Un’attaccante danese sbarca alla Lazio Women: ufficiale il rinforzo per Grassadonia

La Lazio Women ha iniziato il girone di ritorno con una preziosa vittoria contro l’Hellas Verona: alla rete di Soondergaard, nuova attaccante delle scaligere, hanno risposto Visentin e Colombo. Con questi tre punti le biancoceleste hanno mantenuto il primo posto al pari della Ternana e per i 14 restanti match, a disposizione di mister Grassadonia ci sarà una nuova attaccante.

La Lazio ha ufficializzato l’acquisto di Maria Hovmark: classe 1999, che arriva dal club norvegese Avaldsnes Idrettslag. Inoltre, la danese ha indossato la maglia del Brøndby IF, una delle squadre femminili più vincenti della Danimarca: dodici campionati e undici coppe nazionali. Si tratta del secondo rinforzo invernale dopo quello di Greta Adami dal Milan. Hovmark alla Lazio troverà una sua connazionale: la centrocampista Louise Eriksen.

 

Il comunicato del club biancoceleste

Dopo l’approdo in biancoceleste di Greta Adami, la Lazio Women presenta un nuovo rinforzo.

Si tratta dell`attaccante danese Maria Hovmark che nella propria carriera, oltre alla recente esperienza con il club norvegese Avaldsnes Idrettslag, ha vestito le maglie di Brøndby IF e Djurgårdens IF.  

La calciatrice classe `99, che ha scelto il numero 9, vanta nel proprio palmarès la conquista di due Elitedivisionen e due Kvinde 3F Cup.

Benvenuta Maria!”

 

Asia Di Palma

Il Pavia Academy ritrova i tre punti con la Res Women e si avvicina in classifica: le pagelle

Un match importante per il Pavia che ritrova tre punti dopo sei partite e sale a quota quindici punti, a -2 proprio dalla Res. Le giallorosse non riescono a concretizzare le occasioni create e tornano a casa senza punti.

Pavia Academy

Migliazza 7
Una grande gara con due parate fondamentali.

Contena 6+
Ha ottime doti difensive, messe in mostra durante il match. Deve migliorare l’impostazione.
Asamoah 7
Prestazione importante della ghanese che finalmente riscatta le ultime e poco incoraggianti uscite.

Semplici 7,5
Clienti scomodissime quelle della Res. Lei e Asamoah fanno una partita magistrale annullando le intese avversarie

Grumelli 6+
Partita di mestiere per la numero 14, che senza troppi fronzoli centra una prestazione pulita e ordinata.

Cavicchia 6+
Si tratta di un punto di riferimento in fase di impostazione. Mancanta un pochino la cattiveria.

Longoni 6,5
A volte un po’ lenta nella giocata ma la grinta non manca mai.

D’Ugo 6,5
Riesce a trovare tanti spazi e a essere molto utile nelle ripartenze.

Accoliti 6,5
Sempre la solita grinta, ma con qualche difficoltà nel servire le compagne in maniera decisiva.

Codecà 5,5
In difficoltà su quasi tutti i palloni, anche quando semplici. Può fare molto meglio di così.

Cavallin 7
Punto di riferimento delle pavesi in questo match propiziando anche il terzo gol con un ottimo pressing, oltre a centrare la rete del 2-0.

Zecchino 5+
Non entra bene in partita, sbagliando molto e prendendosi anche un giallo evitabile.

Zangrandi 6
Entra nel momento più difficile della partita mostrandosi ordinata sia in difesa che in contropiede.

Avallone 6
Brava nel pressing, purtroppo entra nel finale quando il Pavia pensa più a difendersi che ad attaccare.

Aprile SV

ALL. Salterio 6,5
La squadra ritrova i tre punti in una partita molto fortunata. Le sue sono rimaste compatte nel momento difficile e questi sono gli atteggiamenti che rendono grandi le squadre.

 

Res Women

De Bona 5
Troppe uscite imprecise e altrettante respinte.

Fracassi 5
Una partita in difficoltà, contro un Pavia che al netto delle tre reti non ha avuto troppe occasioni.

Verrino 6
In difficoltà nel trovare spazi e tempi giusti.

Nagni 7+
La migliore delle sue, trova sempre molti spazi servendosi spesso di grandi giocate.

Iannazzo 6
Chiude bene le triangolazioni ed è affidabile nei passaggi.

Simeone 5,5
Sfortunata sul gol di Codecà. Ogni tanto si fa vedere anche davanti dove trova qualche varco nel finale.

Clemente 6,5
Si occupa di smistare palloni al centro del campo e sulla trequarti, trovando talvolta delle idee interessanti.

Duchnowska 6+
Brava a trovare inserimenti, senza però capitalizzarli.

Naydenova 7
Grandissimo dinamismo della numero 29, che con le sue accelerazioni è spesso imprevedibile.

Antonelli 6
Alimenta bene il gioco di sponde della Res sulla fascia.

