Martin trascina la Freedom, un’altra perla di Gelmetti, il Cesena vola: le top di giornata

Ventesima giornata di Serie B Femminile, meno dieci alla fine e tutto ancora aperto sia in ottica promozione che retrocessione. Partendo dai piani bassi: la Freedom conquista tre punti preziosi nello scontro diretto con il Pavia Academy e supera proprio le lombarde. K.o. per Ravenna, Tavagnacco e San Marino Academy, che rimangono in piena zona retrocessione. Sconfitta anche la Res Women nel derby giocato a Formello contro la Lazio. L’Arezzo Femminile, dopo lo scossone in panchina di venerdì, è stato in trasferta a Terni, dove, le padrone di casa hanno siglato tre reti blindando il primo posto. Il Cesena ha ritrovato la vittoria con un’ottima prestazione continuando l’inseguimento del duo di testa: ora a +4. Il Parma con Kongouli e Distefano centra la terza vittoria di fila e rimane a -7 dalla vetta. Vittorie per continuare un cammino tranquillo per H&D Chievo Women, Hellas Verona e Bologna.

Adriana Martin-Freedom

Leader indiscussa della Freedom: Adriana Martin sta trascinando, giornata dopo giornata, la sua squadra. L’ex capitano della Nazionale spagnola sta mettendo in campo tutta la sua esperienza unita alla qualità nelle giocate: dopo il pallonetto contro il Verona, serve l’assist ad Asta e al 73′ sigilla il 2-0. Prima vittoria al “Paschiero” per le cuneesi e quarto risultato utile consecutivo: una striscia positiva che parte dal rigore trasformato proprio da Martin per l’incredibile vittoria sul Parma.

Queste le parole della spagnola al termine della gara di ieri: “Per noi è una vittoria molto importante, ci siamo allenate bene in settimana con la consapevolezza dell’importanza della gara per la salvezza. Il mister ci sta dando il coraggio, la spinta per giocare la palla. Per noi ogni partita deve essere una finale e lo sappiamo”.

Lonati-Cesena

Tre gol e altrettanti assist nelle ultime tre partite per la classe 2004, che sta vivendo un’ottimo momento di forma. Il Cesena di mister Conte, dopo il k.o. di San Marino, si rialza immediatamente e lo fa nel migliore dei modi: tre reti per tempo e vittoria preziosissima in chiave corsa al titolo. Lonati fornisce al 12′ l’assist a Jansen che raccoglie il cross della compagna e con una bella girata manda il pallone in rete. In pieno recupero nel primo tempo, l’attaccante di testa trova la terza rete consecutiva. Il Cesena con le sue giovani ragazze continua così la corsa al duo di testa, a +4.

Gelmetti-Bologna

Fondamentale per i meccanismi offensivi della squadra di mister Bragantini: Martina Gelmetti è la MVP della partita contro il Genoa. Le bolognesi ritrovano la vittoria e tra le protagoniste c’è sicuramente la classe 1995: seconda perla dopo quella della scorsa settimana contro la Lazio. Gelmetti è rientrata dopo un lungo infortunio e la sua presenza è fondamentale : ieri una traversa colpita e dopo pochi minuti ha trovato l’incrocio dei pali dalla sinistra. Con questa vittoria le rossoblu continuano il proprio cammino e si avvicinano all’obiettivo salvezza.

Rognoni-Hellas

Anche quando non segna è importante per la squadra: Alessia Rognoni è stata l’MVP del match tra Ravenna ed Hellas Verona. La classe 1997 sforna tante giocate degne di nota: suoi gli assist per i gol di Zanni e Sondergaard. Rimane comunque tra le migliori marcatrici della Serie B con 13 reti, sopra di lei solo Caterina Bargi (14) e Valeria Pirone (15).

Lazio-Ternana: tris e vetta blindata

Le due capoliste segnano tre gol nei rispettivi match e continuano la corsa a due in vetta alla classifica. Le biancocelesti conquistano il derby: due gol nel primo tempo firmati Moraca (12° rete in campionato) e Visentin (6° rete), poi in avvio di ripresa è Eriksen dal dischetto a firmare il tris dell ragazze di Grassadonia. A Terni, invece, tre reti e nessun gol subito: Pirone apre le marcature al 20′ del primo tempo e continua anche il suo cammino nella classifica marcatori. Nella ripresa in gol subito Vigliucci, poi a dieci dalla fine, in superiorità numerica, Porcarelli cala il tris.

