La Caronnese ferma il Pavia nel finale: le pagelle dell’anticipo di Eccellenza

L’anticipo di lusso del weekend di eccellenza lombarda tra Caronnese e Pavia termina in pareggio. Capitan Corno porta in vantaggio i suoi, ma nel secondo tempo la capolista la ribalta con Antenucci e Vassallo. Nel finale, però, bomber Migliavacca riporta il match sul pareggio e regala un punto importante alla Caroneese.

Caronnese

Paloschi 6-
Sempre sicuro nelle palle alte, sui due gol però non sembra del tutto irreprensibile.

Cerreto 6,5
Partita di grande personalità del numero 2 che soffre poco e attacca con precisione.

Napoli 6,5
Anche per lui gara positiva, da un suo cross nasce il gol del decisivo 2-2

Galletti 6
Soffre poco e si muove sempre in armonia con i suoi colleghi di reparto

Santagostino Bietti 6
Anche la sua è una prova ordinata.

Puka 6.5
In linea con la buona prova dei compagni, mezzo voto in più per essere protagonista anche lui nel gol del 2-2.

Zibert 6
Primo tempo di grande sostanza, poi esce per infortunio.

Brignoli 7
Tanta sostanza e anche qualche tocco elegante come quello che regala l’assist a Corno per il vantaggio.

Migliavacca 6.5
Sembra faticare in alcuni momenti, segna ma è in fuorigioco, poi alla fine trova la zampata che vale 1 punto fondamentale.

Corno 6.5
Partita da capitano condita dal gol del momentaneo 1-0.

Mathieu 6
Partita a intermittenza, ma quando si accende è sempre una spina nel fianco per gli avversari.

Morlandi 6.5
Entra ad inizio ripresa e si fa valere con grande fisicità e qualità.

Lorusso 6+
Entra, lotta e nel finale da il via all’azione del 2-2

Ngounga Opat 6
Buon ingresso, da intensità sulla fascia

Fabbrucci SV

ALL. ROBERTO GATTI 7

Pavia

Cincilla 6.5
Trova una super parata su Migliavacca che salva il risultato, cade solo nel recupero dopo aver comunque sfoderato un altro grande intervento.

Concina 6
Solita gara da leader del capitano del Pavia, guida la difesa e suona la carica quando c’è da rimontare.

Ioance 6
Anche la sua prova sufficiente, pecca solo all’inizio quando è tutta la retroguardia del Pavia a soffrire.

Abbà Ronchi 5,5
Lui, insieme al suo collega della fascia opposta, faticano più dei 2 centrali di difesa.

Nucera 5.5
Poco preciso davanti e soffre dietro.

Spaneshi 6.5
Parte da esterno poi fa il centrale e infine il terzino, un vero e proprio tuttofare, la ciliegina è l’assist per il gol di Antenucci.

Di Raco 5
Troppo fuori partita, sbaglia qualche scelta e fa fatica ad incidere.

Simonetti 6
Cerca sempre di dare ordine alla manovra e aggiunge anche quel tocco di esperienza sempre utile.

Bertelli 6
Un po’ discontinuo, ma nel corso del match i suoi strappi sono spesso fondamentali.

Braidich 5
Quasi mai pericoloso, all’intervallo viene sostituito anche per una condizione fisica non ancora ottimale.

Antenucci 6
Segna il gol del momentaneo 1-1, poi però si mangia clamorosamente il gol dell’immediato raddoppio.

Panigada 6.5
Il suo ingresso cambia il volto del Pavia.

Alletto 5.5
Tra i subentrati in casa Pavia è quello col minore impatto.

Agello 6.5
Da imprevedibilità sulla destra e confeziona il gol del momentaneo 2-1.

Vassallo 6.5
Anche lui come Agello da grande imprevedibilità sull’esterno, inoltre sfrutta l’assist del compagno e realizza il 2-1

Tiziano Sv

ALL. STEFANO CIVERIATI  6+

 

Alessandro Luca Lisi

 

Cinquina dell’Hellas Verona contro il Pavia: le pagelle del match

A Verona, il Pavia approccia bene la gara ma i gol di Sondergaard, Dallagiacoma e Rognoni nel primo tempo indirizzano la gara. Nella ripresa a segno Ledri e Mancuso per il definitivo 5-0.