Petrova 7
Grande partita, ha grande intesa con le compagne e sa sempre dove farsi trovare.

Montesi 6,5
Entra e spariglia un po’ i riferimenti del Pavia. Molto brava a entrare in partita.

Massimi 6+
Entra con la partita da ribaltare ed è brava a suonare un po’ la carica, pur non incidendo molto.

Tamburro SV

ALL. Galletti 6+                                                                                                                                                                                                                  Una giornata sfortunata, le sue creano ma non concretizzano rendendo così tutto ancora più difficile. La squadra però gira bene, i punti arriveranno se il passo è questo.

 

Filippo Gatti

 

 

 

Jansen e Sechi stendono il Parma, il Cesena sale al terzo posto in solitaria: le pagelle

Il big match di giornata tra Cesena e Parma viene vinto dalle romagnole, che partono subito forte con una super Jansen: doppietta e nove gol in campionato. Il capitano del Parma, Ambrosi, accorcia le distanze su rigore ma le ragazze di Conte con Sechi si portano sul 3-1. Bianconere che salgono in solitaria a 40 punti staccando proprio le crociate.

Cesena Femminile

SERAFINO 7
-Prestazione sontuosa dell’estremo difensore delle romagnole: è impeccabile nelle uscite e respinge con efficacia tutte le conclusioni dell’offensiva crociata.

CASADEI 7
-Dà continuità all’ottimo periodo di forma con un’altra prestazione di livello. Domina nei contrasti e abbina la solita corsa a grande qualità, anche nella metà campo avversaria.

D’AURIA 7
-Simbolo della solidità difensiva delle bianconere, concede poco o nulla alle attaccanti del Parma. Sempre ben posizionata, attenta sulle palle aeree, dimostra buona confidenza col pallone in fase di impostazione.

GROFF 7
-Solita partita molto concreta, senza sbavature. Guida la retroguardia con grande autorità.

CUCINIELLO  7-
-Mette in mostra tutta la sua fisicità e domina negli scontri aerei. Nel secondo tempo il Parma insiste molto sulla sua fascia, mettendola in difficoltà in alcune circostanze, ma nel complesso prestazione ampiamente sufficiente.

NANO 7-
-Tatticamente preziosa per questo Cesena, partecipa ottimamente ad entrambe le fasi. Serve a Sechi un assist al bacio per il gol del 3-1.

CATELLI 7
-Metronomo delle bianconere, detta i tempi in mezzo al campo mettendo in mostra tutta la sua qualità completando una serie infinita di passaggi. A ciò abbina intelligenza tattica facendosi trovare sempre ben posizionata contribuendo all’eccellente prestazione difensiva delle romagnole.

MAK  7
-Ha dimostrato di essere entrata appieno nelle dinamiche tecnico-tattiche della squadra. Partita ottima in entrambe le fasi, tanti palloni recuperati ed efficace palla al piede, anche nella metà campo avversaria

JANSEN 7.5
-In stato di grazia, segna 2 gol tanto belli, quanto decisivi per il risultato finale. Oltre alle reti, prestazione di grande qualità: le sue compagne si affidano ai suoi centimetri e alla sua fisicità ricercandola spesso con palle alte sempre ben gestite.

SECHI 7+
-Una sentenza in area di rigore: il suo decimo centro stagionale vale il definitivo 3-1 ed è una rete da attaccante vero. Dopo ciò possiamo parlare anche della solita prestazione di livello segnata dal continuo pressing in fase di non possesso e dell’ottima gestione della palla spalle alla porta.

LONATI 7
-La sgaloppata di oltre 50 metri palla al piede sul finale di gara è il riassunto della sua partita: tanta corsa, tanta qualità e tanto sacrificio soprattutto in fase difensiva.

TAMBORINI 6+
-Entra con l’atteggiamento giusto, pressa costantemente la retroguardia crociata e nonostante i pochi minuti a disposizione riesce a rendersi pericolosa

RISINA SV

ALL. CONTE 7.5
-Una partita che è sempre stata dalla parte delle bianconere che la portano a casa con carattere, qualità e ottima organizzazione difensiva. Il suo Cesena non è più una sorpresa, altra vittoria, la quarta consecutiva, che permette alle romagnole di guadagnarsi il terzo posto in solitario.

Parma Women

CAPELLETTI 5.5
-Imprecisa nella lettura della traiettoria sulla conclusione dalla distanza di Jansen che vale l’1-0. Poco può in occasione degli altri due gol subiti.

RIZZA 6
-Buona prestazione in fase di possesso, viene spesso coinvolta dalle compagne e non rinuncia mai a sovrapporsi. Lacunosa difensivamente.

AMBROSI 6+
-Con il Cesena che rinuncia spesso al primo pressing la capitana delle emiliane gode di ampia libertà in fase di impostazione, toccando tanti palloni anche in maniera efficace. In fase difensiva soffre particolarmente lo scontro aereo con Jansen. Dagli 11 metri realizza il gol del momentaneo 2-1, il 6° stagionale.

