La Freedom si prende la scena nel podio di giornata, tripletta e vetta classifica marcatori per Pirone: le migliori

A prendersi la scena in questa seconda giornata di ritorno è la Freedom, che in una domenica pomeriggio invernale espugna il campo del Parma Women e conquista tre punti preziosi. La squadra di Ardito è salita a dodici punti insieme alla San Marino Academy e ora la lotta salvezza si fa sempre più interessante. L’unica tripletta della giornata è firmata dalla classe 1988 Valeria Pirone, che con la “sua” Ternana ha battuto il Ravenna salendo a 46 punti. Tra le migliori di giornata anche Romina Pinna che consegna i tre punti al Bologna, il duo d’attacco dell’Hellas Sondergaard-Rognoni, e la San Marino Academy, che porta a casa lo scontro salvezza.

 

Freedom: festa a Parma

La squadra piemontese, dopo diverse buone prestazioni, raccoglie tre punti preziosi e ottiene la quarta vittoria del suo campionato. Tre punti che valgono moltissimo per come sono arrivati: contro il Parma, dopo una partita di sofferenza. La Freedom è riuscita ad essere concreta: prima con Giulia Asta poi con Martinez ha completato una rimonta importantissima. Mister Ardito ha saputo trasferire i concetti di gioco alle sue ragazze, che con questa vittoria hanno fatto un balzo in avanti fondamentale. Complice la sconfitta del Tavagnacco con il San Marino, le cuneesi sono ora a +4 dalle friulane. Ieri la Freedom ha dimostrato grinta, determinazione, resilienza e forza: una gara in cui gli infortuni non sono mancati, dove, però la concretezza delle biancoazzurre è stata l’arma vincente. Il Parma si è portato in vantaggio dopo dieci minuti con Benedetti e nel primo tempo mister Ardito ha perso Cocco per infortunio. Nella ripresa Giulia Asta annulla le distanze: il suo colpo di testa supera Capelletti. Al 79′ Parascandolo, subentrata da venti minuti, si guadagna un rigore e un’altra neo entrata, Martin, lo trasforma. Negli ultimi dieci minuti la Freedom si compatta e lotta da vera squadra in 10 contro 11 per l’uscita di Parascandolo per infortunio. Al triplice fischio la festa la fa la Freedom che torna dalla trasferta di Parma con un bottino importante.

Tripla Valeria Pirone e capocannoniere

La nuova migliore marcatrice della Serie B femminile ha un nome e un cognome: Valeria Pirone. L’attaccante napoletana, classe 1988, ha siglato ieri una tripletta personale contro il Ravenna, come all’andata, ed ha raggiunto quota 14 in campionato. La giocatrice ha ringraziato le compagne al termine del match ed ha analizzato così la gara: “Non è stata una partita facile nel primo tempo, abbiamo sbagliato delle situazioni che il mister ci aveva chiesto di fare. Però nel secondo tempo siamo state brave, un’attaccante quando sbaglia vuole sempre rifarsi”. Con questa vittoria la Ternana è salita a 46 punti e davanti ha ancora tredici finali per raggiungere l’obiettivo.

Pinna: un gol che vale la vittoria

Romina Pinna, approdata a Bologna nel mercato invernale dalla Freedom, ha già segnato tre reti in sei partite e con il gol di ieri ha regalato i tre punti alle rossoblu. Uno scontro importante quello tra Res Women e Bologna perché si trattava di due squadre molto vicine in classifica e in caso di vittoria le romane avrebbero raggiunto le bolognesi. La sfida tra le due neopromosse, però, è stata vinta dalle emiliane che si sono portate a quota 23 punti staccando Arezzo e Res. La rete di Pinna è arrivata al 28′ su assist di Kustrin, che ancora una volta ha messo in campo un’ottima prestazione. Il tocco di punta di Pinna per anticipare Maurilli dimostra la sua grande esperienza.