Hellas Verona

SHORE 6
Raramente impegnata, giornata tranquilla

BURSI 6
Prestazione tutto sommato sufficiente, gioca un buon match

MENEGHINI 6
Poco impegnata in fase difensiva, gestisce la prima parte del possesso veronese

LEDRI 6.5
Neutralizza i pochi affondi pericolosi del Pavia, trova anche il gol del 4-0

REQUIREZ 6.5
Le lasciano un po’ di spazio e lei gioca tanti palloni, oltre a fare il solito buon lavoro in copertura

SARDU 6.5
Prestazione molto positiva, quando c’è da costruire trame di gioco si fa trovare presente

LOTTI 6.5
Giornata di ordinaria amministrazione, recupera tanti palloni

ANGHILERI 6
Partita silenziosa ma positiva, sbaglia poco

SONDERGAARD 7
Segna il primo gol, fa segnare il secondo, gioca una partita di qualità e quantità: ha cambiato totalmente l’attacco dell’Hellas

DALLAGIACOMA 6.5
Prestazione di livello, trova anche la via del gol nel primo tempo

ROGNONI 7
Gioca 90’ ad alta intensità, si propone come punto di riferimento in avanti, riuscendo a mettere spesso in difficoltà la retroguardia ospite. Segna su rigore

MANCUSO 6.5
Entra bene in partita e trova anche il gol del definitivo 5-0

ZANNI 6.5
Buon ingresso, il palo le nega il gol nel finale

TOTOLO 6
Classe 2006 all’esordio, gioca con personalità

VERONESE S.V.

CORSI S.V.

All. PACHERA 6.5
L’avvio di gara lascia presagire che la partita sarà tutt’altro che facile: le sue ragazze riescono però ad indirizzarla già nel primo tempo. L’Hellas si ritrova

Pavia Academy

MIGLIAZZA 6
Sui gol subiti non può fare molto altro

CREVACORE 6.5
Si conferma elemento solido della retroguardia, anche nelle gare più difficili: i gol non arrivano dalla sua parte

ASAMOAH 5.5
Tante buone letture difensive nel primo tempo, cala alla distanza

SEMPLICI 6.5
L’ultima a mollare del Pavia. Nonostante i cinque gol subiti, la sua prestazione non può non considerarsi positiva

GRUMELLI 5.5
Comincia bene, poi scende di colpi e le avversarie dal suo lato ne approfittano.

CAVICCHIA 5.5
Gioca tanti palloni a centrocampo, non sempre è precisa nel dare il via all’azione del Pavia

LONGONI 5.5
La prima mezz’ora gioca ai suoi consueti livelli, poi però incide meno

D’UGO 5.5
Anche lei comincia bene, poi cala con il passare del tempo

ACCOLITI 5.5
Sbaglia un po’ troppi palloni, specialmente in ripartenza

CAVALLIN 5.5
Lotta, cerca di entrare nel match, ma le mancano i palloni giocabili

CODECÀ 6.5
Ingabbiata dalla difesa altrui. Prova qualche affondo ma non riesce a concretizzare

AVALLONE 5.5
Non un buon ingresso, si vede poco e male

ZANGRANDI 5.5
Entra così così

CONTENA; ZECCHINO; APRILE S.V.

All. SALTERIO 6
Imposta una gara di sacrificio e le sue ragazze approcciano bene. I gol subiti nel primo tempo stroncano però le intenzioni del suo Pavia

Salvo Fratello

 

Il Pavia Academy ritrova i tre punti con la Res Women e si avvicina in classifica: le pagelle

Un match importante per il Pavia che ritrova tre punti dopo sei partite e sale a quota quindici punti, a -2 proprio dalla Res. Le giallorosse non riescono a concretizzare le occasioni create e tornano a casa senza punti.

Pavia Academy

Migliazza 7
Una grande gara con due parate fondamentali.

Contena 6+
Ha ottime doti difensive, messe in mostra durante il match. Deve migliorare l’impostazione.
Asamoah 7
Prestazione importante della ghanese che finalmente riscatta le ultime e poco incoraggianti uscite.

Semplici 7,5
Clienti scomodissime quelle della Res. Lei e Asamoah fanno una partita magistrale annullando le intese avversarie

Grumelli 6+
Partita di mestiere per la numero 14, che senza troppi fronzoli centra una prestazione pulita e ordinata.

Cavicchia 6+
Si tratta di un punto di riferimento in fase di impostazione. Mancanta un pochino la cattiveria.

Longoni 6,5
A volte un po’ lenta nella giocata ma la grinta non manca mai.

D’Ugo 6,5
Riesce a trovare tanti spazi e a essere molto utile nelle ripartenze.

