Genoa Women, la bandiera e capitano rimane: Giada Abate rossoblù fino al 2026

Il Genoa Women non rinuncerà al proprio capitano Giada Abate: ufficiale il rinnovo.

Dall’infotunio al rinnovo

La stagione appena trascorsa è stata quella del ritorno e della ripartenza per Giada Abate. La classe 2003 è tornata in campo lo scorso marzo a più di un anno dall’infortunio rimediato al crociato. Oltre 365 giorni di sofferenza, ma anche consapevolezza per la centrocampista, che ha dovuto trovare la motivazione per non mollare dentro di sé ed è anche cresciuta sotto diversi aspetti. A soli 21 anni Abate è capitano del Genoa e porta con responsabilità e orgoglio la fascia della squadra con cui è maturata. La prossima stagione per Abate sarà quella della rivincita e in cui potrà contribuire al percorso del Genoa migliorandosi settimana dopo settimana. Il suo rinnovo si aggiunge a quelli di Giorgia Bettalli e Heidi Giles e dimostra la volontà del club di progettare un futuro importante.

L’annuncio

“Abate 🤝 2026

Il capitano con noi per ancora 2 anni”

Asia Di Palma

Genoa Women, il primo rinnovo è per la danese Heidi Giles: insieme fino al 2027

Il Genoa Women ha ufficializzato il primo rinnovo: Heidi Giles rimane in rossoblu.

La giocatrice danese-canadese prosegue in rossoblu

Il primo rinnovo del Genoa è quello di Heidi Giles. Il difensore, classe 1998, si è ritagliato in poco tempo uno spazio importante nella squadra guidata in stagione da Filippini. Con ottime prestazioni ha contribuito al rendimento del Genoa ed ha giocato 24 gare da titolare realizzando anche una rete. Elemento chiave della squadra ligure, che ha scelto di prolungare il suo contratto fino al 2027. La calciatrice, con passaporto danese e canadese, è l’unica giocatrice straniera della squadra con Fernanda Fernandez. La classe 1998 è approdato al Genoa la scorsa estate direttamente dalla Serie A islandese.

L’annuncio

“Giles 🤝 2027

Heidi con noi per ancora 3 anni “

Asia Di Palma

Emozioni speciali al Ferraris: giro di campo per le giocatrici del Genoa Women prima della gara di Serie A

Ieri sera, allo Stadio “Luigi Ferraris” di Genova, si è disputata la 38^ giornata di Serie A tra Genoa e Bologna. La sfida tra Gilardino e Thiago Motta è stata vinta dall’ex bomber della Fiorentina: Malinovskij e Vitihna hanno regalato i tre punti al Grifone. Prima dell’inizio del match, però, degli ospiti speciali hanno calcato il campo del Marassi: il Genoa Women.

 

Emozione per Bargi e compagne

Un venerdì sera dalle emozioni forti quello andato in scena ieri allo stadio Ferraris. La squadra di casa ha vinto ed è diventata la migliore neopromossa d’Europa con ben 49 punti e l’undicesimo posto blindato. Una grande soddisfazione per Gilardino e i suoi ragazzi, che ieri hanno salutato Kevin Strootman. Sponda Bologna è stata l’ultima serata di Thiago Motta in panchina e tutti i giocatori, al termine del match, l’hanno circondato per un lungo abbraccio. Le emozioni non sono mancate nemmeno per il Genoa Women: la squadra capitanata da Giada Abate è stata ospite allo Stadio ed ha fatto un giro di campo. Le calciatrici hanno ricevuto gli applausi di tutto il pubblico e con grande emozione hanno ricambiato. Un momento speciale per la squadra che ha concluso il campionato con 42 punti al settimo posto ed ha salutato mister Filippini. Una stagione importante soprattutto per Caterina Bargi che ha vinto la classifica cannonieri al pari di Valeria Pirone e ieri ha calcato il campo che sognava sin da quando era piccola. L’attaccante, classe 1995, genovese e genoana doc, ha più volte dichiarato di poter un giorno giocare con il Genoa in quello Stadio.

Asia Di Palma

Serie B Femminile, il Genoa saluta e ringrazia mister Antonio Filippini

La stagione di Serie B si è conclusa da meno di 48 ore, ma le novità dalle panchine non tardano ad arrivare. Il Genoa Women ha comunicato la fine del rapporto con mister Antonio Filippini.