PERIN 5.5
-Giornata complicata per la numero 17 delle crociate che fatica ad arginare le accelerazioni di Sechi. Sechi persa ingenuamente in occasione del gol del 3-1

PERUZZO 6-
-Fatica ad arginare le offensive di Lonati e compagne. In fase di possesso si propone spesso nella metà campo avversaria senza riuscire ad incidere.

BENEDETTI 6-
-Prestazione tattica interessante, condita da numerosi inserimenti offensivi senza palla, ma non riesce mai a far male alla retroguardia delle bianconere. Nel secondo tempo cala fisicamente e si vede meno

NICHELE 6-
-Colantuono la schiera in mezzo al campo, gioca tanti palloni, ma non è sempre precisa

SILVIONI 6
-Torna titolare dopo tanto tempo gioca un buon primo tempo dove abbina quantità a qualità, nella ripresa rallenta i ritmi e viene sostituita al 59°.

PLONER 5.5
-Gioca al di sotto delle aspettative. Viene schierata sulla trequarti a sostegno di Gago e Kongouli, ma fatica a dialogare con loro. Solo in alcune circostanze riesce a creare qualche situazione pericolosa, degna di nota è quella che porta al rigore poi trasformato da Ambrosi.

GAGO 5+
-Giornata negativa per l’attaccante francese che non riesce mai a rendersi pericolosa. Il primo tempo gioca come punta centrale, anche se spesso si allarga, nella ripresa Colantuono la sposta a sinistra, in quella che dovrebbe essere la sua posizione naturale, ma non riesce a fare meglio.

KONGOULI  6
-La più pericolosa delle crociate, in diverse situazioni ha la possibilità di poter far male, ma non riesce mai a colpire.

DISTEFANO 6+
-Entra nel secondo tempo con tanta voglia di fare, spazia su tutto il fronte d’attacco riuscendo in più occasioni a concludere verso lo specchio della porta.

WILLIAMS,GUEGUEN, DI LUZIO, CORAZZI  S.V.

ALL. COLANTUONO 6
-Le sue ragazze pagano un approccio inesistente alla partita che le obbliga a dover rincorrere continuamente. Ammirevole è l’atteggiamento mai rinunciatario che le spinge ad attaccare fino all’ultimo secondo, ma non basta. Certamente le assenze pesano e i nuovi acquisti devono ancora integrarsi al meglio.

 

Jacopo Pagliarani

 

 

Il Bologna supera di misura la San Marino Academy e conquista i tre punti: le pagelle

Greta Raggi porta in vantaggio il Bologna al 60′ con un gran destro, ma all’80’ le sammarinesi trovano il pareggio con Menin. Decisiva la rete di Barbaresi dopo qualche minuto per regalare alle rossoblu i tre punti.

Bologna Femminile

Lauria 6.5
– Mostra grande sicurezza tra i pali

Ripamonti 6
– Spinge ed è anche efficace in fase difensiva

Rossi 6.5
– Grande senso della posizione condito da ottimi anticipi

Brscic 6.5
– Con Rossi formano una coppia affiatata. Non sbaglia un intervento.

Raggi 7
– Offre sempre una soluzione a Gelmetti. Poi la perla che vale il gol del vantaggio.

Da Canal 6.5
– Quantità in mezzo al campo e inserimenti.

De Biase 6.5
– Lotta su ogni pallone e colpisce una traversa.

Barbaresi 7.5
– Mette ordine a metà campo. La cannonata del 2 a 1fa stropicciare gli occhi.

Gelmetti 6.5
– Una spina nel fianco per la difesa avversaria.

Kustrin 6.5
– Prova a creare disordine con dribbling e velocità.

Colombo 6
– Funge da boa in avanti facendo salire la squadra

Pinna 6
– Partita complicata per lei.

Fuganti s.v.

Giovagnoli 6
Respinge gli assalti delle avversarie.

Farina S.V.

ALL. Bragantini 7
– Ottiene la seconda vittoria consecutiva ed è anche merito suo.

San Marino Academy

Limardi 5.5
– Si fa sorprendere dalla conclusione di Barbaresi.

Ladu 6.5
– Terzino efficace e sempre affidabile

Gardel 6.5
– Vince tantissimi duelli. Punto fermo della difesa.

Manzetti 6.5
– Ordinaria amministrazione per lei

Montalti 6
– Si sovrappone spesso sulla fascia e cerca di contenere Gelmetti

Giuliani 6.5
– Una vera gladiatrice in mezzo al campo.

