La 34° giornata di Serie D (30° per i gironi a 18 squadre) ha decretato diversi verdetti: dalle retrocesse in D ed Eccellenza alle promosse in C o D. Il girone A di Serie D ha visto ieri la matematica retrocessione del Borgosesia: il club di Vercelli torna in Eccellenza dopo 15 anni consecutivi in D.
Borgosesia: è Eccellenza
Un gol di Musso al 30′ del primo tempo ha sancito la matematica retrocessione del Borgosesia in Eccellenza. La sconfitta maturata contro il Bra non ha lasciato scampo al club di Vercelli che con 14 punti di distacco dall’Alba (diciottesimo), a quattro dalla fine, non può che accettare la retrocessione. Già prima della gara di ieri le speranze erano poche perché per arrivare ai playout, i granata avrebbero dovuto vincere tutte le partite rimanenti e avere risultati favorevoli delle avversarie. Una stagione complicata quella del Borgosesia, che ha vissuto quasi l’intera annata al 20° posto: tre vittorie, sette pareggi e 24 sconfitte. I tre successi sono arrivati nel girone di andata, nelle prime otto partite, nessuno nel girone di ritorno. A fine gennaio il club ha esonerato mister Stefano Moretti ed al suo posto è subentrato Roberto Cretaz senza però riuscire ad invertire il trend negativo. La squadra ha un età media molto bassa e ripartirà dell’Eccellenza con una nuova programmazione
Le parole di mister Cretaz: “Da parte mio massimo impegno”
Al termine della gara di ieri l’allenatore del Borgosesia ha parlato ai microfoni del club: “Dispiace per la sconfitta, i ragazzi ci hanno provato ma c’era una squadra forte con valori importanti. Non è facile per loro giocare in questo campo, avendo questo tasso tecnico sono stati penalizzati. Siamo retrocessi, dispiace per i tifosi che ci hanno seguito. Dispiace per la società che mette impegno e risorse. Sappiamo che dobbiamo ripartire e preparare un’altra categoria. Quando retrocedi sbagliano tutti: dobbiamo imparare da queste situazioni e non è scontato che nei prossimi anni si vincerà. Da parte mia massimo impegno e professionalità. Quando retrocedi ci sono molti fattori: quest’anno forse non siamo di questa categoria. Ci sarà da pensare a quello che è successo in questi mesi: testa bassa e lavorare. La Serie A dei Dilettanti ci mancherà, il prossimo anno non sarà semplice ma dovremo lavorare con un unico obiettivo. Ci metteremo a lavorare con la società per dare soddisfazioni ai tifosi.”
Asia Di Palma