Una stagione e mezza in rossoblu

L’ex giocatore del Brescia era approdato sulla panchina rossoblu nel gennaio 2023  ed aveva risollevato il Genoa da una situazione complicata. La squadra aveva soltanto otto punti e, dal suo arrivo, ne ha conquistati 23 raggiungendo una salvezza che sembrava molto lontana. In questa stagione le rossoblu hanno collezionato 12 vittorie, 6 pareggi e 12 sconfitte posizionandosi al settimo posto con 42 punti, 11 in più dello scorso anno. Filippini, come sottolineato da alcune giocatrici, oltre ad essere un allenatore è anche un mental coach e questo è stato fondamentale per le ragazze. L’ex allenatore di Lumezzane, Trento, Livorno e Pro Sesto non siederà sulla panchina del Genoa nella prossima stagione.

 

L’annuncio

“Grazie, Antonio! Il Genoa comunica che il contratto di mister Filippini non verrà rinnovato.

Al tecnico vanno i ringraziamenti di tutta la società rossoblù e i più sinceri auguri per il futuro”

Asia Di Palma

Termina 0-0 tra Freedom e Genoa: le pagelle del match

Tra Freedom e Genoa termina 0-0 e le cuneesi salutano il “Paschiero” con un punto in più.

Freedom

NUCERA 6.5
Bene nelle uscite, e sicura nelle prese alte. Graziata due volte dalla traversa, salva il risultato con un intervento formidabile in uscita su Bargi nel secondo tempo.

BRUNI 6.5
Gran bella gara per il centrale di Ardito, ormai stabilmente in posizione di braccetto destro. Protagonista di diversi ottimi interventi contro clienti scomodi come Bargi, bene anche in impostazione.

ZITO 6.5
Come al solito, il baluardo della difesa piemontese. Rimangono impressi quei due interventi pulitissimi in scivolata dentro l’area di rigore a salvare due potenziali occasioni pericolosissime per gli avversari. E il pubblico ha gradito

GIATRAS 6.5
Partita ottima anche per lei che inevitabilmente concedeva qualcosa in velocità a Bargi, ma ha lottato su ogni pallone rendendo la vita difficile agli attaccanti di Filippini. Spesso le azioni palla a terra dalla difesa partivano da lei

DEVOTO 6.5
La migliore della Freedom nel primo tempo, con la solita tecnica abbinata a grande corsa che le permettono di fare la differenza sul settore di destra. Spesso viene in mezzo al campo a giocare con le compagne

DI LASCIO 6.5
La regia è sempre la sua, e se oggi si sono viste gran belle trame di gioco il merito non può che essere della centrocampista di Ardito che è nettamente salita di livello in questa seconda metà di stagione.

COCCO 6
Partita di sostanza di Cocco, che ha dato una grande mano in costruzione e in accompagnamento della manovra offensiva

ARA 6
Sicuramente quella meno appariscente del centrocampo casalingo, ma non era semplice per lei che ha giocato davvero poco in questa stagione. Schierata da quinta a sinistra, ha comunque ripagato la fiducia dell’allenatore con una discreta partita.

MARTIN 6
Ormai la regista offensiva della squadra che viene in mezzo al campo per giocare il pallone con la sua qualità. Un po’ di imprecisione, ma in generale poche chance avute per far male a Macera.

BURBASSI 6.5
Ha salutato il Paschiero mettendoci la grinta e la voglia di sempre. Con la solita sensazione che possa sempre creare scompiglio quando parte palla al piede. Tra le giocatrici dal quale ripartire il prossimo anno, uno dei punti fermi non può che essere lei.

ASTA 6
Dove la metti sta. Oggi Ardito sperimenta, partendo dall’inizio con lei punta al fianco di Burbassi, per lasciare spazio ad Ara sulla sinistra. Chiaramente non il suo ruolo prediletto, ma è riuscita a non sfigurare nemmeno in quella posizione. Definizione di duttilità

BATTAGLIOLI 6
Meglio in fase difensiva dove dà un grande mano, rispetto a quella offensiva dove riesce a proporsi poco

MELLANO 6
Entra bene in campo, ha cercato di dare quel qualcosa in più e per poco non trovava la rete con un gran tiro dal limite.

FADINI; VAZQUEZ S.V.