 

Asia Di Palma

Begal decide la sfida tra H&D Chievo Women e Brescia: le pagelle

Alice Begal decide la sfida tra H&D Chievo Women e Brescia Femminile. Le scaligere salgono a quota 33 al sesto posto, mentre il Brescia rimane all’ottavo con 30 punti.

H&D Chievo Women

SOGGIU  6
Una delle domeniche più tranquille della stagione. Non è praticamente mai chiamata in causa

TONELLI 6.5
Prestazione positiva, interviene quando deve e non sbaglia quasi nulla

BARRO 7
Partita autoritaria, non lascia passare letteralmente nulla dalle sue parti. Risolve anche le sbavature delle compagne

PIZZOLATO 7
Nel primo tempo è la più pericolosa in campo, sfiora il gol e mette in mezzo il pallone su cui arriva l’1-0. Nella ripresa continua ad alti livelli. MVP

CRESPI 6.5
Gara di qualità e quantità. Dalle sue parti il lavoro non manca, ma praticamente non è mai in difficoltà

KETIS 6.5
Anche lei gioca una partita attenta, di grinta e quantità in mezzo al campo. Qualche sbavatura in disimpegno, ma se la cava

SAGGION 7
Recupera palloni dal 1’ al 94’, senza sosta e senza farsi fermare nemmeno da un piccolo infortunio. Guerriera

MERLI 6.5
Nei momenti di maggiore confusione, durante il match, cerca sempre di mettere ordine con la propria qualità. Punto di riferimento

MARENGONI 6.5
Buona prestazione, anche lei ci mette qualità e quantità. Potrebbe guardare un po’ di più la porta in alcune occasioni

LANDA 6.5
Primo tempo di ottimo livello, è una spina nel fianco della difesa ospite e sfiora il gol. Forse troppo frenetica nella ripresa, ma la voglia è da sottolineare

BEGAL 6.5
Prova sempre a proporsi e farsi vedere dalle compagne, sia in posizione defilata che più accentrata. Trova il gol in maniera fortuita, ma regala tre punti alla sua squadra

PEDDIO 6
Buon ingresso, entra in un momento della gara in cui non bisogna buttare via il pallone e fa il suo

MONTEMEZZO S.V.

All.: ULDERICI 7
Partita quasi perfetta. Il suo Chievo conduce l’andamento del match dal principio e porta a casa un successo meritato. Piccolo neo, la concretezza sotto porta: è l’aspetto da migliorare

 

Brescia Femminile

TASSELLI 6.5
Probabilmente è la migliore in campo per il Brescia, il che dice molto dell’andamento del match. Compie un paio di miracoli, risponde presente. Sul gol non può nulla

HJOHLMAN 6
Parte giocando come terzino destro, giocando una buona gara. Quando si sposta in attacco non incide

NICOLINI 5.5
Non una brutta prestazione, ma qualche sbavatura di troppo soprattutto nel primo tempo

ZANOLETTI 6
Non sfigura, gioca una partita sufficiente, senza troppi errori, con qualche lettura difensiva interessante

BOGLIONI 6
Durante la prima parte del match fa fatica a spingere in avanti, dovendosi dedicare a coprire. Nella ripresa più propositiva, complessivamente sufficiente

GHISI 5.5
Alla lunga sparisce dal match, dopo aver giocato un primo tempo di grande quantità

MORREALE 6
Prestazione silenziosa, ci mette il fisico quando serve e cerca di non tirare mai indietro la gamba

MAGRI 5.5
Ad inizio match mostra qualche sprazzo di vivacità, poi anche lei sparisce un po’ dalla gara

ZAZZERA 5.5
La più pimpante dell’attacco del Brescia. Cerca qualche spunto personale, le riesce anche qualche giocata interessante, ma senza mai riuscire a concretizzare

PASQUALI 5
Prova a farsi vedere e, quando non le arriva il pallone, cerca di arretrare per entrare nelle azioni offensive del Brescia. Gara complicata, esce all’intervallo

FRACAS 5
Praticamente non si vede mai. Il pallone non arriva quasi mai dalle sue parti e, quelle poche volte che ha la palla, è subito aggredita dalla retroguardia del Chievo. Pomeriggio difficile

PEDRINI 6
Ingresso tutto sommato positivo, va a posizionarsi a destra in difesa e fa il suo

STAPELFELDT 5.5
Viene inserita per dare peso e supporto all’attacco del Brescia, ma anche lei fatica molto

CELESTINI; BRAYDA S.V.