Puglisi 6
– Amministra bene i compiti di regia a lei affidati

Brambilla 6
– Offre il suo contributo

Barbieri 6.5
– Tiene sempre in tensione la retroguardia rossoblù

Bonnin 6.5
– Si muove tra le linee e prova ad inventare

Tamburini 6
– Cerca la rete in più occasioni

Menin 7
– Entra e pareggia i conti. Sfiora anche la rete del 2 a 2

Carrer 6
– Costruisce e prova ad aiutare le sue compagne

Carlini 6
– Sulla corsia di destra si rivela un motorino

Bertolotti S.V.
– Da subentrata fa una prova di esperienza e talento allo stesso tempo

ALL. Venturi 6.5
– La sua squadra ha grande carattere e se la gioca ad armi pari con le avversarie. Ci si mette anche un po’ di sfortuna.

Niccolò Caruso

 

La Ternana segna quattro goal alla Freedom e mantiene il primato del girone: le pagelle

La Ternana di mister Melillo prosegue il proprio cammino verso il titolo. Doppietta di Porcarelli nei primi venti minuti, poi Mellano accorcia al 35′. Nel secondo tempo Tarantino firma il 3-1 e Pirone chiude la gara sul 4-1 siglando il suo undicesimo goal in campionato.

Freedom

FEDELE 5.5
Non perfetta, come in occasione della respinta centrale sul terzo gol. Sprofonda insieme a tutto il reparto

ZITO 6
Forse la migliore del reparto con diverse chiusure provvidenziali, ma anche lei ha avuto tanta difficoltà per via del pressing asfissiante della squadra di Melillo

BRUNI 5.5
Uno dei clienti peggiori questo pomeriggio, Valeria Pirone. L’ha sofferta davvero tanto. Spesso ha la meglio nel duello aereo ma va in difficoltà sul lungo, in velocità

GIATRAS 5.5
Concessa oggi la licenza di potersi spingere oltre e abbandonare spesso la linea difensiva palla al piede per creare superiorità. Tanta imprecisione però, frutto anche della mancanza di Martin che riusciva a tenere su qualche palla alta

ASTA 5.5
Va in difficoltà contro la spinta e la tecnica di Vigliucci. Non riesce quasi mai a spingersi avanti per creare qualche occasione

COCCO 6
È l’ultima ad arrendersi come al solito e così come Petruzzelli, nemmeno Ardito la leva mai dal campo, dando tutto fino all’ultimo.

DI LASCIO 5.5
La partita si è subito messa in salita e il centrocampo ne ha risentito particolarmente. Venuta meno la fiducia, diventava molto difficile manovrare il pallone, influenzando negativamente sulla sua prestazione

MELLANO 6
Dai suoi piedi arriva il gol del momentaneo 2-1 che riapre la partita e dà speranze alla Freedom, riscattandosi dal rigore sbagliato nel finale della scorsa partita. Per il resto qualche difficoltà a connettersi con le compagne e qualche pallone perso di troppo

BURBASSI 6
Ha cercato come sempre di accendere la luce ma era veramente difficilissimo oggi. Anche lei ha sbagliato qualche scelta, qualche pallone non da lei per mancanza di lucidità. Ma come al solito la squadra si aggrappa al suo capocannoniere

VAZQUEZ 5.5
Aveva fatto un buon ingresso la scorsa partita e Ardito la premia con l’esordio dal primo minuto, ma la sua partita è abbastanza impalpabile, pochi palloni giocati, spesso male e spesso in ritardo.

DEVOTO 6
Ardito le sta dando tanta fiducia, riproponendola dal primo minuto. Tantissimo lavoro sporco in fase di copertura, tanto sacrificio per la squadra cercando anche di creare qualche pericolo davanti

PARASCANDOLO 6
Cerca di aggiungere fisicità e centimetri all’attacco bianco-blu. Tanto lavoro con il corpo spalle alla porta ma mai un reale pericolo verso la porta di Ghioc

BATTAGLIOLI 6
Fa il suo ingresso in campo anche l’unica ex della gara che però non riesce mai ad incidere per via di una Freedom che sembrava aver già mollato dopo il terzo gol

ARA; SERNA; TENGUE S.V.

All. ARDITO 6
Non era sicuramente una partita semplice per fare risultato. Ci vorrà ancora tempo per vedere la squadra dentro i meccanismi del nuovo allenatore, da premiare sicuramente l’atteggiamento.

 

Ternana Women

GHIOC 6
Messa fuori causa dalla deviazione sfortunata di Di Criscio, non si sporca praticamente mai i guantoni

ZANNINI 6
Tanta, tantissima spinta e partecipazione alla fase offensiva per la numero 30 che da braccetto difensivo sembrava una centrocampista aggiunta. Qualche piccolo errorino in fase difensiva.