All. ARDITO 6.5
Altro risultato utile contro una squadra sicuramente più attrezzata come il Genoa. La squadra dimostra di stare sempre sul pezzo, in grado spesso di divertirsi e divertire con un buon gioco. Alla fine è festa meritata con il pubblico per la storica salvezza ottenuta con due giornate d’anticipo.

Genoa Women

MACERA 6.5
Con la sicurezza degna di una titolare affermata, si distingue per la sua ottima tecnica con i piedi che la porta spesso ad abbandonare i limiti dell’area per impostare, permettendosi anche qualche rischio dribblando gli avversari in pressione. Ha sempre avuto ragione lei

FERNANDEZ 6.5
Quanto ha spinto il terzino di Filippini. Ha accompagnato moltissimo la fase offensiva, senza dimenticarsi di dare una mano dietro. Sfiora la prima gioia personale del campionato con una traversa colpita nel primo tempo

LUCAFò 6
Sempre tanto spazio per impostare per lei, e spesso ha eseguito bene. Dietro sicura negli interventi e nella gestione del possesso

GILES 7
Dalle sue parti oggi non si passava, non c’era nulla da fare. Con la straordinaria capacità di riuscire anche a ribaltare l’azione partendo palla al piede come un treno dalla difesa.

MELE 6.5
Quanta corsa, quanto sacrificio. Ha fatto su e giù mille volte sulla fascia sinistra, sfiorando anche il gol da angolo, colpendo la seconda traversa di giornata per il Genoa

SCURATTI 6
Ha provato diversi inserimenti, per il resto è sembrata la più in ombra del centrocampo di Filippini

TARDINI 6.5
Il faro del centrocampo del Bologna. La tuttofare che imposta, recupera, gestisce e spesso va anche al tiro. Preziosissima

BETTALLI 6
Qualche incursione, qualche spunto in dribbling, è mancata però la zampata vincente in una giornata dove gli attacchi non hanno proprio brillato.

ACUTI 6
Generosa anche la sua prestazione, sulla destra dove ha provato a mettere diversi cross interessanti.

FERRATO 6
Partita complicata per lei, spesso costretta a giocare unicamente spalle alla porta. E con avversari come Giatras non è mai semplice. Ha vinto comunque qualche duello, smistando bene il pallone e favorendo spesso Bargi con le sue spizzate.

BARGI 6
Sarebbe da 5.5, da lei ci si aspetta sempre qualcosa in più. Oggi ha gestito male qualche situazione interessante in ripartenza, cercando l’azione personale. Si vedeva che aveva voglia di segnare. Ha toccato pochi palloni ma nonostante ciò aveva realizzato una rete annullata per fuorigioco e con uno scatto fulminante ha costretto Nucera al miracolo in uscita. Impressionante la sua fame e la sua velocità.

CAMPORA 6
Entra bene ma non riesce a incidere.

PARODI; ABATE; OLIVA S.V.

All. FILIPPINI 6.5
Squadra che arriva al Paschiero senza chiedere più nulla alla classifica e che mostra comunque un ottimo calcio, con diverse trame e diversi spunti davvero interessanti. Ci sarebbe voluto un po’ di pizzico di fortuna in più. Il futuro è sicuramente roseo per il Genoa.

Giuseppe Turino

 

Genoa, Caterina Bargi: “Sogno il ritorno in A con questa maglia. Capocannoniere? Non voglio fermarmi”

In Serie B la corsa al titolo di capocannoniere è vivissima e a comandarla al momento c’è Caterina Bargi. L’attaccante del Genoa Women ha siglato 22 reti e non ha intenzione di fermarsi. Per lei, genoana dalla nascita, indossare la maglia della sua squadra è un onore e una responsabilità. La calciatrice è intervenuta a “B-Woman” per parlare della stagione e dei suoi sogni.

Tu sei genovese e genoana doc. Che famiglia è il Genoa?

“Giocare per la squadra per cui tifi è un’emozione indescrivibile e ti dà stimoli diversi. Indossare una maglia che hai tatuata addosso è incredibile.  Il Genoa è famiglia, tutt’ora vado allo stadio e ancora prima di nascere ero genoana. Vengo da una famiglia genoana che mi ha trasmesso questa passione per la maglia, che va onorata e sudata, va rispettata. Quando si entra qui si ha questo senso di appartenenza. Davvero unica.”