All.: NICOLINI 5
Un pomeriggio molto difficile per il suo Brescia, che per 95’ non riesce a scrollarsi mai di dosso la pressione delle avversarie. Le difficoltà restano tali anche dopo i cambi effettuati. Domenica complicata, ce ne saranno di migliori.

Salvo Fratello

 

L’H&D Chievo Women torna da Arezzo con tre punti preziosi: le pagelle

Terzo risultato utile consecutivo per l’H&D Chievo Women, che torna da Arezzo con tre punti preziosi che lanciano la squadra di Ulderici a 27 punti in classifica. Ketis porta in vantaggio le clivensi, poi il capitano dell’Arezzo trova il pareggio. Alla fine però Picchi sigla la rete del definitivo 2-1 e che vale i tre punti.

Arezzo Femminile

Nardi 6.5
Incolpevole nei gol subiti, pare sempre sicura e salva il risultato in diverse occasioni

Blasoni 5.5
Più insicura del resto delle compagne del reparto

Tuteri 6.5
Guida la difesa dell’Arezzo con ordine e attenzione

Lorieri 6.5
Dalle sue parti arrivano attacchi continui, ma lei non si scompone e cerca di tappare dove può, gradendo anche di salire

Toomey 5.5
Inizia male, poi si ambienta bene nel suo ruolo

Licco 6.5
Metronomo del centrocampo aretino, ovunque e con giocate di qualità

Imprezzabile 5
Tanti movimenti, tanti palloni toccati ma che non sono utili alla squadra

Paganini 6
Tecnica e qualità: quando si accende ne beneficia l’Arezzo. Mezzo voto in meno il gol sbagliato davanti a Soggiu

Bergros 5
In fascia non la si vede quasi mai, quando attacca, poi, fallisce diversi duelli

Razzolini (Cap) 6.5
L’ultima ad arrendersi. Ha la caparbietà di credere nell’azione del suo gol.

Diaz Ferrer 4
Impalpabile per tutta la gara. Giocatrice misteriosa del reparto offensivo

Miotto 6
Entra bene in campo nel finale, serve delle verticalizzazioni interessanti

Gnisci; Fortunati; Carcassi S.V.

All. Mike Eracleous 5

H&D Chievo Women

Soggiu 5.5
Sfodera due grandi parate nella prima mezz’ora, poi l’infortunio sul gol che riapre la gara per l’Arezzo. Costretta al cambio.

Micciarelli 6
Posiziona bene il centro della difesa, anche se qualche volta si lascia superare dagli attaccanti aretini

Congia 6.5
Quantità, presenza e solidità. Dalle sue parti l’Arezzo non trova mai sbocchi.

Ketis 7
Il gol al volo è di pregevole qualità e suggella una prestazione davvero maiuscola

Bercelli 5.5
Perde molti palloni e quasi mai riesce a partire nella sua fascia, ma ha qualità, e il tempo è dalla sua parte

Pizzolato 6
Inizia da esterno offensivo, termina da terzino. E fa entrambe le fasi con ordine

Poli 6
Partita di sacrificio spalle alla porta, che la penalizzano in fase realizzativa. Ma fa bene l’allaccio tra il reparto di centrocampo e l’attacco

Montemezzo 7
Classe 2005 ma dimostra di avere dei mezzi molto promettenti, sia in fase di interdizione che di costruzione della manovra

Picchi 7,5
Il capitano è ovunque in attacco e ha il merito di segnare il gol del 2-1 che di fatto chiude la gara

Rosolen 6
Ordinata e quasi mai fuori posizione. Svolge bene il suo compito

Crespi 6.5
Una spina nel fianco dell’Arezzo i suoi calci piazzati e nella sua fascia spinge molto

Polonio 6
Entra al posto dell’infortunata Soggiu, tiene bene e con ordine il suo ruolo

Begal 6.5
Entra nella ripresa e vivacizza l’attacco del Chievo aumentando gli scambi con Picchi

Marengoni 6
Ingresso per aumentare la quantità dello spessore a centrocampo, rende vani gli attacchi centrali aretini
Merli; Barro S.V.