Sondergaard-Rognoni duo del gol

Sembra che giochino insieme da mesi, invece ieri era solo la seconda partita in coppia in attacco: Sondergaard e Rognoni il nuovo duo dell’Hellas Verona. La svedese fa due su due: ieri apre le marcature al 18′ e fornisce dopo poco più di dieci minuti l’assist a Dallagiacoma per il raddoppio. Il gol di Alessia Rognoni non si fa attendere e al 42′ la classe 1997 spiazza il portiere del Pavia Academy dagli undici metri. Qualità e quantità le parole chiave delle prestazioni di ieri di Sondergaard e Rognoni, pronte a trascinare ancora l’Hellas Verona a suon di gol.

La classe della new generation vale i tre punti per San Marino Academy

Lo scontro salvezza tra San Marino Academy e Tavagnacco femminile vale una buona parte della lotta per la permanenza in categoria. Le sammarinesi con Swami Giuliani e Martina Tamburini regalano i tre punti a tutti i tifosi in tribuna. La classe 2004 Giuliani apre le marcature ad inizio ripresa: prende una traversa, segna, corre e imposta. A trovare il raddoppio è Tamburini, classe 2002, che da subentrata sigilla la rete finale negli ultimi minuti di gioco.

Asia Di Palma

Il Cesena passa a Brescia e si avvicina al secondo posto: le pagelle

Il Cesena conquista il quinto successo consecutivo e sale a 43 punti, il Brescia si ferma dopo quattro vittorie. Ad aprire il match è un autogol delle bresciane, poi in pochi minuti il Cesena con Cuciniello trova il raddoppio. Al 5’ della ripresa Sechi firma il 3-0, il Brescia tenta di riaprire la partita con il rigore realizzato da Magri.

Brescia femminile

TASSELLI 5.5
Due belle parate su Sechi e Calegari, ma non è certo esente da colpe su due delle tre reti cesenati.

BOGLIONI 5.5
In difficoltà evidente con Lonati sulla fascia, sbaglia un gol da pochi passi.

NICOLINI 6
Sfortunata sull’autorete, tutto sommato se la cava contro avversarie scomode.

LARENZA 6
Non cede mai, imposta e sfiora un gran gol di testa.

HJOHLMAN 5.5
Dietro è brava su Calegari, poi però regala la palla dello 0-3 e fatica in avanti.

MAGRI 6.5
Il suo dinamismo tiene a galla il Brescia, fredda sul dischetto del rigore.

MORREALE 5.5
In ombra, non è riuscito ad arginare il centrocampo avversario.

BRAYDA 6
Una delle ultime a mollare, tanta grinta utile alla squadra.

ZAZZERA 5.5
In più di un’occasione ha sciupato preferendo l’iniziativa personale all’assist.

STAPELFELDT 5.5
Si interrompe la striscia positiva, è ben controllata e non riesce a incidere.

PASQUALI 5.5
Come la compagna, viene intelligentemente tenuta a bada dalla difesa romagnola.

FRACAS 5.5
Spesso il suo ingresso ha spostato gli equilibri, questa volta no.

TUNOAIA 5.5
Poca spinta davanti, dietro patisce la velocità di Nano.

ACCORNERO 5.5
Non riesce a lasciare il segno nei minuti a disposizione.

ANGOLI S.V.
Dentro a giochi già fatti.

GHISI S.V.
Idem come sopra.

ALL. NICOLINI 5.5
Si è visto un Brescia combattivo e vigoroso soprattutto nel primo tempo, poi la squadra è calata alla distanza.

Cesena femminile

SERAFINO 7
Attenta tra i pali, precisa in impostazione, superba nel volo su Larenza e in uscita bassa su Fracas.

CASADEI 7
Sul tabellino c’è scritto autogol, ma lo 0-1 è merito suo. Un motorino sulla sua fascia.

D’AURIA 6.5
Il fallo di mano che costa il rigore è un peccato veniale, perché per il resto è sempre attenta ed efficace nelle letture.

GROFF 6.5
In anticipo e in chiusura è sempre tra le migliori, novanta minuti ad alto livello.

CUCINIELLO 7
Il gol del raddoppio è il manifesto della sua partita: ruba palla, si butta dentro e realizza sul tap-in.

LAMTI 6.5
Con ordine e lucidità, ci mette sempre una pezza e aiuta la squadra a risalire il campo.