Hai sempre giocato in questo ruolo?

“Mi hanno subito messa lì davanti come attaccante, non ho provato altro perché mi trovavo già nel mio.”

La prossima stagione volete fare uno step in più?

“La società ci crede: l’obiettivo era ridurre il gap e crescere con un anno in più di esperienza. L’obiettivo è sempre di fare meglio. La società punta tanto sul femminile e bisogna avere obiettivi sempre più importanti.”

 

Sogni la Serie A?

“Sono una persona che risponde di cuore: ti dico che sogno la Serie A con questa maglia. La società merita palcoscenici più grandi. Penso ad adesso, ai nostri obiettivi. Il mio sogno è entrare di nuovo nella massima categoria con il Genoa.”

Quanto ha inciso l’arrivo nella scorsa stagione di Marta Carissimi e del mister Filippini?

“Sono state due figure fondamentali, andavamo tutti nella stessa direzione. Sono arrivati con l’idea di lavorare per arrivare all’obiettivo. Abbiamo fatto un girone di ritorno straordinario. Marta ha portato professionalità e tutti gli strumenti, non materiali, che hanno permesso a noi di lavorare al meglio. Il mister è stato ed è tutt’ora fondamentale. Oltre ad essere un allenatore, è un mental coach e lavora anche sotto quell’aspetto: cerca sempre di farci vedere il bello. Penso che questo sia fondamentale.”

Sei attualmente a 22 reti e sei il capocannoniere della B…

“22 è il mio numero ed è un numero importante. È una lotta continua positiva che sprona tutte le giocatrici a fare meglio. Campionato molto competitivo anche nell’individualità. Davvero stimolante e spero di non fermarmi.”

Asia Di Palma

 

Il Genoa Women torna a vincere, tris al Ravenna: le pagelle

Il Genoa Women torna a vincere dopo tre sconfitte consecutive e lo fa grazie alle reti di Ferrato, Bettalli e Bargi contro il Ravenna.

Genoa Women

Matilde Macera 7
Si rende protagonista di tre parate decisive che permettono alle rossoblù di vincere agevolmente la gara.

Fernanda Fernandez 6
Spinge tanto sulla fascia destra, ma soffre molto le qualità di Costantini

Sara Lucafò 5.5
La velocità delle attaccanti del Ravenna la mette spesso in difficoltà, non riesce a trovare le misure

Heidi Giles 6.5
La sua personalità nell’uscire palla al piede è stato un fattore in tutta la partita: determinante

Chiara Mele 6
Spinge tantissimo sulla fascia e trova un bell’assist sugli sviluppi di calcio d’angolo

Giorgia Bettalli  6.5
Ottavo gol stagionale e altra partita di grande intensità: è il motore della squadra

Emma Errico 6
Con la palla al piede ha sempre le idee chiare sul da farsi, ma a volte non riesce a metterlo in pratica

Alice Campora 5.5
Da una con le sue qualità ci si aspetta sempre qualcosa in più, non si vede molto durante la partita

Arianna Acuti 6.5
Non trova il gol, ma l’assist per il 2-0 è di pregevole fattura. E’ una spina costante nel fianco della difesa del Ravenna.

Claudia Ferrato 6.5
Sta trovando sempre più feeling con le compagne e i gol continuano ad arrivare. Sempre precisa quando gioca spalle alla porta

Caterina Bargi 6.5
Un gol fatto, tre annullati dall’arbitro. Nonostante ciò, la sua domenica è comunque positiva: sono 22 i centri stagionali

Eleonora Oliva 6
Entra bene e fa il suo spingendo in fase offensiva e concedendo poco in quella difensiva

Sara Tardini 6.5
Entra in un momento di confusione della partita e mette ordine alla manovra rossoblù

Giada Abate 6
Si rende protagonista di qualche spunto interessante, sta tornando pian piano

Giulia Parodi 6
Nel finale si rende molto pericolosa con una grande conclusione. Positivo anche il suo ingresso

Martina Scuratti 5.5
Fatica un po’ quando entra, non riesce mai a trovare le misure in campo

ALL. Antonio Filippini 6
Dopo tre sconfitte consecutive, arriva finalmente una vittoria. Ma oggi alcune situazioni si potevano gestire meglio

