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Soresinese / Comotti parla in ESCLUSIVA: “Voglio raggiungere la D…”

Il numero dieci della Soresinese ha iniziato questa stagione in maniera pazzesca. Andiamo a vedere nel dettaglio tutte le dichiarazioni in esclusiva per Be.Pi TV

Un avvio di stagione da paura. Record di reti in una stagione già eguagliato. Cosa è cambiato?

“Parlando con il mister ad inizio stagione avevo già capito che avevo grande possibilità di eguagliare questi numeri. Non pensavo di poterli raggiungere così in fretta. Diciamo che quando ad inizio stagione mi hanno detto che avrei giocato in un questo nuovo ruolo, in maniera un po’ più avanzata ero contento. Anche perché si parla di una posizione che preferisco. Per ora comunque sta andando tutto per il meglio“.

Di queste prime nove reti, quale ricordi con più piacere?

“Quella che mi è piaciuta di più è senza ombra di dubbio quella da dietro il centrocampo. Quando ho visto fuori il portiere, ho provato a calciare. Poi la punizione contro il Vis Nova Giussano dove sfortunatamente non c’è il video e infine il secondo gol di domenica, dove ho calciato di sinistro a giro, ma ho preso palo e sulla respinta sono riuscito a metterla in rete. Comunque se ne dovessi dire uno resto con quello da dietro la metà campo”.

La Soresinese si trova a metà classifica. Questo team a cosa può ambire?

“Innanzitutto pensiamo a raggiungere la quota salvezza, essendoci ancora una classifica corta facciamo fatica a capire a quanti punti sarà. Comunque sarà da sudare fino in fondo, poi una volta salvati possiamo vedere se riusciamo a raggiungere anche qualcosa in più. Le potenzialità la squadra le ha, in questo periodo siamo stati sfortunati con qualche infortunio di troppo. Adesso vediamo di rientrare tutti al 100% e vedere cosa riusciamo a dare”.

In squadra (tra i giovani) hai visto qualche compagno che può puntare al professionismo?

“Per me c’è Bignotti, classe 2005 che è già da un anno in Eccellenza e lo è pure da titolare. Ovvio che deve migliorare qualcosa, perché i giovani del giorno d’oggi magari non sono così dedicati al calcio come lo si era in passato. Deve metterci quel qualcosa in più per fare almeno la Serie D. Poi il professionismo è un mondo diciamo a parte e devono incastrarsi un po’ di cose. Però le qualità per fare la D ce le ha sicuramente”.

Quali sono i tuoi obiettivi nel breve e nel medio/lungo termine?

“Nel breve voglio continuare questo trend positivo tra gol ed assist e soprattutto portare punti importanti per la squadra. Nel lungo, non nascondo che nei miei sogni c’è quello di riprovare ancora qualche anno in Serie D, ma devono esserci le condizioni giuste per tornare in quella categoria”.

Nicola Badursi