Vogherese / La risposta a Gomis: “Solidarietà, ma vanno condannati anche gli sputi del portiere…”
La Vogherese dice la sua dopo tutto quello che è avvenuto ieri al triplice fischio dell’arbitro. Ecco il comunicato ufficiale della società sulla vicenda
Nuovi dettagli
La Vogherese esprime vicinanza nei confronti del portiere Lys Gomis dopo quanto accaduto ieri sera. Allo stesso tempo non manca anche qualche critica proprio nei confronti dell’estremo difensore. La società della provincia di Pavia ha confermato che l’ex Torino ha sputato in campo ai giocatori della squadra neopromossa (proprio per questo motivo è stato assegnato il cartellino rosso). Oltre a questo ha cercato di condannare anche ciò che è successo successivamente negli spogliatoi, con le forze dell’Ordine che sono dovute intervenire per calmare tutti. Animi accesi e non possiamo fare altro che leggere il comunicato ufficiale.
Le parole del club
“In merito ai fatti accaduti ieri dopo il triplice fischio della partita contro il PDHA, AVC Vogherese 1919 desidera esprimere la sua solidarietà e vicinanza al giocatore Lys Gomis per gli inqualificabili insulti ricevuti. AVC Vogherese 1919 è totalmente estranea e contraria ad ogni forma di razzismo e condanna fortemente le espressioni utilizzate ieri da uno spettatore nei confronti del portiere del Pont Donnaz. Allo stesso modo, ci sentiamo di condannare ogni forma di violenza. In particolare quella avvenuta ieri al termine della partita: gli sputi indirizzati da Gomis ai nostri giocatori. Comportamento antisportivo che ha portato il portiere a ricevere il cartellino rosso e che hanno rappresentato la miccia di quanto accaduto in seguito. La corsa di Gomis e alcuni compagni di squadra in tribuna, scavalcando la recinzione degli spogliatoi, per farsi giustizia da soli. Costringendo le forze dell’ordine a intervenire per evitare ulteriori escalation. Tutti episodi (le frasi razziste, gli sputi e la violenza in tribuna) che non dovrebbero mai accadere su un campo da calcio. Inoltre, al fine di tutelare l’immagine della società, dei propri tesserati e dei propri tifosi da alcune ricostruzioni emerse sugli organi d’informazione non sempre corrispondenti alla realtà, AVC Vogherese 1919 precisa che:
1) La persona che ha indirizzato espressioni razziste dalla tribuna nei confronti di Gomis non è un tesserato AVC Vogherese 1919 né in alcun modo collegato alla società;
2) Non è stato effettuato nessun coro razzista da parte dei sostenitori della Vogherese, si è trattato di espressioni rivolte da una singola persona.
AVC Vogherese 1919 e la città di Voghera sono quanto di più lontano ci sia dal pensiero razzista. Come dimostra l’affetto che quotidianamente ricevono i nostri giocatori Eyram Leveh e Chiemerie Micheal, entrambi di origine africana.
Nicola Badursi