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Serie D

Serie D/Maxi sanzione del giudice sportivo per un calciatore dell’Alcione e non solo: i dettagli

Come ogni martedì, sono arrivati i verdetti del giudice sportivo che in questo fine settimana ha avuto parecchie situazioni calde da osservare e giudicare. In particolare, spicca la squalifica per quattro gare effettive per il calciatore dell’Alcione Milano Andrea Invernizzi e il preparatore atletico Andrea Collato. Diversi i collaboratori squalificati per quattro giornate: Mauro Apone (Borgosesia); Alberto Rondina (AJ Fano); Giuseppe Sangregorio (Asti); Paolo Amadio (Sambenedettese). Tanti gli strascichi lasciati dalla gara di vertice del girone F, Chieti- Sambenedettese: tutti i dettagli.

Alcione Milano-Invernizzi

L’Alcione Milano ha subito domenica la sconfitta contro la Vogherese, che ha lasciato un po’ di amaro in bocca dopo nove risultati utili consecutivi. La squadra milanese è comunque in testa ma è stata raggiunta da Albenga e Chisola a 28 punti. Oltre al “danno” anche la beffa: il giudice sportivo ha squalificato per quattro gare effettive l’attaccante, classe 2000, Andrea Invernizzi, espulso durante il match con la Vogherese a mezz’ora dalla fine. Questo il motivo della squalifica: “Per avere rivolto al Direttore di gara gesto irridente ed espressione irriguardosa”. Dunque gli orange dovranno fare a meno del proprio attaccante per i match con Chieri, Bra, Borgosesia e Asti a meno che il club decida di fare ricorso e quest’ultimo venga accettato con conseguente riduzione della squalifica.

Chieti-Sambenedettese non finisce dopo 90 minuti

Che Chieti-Sambenedettese non fosse finita dopo i 90′ minuti era già chiaro quando il pareggio in extremis del Chieti ha scatenato le proteste degli ospiti. Alla fine del primo tempo, l’arbitro aveva espulso l’allenatore del Chieti, Mauro Chianese, per comportamento scorretto e il giudice sportivo gli ha comminato una squalifica di due gare effettive: “Per avere , nel corso dell’intervallo, colpito con un calcio ad un gamba un calciatore avversario”. Questa espulsione ha surriscaldato ancora di più la gara, che già di per sé aveva un grande valore data l’esigua distanza in classifica tra le prime della classe del girone F. Al 64′ la Samb ha perso Barberini per doppio giallo, mentre al 88′ la squadra marchigiana è rimasta senza allenatore per proteste. Dopo il pareggio del Chieti, è stato espulso anche l’autore del gol del vantaggio Samb Alex Sirri. Per l’allenatore della Sambenedettese Maurizio Lauro una giornata di squalifica: “Per proteste nei confronti dell’Arbitro, allontanato.” Salteranno il prossimo turno anche Barberini e Sirri. In casa Samb, la rabbia non si è placata e il presidente Vittorio Massi, nelle interviste rilasciate a Il Resto Del Carlino e Corriere Adriatico, ha comunicato di voler inviare una lettera alla FIGC per sottolineare alcuni aspetti a suo parere ingiusti sia nella direzione di gara che nel comportamento della società avversaria. Le squalifiche pesanti non riguardano solo calciatori e allenatori, ma anche dirigenti: Marzetti Giuseppe della Sambenedettese è stato inibito a svolgere qualsiasi attività fino al 20/02/2024 per “avere rivolto espressioni irriguardose all’indirizzo della Terna Arbitrale, al termine della gara reiterava la condotta con termini offensivi e intimidatori”. Come se non bastasse, la squadra di Vittorio Massi dovrà pagare un’ammenda di euro 600: “Per avere propri sostenitori, nel corso della gara, lanciato due petardi nel settore loro riservato e due fumogeni sul terreno di gioco”.

Una gara senza allenatori per Brusaporto, Legnano e Campodarsego

Brusaporto, Legnano e Campodarsego dovranno fare a meno per un match dei propri allenatori. Stefano Brognoli sarà fuori per un turno “Per avere rivolto espressioni offensive all’indirizzo degli occupanti della panchina avversaria” e salterà il big match con il Piacenza. Zattarin, che dopo una striscia positiva, è stato fermato dal Brusaporto e non sarà in panchina con la Real Calepina: “Per avere rivolto espressioni offensive all’indirizzo dell’allenatore della società avversaria.” Infine, il Campodarsego non avrà mister Masitto contro il Mestre “Per essere entrato sul terreno di gioco protestando all’indirizzo del Direttore di gara.”

Maxi sanzione per il Campobasso

Pesante sanzione del giudice sportivo per il Campobasso, che dovrà pagare un’ammenda di Euro 2500 per comportamenti scorretti e intimidatori di alcuni membri appartanenti alla società. Queste le parole del giudice Aniello Marone: “Per essere, nel corso del secondo tempo, due persone non identificate ma chiaramente riconducibili alla società, entrate nel recinto di gioco e rivolto espressioni offensive all’indirizzo del Direttore di gara; allontanate al termine della gara rientravano nel recinto di gioco e reiteravano la condotta rivolgendo espressioni offensive nei confronti della Terna Arbitrale. Nella circostanza un A.A. richiedeva l’allontanamento di detti soggetti ad un dirigente locale che, tuttavia, si rifiutava di adoperarsi e profferiva espressioni offensive all’indirizzo dell’Ufficiale di gara. Inoltre, uno di detti soggetti, faceva indebito ingresso nel tunnel degli spogliatoi e ostacolava con un braccio il passaggio dell’A.A. che si trovava con le spalle al muro e senza la possibilità di muoversi. Contestualmente il medesimo gli rivolgeva ripetuti insulti ponendosi “faccia a faccia”, mentre altre due persone partecipavano alla condotta violenta, accerchiando l’ufficiale di gara e rivolgendogli frasi minacciose. Nella circostanza il dirigente addetto all’Arbitro della società non offriva alcun aiuto all’A.A. ma al contrario inveiva nei suoi confronti e solo l’intervento del Direttore di gara permetteva al collega di divincolarsi e raggiungere gli spogliatoi. I tre soggetti proseguivano nella condotta minacciosa intimidatoria e offensiva nei confronti della Terna fino a quando la stessa non faceva ingresso negli spogliatoi.” Squalificato fino al 20/05/2024 per il dirigente Marco Cursio per motivi legati a quanto sopra riportato.

Asia Di Palma