggio momentaneo contro la San Marino Academy, per lei anche l’assist a Fracas per il 2-1. Zazzera, come le compagne, non si perde d’animo dopo il 2-2 delle sammarinesi e con Stapelfeldt  il Brescia passa nuovamente in vantaggio. L’attaccante, ex Fiorentina, raccoglie l’assist di Hjholman e firma la doppietta personale. Sponda Res Women, va sottolineata la prestazione di Giulia Verrino: entra dalla panchina e diventa il pericolo più grande per la difesa avversaria. Attacca senza sosta ed è sua la zampata che porta il match sul pareggio e regala un punto alle romane. La giovanissima classe 2004 è arrivata a Roma in estate, in prestito dal Parma, e ieri ha segnato la prima rete per il club capitolino.

Asia Di Palma

Serie B Femminile/Il Cesena con Sechi e D’Auria conquista i tre punti, l’Arezzo interrompe la striscia positiva: le pagelle

Il Cesena conquista una vittoria di assoluto valore per rimanere in scia del trio di testa e lo fa contro un Arezzo in grande forma. Le amaranto interrompono però la striscia positiva che durava da cinque giornate. Sechi e D’Auria firmano le reti che valgono i tre punti.

Cesena

SERAFINO 6
-Giornata tranquilla per l’estremo difensore del Cesena chiamata a sporcarsi i guanti solo in occasione del tiro di Imprezzabile.

CASADEI 7.5
-Corre instancabilmente sulla fascia per 90 minuti. Gioca con determinazione, difensivamente impeccabile, protagonista di innumerevoli anticipi vincenti e propositiva in fase di possesso.

GROFF 6.5
-Prestazione attenta della numero 15 delle bianconere, sempre ben posizionata. Non concede nulla alle offensive amaranto, contribuendo al quarto clean sheet stagionale delle romagnole.

D’AURIA 7.5 (MIGLIORE)
-Legge le giocate prima delle avversarie: è molto brava a coprire la profondità, spesso attaccata da Diaz Ferrer e i contrasti aerei sono tutti suoi. In fase di impostazione dimostra intelligenza tattica abbinata a qualità tecnica e soprattutto a grande lucidità.
Partita di un altro livello.

CUCINIELLO 6.5
-La linea bassa dell’Arezzo la porta ad occupare, per la maggior parte del tempo, la metà campo avversaria. Recupera tanti palloni ed è preziosa in fase offensiva dando continuo sostegno alla manovra

LAMTI 7
-Tatticamente fondamentale, con lei in mezzo al campo il Cesena si assicura qualità e quantità. Prestazione impreziosita dall’assist per il gol di Sechi.

RISINA 6.5
-Torna titolare dopo diverso tempo e lo fa con una prestazione caratterizzata da tanta intensità soprattutto in fase di non possesso, dove è molto brava a chiudere le vie centrali.

LONATI 7
-Eracleous vede in lei una minaccia e decide di metterle Bergros in marcatura asfissiante, ma non basta: ogni volta che ha la palla crea scompiglio nella trequarti avversaria.

TAMBORINI 6.5
-La sua dinamicità mette in difficoltà la retroguardia avversaria, dimostra grandi doti tecniche anche se in alcune circostanze è mancata di incisività negli ultimi metri.

JANSEN 6
-Non è ancora al meglio della condizione e si vede, soprattutto negli ultimi metri. Ma, d’altra parte, il suo lavoro spalle alla porta si rivela prezioso per la squadra, che in più circostanze si affida alla sua fisicità.

SECHI 7.5
-Nona gioia stagionale per l’attaccante bianconera che con la rete di oggi sblocca il risultato dimostrando di essere sempre più decisiva. Oltre al gol gioca un’ottima partita sacrificandosi in fase di non possesso e risultando sempre molto pericolosa in area avversaria.

CATELLI 6.5
-è in grande forma e lo dimostra anche oggi: subentra a Risina e in poco meno di 20 minuti conclude due volte verso la porta e colpisce la traversa direttamente da calcio d’angolo.

AMADUZZI, CALEGARI, MAK,
SV

ALL. CONTE 7
-Una partita affatto semplice per le bianconere che si ritrovano sin da subito a fare i conti con la solidità della retroguardia amaranto. Le sue ragazze sono però molto brave a portare a casa l’intera posta in palio, grazie anche ad un’ottima prova difensiva, dimostrando grande carattere e cinismo.

Arezzo Femminile

NARDI 6
-Dopo 11 minuti si supera sulla conclusione da distanza ravvicinata di Sechi, mostrando grande reattività.
Poco può sulla traiettoria beffarda che vale il gol dell’1-0 del Cesena, ingenua, invece, in occasione del raddoppio delle bianconere nel respingere il pallone coi pugni, facendolo carambolare su Blasoni, prima che questo entri in porta.

BERGROS 6
-Partita di grande sacrificio la sua: Eracleous la schiera con la chiara indicazione di limitare Lonati, un lavoro non di certo semplice, che viene compiuto solo in parte dalla giocatrice islandese

TUTERI 6
-Guida con attenzione la retroguardia amaranto che non sfigura contro uno degli attacchi più prolifici del campionato.

BLASONI 5.5
-Soffre particolarmente la dinamicità dell’attacco del Cesena, in particolar modo di Sechi. Sfortunata in occasione dell’autogol che vale il 2-0 finale

FORTUNATI 5.5
-Difensivamente concede troppi spazi all’offensiva bianconera, soprattutto nel primo tempo. In fase di possesso viene spesso coinvolta anche se talvolta risulta imprecisa

PERARNAU 6
-Non è particolarmente coinvolta nel gioco, ma è tatticamente fondamentale per gli equilibri della squadra. Sempre al posto giusto, chiude tante linee di passaggio verticali.

PARRA 5.5
-Il baricentro basso dell’Arezzo la porta a giocare, per la maggior parte del tempo, davanti alla propria area di rigore, recupera palloni importanti, ma non riesce dialogare con le attaccanti, rendendosi protagonista di lanci spesso inefficaci.

IMPREZZABILE 6
-Preziosa in fase di non possesso: tanti ripieghi, spesso efficaci. Offensivamente è una delle poche che prova ad impensierire Serafino, ma la sua conclusione è debole

DIAZ FERRER 5
-Giornata difficile per lei, ingabbiata dalla retroguardia del Cesena è spesso isolata. Prova più volte ad attaccare la profondità ma senza successo.

RAZZOLINI 6.5
-La migliore delle ospiti: al 35’ crea l’azione più pericolosa delle amaranto andando prima a riconquistare palla sulla metà campo e provando, dopo un’azione personale, una conclusione potente che termina di poco alto sopra la traversa. Corre tanto, fa valere la propria fisicità rendendosi protagonista di numerosi contrasti in mezzo al campo

TOOMEY 5.5
-Concede colpevolmente ampi spazi a Casadei e compagne, soffrendo particolarmente in fase difensiva. Prova sporadicamente a proporsi nella metà campo avversaria ma senza successo.

CARCASSI 5.5
-Entra ad inizio secondo tempo, ma, poco coinvolta, non riesce ad incidere.

PAGANINI, CAGNINA, NOCCHI, LORIERI S.V.

ALL. ERACLEOUS 6
– L’allenatore australiano riconosce il valore delle avversarie e prepara nei minimi dettagli la gara di oggi cercando di limitare i punti di forza delle bianconere, ma non basta: dopo 5 risultati utili consecutivi si interrompe la striscia positiva dell’Arezzo, ma le amaranto non sfigurano contro una delle potenze del campionato cadetto.

Jacopo Pagliarani