PACIONI 7
Muro totale della difesa della Ternana, vince spesso i duelli aerei andando vicino al gol prendendo una traversa da angolo

DI CRISCIO 6.5
La tranquillità, la leadership del capitano che non ha sbagliato praticamente nulla, spesso la prima calciatrice a dover impostare l’azione dato il basso baricentro della Freedom

LOMBARDO 6.5
Non si è vista tantissimo, ma ha dato il suo solido apporto sulla fascia con la sua qualità

SARA TUI 7
Formidabile la partita della centrocampista di Melillo. Rimane impresso il suo lancio millimetrico alle spalle della difesa avversaria in occasione del secondo gol di Porcarelli. Partecipa quasi a tutti i gol segnati combinando con le sue compagne

FERRARA 6.5
Tranquillità da veterana, primo tempo perfetto, secondo un po in calo, ma partita ottima, contribuendo in fase di costruzione e contenimento

VIGLIUCCI 6
Anche lei come Lombardo ha inciso poco dalle fasce. Si porta spesso dentro al campo per creare superiorità. Ma se la Freedom non sfonda mai sulle fasce è anche merito suo

PORCARELLI 7
Nessuno squillo, va in mezzo al campo a lottare accompagnando la squadra verso la vittoria

TARANTINO 6.5
Prestazione che aldilà del gol non è stata proprio da incorniciare, qualche difficoltà di troppo a tenere su i palloni che le arrivano per far salire la squadra. Ma ha il merito di fare forse il gol più importante, quello del 3-1 che spezza le gambe e l’entusiasmo della Freedom

PIRONE 7.5
Attaccante in grado di far reparto da sola, ogni pallone buttato lungo dalla difesa, transitando dalle sue parti si trasformava da un semplice rinvio a una possibile occasione pericolosa. Velocità, forza fisica, dominante. Sono 11 in campionato adesso

QUAZZICO 6
Entra e si posiziona al centro della difesa facendo buona guardia e tenendo alto il muro rosso-verde

WAGNER  6                                                                                                                                                                                                                 Nessuno squillo, va in mezzo al campo a lottare accompagnando la squadra verso la vittoria

BERTI S.V.

All. MELILLO 7
Squadra con un’identità di gioco ben precisa, con diverse giocatrici di alto calibro che divertono, incantano e spostano tantissimo. Porta a casa altri 3 punti fondamentali per la corsa al titolo.

Giuseppe Turino

 

 

La Lazio Women in rimonta supera l’Hellas Verona Women e mantiene la vetta della Serie B

Succede tutto negli ultimi minuti del primo tempo: l’Hellas passa in vantaggio con la rete all’esordio della svedese Sondergaard con una bella girata in area di rigore. Dopo pochi minuti le biancocelesti pareggiano grazie al colpo di testa di Visentin. Ad inizio secondo tempo la Lazio segna il gol vittoria: Colombo, su imbucata di Popadinova, supera Shore e regala i tre punti alle sue. Lazio, che mantiene la vetta della classifica insieme alla Ternana a 43 punti. L’Hellas Verona rimane ferma a 27 punti.

Lazio Women

GUIDI 6: partita sufficiente, poco chiamata in causa.

PITTACCIO 6,5: Corre avanti e indietro sulla fascia destra.

MANCUSO 6: Sufficiente, errore sul gol dell’Hellas.

REYES 6,5: Prova solida in difesa.

GOTHBERG 7: grande partita della svedese oggi, che serve l’assist al bacio per il gol del pareggio

CASTIELLO 6: Partita sufficiente del capitano, da lei parte l’azione che regala il gol del 2-1.

ERIKSEN 6,5: Sempre preziosa nella gestione dei palloni, grande qualità anche nei tiri verso lo specchio della porta.

COLOMBO 7,5: Ribalta la partita e regala i tre punti alla sua squadra. La migliore

MORACA 6: Oggi sufficiente, ma manca il guizzo.

POPADINOVA 7: Esperienza e tanta qualità per la bulgara, che fornisce a Colombo un assist al bacio per Colombo.

VISENTIN 7,5: Colpo di testa preciso e potente per l’1-1, quinta rete stagionale, tante occasioni oggi.

ADAMI 6: Subentra a Castiello, prova sufficiente.

PALOMBI 6,5: Subentra al 60′ e crea diverse occasioni.

GOMES 6: Dieci minuti in campo in cui sfiora il 3-1.

Hellas Verona

SHORE 6,5: Una delle migliori delle sue. Compie diverse parate importanti: vedi su Gothberg e Moraca. Incolpevole sui goal.

CORSI 5,5: Partita insufficiente, esce al 50′.

MENEGHINI 6: Un po’ in difficoltà con le attaccanti biancocelesti, ma sfiora il gol del 2-2.

LEDRI 6: Mette in angolo un tiro pericoloso di Moraca.

REQUIREZ 6: Popadinova, Visentin & co le danno filo da torcere.

ANGHILERI 6: Meno brillante rispetto ad altri match, ma sempre importante il suo contributo.

SARDU 6,5: Si vede la sua esperienza in mezzo al campo.

LOTTI 6: Prova sufficiente.

DALLAGIACOMA 6,5: Serve l’assist che vale il momentaneo vantaggio.

