Serie B femminile: impresa Tavagnacco con la Ternana, è di Boldrini la perla di giornata. Le migliori del 18^turno

Si chiude il 18^ turno di Serie B Femminile e ora spazio alle Nazionali. Nella domenica di Serie B, uno stoico Tavagnacco ha fermato la Ternana sullo 0-0 e la Lazio, battendo l’Arezzo, è tornata in vetta a 47 punti. Dietro di loro c’è sempre il Cesena che si regala un pomeriggio indimenticabile superando il Bologna nel derby dell’Emilia Romagna davanti ai propri tifosi. Il Parma torna a vincere e lo fa nel migliore dei modi con una prestazione ottima: cinque goal al Brescia e quota 37 punti raggiunta. Nelle zone più basse di classifica sono diverse le protagoniste: da Burbassi a Boldrini, che con le rispettive doppiette hanno portato un punto a Freedom e Res. A Ravenna, invece, De Matteis fa scattare la festa con il goal al 95′, ma da sottolineare la prestazione di Papaleo che trova la rete dell’1-1 e si rende determinante.

Impresa Tavagnacco contro la Ternana

Ieri il Tavagnacco ha guadagnato un punto contro la capolista Ternana e si è portato così a nove in classifica, a -3 dalla San Marino Academy e 4 dalla Freedom. La gara di ieri ha segnato un “record” in questa stagione: è stata la prima partita in cui la Ternana non ha segnato. Il miglior attacco della Serie B è rimasto a secco e il merito va sicuramente anche a Giulia Sattolo. L’estremo difensore, classe 2004, ha mostrato grande attenzione e si è rivelata provvidenziale quando è stata chiamata in causa. Le friulane, dopo le due pesanti sconfitte con Brescia e San Marino Academy, tornano a fare un punto in un match che si presentava quasi come una “mission impossible”. Una gara che potrebbe segnare uno switch da qui alla fine del campionato per provare a raggiungere la salvezza.

Lonati: entra e spacca la partita

Entrare dalla panchina e farlo nel modo giusto: Gaia Lonati ha poco più di venti minuti a disposizione e fa tutto ciò che può. Al 77′, cinque minuti dopo il suo ingresso, segna di testa, complice anche un tocco di schiena di un’avversaria, poi dopo pochi minuti serve il primo assist a Gaia Milan. L’asse Lonati-Milan è ancora vincente al 92′ quando la classe 2004, di proprietà dell’Inter, arriva di corsa sulla fascia di destra e mette al centro per Milan che non sbaglia e firma la manita del Cesena. Una prova impeccabile per le ragazze di Alain Conte in una giornata speciale: al termine della gara la società bianconera ha ricordato Marco Pantani a vent’anni dalla sua scomparsa.

Double Burbassi e Boldrini: la classe delle 2001

Sono loro a decidere la partita e sono senza dubbio le migliori della partita e delle rispettive squadre. La prima ad iscriversi sul tabellino dei marcatori è la centrocampista della Res Arianna Boldrini: la classe 2001 riceve l’assist di Nagni e porta in vantaggio le giallorosse a pochi secondi dalla fine del primo tempo. Ad inizio ripresa è sempre lei la protagonista: al 54′ vede un po’ di spazio, avanza sulla trequarti e trova una perla dai 25 metri. La Freedom, però non molla, e rimonta lo svantaggio grazie ad una delle giocatrici chiave di questa squadra: Giada Burbassi. L’attaccante classe 2001 si carica sulle spalle la squadra e in due minuti (81′ e 83′) pareggia i conti regalando un punto importante alle sue. Burbassi incarna perfettamente lo spirito della nuova Freedom targata Michele Ardito.

Ferrandi e Zecchino nei top goal di giornata

Ferrandi per la Lazio contro l’Arezzo, Zecchino per il Pavia contro il Ravenna segnano con due grandi conclusioni, che hanno però esiti diversi nei rispettivi match. La rete della laziale sigla il 4-0 definitivo e per Ferrandi si tratta della quarta marcatura in campionato, dove, ci ha abituato solo a gol di grande qualità. Per Giulia Zecchino si tratta della prima rete in campionato: un bel gol che porta le sue sul 2-1, gioia strozzata solo nel finale dal pareggio del Ravenna in extremis. L’ingresso della centrocampista, classe 1998, porta qualità e quantità al Pavia, che dopo la sosta affronterà un match delicato con il Tavagnacco.