Accoliti 6,5
Sempre la solita grinta, ma con qualche difficoltà nel servire le compagne in maniera decisiva.

Codecà 5,5
In difficoltà su quasi tutti i palloni, anche quando semplici. Può fare molto meglio di così.

Cavallin 7
Punto di riferimento delle pavesi in questo match propiziando anche il terzo gol con un ottimo pressing, oltre a centrare la rete del 2-0.

Zecchino 5+
Non entra bene in partita, sbagliando molto e prendendosi anche un giallo evitabile.

Zangrandi 6
Entra nel momento più difficile della partita mostrandosi ordinata sia in difesa che in contropiede.

Avallone 6
Brava nel pressing, purtroppo entra nel finale quando il Pavia pensa più a difendersi che ad attaccare.

Aprile SV

ALL. Salterio 6,5
La squadra ritrova i tre punti in una partita molto fortunata. Le sue sono rimaste compatte nel momento difficile e questi sono gli atteggiamenti che rendono grandi le squadre.

 

Res Women

De Bona 5
Troppe uscite imprecise e altrettante respinte.

Fracassi 5
Una partita in difficoltà, contro un Pavia che al netto delle tre reti non ha avuto troppe occasioni.

Verrino 6
In difficoltà nel trovare spazi e tempi giusti.

Nagni 7+
La migliore delle sue, trova sempre molti spazi servendosi spesso di grandi giocate.

Iannazzo 6
Chiude bene le triangolazioni ed è affidabile nei passaggi.

Simeone 5,5
Sfortunata sul gol di Codecà. Ogni tanto si fa vedere anche davanti dove trova qualche varco nel finale.

Clemente 6,5
Si occupa di smistare palloni al centro del campo e sulla trequarti, trovando talvolta delle idee interessanti.

Duchnowska 6+
Brava a trovare inserimenti, senza però capitalizzarli.

Naydenova 7
Grandissimo dinamismo della numero 29, che con le sue accelerazioni è spesso imprevedibile.

Antonelli 6
Alimenta bene il gioco di sponde della Res sulla fascia.

Petrova 7
Grande partita, ha grande intesa con le compagne e sa sempre dove farsi trovare.

Montesi 6,5
Entra e spariglia un po’ i riferimenti del Pavia. Molto brava a entrare in partita.

Massimi 6+
Entra con la partita da ribaltare ed è brava a suonare un po’ la carica, pur non incidendo molto.

Tamburro SV

ALL. Galletti 6+                                                                                                                                                                                                                  Una giornata sfortunata, le sue creano ma non concretizzano rendendo così tutto ancora più difficile. La squadra però gira bene, i punti arriveranno se il passo è questo.

 

Filippo Gatti

 

 

 

Il Brescia Femminile ribalta due volte il match contro il Pavia e si prende i tre punti: le pagelle

Sette gol nel match tra Brescia Femminile e Pavia Academy: quattro per le padrone di casa, tre per le ospiti. Il Pavia va in vantaggio due volte, ma il Brescia è abile a ribaltare il match e portare a casa tre punti preziosi.

Brescia femminile

Tasselli 6-
Non del tutto incolpevole sui gol, per il resto una partita ordinata.

Boglioni 6,5
molto attenta in fase difensiva, sa essere un pericolo anche in impostazione.

Ghisi 6+
nella giornata in cui l’attacco del Pavia si riaccende è molto brava a contenere le punte Pavesi.

Nicolini 6+
stesso discorso della compagna, nonostante i tre gol la difesa è sempre stata ordinata.

Hjolhlman 7,5
il primo tempo gioca in difesa e fa un’ottima partita, il secondo lo gioca in attacco e diventa una delle protagoniste della rimonta.

Larenza 6
Partita senza infamia e senza lode, sia nelle difficoltà che durante la rimonta.

Zazzera 6,5
E lei nel primo tempo la regista del Brescia, non delude le aspettative con tante invenzioni e belle giocate.

Morreale 6,5
Fa girare tanti palloni e filtra bene le incursioni avversarie.

Magri 6+
Ordinata, alimenta bene le azioni. Potrebbe osare di più, le qualità non mancano.

Stapelfeldt 6,5
Ottima negli inserimenti e nel pressing, prestazione incorniciata con un gol da rapace d’area.

Fracas 5,5
Brava nel farsi trovare libera in più occasioni, salvo poi sciuparne troppe.

Brayda 8,5
Le rimonte sono sempre un affare di squadra, ma quando entra a inizio secondo tempo arriva il punto di svolta del match. Una prestazione che chi ha visto la partita ricorderà per tanto tempo.

