Serie D, rivoluzione delle panchine nei nuovi Gironi A ed E: tutte le novità

Tra quattro giorni esatti prenderà il via la Serie D 2023-2024 con moltissime novità tra squadre all’esordio in categoria come il Club Milano, retrocesse dalla C come il Piacenza o squadre che tornano a vedere la luce come il Treviso. 166 società suddivise in 9 gironi sono pronte a dare spettacolo sul campo seguendo le direttive dei propri allenatori, che come ogni anno saranno gli osservati speciali nel bene e nel male. Osservando i primi sei gironi, dall’A all’F, si puo’ notare come il primo sia quello con più cambiamenti in panchina: 13 mister diversi rispetto allo scorso anno e su ritmi identici viaggia il girone E con lo stesso numero di cambi a fronte di 18 squadre totali.

Girone A: da Carobbio a Viassi

Sulla carta il girone A promette moltissimo con quattro neopromosse di spessore come Albenga, Alba, Rg Ticino e Vogherese. Queste quattro squadre hanno conquistato la D vincendo i rispettivi gironi di Eccellenza, ma hanno optato tutte per un cambio in panchina con la società ligure che sarà guidata da Fabio Fossati. Per le due dominatrici dell’Eccellenza piemontese 2022-2023, Alba e Rg Ticino, la Serie D ha un significato diverso ma comunque speciale: per i primi si tratta dell’esordio storico in questa categoria e in panchina ad accompagnarli potranno contare sull’esperienza di mister Viassi, che in 8 anni ha portato il Fossano dalla Promozione alla Serie D. Per il Ticino è un ritorno in D a un anno di distanza e ad allenare i rumentini c’è Filippo Carobbio, negli ultimi tre anni al Brusaporto e nel triennio precedente al Ciliverghe dopo una vita tra Serie A, B, C e D come giocatore. Novità anche in casa Vogherese, che ha accolto mister Carlo Mandola per la nuova sfida che attende i rossoneri in Serie D; mentre sulla panchina del Città di Varese è approdato Corrado Cotta. Sono tredici in totale i cambi in panchina per le squadre del girone A: oltre all’Albenga, altre tre società della Liguria hanno annunciato novità in estate. Alla Fezzanese è arrivato mister Cristiano Rolla, al Vado Renato Mancini ed infine il Ligorna è stato affidato a Manuel Lunardon. Su dieci formazioni piemontesi, ben sei hanno cambiato allenatore tra cui le già citate Alba e Ticino. Tutti i nuovi mister: Sesia all’Asti; Moretti al Borgosesia; Nisticò al Chieri e Ascoli al Chisola. Proseguono sulla linea della continuità, invece, Lavagnese, Sanremese, Alcione, Derthona, Bra, Gozzano e Pinerolo. L’unica squadra valdostana del girone, Pont Donnaz, accoglie Fresia sulla panchina.

Girone B: nove cambi su venti

Più equilibrata la situazione del girone B con nove nuovi allenatori su venti squadre totali che si affronteranno a partire dalla prossima domenica. Spicca sicuramente la presenza alla Folgore Caratese di mister Vinicio Espinal, che solo a giugno era stato annunciato al Crema, che in seguito ha virato sul profilo di Andrea Danesi. Novità anche per il “nuovo” Pro Palazzolo che ha accolto l’ex allenatore di Vado e Chieri, Marco Didu. Spostandoci nel bergamasco, dopo tre anni, il Brusaporto ha cambiato allenatore ed ha affidato la panchina a Stefano Brognoli. Mentre la Castellanzese ha scelto una guida giovane come Manuel Scalise. Il Caldiero Terme ripartirà da Cristian Soave, il Legnano da Raffaele Scudieri e il Ponte San Pietro da Nicola Valenti. La grande retrocessa dalla Serie C, il Piacenza, ha ufficializzato a luglio Massimo Maccarone nelle vesti di nuovo allenatore dei biancorossi.

Girone C: novità tra lombarde e venete

L’Atletico Castegnato, neopromosso, sarà guidato da Ivano Guerra, mentre il Bassano da Alessandro Pontarollo. Il Breno ha affidato la panchina a Davide Bersi e la neopromossa Treviso ha scelto Michele Florindo per il ritorno in Serie D. Diverse squadre venete hanno annunciato novità per le proprie panchine in questa estate: Zanini è sbarcato alle Dolomiti Bellunesi; Coletti, ex Vastogirardi, alla Luparense; Vernucci alla Prodeco Montebelluna e De Mozzi al Portogruaro.

Girone D ed F: nove nuovi ingressi per parte

Le novità del girone D del campionato d’Italia arrivano soprattutto da tre lombarde: il Fanfulla, dopo un’estate tormentata, ha accolto Omar Albertini; il Sangiuliano City Manuel Iori e il Sant’Angelo Achille Mazzoleni. Spostandoci in Emilia Romagna, sono ben cinque le squadre ad aver optato per una guida tecnica diversa dall’anno precedente: Serpini al Carpi, Martini al Forlì, Taccola alla Sammaurese, Vullo al Progresso e D’Amore all’Imolese. L’Aglianese ha accolto, invece, Maraia per la prossima stagione. Molte novità anche nel girone F, in cui è stato inserito lo United Riccione del neo allenatore Nico Pulzetti. Un girone con diverse squadre marchigiane, abruzzesi e laziali. Quattro squadre del Lazio hanno deciso di cambiare allenatore e si tratta di: Roma City con Maurizi, il Tivoli con Galluzzo, il Real Monterotondo con Polverini e il Sora con Campolo. L’Avezzano accoglie Ferazzoli, il Campobasso Mosconi, il Vastogirardi Bifini e la Sambenedettese Lauro.

Girone E: rivoluzione sulle panchine

Come il girone A, anche nel girone E sono più i nuovi allenatori che quelli “vecchi”: 13 nuovi volti su 18 squadre. Calori guiderà l’Aquila Montevarchi; Masi il Follonica Gavorrano; Lelli al Ghiviborgo; Bonuccelli al Grosseto; Favarin al Livorno; Caramelli al Mobilieri Ponsacco; Prosperi alla Pianese; Sena al Real Forte Querceta; Collacchioni al San Donato Tavarnelle; Bencivenni alla Sangiovannese; Venturi al Tau Altopascio; Bricca al San Sepolcro ed infine Ciampelli alla Triestina.

Asia Di Palma