 

Asia Di Palma

Poker della Lazio contro l’Arezzo: le pagelle del match

Due gol per tempo bastano alla Lazio per conquistare i tre punti e riagganciare la Ternana. Moraca e Colombo nei primi 45 minuti, Eriksen e Ferrandi nella ripresa. L’Arezzo rimane a quota 20 punti al decimo posto.

Lazio Women

Guidi 6: Quando viene chiamata in causa risponde presente.

Pittaccio 6: Primo tempo non facile per la 24.

Mancuso 6: L’errore al 66′ poteva costare il 3-1.

Reyes 6: Attenta in difesa, utile in costruzione.

Castiello 6: Partita sufficiente in copertura del capitano.

Eriksen 7: Il faro del centrocampo biancoceleste segna anche, sua la rete del 3-0.

Colombo 7,5: Si fa trovare pronta in area di rigore sul tiro di Gomes respinto da Nardi. Sono tre consecutivi in campionato.

Moraca 7: Di testa sblocca la gara al 7′ minuto e fa 9 in campionato, colpisce una traversa e serve l’assist per il 3-0. Giocatrice totale.

Gomes 6: Ritorna dal primo minuto, solo Nardi le nega il gol.

Popadinova 6: Serve l’assist che sblocca la gara, ha alcune occasioni ma non arriva il gol.

Ferrandi 7: Entra e non sciupa il regalo delle avversarie, con una grande conclusione sigla il poker.

Adami 6: La sua esperienza si rivela sempre fondamentale nella gestione della palla.

Palombi 6: Subentra per una buona parte di gara.

Falloni 6: Solo dieci minuti per la classe 2001.

Kuenrath 6: Entra bene e cerca il gol in più occasioni.

All. Grassadonia 7: La sua squadra non sciupa l’occasione e riaggancia la Ternana in vetta. Rispetto all’andata, quando la Lazio aveva rimontato due gol dell’Arezzo, è un match completamente diverso. Una partita che era da vincere per arrivare alla sosta in testa alla classifica e per rifiatare.

Arezzo

Nardi 5,5: Compie buone parate, ma paga l’errore sul 2-0 della Lazio.

Tuteri 5,5: Va in difficoltà contro l’attacco biancoceleste.

Blasoni 5,5:L’attacco biancoceleste non è facile da arginare.

Fortunati 6: Costretta ad uscire dopo un quarto d’ora per un brutto infortunio.

Imprezzabile 6: Tanti movimenti per la squadra.

Asgeirsdottir 6: Più attiva rispetto al match con l’H&D Chievo Women.

Cagnina 6: Partita sufficiente come il resto del centrocampo.

Licco 6: Buon match per l’ex Tavagnacco.

Lorieri 6: Sempre utile il suo apporto in entrambe le fasi di gioco.

Diaz 6: Sprazzi di luce per l’attaccante spagnola.

Razzolini 5,5: il capitano ha l’enorme chance di portare la partita sul 3-1, ma Guidi le nega il gol.

Miotto 6: Subentra dopo un quarto d’ora al posto di Fortunati.

Carcassi 6: Venti minuti in campo per la giovane classe 2004.

Toomey 6: Uno scampolo di partita per l’italo-irlandese che fa il suo.

Gnisci 6: Dieci minuti al posto di Razzolini.

Paganini 5: Entra e dopo 3 minuti commette una leggerezza che porta al 4-0.

All. Eracleous 6: La sua squadra prova a mettere in difficoltà le biancocelesti con un pressing alto, ma le ragazze di Grassadonia sono brave ad eludere il pressing. Qualche errore di troppo, ma la strada è buona per continuare il campionato rimanendo a metà classifica.

Serie B Femminile, il Tavagnacco ferma la capolista Ternana e la Lazio ne approfitta per tornare in vetta

Si smuove la classifica nella terza giornata di ritorno: il Tavagnacco ferma la Ternana sullo 0-0 e la Lazio ne approfitta per tornare in vetta. Punti importanti per Ravenna e Freedom. Il Cesena travolge il Bologna nel derby dell’Emilia Romagna.