Tunoaia 7
Entra insieme a braida e aiuta la squadra nel cambio di passo, il suo impatto sulla gara è stato importantissimo grazie ai suoi cross e al lavoro sulla fascia destra.

Pasquali 7
Nel triplo cambio di Nicolini c’è anche lei, che contribuisce bene alla rimonta con un bellissimo gol.

Angoli 6
Entra per dare benzina alle sue, bisognose di forze fresche.

 

Raccagni SV

ALL. Nicolini 7
Nei tre cambi di inizio secondo tempo ci sono un assist e due gol. Ha ribaltato una partita che sembrava persa.

Pavia Academy

Migliazza 5.5
Non irresistibile sul gol che dà il via alla rimonta, così come su quello di Pasquali. Ha comunque fatto due parate importanti che hanno posticipato l’avanzata bresciana.

Contena 6+
Sulla fascia si muove coi tempi giusti. Sempre più importante nella difesa del Pavia.

Semplici 6,5
L’emergenza infortuni della difesa pavese ha portato al suo acquisto. L’impatto è stato importante anche oggi, in una partita difficilissima.

Asamoah 5
Deve lavorare sulla concentrazione. A volte sembra addirittura distratta, mettendo troppo spesso in difficoltà le sue.

Grumelli 6+
Ha fatto un paio di aperture molto interessanti, capaci di dar via a belle ripartenze.

D’Ugo 6,5
Una partita di sacrificio in cui dà veramente tutto. Dalla sua area di rigore alla trequarti avversaria trova sempre spazi.

Longoni 7
Una delle migliori del Pavia, recupera tantissimi palloni ed è pericolosa in un paio di occasioni offensive, oltre a un miracolo difensivo che salva un gol certo.

Cavicchia 6+
Riesce a fluidificare bene il gioco, anche quando pressata.

Accoliti 6,5
Trova un gol fortunato che premia la solita garra che contradddistingue la numero 7. Sempre impeccabile.

Cavallin 6+
Ha un’ottima conduzione di palla, con cui crea varchi importanti. Le manca qualcosa quando si tratta di concretizzare l’azione.

Codecà 7
Grande prestazione per un grande bomber quale è. Un rigore perfetto e un gol bellissimo, anche se con la complicità del portiere. Adesso la classifica marcatori si fa interessante per lei.

Zecchino 6
Entra nel momento migliore del Brescia, dando un buon apporto alla mediana.

Zangrandi 6+

Entra in difesa ma butta sempre un occhio sulle ripartenze. Può ambire sicuramente a qualche minuto in più in futuro.

Avallone SV

ALL.Salterio 6,5
Sembra avere ritrovato il suo Pavia. Due domeniche di grandi prestazioni contro Ternana e Brescia. Certo, i punti sono stati zero, ma se il gioco è questo arriveranno di sicuro.

Filippo Gatti

 

 

 

Eccellenza, i bomber del girone di andata sono pronti a tornare in campo: da Carlos Salom ad Aldo Ferrari

Nel weekend riparte anche l’Eccellenza, che la scorsa settimana ha dedicato la domenica alla finale di Coppa Italia Eccellenza regionale tra Solbiatese e Ciliverghe. I varesini ne sono usciti vincitori dopo una lunga battaglia che si è protratta fino al nono rigore, che ha deciso la sfida. In campionato i neroazzurri affronteranno l’Accademia Pavese per riprendere il cammino nelle zone alte di classifica dove il Pavia guida con 35 punti, seguito dall’Oltrepo’ a 33, Magenta e Solbiatese a 32. I bresciani invece, dopo una lunga battaglia affrontata con onore, avranno subito un match di alto livello per riscattarsi: si sfida il Rovato, secondo in classifica. Ma la classifica marcatori dei tre gironi a che punto era? Sono otto i giocatori che hanno già raggiunto la doppia cifra: tre nel girone A, quattro nel B e uno nel C.