Ravenna Women

Alice Pignagnoli 6
Incolpevole sui tre gol presi, a inizio gara si rende autrice di un intervento spettacolare su Ferrato

Alice Greppi 6
Contiene molto bene Bargi per tutta la partita, concedendole poco o niente

Martina Tugnoli 5.5
Un po’ in affanno nel duello fisico con Ferrato, tant’è che a volte l’attaccante rossoblù ha troppo gioco facile

Nicole Croin 5.5
Soffre maledettamente l’asse di destra del Genoa, che nel primo tempo riesce sempre a sfondare

Sabrina Campi 5
Si vede molto poco per tutta la gara, non entra mai veramente in partita

Gemma Puntoni 5.5
La sua gara dura solo un tempo, nel quale alterna tante cose buone a molti errori banali

Tatiana Georgiou 5.5
Fatica molto a centrocampo, ma a volte regala lampi di grande qualità

Eleonora Petralia 5.5
Cerca di gestire al meglio i palloni che le arrivano tra le linee, ma spesso è vittima del pressing genoano

Angela Mele 6
Come la sorella, spinge tanto sulla fascia macinando molti chilometri. Poco precisa, però, in fase offensiva.

Flavia Francellu 6
Prova a dialogare con Costantini e le compagne per gran parte della gara e ci riesce bene. Brava anche a tutta fascia nel finale

Alice Costantini 6.5
Solo Macera e il palo le negano la gioia del gol. In mezzo tante giocate intelligenti che confermano le sue qualità

Eleonora Diversi 6
Gioca tutto il secondo tempo mettendosi in mostra con alcune buone giocate

Alice Bonacci 5.5
È poco nel vivo del gioco, ma va detto che entra a partita praticamente finita

Francesca Papaleo 5.5
Si fa vedere con qualche buono spunto, ma nulla di più: non incide

Giannina Lattanzio 5.5
Ha pochissimi palloni giocabili e in area non arriva quasi mai.

ALL. Federico Gozzi 6
La sconfitta è rotonda, ma la prestazione delle sue ragazze c’è sicuramente stata. Ora l’obiettivo è chiudere al meglio la stagione

Martino Cozzi

Serie B Femminile, dal big match Ternana-Cesena al derby di Verona: il programma di domani

La Serie B Femminile non si ferma nemmeno il 1° maggio e domani le sedici squadre saranno in campo per la 27^ giornata. Un turno fondamentale per gli obiettivi di tutti e in particolare in chiave promozione: la Ternana ospiterà il Cesena, che in caso di vittoria potrebbe sorpassare le rossoverdi e salire al secondo posto. Una sfida molto delicata che vale gran parte del possibile spareggio con la penultima della Serie A per salire di categoria e, che, Lazio e Parma guarderanno con attenzione. La Lazio affronterà la San Marino Academy, mentre il Parma attenderà il Genoa con l’obiettivo di avvicinarsi al secondo posto.

A Verona andrà in scena il derby tra Hellas e H&D Chievo Women: due squadre che sono venti o più punti lontane dai primi quattro posti ma anche con un ampio margine da quelle dietro. In chiave salvezza la Freedom attenderà il Tavagnacco, che in caso di sconfitta o pareggio sarà matematicamente retrocesso. Il Pavia Academy, dopo due sconfitte consecutive, si giocherà molte chance salvezza contro l’Arezzo, mentre la Res andrà a Brescia. Il Ravenna Women, dopo il punto ottenuto con l’H&D Chievo Women, ospiterà il Bologna per cercare la prima vittoria in stagione.

Il programma

Ravenna Women Bologna FC    01/05/2024    15:00 “Stadio M. Soprani – Campo A” Vicolo della Vecchia,2 – Ravenna

Ternana Women-Cesena FC    01/05/2024     15:00 “Stadio Moreno Gubbiotti” Via Campagnani 86 – Loc. San Girolamo – Narni (TR)

Hellas Verona W-H&D Chievo Women  01/05/2024    15:00 “Stadio Olivieri ” Via Sogare, snc – Verona

Parma Calcio-Genoa Cricket    01/05/2024    12:00 “Campo Sportivo il Noce A“Via Sordi, 1 – Loc. Noceto (PR)

Arezzo CF-Pavia Academy      01/05/2024    15:00 “Arezzo Comunale” Viale Gramsci, snc – Arezzo