SONDERGAARD 6,5: Presentarsi nel modo giusto con una grande girata in area di rigore. La svedese

ROGNONI 6: Lotta davanti ma oggi la numero non riesce a segnare.

BURSI 6: Subentra all’ammonita Corsi, buona prova.

MARIANI 5,5: Può fare meglio la classe 2003.

ZANNI 6: Quindici minuti sufficienti in campo per l’ex Cittadella.

Ketis e Merli rispondono al doppio vantaggio del Genoa: le pagelle dell’anticipo di Serie B femminile

Finisce in pareggio l’anticipo della prima giornata di ritorno tra H&D Chievo Women e Genoa. Le padroni di casa riescono a rimontare due gol di svantaggio con Ketis e Merli dal dischetto. Le veronesi salgono a 24 punti, mentre le rossoblu a 28 e potrebbero subire il sorpasso dell’Hellas Verona.

H&D Chievo Women

SOGGIU  6
Giocatrice di personalità, primo gol del Genoa forse evitabile

MICCIARELLI 5.5
Buona prova in mezzo alla linea difensiva, ma protesta troppo con l’arbitro venendo anche ammonita

CONGIA 6
Ordinaria amministrazione, complessivamente buona la sua prova

TONELLI 5.5
Le serve ancora un po’ di rodaggio per entrare nei meccanismi della squadra clivense, ma ci siamo quasi

KETIS 7.5
Prova, come sempre di spessore, autrice di un bellissimo gol da fuori area che riapre l’incontro

PIZZOLATO 6.5
Fa il suo compito con personalità

POLI 6.5
Le manca il gol, ma si propone spesso per far crescere la manovra offensiva della propria squadra

CRESPI 6.5
Si propone spesso come punto di congiunzione tra la difesa e l’attacco

MARENGONI 6
Smista diversi palloni verso le compagne del reparto offensivo

BEGAL 6
Esce per infortunio, ma per quanto ha dimostrato in campo si merita la sufficienza

PICCHI 5.5
Manca un’occasione servita sul piatto d’argento prima del 2-2 finale

ZANNINI 6
Padrona della sua fascia di riferimento, può sicuramente crescere ancora

MONTEMEZZO 6
Sostituisce sufficientemente Begal

MERLI 7.5
Con personalità si incarica della battuta del rigore che trasforma per il definitivo 2-2, migliore in campo assieme a Ketis.

BARRO S.V.

BERCELLI 6.5
Non più promessa, ma solida realtà: è solo 2005, ma ha offerto una prova magistrale per la sua età

ALL. ULDERICI  6.5
Bravo ad individuare i cambi giusti per raggiungere il pareggio

Genoa Women

FORCINELLA 5.5
Tra i pali garantisce sicurezza, dovrebbe limitare le perdite di tempo

FERNANDEZ 6
Difende i propri spazi con personalità

ACUTI 5.5
Ha fatto fatica, come le altre colleghe del reparto offensivo

GILES 6
Prova sufficiente, fa quello che le viene chiesto senza sbavature.

CAMPORA 6.5
Apre le danze del gol con un ottimo gol dalla distanza

BARGI 5
La capocannoniera del Genoa questa volta offre una prova opaca e viene sostituita nel secondo tempo

SCURATTI 7
Destro a giro fenomenale per il momentaneo 2-0 delle rossoblù

TARDINI 6
Torna da ex e offre una buona prestazione

MELE 5.5
Prova di personalità sulla fascia sinistra, ma viene espulsa per doppia ammonizione: questo non le fa prendere la sufficienza piena

LUCAFò 6
In attesa del rientro di Giada Abate, capitano naturale, dirige bene le manovre difensive.

FERRATO 5.5
Altra ex dell’incontro, non si rende mai realmente pericolosa.

OLIVA; PAROLO S.V.

ALL. FILIPPINI 6                                                                                                                                                                                                                  Buona la prova della sua squadra, ma occhio alla prossima gara contro la Lazio: quello dimostrato stasera non sarebbe sufficiente

 

Andrea Pertile

 

 

 

 

 

Verso la sfida salvezza Pavia Academy- Res Women con un nuovo innesto per le lombarde: l’annuncio

Il Pavia Academy è reduce da una rocambolesca partita contro il Brescia, che ha chiuso il girone di ritorno. Le ragazze di Salterio si erano portate in vantaggio due volte, ma poi sono state rimontate da Brayda e compagne. A guidare il Pavia in quel match erano state Biancamaria Codecà, autrice della rete che ha sbloccato il match e di quella del momentaneo 3-2 e Serena Accoliti.

Le pavesi ospiteranno domani la Res Women: un match importante per la lotta salvezza. Le romane sono a +5 dalle biancoazzurre e, in caso di vittoria, il Pavia Academy accorcerebbe le distanze. La Res è anch’essa reduce da una partita fatta di rimonte e contro-rimonte: quella vinta dalle giallorosse contro il Genoa Women. Il match di domani pomeriggio apre il girone di ritorno: altre quindici sfide, ognuna importante a modo suo, per raggiungere i propri obiettivi.