Girone A: bomber d’esperienza

Nel girone A ci sono tre attaccanti che hanno già raggiunto la doppia cifra: Carlos Antonio Salom (Castanese), Andrea Migliavacca (Casteggio, dal 22 dicembre alla Caronnese) e Andrea Antenucci (Pavia). Il primo ha siglato undici reti nel girone di andata e vuole trascinare la Castanese fuori dalle zone basse con i suoi 37 anni di esperienza in giro per il mondo. Infatti, l’attaccante italo-argentino, naturalizzato palestinese, ha mosso i primi passi in Argentina (dove è nato) per poi spostarsi in Europa, in Spagna, dove ha giocato per il Rayo Vallecano e il Pontevedra. Nel suo curriculum, da cittadino del mondo, si annoverano presenze nei massimi campionati di Messico (Puebla), Thailandia (Bangkok United) e India (Chennaiyin). L’attaccante della Castanese non è alla sua prima esperienza in Italia: nella penisola ha giocato per qualche mese al San Luca in Serie D e alla Civitanovese con cui ha raggiunto l’Eccellenza lo scorso anno. Arrivato in Lombardia quasi allo scadere del mercato, Salom ha portato tutta la sua esperienza siglando subito all’esordio, poi il pesante gol contro il Pavia, oltre a due doppiette. La sua avventura ripartirà domenica in casa del Casteggio: scontro importanti in termini di classifica. Segue, sempre a undici reti (3 rigori), Andrea Migliavacca. L’attaccante, classe 1994, ha cambiato casacca poco prima di Natale passando dal Casteggio alla Caronnese. I suoi undici gol sono stati segnati con i gialloblu e gli hanno permesso di guadagnarsi la chiamata della Caronnese, che si prepara a vivere un gran girone di ritorno. Migliavacca era stato, tra l’altro, l’autore della doppietta che ha deciso il match d’andata con la squadra di Caronno Pertusella ed ora i rossoblu avranno dalla loro una risorsa importante. A quota dieci (3 rigori) c’è Andrea Antenucci: attaccante, classe 1989, in forza al Pavia. Il bomber, originario di Termoli, ha siglato diverse reti decisive come quella al Saronno, alla Castanese, alla Base o la doppietta al Magenta o all’Fc Milanese. Antenucci è andato in rete anche nel 2-1 contro la Caronnese, il 4-1 con il Vittuone e il 3-2 con l’Oltrepo’: tutte gare vinte dai pavesi. Un impatto importante per l’ex Clivense, che riprenderà la stagione con la sua squadra, capolista del girone, ospitando la Sestese.

Girone B: Aldo Ferrari guida la classifica

La classifica marcatori del girone B vede quattro giocatori già in doppia cifra: Aldo Ferrari (Mapello), Luca Confalonieri (Ofannenghese), Filippo Comotti (Soresinese) e Mattia Bonseri (Leon). Il primo ha segnato un terzo delle reti di tutta la sua squadra: 14 gol per il bomber classe 1991, 43 per il Mapello capolista. Ferrari con doppiette, triplette e splendide punizioni si è reso protagonista e trascinatore del Mapello, che dopo la mancata promozione nella scorsa stagione non ha intenzione di lasciarsela scappare. A meno due lo segue Luca Confalonieri, 1993, dell’Offanenghese con dodici reti, di cui 3 su rigore. L’ex Breno e Virtus Ciserano ha subito portato il sorriso all’esordio siglando una doppietta in rimonta con il Castelleone. Poi un’altra nel match successivo con la Soncinese, arrivando a dodici a metà stagione ed avendo segnato più di tutti i suoi compagni messi assieme. Sul terzo gradino del podio momentaneo c’è Filippo Comotti: trequartista goleador della Soresinese. I suoi dieci gol (4 dagli undici metri)sono stati fondamentali in questo avvio di stagione: basti pensare che la squadra ne ha fatti 20 e la metà portano la sua firma. Infine, ha raggiunto la doppia cifra anche colui che nella scorsa stagione è stato incoronato come il re assoluto di tutta l’Eccellenza: Mattia Bonseri. Il bomber è attualmente a quota 10, ma nella scorsa stagione si è contraddistinto con i suoi 49 gol come il capocannoniere dell’Eccellenza italiana e in estate ha deciso di legarsi ancora alla Leon per riportare il club brianzolo in Serie D.

Girone C: Triglia guida in solitaria

Nel girone C c’è un solo giocatore attualmente in doppia cifra: Alessandro Triglia della Ciliverghe. Il club bresciano ha perso proprio domenica la finale di Coppa Italia Eccellenza regionale e ripartirà dal match in casa del Rovato. Il capocannoniere della squadra è proprio il classe 1988, autore di dieci reti (5 rigori) un terzo di tutti quelli segnati dalla squadra (30). L’ex Breno e Desenzano è ripartito dall’Eccellenza ed ha tagliato il traguardo delle 200 reti in carriera nel match di fin novembre contro il Falco.