Risultati e marcatori della 18^ giornata

Domenica 18/02/2024 ORE 12:00

Tavagnacco-Ternana Women 0-0.

Domenica 18/02/2024 ORE 14:00

Freedom-RES Women 2-2 (Doppietta Burbassi/doppietta Boldrini).

Domenica 18/02/2024 ORE 14:30

Lazio Women-Arezzo 4-0 (Moraca, Colombo, Eriksen, Ferrandi).

Cesena-Bologna  5-0 (Sechi, Jansen, Lonati, doppietta Milan).

Parma Calcio-Brescia 5-1 (Distefano, Gago, Benedetti, Di Luzio, Larenza autogoal/Stapelfeldt).

Genoa Cricket-Women Hellas Verona 1-1 (Bargi /Meneghini).

Ravenna Women-Pavia Academy 2-2 (Papaleo, De Matteis/Accoliti, Zecchino).

H&D Chievo-San Marino Academy 2-0 (Begal, Marengoni).

 

Asia Di Palma

La Freedom si prende la scena nel podio di giornata, tripletta e vetta classifica marcatori per Pirone: le migliori

A prendersi la scena in questa seconda giornata di ritorno è la Freedom, che in una domenica pomeriggio invernale espugna il campo del Parma Women e conquista tre punti preziosi. La squadra di Ardito è salita a dodici punti insieme alla San Marino Academy e ora la lotta salvezza si fa sempre più interessante. L’unica tripletta della giornata è firmata dalla classe 1988 Valeria Pirone, che con la “sua” Ternana ha battuto il Ravenna salendo a 46 punti. Tra le migliori di giornata anche Romina Pinna che consegna i tre punti al Bologna, il duo d’attacco dell’Hellas Sondergaard-Rognoni, e la San Marino Academy, che porta a casa lo scontro salvezza.

 

Freedom: festa a Parma

La squadra piemontese, dopo diverse buone prestazioni, raccoglie tre punti preziosi e ottiene la quarta vittoria del suo campionato. Tre punti che valgono moltissimo per come sono arrivati: contro il Parma, dopo una partita di sofferenza. La Freedom è riuscita ad essere concreta: prima con Giulia Asta poi con Martinez ha completato una rimonta importantissima. Mister Ardito ha saputo trasferire i concetti di gioco alle sue ragazze, che con questa vittoria hanno fatto un balzo in avanti fondamentale. Complice la sconfitta del Tavagnacco con il San Marino, le cuneesi sono ora a +4 dalle friulane. Ieri la Freedom ha dimostrato grinta, determinazione, resilienza e forza: una gara in cui gli infortuni non sono mancati, dove, però la concretezza delle biancoazzurre è stata l’arma vincente. Il Parma si è portato in vantaggio dopo dieci minuti con Benedetti e nel primo tempo mister Ardito ha perso Cocco per infortunio. Nella ripresa Giulia Asta annulla le distanze: il suo colpo di testa supera Capelletti. Al 79′ Parascandolo, subentrata da venti minuti, si guadagna un rigore e un’altra neo entrata, Martin, lo trasforma. Negli ultimi dieci minuti la Freedom si compatta e lotta da vera squadra in 10 contro 11 per l’uscita di Parascandolo per infortunio. Al triplice fischio la festa la fa la Freedom che torna dalla trasferta di Parma con un bottino importante.

Tripla Valeria Pirone e capocannoniere

La nuova migliore marcatrice della Serie B femminile ha un nome e un cognome: Valeria Pirone. L’attaccante napoletana, classe 1988, ha siglato ieri una tripletta personale contro il Ravenna, come all’andata, ed ha raggiunto quota 14 in campionato. La giocatrice ha ringraziato le compagne al termine del match ed ha analizzato così la gara: “Non è stata una partita facile nel primo tempo, abbiamo sbagliato delle situazioni che il mister ci aveva chiesto di fare. Però nel secondo tempo siamo state brave, un’attaccante quando sbaglia vuole sempre rifarsi”. Con questa vittoria la Ternana è salita a 46 punti e davanti ha ancora tredici finali per raggiungere l’obiettivo.