Il Pavia, neopromosso dalla Serie C, vuole conquistare la salvezza e Codecà è la trascinatrice di questa squadra: alla quarta stagione con le biancoazzurre con i suoi 43 gol nella scorsa Serie C ha portato le lombarde in Serie B. Negli scorsi giorni il club pavese ha ufficializzato un nuovo innesto per il centrocampo: la classe 2005 Lucrezia Aprile. La calciatrice era già stata convocata nello scorso match contro il Brescia, senza scendere in campo e potrebbe esordire questa domenica. La classe 2005 è cresciuta nel vivaio rossonero e nell’ultima stagione ha indossato la maglia dell’Eugenio Coscarello Castrolibero.

L’annuncio

Lucrezia Aprile arriva a Pavia.

Classe 2005Centrocampista, arriva dall’A.C. Milan. Lucrezia è cresciuta nel settore giovanile rossonero dimostrando fin da subito doti e qualità importanti. La scorsa stagione ha militato in Serie C nell’ Eugenio Coscarello Castrolibero.

Lucrezia vestirà la maglia numero 21 ed è a disposizione di Mister Salterio già dalla gara contro il Brescia.

In Bocca Al Lupo, Lucrezia!”

 

Asia Di Palma

Serie B femminile: Moraca, Montesi, Tamborini, Brayda e Codecà top dell’ultima di andata

L’ultima giornata del girone di andata in Serie B femminile si è chiusa con partite al cardiopalma: rimonte, contro rimonte e occasioni finali. Il bilancio delle prime quindici partite recita: Ternana e Lazio campioni d’inverno con 40 punti, seguite da Parma e Cesena a 37. Fuori dalle prime quattro Hellas Verona e Genoa, sconfitte entrambe, rimangono staccate a 27 punti e vedono l’ombra del Brescia avvicinarsi. Le ragazze di Nicolini, dopo un match bellissimo, conquistano i tre punti e mettono a segno la terza vittoria di fila. L’H&D Chievo Women vince sul campo della Freedom con il brivido finale del rigore assegnato,  e poi sbagliato, dalle avversarie. Il Bologna Women si aggiudica lo scontro diretto in casa dell’Arezzo e aggancia le amaranto a 17 in classifica. Risale anche la Res, dopo una partita risolta grazie ai cambi contro il Genoa. La capolista Ternana supera la San Marino Academy grazie alla rete di Pirone e rimane ben salda al primo posto. Il Tavagnacco va in vantaggio nel primo tempo, ma si fa rimontare da De Matteis e Tugnoli, che sigla la prima rete in maglia Ravenna.

 

Giusy Moraca: perla da tre punti

Un’altra perla di Giusy Moraca per regalare i tre punti alla Lazio: la classe 1996 ieri è salita a otto reti in campionato. Una prestazione totale da parte dell’attaccante ex Pomigliano, che ha creato diversi pericoli alla retroguardia crociata. Il suo destro dal limite dell’area è valso la vittoria per la Lazio, che si è aggiudicata lo scontro diretto con il Parma e ha chiuso l’andata con 40 punti. Con le sue idee, giocate e soprattutto gol, mai banali, sta guidando l’attacco biancoceleste di cui è la migliore marcatrice. Una vittoria festeggiata dalle giocatrici sul pullman di ritorno da Parma: settimana prossima la squadra di Grassadonia affronterà l’Hellas Verona Women.

 

Montesi: un gol indimenticabile

Una partita al cardiopalma: così l’ha definita l’allenatore della Res, Marco Galletti. Le romane sono andate in vantaggio con Nagni, che ha realizzato il rigore, poi il Genoa ha riportato il match in parità con Bargi, sempre dal dischetto. Ferrato e Acuti completano la prima rimonta della partita, ma la squadra di Galletti non molla e Petrova trova la rete del 2-3. Passano pochi minuti e Luana Fracassi pareggia. La Res continua a crederci e il  tap-in di Montesi, su assist di Boldrini, firma la definitiva contro rimonta della Res, che conquista tre punti preziosissimi dopo la sconfitta a tavolino con il Tavagnacco. Una vittoria che porta la Res a 17 punti, a +5 dal Pavia e +8 da San Marino Academy e Freedom. Per Linda Montesi si tratta del primo gol con la squadra giallorossa e sicuramente una rete che non si scorderà facilmente. L’attaccante, classe 2004, è approdata alla Res in estate dopo aver vinto tre campionati Primavera con la Roma femminile.