RISINA 7
Brava non solo a spezzare il gioco avversario, ma anche a proporsi in avanti per far male.

LONATI 7.5
I suoi strappi spaccano la partita. Non segna ma è come se l’avesse fatto, decisiva.

JANSEN 6
Un buon lavoro di rifinitura, si vede poco al tiro ma è un punto di riferimento per le compagne.

CALEGARI 6
Inizio di gara complicato contro Hjohlman, poi il talento della classe 2006 esce con un tiro a giro insidioso all’ora di gioco.

SECHI 7
Pur con pochi spazi è letale. Sfiora la rete in girata, mette lo zampino sullo 0-1 e realizza il terzo gol. Sempre più pronta per una chance in A.

NANO 6.5
Entra con voglia, bruciando più volte Tunoaia sulla sinistra. A un passo dal quarto gol in questa Serie B.

MAK 6.5
Sfrutta la sua importante fisicità sia in mezzo che in avanti.

COSTA 6
Sostituisce diligentemente Casadei provando anche il gol da fuori, come all’andata.

TAMBORINI S.V.
Mette minutaggio nelle gambe nel finale di gara.

ALL. CONTE 7
Quinta vittoria consecutiva, stacca il Parma e accorcia sulla Lazio. Attenzione, intensità e scambi rapidi: porta a casa i tre punti con le sue armi migliori.

Dario Damiano

 

Jansen e Sechi stendono il Parma, il Cesena sale al terzo posto in solitaria: le pagelle

Il big match di giornata tra Cesena e Parma viene vinto dalle romagnole, che partono subito forte con una super Jansen: doppietta e nove gol in campionato. Il capitano del Parma, Ambrosi, accorcia le distanze su rigore ma le ragazze di Conte con Sechi si portano sul 3-1. Bianconere che salgono in solitaria a 40 punti staccando proprio le crociate.

Cesena Femminile

SERAFINO 7
-Prestazione sontuosa dell’estremo difensore delle romagnole: è impeccabile nelle uscite e respinge con efficacia tutte le conclusioni dell’offensiva crociata.

CASADEI 7
-Dà continuità all’ottimo periodo di forma con un’altra prestazione di livello. Domina nei contrasti e abbina la solita corsa a grande qualità, anche nella metà campo avversaria.

D’AURIA 7
-Simbolo della solidità difensiva delle bianconere, concede poco o nulla alle attaccanti del Parma. Sempre ben posizionata, attenta sulle palle aeree, dimostra buona confidenza col pallone in fase di impostazione.

GROFF 7
-Solita partita molto concreta, senza sbavature. Guida la retroguardia con grande autorità.

CUCINIELLO  7-
-Mette in mostra tutta la sua fisicità e domina negli scontri aerei. Nel secondo tempo il Parma insiste molto sulla sua fascia, mettendola in difficoltà in alcune circostanze, ma nel complesso prestazione ampiamente sufficiente.

NANO 7-
-Tatticamente preziosa per questo Cesena, partecipa ottimamente ad entrambe le fasi. Serve a Sechi un assist al bacio per il gol del 3-1.

CATELLI 7
-Metronomo delle bianconere, detta i tempi in mezzo al campo mettendo in mostra tutta la sua qualità completando una serie infinita di passaggi. A ciò abbina intelligenza tattica facendosi trovare sempre ben posizionata contribuendo all’eccellente prestazione difensiva delle romagnole.

MAK  7
-Ha dimostrato di essere entrata appieno nelle dinamiche tecnico-tattiche della squadra. Partita ottima in entrambe le fasi, tanti palloni recuperati ed efficace palla al piede, anche nella metà campo avversaria

JANSEN 7.5
-In stato di grazia, segna 2 gol tanto belli, quanto decisivi per il risultato finale. Oltre alle reti, prestazione di grande qualità: le sue compagne si affidano ai suoi centimetri e alla sua fisicità ricercandola spesso con palle alte sempre ben gestite.

SECHI 7+
-Una sentenza in area di rigore: il suo decimo centro stagionale vale il definitivo 3-1 ed è una rete da attaccante vero. Dopo ciò possiamo parlare anche della solita prestazione di livello segnata dal continuo pressing in fase di non possesso e dell’ottima gestione della palla spalle alla porta.