Brescia CF-Res Women       01/05/2024    15:00 “Centro Sportivo Mario Rigamonti – Campo Aldo Pasotti” Via Serenissima 34 – Brescia Loc. Buffalora

Lazio Women-San Marino Academy    01/05/2024    15:00 “Impianto Sportivo Formello – Campo Mirko Fersini” Via di Santa Cornelia,1000 – Formello (RM)

Freedom-UP Tavagnacco   01/05/2024    12:00 “Campo Sportivo Fratelli Paschiero” Corso Monsivo,21 – Cuneo (CN)

 

Asia Di Palma

Punti salvezza per la San Marino Academy contro il Genoa: le pagelle

La San Marino Academy ottiene la seconda vittoria consecutiva e guadagna tre punti preziosi in chiave salvezza. Le sammarinesi salgono così a quota 21, mentre il Genoa rimane al settimo posto a quota 37.

San Marino Academy

Limardi 6
Un grande riflesso su Bargi ma poi non può evitare il tap-in dell’avversaria. Le altre parate sono di ordinaria amministrazione

Peare 6,5
Spesso in marcatura strettissima sulle dirimpettaie di fascia. Molto sul pezzo. Colpisce un palo all’alba della gara

Gardel 6,5
Perde un solo duello aereo, con Bargi, che in seconda battuta fa gol. Per il resto è un muro

Ladu 7,5
Continua spina nel fianco della retroguardia genoana. Gol bello: a lungo cercato e meritato. Serve quasi il bis in una circostanza-fotocopia: il suo destro “spacca”la traversa

Manzetti 7
Sicura, tranquilla e pulita sempre. Prestazione da veterana, ma è una 2005

Brambilla 6,5
Sarebbe da 7 per il lavoro enorme che sbriga a centrocampo. Mezzo voto in meno per l’ingenuità del rigore

Puglisi 6,5
Fresca di primo gol in maglia Academy, stavolta non riesce ad essere pungente. Ma è ovunque e alla fine esce con le pile scariche

Tamburini 7
L’assist per Giuliani, la giocata che propizia l’autorete di Forcinella, tante ripartenze condotte in maniera vigorosa e intelligente. L’unico neo è quel tu per tu non concretizzato, ma il merito è soprattutto di Forcinella

Giuliani 8
Si gioca la palma di migliore in campo con Ladu. La differenza è che Giuliani entra in tutte e tre le marcature: la battuta al volo per l’1-0, il movimento a disorientare Forcinella nel 2-0, il tracciante a isolare Ladu per il 3-0

Barbieri 6
Due chance, zero gol. Una novità per lei. E se è vero che nella seconda è brava Mele, nella prima RB45 angola poco il tiro. Però tanto lavoro per la squadra

Carlini 6,5
Fa girare Ferrato prima del cross per il primo gol di Bargi. Unica stonatura in una prova rocciosa e all’insegna del più sano pragmatismo

Bertolotti 6,5
Buon ingresso in campo. Ha la chance del 4-2, ma anche lei sbatte su un’ottima Forcinella

Menin 6,5
Entra come riferimento avanzato al posto di Barbieri. Le si chiede di sgomitare là davanti e di far salire la squadra. Missione compiuta. Offre anche una opportunità a Bertolotti

Bonnìn S.V.

All. Giacomo Venturi 7,5
La squadra sfodera la miglior prestazione stagionale giusto prima del trittico di scontri diretti che arriverà dopo la sosta. Tre punti meritatissimi per un’Academy che ha creato tanto

Genoa Women

Forcinella 6,5
Risorge alla grande dopo l’intervento goffo del del 2-0. Paratone in serie fino ai minuti di recupero. Se il Genoa non ne prende più di tre è soprattutto per merito suo

Bettalli 5,5
Bene finchè la San Marino Academy non prende in mano la partita. Dopo cala, fino alla sostituzione

Massa 6
All’andata devastante, qui molto meno. Qualche folata in fascia, ma ad intermittenza. Nessun tiro, ma un paio di cross pericolosi, sì

Errico 5
Si nota solo per due corner battuti direttamente in porta e per un calcio di punizione calciato molto alto, nonostante la posizione invitante. Perde una brutta palla a fine primo tempo e per poco l’Academy non ne approfitta. Non riemerge dall’intervallo