Pinna: un gol che vale la vittoria

Romina Pinna, approdata a Bologna nel mercato invernale dalla Freedom, ha già segnato tre reti in sei partite e con il gol di ieri ha regalato i tre punti alle rossoblu. Uno scontro importante quello tra Res Women e Bologna perché si trattava di due squadre molto vicine in classifica e in caso di vittoria le romane avrebbero raggiunto le bolognesi. La sfida tra le due neopromosse, però, è stata vinta dalle emiliane che si sono portate a quota 23 punti staccando Arezzo e Res. La rete di Pinna è arrivata al 28′ su assist di Kustrin, che ancora una volta ha messo in campo un’ottima prestazione. Il tocco di punta di Pinna per anticipare Maurilli dimostra la sua grande esperienza.

Sondergaard-Rognoni duo del gol

Sembra che giochino insieme da mesi, invece ieri era solo la seconda partita in coppia in attacco: Sondergaard e Rognoni il nuovo duo dell’Hellas Verona. La svedese fa due su due: ieri apre le marcature al 18′ e fornisce dopo poco più di dieci minuti l’assist a Dallagiacoma per il raddoppio. Il gol di Alessia Rognoni non si fa attendere e al 42′ la classe 1997 spiazza il portiere del Pavia Academy dagli undici metri. Qualità e quantità le parole chiave delle prestazioni di ieri di Sondergaard e Rognoni, pronte a trascinare ancora l’Hellas Verona a suon di gol.

La classe della new generation vale i tre punti per San Marino Academy

Lo scontro salvezza tra San Marino Academy e Tavagnacco femminile vale una buona parte della lotta per la permanenza in categoria. Le sammarinesi con Swami Giuliani e Martina Tamburini regalano i tre punti a tutti i tifosi in tribuna. La classe 2004 Giuliani apre le marcature ad inizio ripresa: prende una traversa, segna, corre e imposta. A trovare il raddoppio è Tamburini, classe 2002, che da subentrata sigilla la rete finale negli ultimi minuti di gioco.

Asia Di Palma

L’H&D Chievo Women torna da Arezzo con tre punti preziosi: le pagelle

Terzo risultato utile consecutivo per l’H&D Chievo Women, che torna da Arezzo con tre punti preziosi che lanciano la squadra di Ulderici a 27 punti in classifica. Ketis porta in vantaggio le clivensi, poi il capitano dell’Arezzo trova il pareggio. Alla fine però Picchi sigla la rete del definitivo 2-1 e che vale i tre punti.

Arezzo Femminile

Nardi 6.5
Incolpevole nei gol subiti, pare sempre sicura e salva il risultato in diverse occasioni

Blasoni 5.5
Più insicura del resto delle compagne del reparto

Tuteri 6.5
Guida la difesa dell’Arezzo con ordine e attenzione

Lorieri 6.5
Dalle sue parti arrivano attacchi continui, ma lei non si scompone e cerca di tappare dove può, gradendo anche di salire

Toomey 5.5
Inizia male, poi si ambienta bene nel suo ruolo

Licco 6.5
Metronomo del centrocampo aretino, ovunque e con giocate di qualità

Imprezzabile 5
Tanti movimenti, tanti palloni toccati ma che non sono utili alla squadra

Paganini 6
Tecnica e qualità: quando si accende ne beneficia l’Arezzo. Mezzo voto in meno il gol sbagliato davanti a Soggiu

Bergros 5
In fascia non la si vede quasi mai, quando attacca, poi, fallisce diversi duelli

Razzolini (Cap) 6.5
L’ultima ad arrendersi. Ha la caparbietà di credere nell’azione del suo gol.

Diaz Ferrer 4
Impalpabile per tutta la gara. Giocatrice misteriosa del reparto offensivo

Miotto 6
Entra bene in campo nel finale, serve delle verticalizzazioni interessanti

Gnisci; Fortunati; Carcassi S.V.

All. Mike Eracleous 5

H&D Chievo Women

Soggiu 5.5
Sfodera due grandi parate nella prima mezz’ora, poi l’infortunio sul gol che riapre la gara per l’Arezzo. Costretta al cambio.