LONATI 7
-La sgaloppata di oltre 50 metri palla al piede sul finale di gara è il riassunto della sua partita: tanta corsa, tanta qualità e tanto sacrificio soprattutto in fase difensiva.

TAMBORINI 6+
-Entra con l’atteggiamento giusto, pressa costantemente la retroguardia crociata e nonostante i pochi minuti a disposizione riesce a rendersi pericolosa

RISINA SV

ALL. CONTE 7.5
-Una partita che è sempre stata dalla parte delle bianconere che la portano a casa con carattere, qualità e ottima organizzazione difensiva. Il suo Cesena non è più una sorpresa, altra vittoria, la quarta consecutiva, che permette alle romagnole di guadagnarsi il terzo posto in solitario.

Parma Women

CAPELLETTI 5.5
-Imprecisa nella lettura della traiettoria sulla conclusione dalla distanza di Jansen che vale l’1-0. Poco può in occasione degli altri due gol subiti.

RIZZA 6
-Buona prestazione in fase di possesso, viene spesso coinvolta dalle compagne e non rinuncia mai a sovrapporsi. Lacunosa difensivamente.

AMBROSI 6+
-Con il Cesena che rinuncia spesso al primo pressing la capitana delle emiliane gode di ampia libertà in fase di impostazione, toccando tanti palloni anche in maniera efficace. In fase difensiva soffre particolarmente lo scontro aereo con Jansen. Dagli 11 metri realizza il gol del momentaneo 2-1, il 6° stagionale.

PERIN 5.5
-Giornata complicata per la numero 17 delle crociate che fatica ad arginare le accelerazioni di Sechi. Sechi persa ingenuamente in occasione del gol del 3-1

PERUZZO 6-
-Fatica ad arginare le offensive di Lonati e compagne. In fase di possesso si propone spesso nella metà campo avversaria senza riuscire ad incidere.

BENEDETTI 6-
-Prestazione tattica interessante, condita da numerosi inserimenti offensivi senza palla, ma non riesce mai a far male alla retroguardia delle bianconere. Nel secondo tempo cala fisicamente e si vede meno

NICHELE 6-
-Colantuono la schiera in mezzo al campo, gioca tanti palloni, ma non è sempre precisa

SILVIONI 6
-Torna titolare dopo tanto tempo gioca un buon primo tempo dove abbina quantità a qualità, nella ripresa rallenta i ritmi e viene sostituita al 59°.

PLONER 5.5
-Gioca al di sotto delle aspettative. Viene schierata sulla trequarti a sostegno di Gago e Kongouli, ma fatica a dialogare con loro. Solo in alcune circostanze riesce a creare qualche situazione pericolosa, degna di nota è quella che porta al rigore poi trasformato da Ambrosi.

GAGO 5+
-Giornata negativa per l’attaccante francese che non riesce mai a rendersi pericolosa. Il primo tempo gioca come punta centrale, anche se spesso si allarga, nella ripresa Colantuono la sposta a sinistra, in quella che dovrebbe essere la sua posizione naturale, ma non riesce a fare meglio.

KONGOULI  6
-La più pericolosa delle crociate, in diverse situazioni ha la possibilità di poter far male, ma non riesce mai a colpire.

DISTEFANO 6+
-Entra nel secondo tempo con tanta voglia di fare, spazia su tutto il fronte d’attacco riuscendo in più occasioni a concludere verso lo specchio della porta.

WILLIAMS,GUEGUEN, DI LUZIO, CORAZZI  S.V.

ALL. COLANTUONO 6
-Le sue ragazze pagano un approccio inesistente alla partita che le obbliga a dover rincorrere continuamente. Ammirevole è l’atteggiamento mai rinunciatario che le spinge ad attaccare fino all’ultimo secondo, ma non basta. Certamente le assenze pesano e i nuovi acquisti devono ancora integrarsi al meglio.