Ferrato 6,5
La più viva tra le genoane, Forcinella a parte. Offre a Bargi la palla del 2-1, si guadagna il rigore del 3-2. Va al tiro in altre circostanze, senza metterci il necessario veleno

Giles 5
Giuliani colpisce alle sue spalle nell’1-0 e viene bruciata da Ladu in uno contro uno prima del 3-1. Una gran chiusura su Tamburini a fine primo tempo migliora il suo voto

Bargi 7
Due gol ma sostanzialmente solo quelli. Non bastano comunque al Genoa per fare punti a San Marino

Scuratti 5,5
Mette fisicità a centrocampo, ma è tutto il reparto che non funziona e lei non fa tantissimo per migliorare le cose. Un solo tiro, alto

Tardini 5,5
Nessuna colpa specifica sui gol, ma perde qualche duello individuale di troppo. E in generale non trasmette sicurezza, un po’ come tutta la terza linea del Genoa

Mele 6
La sufficienza è per l’intervento clamoroso su Barbieri nel secondo tempo. Senza di lei l’avversaria avrebbe avuto un rigore in movimento da calciare

Lucafò 5,5
Vale il discorso fatto per Tardini. Il Genoa ha rischiato tanto, dietro, anche se parte delle responsabilità sono da condividere con il poco filtro offerto dal centrocampo

Acuti 5,5
Rileva Errico a centrocampo e si piazza in fascia. All’inizio molto cercata, poi meno. In sostanza non offre molto alla causa genoana

Campora 6
Spesso presa in mezzo a centrocampo, con il Genoa tutto sbilanciato e scollegato nei reparti. Dietro aiuta, ma davanti si vede poco

Fernandez 5,5
Volenterosa in fascia, anche con qualche cross all’attivo. Sul suo lato, però, si aprono però enormi spazi per le ripartenze avversarie

Parodi 6
Almeno combatte nel poco tempo che ha a disposizione. Mette un buon cross per Bargi, che spara a salve

Vice. Simone Martinelli 5
Il Genoa è apparso un po’ sgonfio. Cercava la terza vittoria di fila, invece rimedia una sconfitta praticamente senza appello. Le parate di Forcinella limitano il passivo. La squadra ha fatto poco per cambiare il vento della sfida

Alberto Menghi

Il Genoa Women con doppietta di Bargi e gol di Campora supera il Brescia: le pagelle

Il Genoa con doppietta di Bargi e gol di Campora conquista tre punti preziosi e sale a 37 punti in campionato. Terzo k.o. di fila per il Brescia femminile.

Genoa Women

Forcinella 6-: non impeccabile nel primo tempo.

Mele 6.5: corsa e qualità

Giles 6.5: legge bene ogni situazione.

Lucafò 6+: brava ad impostare ma poco impegnata.

Tardini 6.5: duttile e brava in fase di impostazione.

Oliva 6.5: si propone e si muove sempre bene.

Bettalli 8: doppia fase da urlo.

Scuratti 6+: buona prestazione.

Errico 6.5: dirige con grinta il centrocampo.

Ferrato 7: lotta e corre a dismisura. Assist del primo gol stupendo.

Bargi 8: semplicemente fantastica. Difende il pallone e sotto porta non sbaglia mai.

Campora 7: entra bene in partita, é suo il gol del 3-0.

Acuti; Massa S.V.

Brescia Femminile

Tasselli 6-: poteva fare meglio sul terzo gol, non ha grosse responsabilità sugli altri gol.

Pedrini 6: buona prova per la 48 biancazzurra.

Nicolini 5: perde due palloni velenosi e prende un giallo evitabile.

Zanoletti 6: non ha responsabilità sui gol, costruisce bene.

Hjohlman 5.5: in difficoltà sui tagli delle attaccanti rossoblu.

Magri 6+: offre sostegno e qualità.

Morreale 6: partita pulita ma non incide.

Brayda 6.5: regala una rovesciata da urlo che però scheggia il palo.

Zazzera 6.5: mina vagante, si rende sempre pericolosa.

Strapelfeldt 5: oscurata dalle difensori rossoblu.

Pasquali 5.5: spende tanto ma non incide.

Boglioni 5.5: ingresso in campo da dimenticare.

Fracas 6: non incide ma regala imprevedibilità.

Ghisi; Menassi S.V.

Mattia Cordi