Micciarelli 6
Posiziona bene il centro della difesa, anche se qualche volta si lascia superare dagli attaccanti aretini

Congia 6.5
Quantità, presenza e solidità. Dalle sue parti l’Arezzo non trova mai sbocchi.

Ketis 7
Il gol al volo è di pregevole qualità e suggella una prestazione davvero maiuscola

Bercelli 5.5
Perde molti palloni e quasi mai riesce a partire nella sua fascia, ma ha qualità, e il tempo è dalla sua parte

Pizzolato 6
Inizia da esterno offensivo, termina da terzino. E fa entrambe le fasi con ordine

Poli 6
Partita di sacrificio spalle alla porta, che la penalizzano in fase realizzativa. Ma fa bene l’allaccio tra il reparto di centrocampo e l’attacco

Montemezzo 7
Classe 2005 ma dimostra di avere dei mezzi molto promettenti, sia in fase di interdizione che di costruzione della manovra

Picchi 7,5
Il capitano è ovunque in attacco e ha il merito di segnare il gol del 2-1 che di fatto chiude la gara

Rosolen 6
Ordinata e quasi mai fuori posizione. Svolge bene il suo compito

Crespi 6.5
Una spina nel fianco dell’Arezzo i suoi calci piazzati e nella sua fascia spinge molto

Polonio 6
Entra al posto dell’infortunata Soggiu, tiene bene e con ordine il suo ruolo

Begal 6.5
Entra nella ripresa e vivacizza l’attacco del Chievo aumentando gli scambi con Picchi

Marengoni 6
Ingresso per aumentare la quantità dello spessore a centrocampo, rende vani gli attacchi centrali aretini
Merli; Barro S.V.

All. Ulderici 7

Riccardo Buffetti

 

Costanza Razzolini, parole di capitano: “Meritiamo questa classifica. Qui mi sento a casa, voglio portare l’Arezzo in alto”

Trascinatrice dell’Arezzo con i suoi gol e la sua esperienza: Costanza Razzolini è il punto fermo delle amaranto. L’attaccante, classe 1997, è alla sesta stagione, quarta consecutiva, con le toscane (una parentesi nel 2019 a Ravenna) e conosce molto bene l’ambiente. In estate ha rinnovato il suo contratto fino al 30 giugno diventando anche capitano per l’attuale stagione: ruolo che, come sottolinea l’attaccante, comporta grandi responsabilità. Dare l’esempio al gruppo, mantenere sempre la concentrazione, ma soprattutto è un grande onore per Razzolini.
Il legame tra la calciatrice e la società è molto profondo e insieme condividono la volontà di portare in alto l’Arezzo attraverso un progetto lungimirante.

La stagione è cominciata con diverse novità: in primis l’allenatore, Mike Eracleous, e tante nuove giocatrici. Per questi motivi la squadra ha avuto bisogno di più tempo per amalgamarsi e mettere in pratica alcuni automatismi. Il calendario, poi, è stato particolarmente difficile nelle prime giornate, poi pian piano l’Arezzo ha cominciato a ottenere risultati importanti. Cinque risultati utili consecutivi dal 26 novembre alla scorsa settimana: tre vittorie nette con  Freedom, Pavia, e Tavagnacco una di misura con la Res e il pareggio con il Brescia. Domenica scorsa la striscia positiva è stata interrotta contro il Cesena, ma Razzolini e compagne sanno di poter tornare alla vittoria contro il Bologna.

Il mercato invernale ha inoltre portato diverse novità a mister Eracleous, che ha salutato Ploner, Corazzi, Zito, Bartolini e Tonelli. Il club amaranto ha accolto a inizio dicembre Parra e Perarnau, poi Giorgia Miotto dal Parma, Melissa Toomey dall’H&D Chievo Women. È tornata a vestire i colori amaranto Claudia Cagnina, dopo l’ottima seconda parte di stagione 22-23.                                              In stagione per Razzolini, sono arrivate cinque reti finora e la calciatrice fiorentina vuole continuare a guidare l’Arezzo con la stessa passione di quando a 15 anni ha realizzato uno dei suoi sogni esordendo in Serie A.