All. Ulderici 7

Riccardo Buffetti

 

Ketis e Merli rispondono al doppio vantaggio del Genoa: le pagelle dell’anticipo di Serie B femminile

Finisce in pareggio l’anticipo della prima giornata di ritorno tra H&D Chievo Women e Genoa. Le padroni di casa riescono a rimontare due gol di svantaggio con Ketis e Merli dal dischetto. Le veronesi salgono a 24 punti, mentre le rossoblu a 28 e potrebbero subire il sorpasso dell’Hellas Verona.

H&D Chievo Women

SOGGIU  6
Giocatrice di personalità, primo gol del Genoa forse evitabile

MICCIARELLI 5.5
Buona prova in mezzo alla linea difensiva, ma protesta troppo con l’arbitro venendo anche ammonita

CONGIA 6
Ordinaria amministrazione, complessivamente buona la sua prova

TONELLI 5.5
Le serve ancora un po’ di rodaggio per entrare nei meccanismi della squadra clivense, ma ci siamo quasi

KETIS 7.5
Prova, come sempre di spessore, autrice di un bellissimo gol da fuori area che riapre l’incontro

PIZZOLATO 6.5
Fa il suo compito con personalità

POLI 6.5
Le manca il gol, ma si propone spesso per far crescere la manovra offensiva della propria squadra

CRESPI 6.5
Si propone spesso come punto di congiunzione tra la difesa e l’attacco

MARENGONI 6
Smista diversi palloni verso le compagne del reparto offensivo

BEGAL 6
Esce per infortunio, ma per quanto ha dimostrato in campo si merita la sufficienza

PICCHI 5.5
Manca un’occasione servita sul piatto d’argento prima del 2-2 finale

ZANNINI 6
Padrona della sua fascia di riferimento, può sicuramente crescere ancora

MONTEMEZZO 6
Sostituisce sufficientemente Begal

MERLI 7.5
Con personalità si incarica della battuta del rigore che trasforma per il definitivo 2-2, migliore in campo assieme a Ketis.

BARRO S.V.

BERCELLI 6.5
Non più promessa, ma solida realtà: è solo 2005, ma ha offerto una prova magistrale per la sua età

ALL. ULDERICI  6.5
Bravo ad individuare i cambi giusti per raggiungere il pareggio

Genoa Women

FORCINELLA 5.5
Tra i pali garantisce sicurezza, dovrebbe limitare le perdite di tempo

FERNANDEZ 6
Difende i propri spazi con personalità

ACUTI 5.5
Ha fatto fatica, come le altre colleghe del reparto offensivo

GILES 6
Prova sufficiente, fa quello che le viene chiesto senza sbavature.

CAMPORA 6.5
Apre le danze del gol con un ottimo gol dalla distanza

BARGI 5
La capocannoniera del Genoa questa volta offre una prova opaca e viene sostituita nel secondo tempo

SCURATTI 7
Destro a giro fenomenale per il momentaneo 2-0 delle rossoblù

TARDINI 6
Torna da ex e offre una buona prestazione

MELE 5.5
Prova di personalità sulla fascia sinistra, ma viene espulsa per doppia ammonizione: questo non le fa prendere la sufficienza piena

LUCAFò 6
In attesa del rientro di Giada Abate, capitano naturale, dirige bene le manovre difensive.

FERRATO 5.5
Altra ex dell’incontro, non si rende mai realmente pericolosa.

OLIVA; PAROLO S.V.

ALL. FILIPPINI 6                                                                                                                                                                                                                  Buona la prova della sua squadra, ma occhio alla prossima gara contro la Lazio: quello dimostrato stasera non sarebbe sufficiente

 

Andrea Pertile