Tamborini, Brayda e Codecà: le doppiette di giornata

Sono tre le doppiette della quindicesima giornata di Serie B femminile e portano le firme di: Sara Tamborini, Veronique Brayda e Biancamaria Codecà. Doppiette che hanno avuto esiti diversi sui rispettivi match. Tamborini, classe 2001, ha aperto la gara tra il “suo” Cesena e l’Hellas Verona dopo soli 20 secondi e prima dell’intervallo ha raddoppiato il bottino personale. Arrivata in estate, dopo l’ottima avventura con il Napoli sigillata con la promozione in Serie A, ha già segnato quattro reti e ieri si è presa il titolo di migliore in campo.

Veronique Brayda, capitano del Brescia femminile, è entrata in campo ed ha svoltato il match. Con la sua rete ha riaperto la partita dando la carica alle sue, che con Pasquali hanno riacciuffato lo svantaggio di due gol. Poi il Pavia Academy si è riportato avanti con la solita Biancamaria Codecà, che con la doppietta di ieri è salita a undici reti segnando il 50% dei gol di tutta la squadra. La doppietta non è valsa i tre punti ma l’attaccante, classe 1993, è sempre un punto di riferimento per la squadra con gol e prestazioni importanti. Al vantaggio di Codecà ha risposto Stapelfeldt e quasi allo scadere Brayda, di testa, ha fatto esplodere di gioia il “Rigamonti”.

 

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Freedom, Ardito si presenta: “La squadra è viva, l’atteggiamento è quello giusto”

Al termine del match di ieri tra Freedom e H&D Chievo Women, la dirigenza cuneese ha dato il benvenuto al neo mister Michele Ardito, subentrato in settimana al dimissionario Petruzzelli.

La società biancoblu si è affidata a Michele Ardito per il girone di ritorno e, contro l’H&D Chievo Women, la squadra ha fatto vedere buone cose rispondendo positivamente alle richieste dell’allenatore. Le veronesi segnano al settimo minuto con Poli, ma la Freedom non demorde e lotta, sfiorando il gol in diverse occasioni. Prima Asta di testa, poi Burbassi che tira di poco alto. L’opportunità più ghiotta è al 92′ con il tiro dal dischetto di Mellano, una delle migliori delle sue, che però finisce alto.

Ardito ha ora diverse partite per lavorare e dare la sua identità alla squadra. L’allenatore, classe 1968, dopo diverse esperienze nel mondo maschile tra Lega Pro e Serie D, come allenatore in seconda del Varese di Salvatore Iacolino, è sbarcato nel calcio femminile ottenendo risultati importanti. Con l’Atalanta Mozzanica ha raggiunto il quinto posto nella stagione 2017-2018 in Serie A, poi la parentesi alla Florentia San Giminiano. Successivamente nel gennaio 2021 è approdato all’H&D Chievo Women in Serie B con cui ha conquistato sette vittorie, due pareggi e cinque sconfitte in quattordici partite, centrando la salvezza. La stagione seguente entra in corsa al Cesena, nell’aprile 2022, ed esordisce vincendo contro il Cittadella, proprio come era successo quando era sulla panchina del Chievo.

 

Le dichiarazioni della società

Il direttore generale ha commentato così il match: “Per noi il risultato è anche ciò che si è visto: un’energia inequivocabile. Nella seconda parte abbiamo dominato nettamente, noi come società abbiamo individuato nel cambiamento qualcosa che inizia a intravedersi. Stiamo facendo un lavoro attento su ogni dettaglio: questa energia di oggi ci accompagnerà nei prossimi mesi. Noi come società saremo presenti”

In conferenza è intervenuto anche il presidente Merlo: “Oggi ho visto il calcio che mi piace, abbiamo dominato la partita. Il nostro mister è stato un investimento azzeccato. Solo un po’ di sfortuna, credo che faremo grandi cose. Saremo molto più avanti della salvezza. Dovremo dare tempo al mister di adattarsi alla compagine sociale e alle ragazze. Io condivido il suo progetto. Sono molto contento di aver dato un incarico importante al dg Boccia, che è uno di famiglia. Un cambiamento che era necessario.”

 

Le prime impressioni del mister

“Una partita incredibile, credo che la squadra abbia fatto un secondo tempo importante. Abbiamo sviluppato quello che abbiamo fatto in questi tre giorni di lavoro, ho visto una squadra nuova e che aveva voglia di correre. Chiaro che poi nel calcio chi sbaglia paga: abbiamo sbagliato tutti, non solo una persona. Poi gli errori individuali li analizziamo nello spogliatoio con lo staff. Secondo tempo positivo: nelle partite precedenti ho visto che la squadra andava in difficoltà psicologicamente, ma abbiamo dimostrato di essere una squadra viva. Abbiamo quindici partite a disposizione per rimanere in categoria. Le indicazioni erano di vedere una squadra giocare a calcio, abbiamo avuto magari qualche difficoltà nel controllo del pallone. Però la verticalizzazione e il palleggio a tratti si sono visti. Siamo contenti, ma non basta: dobbiamo rimboccarci le maniche, ma l’atteggiamento è quello giusto.”

 

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