Avete cominciato la stagione con qualche difficoltà, poi però avete collezionato ben cinque risultati utili consecutivi (prima della sconfitta di domenica). Ci spieghi come avete vissuto questo ultimo periodo?

“Stagione iniziata con difficoltà sia perché dovevamo amalgamarci come gruppo, infatti avevamo tante giocatrici nuove, allenatore nuovo e in più con esperienza estera. Abbiamo avuto bisogno di qualche partita per trovare un po’ di automatismi e le avversarie che abbiamo incontrato a inizio campionato sono le squadre più forti del campionato. L’ultimo periodo è stato sicuramente positivo, l’abbiamo vissuto con la consapevolezza di essere una squadra valida, con individualità in grado di alzare il livello e con un organico davvero ottimo per la categoria. Penso che nelle ultime partite abbiamo dimostrato che meritiamo sicuramente la classifica di adesso e che da qui alla fine possiamo divertirci ogni domenica per portare a casa il risultato.”

Sei il capitano della squadra, che responsabilità ti senti con questo ruolo?

“Essere il capitano è sicuramente un onore perché ti vedi riconosciuto un ruolo importante e senti la fiducia delle compagne fuori, dentro il campo e la fiducia dello staff e della presidenza. Di contro è anche impegnativo perché non è concesso giustamente abbassare il livello, avere cali di concentrazione; con la fascia al braccio si è consapevoli di dover dare sempre l’esempio e dare sempre il massimo di quello che possiamo dare in ogni momento. Ruolo che ricopro più che volentieri, sono legata alla società ed al progetto.”

Domenica si chiude il girone di andata e avrete uno scontro importante con il Bologna. Come state preparando la gara?

“Domenica gara impegnativa ma credo più che alla nostra portata; il Bologna sta sotto di noi di 3 punti perciò è fondamentale portare a casa la vittoria per allontanarle ancora di più. Sappiamo che si tratta di una rivale molto preparata e con ottime qualità offensive. Noi lavoriamo sui nostri punti di forza per metterle in difficoltà e sui nostri punti deboli per fare in modo che le avversarie abbiano meno opportunità per farci male.”

In generale, che bilancio fai di questo girone di andata?

“Bilancio positivo senza dubbio, direi che visto come avevamo cominciato dobbiamo essere più che soddisfatte della nostra reazione nella seconda parte del girone di andata. I punti fatti ci permettono di cominciare il girone di ritorno con molta più serenità e ci permettono di scendere in campo , a partire dagli allenamenti, con l’idea che possiamo davvero competere quasi con tutte le squadre della serie B.”

Hai esordito in Serie A giovanissima con la maglia del Firenze (poi Fiorentina), la squadra che rappresentava la tua città. Che ricordi hai di quel momento? È sempre stato il tuo sogno?

“Quando ho esordito in serie A avevo all’incirca 15 anni , ero una ragazzina che amava giocare a “pallone” perciò sicuramente averlo fatto nella squadra del mio cuore era un sogno a quell’epoca . I ricordi sono tutti più che positivi di quel periodo ,ero vicino a casa, con le compagne stavo benissimo. Insomma anni sicuramente molto felici. Quella era una serie A molto diversa da quella di adesso, ma mi sono divertita tanto e ho iniziato a formarmi come giocatrice e come donna.”

Come si sono inserite le nuove ragazze approdate in amaranto a dicembre?

“Le nuove ragazze si sono inserite molto bene, abbiamo perso elementi importanti ma penso che ne abbiamo aggiunti altri non da meno, sia a livello calcistico che umano. Sono soddisfatta del mercato invernale.”

Dal 2017 ad oggi una sola parentesi lontana da Arezzo, al Ravenna. Cosa rappresenta per te la maglia amaranto?

“Da quando sono arrivata ad Arezzo mi sono sentita subito a casa, l’ambiente mi ha accolto immediatamente come avrei voluto e ho, sin da subito sentito un legame con la maglia amaranto. La parentesi a Ravenna ha segnato un periodo di cambiamento per me e di esperienza , ma con l’arrivo del presidente Massimo Anselmi ha avuto inizio una collaborazione in cui credo molto, fino ad oggi che sono la guida di questo gruppo. Penso che stiamo lavorando su un progetto importante e lungimirante . Sicuramente ci sono alcune cose da sistemare, come in ogni realtà, ma credo fermamente che ci sia la volontà di fare grandi cose. Ad Arezzo sono molto contenta e ho tanta voglia di portare le mie compagne , i colori amaranto e me molto in alto.”