 

Jacopo Pagliarani

 

 

Serie B Femminile/Il Cesena con Sechi e D’Auria conquista i tre punti, l’Arezzo interrompe la striscia positiva: le pagelle

Il Cesena conquista una vittoria di assoluto valore per rimanere in scia del trio di testa e lo fa contro un Arezzo in grande forma. Le amaranto interrompono però la striscia positiva che durava da cinque giornate. Sechi e D’Auria firmano le reti che valgono i tre punti.

Cesena

SERAFINO 6
-Giornata tranquilla per l’estremo difensore del Cesena chiamata a sporcarsi i guanti solo in occasione del tiro di Imprezzabile.

CASADEI 7.5
-Corre instancabilmente sulla fascia per 90 minuti. Gioca con determinazione, difensivamente impeccabile, protagonista di innumerevoli anticipi vincenti e propositiva in fase di possesso.

GROFF 6.5
-Prestazione attenta della numero 15 delle bianconere, sempre ben posizionata. Non concede nulla alle offensive amaranto, contribuendo al quarto clean sheet stagionale delle romagnole.

D’AURIA 7.5 (MIGLIORE)
-Legge le giocate prima delle avversarie: è molto brava a coprire la profondità, spesso attaccata da Diaz Ferrer e i contrasti aerei sono tutti suoi. In fase di impostazione dimostra intelligenza tattica abbinata a qualità tecnica e soprattutto a grande lucidità.
Partita di un altro livello.

CUCINIELLO 6.5
-La linea bassa dell’Arezzo la porta ad occupare, per la maggior parte del tempo, la metà campo avversaria. Recupera tanti palloni ed è preziosa in fase offensiva dando continuo sostegno alla manovra

LAMTI 7
-Tatticamente fondamentale, con lei in mezzo al campo il Cesena si assicura qualità e quantità. Prestazione impreziosita dall’assist per il gol di Sechi.

RISINA 6.5
-Torna titolare dopo diverso tempo e lo fa con una prestazione caratterizzata da tanta intensità soprattutto in fase di non possesso, dove è molto brava a chiudere le vie centrali.

LONATI 7
-Eracleous vede in lei una minaccia e decide di metterle Bergros in marcatura asfissiante, ma non basta: ogni volta che ha la palla crea scompiglio nella trequarti avversaria.

TAMBORINI 6.5
-La sua dinamicità mette in difficoltà la retroguardia avversaria, dimostra grandi doti tecniche anche se in alcune circostanze è mancata di incisività negli ultimi metri.

JANSEN 6
-Non è ancora al meglio della condizione e si vede, soprattutto negli ultimi metri. Ma, d’altra parte, il suo lavoro spalle alla porta si rivela prezioso per la squadra, che in più circostanze si affida alla sua fisicità.

SECHI 7.5
-Nona gioia stagionale per l’attaccante bianconera che con la rete di oggi sblocca il risultato dimostrando di essere sempre più decisiva. Oltre al gol gioca un’ottima partita sacrificandosi in fase di non possesso e risultando sempre molto pericolosa in area avversaria.

CATELLI 6.5
-è in grande forma e lo dimostra anche oggi: subentra a Risina e in poco meno di 20 minuti conclude due volte verso la porta e colpisce la traversa direttamente da calcio d’angolo.

AMADUZZI, CALEGARI, MAK,
SV

ALL. CONTE 7
-Una partita affatto semplice per le bianconere che si ritrovano sin da subito a fare i conti con la solidità della retroguardia amaranto. Le sue ragazze sono però molto brave a portare a casa l’intera posta in palio, grazie anche ad un’ottima prova difensiva, dimostrando grande carattere e cinismo.

Arezzo Femminile

NARDI 6
-Dopo 11 minuti si supera sulla conclusione da distanza ravvicinata di Sechi, mostrando grande reattività.
Poco può sulla traiettoria beffarda che vale il gol dell’1-0 del Cesena, ingenua, invece, in occasione del raddoppio delle bianconere nel respingere il pallone coi pugni, facendolo carambolare su Blasoni, prima che questo entri in porta.

BERGROS 6
-Partita di grande sacrificio la sua: Eracleous la schiera con la chiara indicazione di limitare Lonati, un lavoro non di certo semplice, che viene compiuto solo in parte dalla giocatrice islandese

TUTERI 6
-Guida con attenzione la retroguardia amaranto che non sfigura contro uno degli attacchi più prolifici del campionato.