 

Asia Di Palma

Maria Grazia Balbi “Avevo fatto dei progetti a Pavia. Lascio Napoli solo se ne vale la pena. Il calcio femminile in Italia?…”

In esclusiva ai nostri microfoni ha parlato Maria Grazia Balbi: il portiere, classe 1995, è tornata a casa sua, a Napoli attualmente senza squadra. A Giugliano, periferia della città partenopea, nasce la sua passione per il calcio giocando nel parchetto del quartiere per poi diventare sempre più seria ed arrivare in serie A, B e C. In carriera ha anche vissuto esperienze internazionali: nell’estate 2016 al Seattle e nella stagione 2021-2022 in Austria al Südburgenland, nella massima serie austriaca. Nella sua vita non solo il calcio, ma anche lo studio: due lauree conseguite con impegno e sacrificio, una doppia carriera che le ha insegnato un nuovo modo di considerare la realtà. “Ho fatto la doppia carriera universitaria-sportiva con allenamenti, trasferte, partite e mi ha dato una grande forma mentis. Ho conseguito la triennale in Scienze Motorie e la magistrale in Scienze e Tecniche dello Sport quando ero alla Pink Bari.” Balbi è svincolata dal 14 dicembre, giorno dell’annuncio della fine dell’avventura a Pavia e termine ultimo per svincolarsi, ed ora si ritrova senza squadra con progetti da rifare da zero. La calciatrice aveva preso impegni anche extra campo come insegnante nelle scuole locali perché è anche, e soprattutto, dai più piccoli che si può imparare qualcosa di nuovo.

Le dichiarazioni di Balbi

“Sono tornata a casa, mi sto allenando da sola. Per lasciare Napoli deve valerne la pena. Non ho più vent’anni quindi deve valerne la pena, Ora sono senza progetti perchè li avevo fatti a Pavia anche a livello extra calcistico. Sono in stand-by.”

Sei stata all’estero in due occasioni, hai notato differenze sotto l’aspetto organizzativo del calcio?

“Sono stata in Bundesliga austriaca e quattro mesi a Seattle. C’è più rispetto della persona. Il Südburgenland mi ha cercato fortemente in estate e ha dimostrato la volontà di volermi per tutta la stagione calcistica. Hanno mostrato in primis rispetto per la persona, che vedo meno in Italia. Le mie colleghe italiane sono abituate a vivere questa situazione nel nostro paese, a ringraziare quando ricevono un bonifico che gli spetta. Bisogna cambiare e alzare la voce.”

Torneresti all’estero?

“Quando sono tornata in Italia era perchè a livello tattico-tecnico siamo tra i migliori per come concepiamo il calcio. Ma il contorno annichilisce ciò che di bello c’è in campo. Volevo tornare per alzare l’asticella in campo, ma vale la pena? Non è meglio vivere più serenamente fuori dal campo? Vivere in un contesto non sereno non ti fa stare bene in campo. All’estero impari un’altra lingua, fai altre esperienze e soprattutto c’è rispetto per la persona.”

Come vedi il futuro del calcio femminile?

“Se continuiamo a stare in silenzio non cambierà niente, si peggiorerà. Diciamo che una lotta è stata fatta, il professionismo è stato raggiunto e c’è stato un periodo di stallo. Ci siamo, io in primis, sedute. Il professionismo riguarda una minima fetta delle calciatrici italiane, la Divisione B in sé non è professionistica. Dobbiamo pensare al bene del calcio femminile e non a noi stesse: l’omertà non ha mai fatto bene a nessuno. I costi per le società sono davvero esorbitanti, però serve rispetto per la persona e chi ha dei limiti deve uscirne fuori.”

Che differenze hai trovato tra la Serie C dello scorso anno e il campionato di questa stagione?

“Il livello è più alto cambiando di categoria, ma l’anno scorso comunque era una Serie C di buon livello. A fine anno ho fatto un quadro generale e il livello mi aveva sorpreso per esempio contro Pavia, Orobica e Spezia, che erano stati match ostici.”

Com’è nata la tua passione per il calcio?

“Io ho sempre fatto sport, sono l’unica però in famiglia a praticare calcio. Poi il mio professore di educazione fisica, di Giusy Moraca e Carmela Ciccarelli ha fatto una squadretta e da lì abbiamo continuato la nostra carriera sportiva. Con Carmela ho giocato a Napoli per 4/5 anni. Giusy l’ho rincontrata a Pomigliano nell’anno di promozione dalla B alla A. È nata alle scuole medie la passione vera e propria.”

Asia Di Palma

 

Fotografia di: Joseph_estl_pictures