 

Asia Di Palma

 

Serie B Femminile/Il Cesena con Sechi e D’Auria conquista i tre punti, l’Arezzo interrompe la striscia positiva: le pagelle

Il Cesena conquista una vittoria di assoluto valore per rimanere in scia del trio di testa e lo fa contro un Arezzo in grande forma. Le amaranto interrompono però la striscia positiva che durava da cinque giornate. Sechi e D’Auria firmano le reti che valgono i tre punti.

Cesena

SERAFINO 6
-Giornata tranquilla per l’estremo difensore del Cesena chiamata a sporcarsi i guanti solo in occasione del tiro di Imprezzabile.

CASADEI 7.5
-Corre instancabilmente sulla fascia per 90 minuti. Gioca con determinazione, difensivamente impeccabile, protagonista di innumerevoli anticipi vincenti e propositiva in fase di possesso.

GROFF 6.5
-Prestazione attenta della numero 15 delle bianconere, sempre ben posizionata. Non concede nulla alle offensive amaranto, contribuendo al quarto clean sheet stagionale delle romagnole.

D’AURIA 7.5 (MIGLIORE)
-Legge le giocate prima delle avversarie: è molto brava a coprire la profondità, spesso attaccata da Diaz Ferrer e i contrasti aerei sono tutti suoi. In fase di impostazione dimostra intelligenza tattica abbinata a qualità tecnica e soprattutto a grande lucidità.
Partita di un altro livello.

CUCINIELLO 6.5
-La linea bassa dell’Arezzo la porta ad occupare, per la maggior parte del tempo, la metà campo avversaria. Recupera tanti palloni ed è preziosa in fase offensiva dando continuo sostegno alla manovra

LAMTI 7
-Tatticamente fondamentale, con lei in mezzo al campo il Cesena si assicura qualità e quantità. Prestazione impreziosita dall’assist per il gol di Sechi.

RISINA 6.5
-Torna titolare dopo diverso tempo e lo fa con una prestazione caratterizzata da tanta intensità soprattutto in fase di non possesso, dove è molto brava a chiudere le vie centrali.

LONATI 7
-Eracleous vede in lei una minaccia e decide di metterle Bergros in marcatura asfissiante, ma non basta: ogni volta che ha la palla crea scompiglio nella trequarti avversaria.

TAMBORINI 6.5
-La sua dinamicità mette in difficoltà la retroguardia avversaria, dimostra grandi doti tecniche anche se in alcune circostanze è mancata di incisività negli ultimi metri.

JANSEN 6
-Non è ancora al meglio della condizione e si vede, soprattutto negli ultimi metri. Ma, d’altra parte, il suo lavoro spalle alla porta si rivela prezioso per la squadra, che in più circostanze si affida alla sua fisicità.

SECHI 7.5
-Nona gioia stagionale per l’attaccante bianconera che con la rete di oggi sblocca il risultato dimostrando di essere sempre più decisiva. Oltre al gol gioca un’ottima partita sacrificandosi in fase di non possesso e risultando sempre molto pericolosa in area avversaria.

CATELLI 6.5
-è in grande forma e lo dimostra anche oggi: subentra a Risina e in poco meno di 20 minuti conclude due volte verso la porta e colpisce la traversa direttamente da calcio d’angolo.

AMADUZZI, CALEGARI, MAK,
SV

ALL. CONTE 7
-Una partita affatto semplice per le bianconere che si ritrovano sin da subito a fare i conti con la solidità della retroguardia amaranto. Le sue ragazze sono però molto brave a portare a casa l’intera posta in palio, grazie anche ad un’ottima prova difensiva, dimostrando grande carattere e cinismo.

Arezzo Femminile

NARDI 6
-Dopo 11 minuti si supera sulla conclusione da distanza ravvicinata di Sechi, mostrando grande reattività.
Poco può sulla traiettoria beffarda che vale il gol dell’1-0 del Cesena, ingenua, invece, in occasione del raddoppio delle bianconere nel respingere il pallone coi pugni, facendolo carambolare su Blasoni, prima che questo entri in porta.