BLASONI 5.5
-Soffre particolarmente la dinamicità dell’attacco del Cesena, in particolar modo di Sechi. Sfortunata in occasione dell’autogol che vale il 2-0 finale

FORTUNATI 5.5
-Difensivamente concede troppi spazi all’offensiva bianconera, soprattutto nel primo tempo. In fase di possesso viene spesso coinvolta anche se talvolta risulta imprecisa

PERARNAU 6
-Non è particolarmente coinvolta nel gioco, ma è tatticamente fondamentale per gli equilibri della squadra. Sempre al posto giusto, chiude tante linee di passaggio verticali.

PARRA 5.5
-Il baricentro basso dell’Arezzo la porta a giocare, per la maggior parte del tempo, davanti alla propria area di rigore, recupera palloni importanti, ma non riesce dialogare con le attaccanti, rendendosi protagonista di lanci spesso inefficaci.

IMPREZZABILE 6
-Preziosa in fase di non possesso: tanti ripieghi, spesso efficaci. Offensivamente è una delle poche che prova ad impensierire Serafino, ma la sua conclusione è debole

DIAZ FERRER 5
-Giornata difficile per lei, ingabbiata dalla retroguardia del Cesena è spesso isolata. Prova più volte ad attaccare la profondità ma senza successo.

RAZZOLINI 6.5
-La migliore delle ospiti: al 35’ crea l’azione più pericolosa delle amaranto andando prima a riconquistare palla sulla metà campo e provando, dopo un’azione personale, una conclusione potente che termina di poco alto sopra la traversa. Corre tanto, fa valere la propria fisicità rendendosi protagonista di numerosi contrasti in mezzo al campo

TOOMEY 5.5
-Concede colpevolmente ampi spazi a Casadei e compagne, soffrendo particolarmente in fase difensiva. Prova sporadicamente a proporsi nella metà campo avversaria ma senza successo.

CARCASSI 5.5
-Entra ad inizio secondo tempo, ma, poco coinvolta, non riesce ad incidere.

PAGANINI, CAGNINA, NOCCHI, LORIERI S.V.

ALL. ERACLEOUS 6
– L’allenatore australiano riconosce il valore delle avversarie e prepara nei minimi dettagli la gara di oggi cercando di limitare i punti di forza delle bianconere, ma non basta: dopo 5 risultati utili consecutivi si interrompe la striscia positiva dell’Arezzo, ma le amaranto non sfigurano contro una delle potenze del campionato cadetto.

Jacopo Pagliarani

 

Cesena Femminile/La giovane centrocampista Karen Makova torna a vestire bianconero

Il Cesena Femminile, dopo la sconfitta con la Ternana, torna in campo domani per sfidare la Freedom. La società bianconera, nel frattempo, ha comunicato l’ingaggio in prestito di Karen Makova. La centrocampista slovacca, classe 2004, torna nuovamente al Cesena che aveva lasciato in estate dopo un’avventura di sei mesi. Makova approda alla corte del club bianconero con la formula del prestito dal Sassuolo. In questo avvio di stagione la slovacca non ha trovato spazio nel club neroverde e ha quindi accettato l’opportunità di scendere al Cesena, squadra in cui si è ritagliata il suo spazio nella scorsa stagione.

L’annuncio del club

“Il Cesena Femminile comunica di aver trovato l’accordo con il Sassuolo per il ritorno in prestito fino a fine stagione della centrocampista Karen “Mak” Maková.

La classe 2004 torna a vestirsi di bianconero: nella scorsa stagione era arrivata dall’Emilia sempre nel mercato di gennaio ed era riuscita a ritagliarsi uno spazio da protagonista mettendo anche a segno due reti.

Bentornata Karen!

Le dichiarazioni di Mak

“L’anno scorso mi sono trovata bene qui a Cesena e quando mi hanno proposto di ritornare non ci ho pensato due volte. 

Inoltre la squadra è giovane e sta andando davvero bene, quindi spero di poter aiutare a ottenere il massimo in questa stagione”.

 

Asia Di Palma