BERGROS 6
-Partita di grande sacrificio la sua: Eracleous la schiera con la chiara indicazione di limitare Lonati, un lavoro non di certo semplice, che viene compiuto solo in parte dalla giocatrice islandese

TUTERI 6
-Guida con attenzione la retroguardia amaranto che non sfigura contro uno degli attacchi più prolifici del campionato.

BLASONI 5.5
-Soffre particolarmente la dinamicità dell’attacco del Cesena, in particolar modo di Sechi. Sfortunata in occasione dell’autogol che vale il 2-0 finale

FORTUNATI 5.5
-Difensivamente concede troppi spazi all’offensiva bianconera, soprattutto nel primo tempo. In fase di possesso viene spesso coinvolta anche se talvolta risulta imprecisa

PERARNAU 6
-Non è particolarmente coinvolta nel gioco, ma è tatticamente fondamentale per gli equilibri della squadra. Sempre al posto giusto, chiude tante linee di passaggio verticali.

PARRA 5.5
-Il baricentro basso dell’Arezzo la porta a giocare, per la maggior parte del tempo, davanti alla propria area di rigore, recupera palloni importanti, ma non riesce dialogare con le attaccanti, rendendosi protagonista di lanci spesso inefficaci.

IMPREZZABILE 6
-Preziosa in fase di non possesso: tanti ripieghi, spesso efficaci. Offensivamente è una delle poche che prova ad impensierire Serafino, ma la sua conclusione è debole

DIAZ FERRER 5
-Giornata difficile per lei, ingabbiata dalla retroguardia del Cesena è spesso isolata. Prova più volte ad attaccare la profondità ma senza successo.

RAZZOLINI 6.5
-La migliore delle ospiti: al 35’ crea l’azione più pericolosa delle amaranto andando prima a riconquistare palla sulla metà campo e provando, dopo un’azione personale, una conclusione potente che termina di poco alto sopra la traversa. Corre tanto, fa valere la propria fisicità rendendosi protagonista di numerosi contrasti in mezzo al campo

TOOMEY 5.5
-Concede colpevolmente ampi spazi a Casadei e compagne, soffrendo particolarmente in fase difensiva. Prova sporadicamente a proporsi nella metà campo avversaria ma senza successo.

CARCASSI 5.5
-Entra ad inizio secondo tempo, ma, poco coinvolta, non riesce ad incidere.

PAGANINI, CAGNINA, NOCCHI, LORIERI S.V.

ALL. ERACLEOUS 6
– L’allenatore australiano riconosce il valore delle avversarie e prepara nei minimi dettagli la gara di oggi cercando di limitare i punti di forza delle bianconere, ma non basta: dopo 5 risultati utili consecutivi si interrompe la striscia positiva dell’Arezzo, ma le amaranto non sfigurano contro una delle potenze del campionato cadetto.

Jacopo Pagliarani

 

Calciomercato femminile/ Un giovane ingresso all’Arezzo Femminile, un’uscita dal Ravenna

Mercato senza sosta in Serie B, che si appresta a tornare in campo tra meno di due giorni. L’Arezzo ha già infoltito la rosa con il ritorno di Cagnina, l’arrivo di Toomey e Miotto. A loro si aggiunge anche Chiara Benatti dal Sassuolo: centrocampista, classe 2006, è una nuova giocatrice dell’Arezzo Femminile. La Mapa Sports Agency ha comunicato anche la nuova avventura intrapresa da Sofia Belo Da Silva, difensore classe 2002 che era arrivata dal Braga in estate a Ravenna. Da Silva andrà al Moncalieri nel girone A di Serie C.

Gli annunci dell’agenzia

L’Agenzia Mapa Sports ha comunicato le nuove avventure di Chiara Benatti e Sofia Da Silva. 
“Affare fatto, Chiara Benatti è una nuova calciatrice dell’Arezzo Femminile”

”Affare fatto, Sofia Belo Da Silva è una nuova calciatrice del Moncalieri1953”.

 

Asia Di Palma