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Serie D/Girone A: trio in vetta e classifica cortissima a cinque giornate dal giro di boa

Nel girone A di Serie D la classifica ha subito alcuni importanti cambiamenti nelle ultime giornate: l’Alcione Milano non è più da solo in testa, ma è stato agganciato dalla neopromossa Albenga e dal Chisola. Tutte e tre sono a 28 punti, seguite da Asti a 26, Rg Ticino a 25, mentre subito fuori dalla zona playoff, a qualche lunghezza di distanza, ci sono Città di Varese, Vogherese e Bra a 20. Nel prossimo turno andrà in scena la quindicesima giornata e la classifica potrebbe cambiare nuovamente: il Chisola affronterà l’Rg Ticino in trasferta, mentre l’Asti ospiterà la Vogherese. L’Alcione invece sfiderà il Chieri per riprendersi dalla sconfitta dell’ultima domenica e la neopromossa Albenga affronterà il Gozzano.

Alcione Milano: un k.o. che non cambia nulla

L’Alcione, dopo nove risultati utili consecutivi(sei vittorie e tre pareggi), ha subito la seconda sconfitta del campionato. Il gol di Giani della Vogherese ha portato i tre punti nella provincia pavese e ha lasciato i milanesi a bocca asciutta. La sconfitta, però, non cambia i valori che la squadra ha dimostrato fin qui e il mister Giovanni Cusatis, a fine gara, ha rimarcato come lui e i ragazzi stiano lavorando ogni giorno per raggiungere l’obiettivo e che sicuramente vincere ogni domenica non è facile. L’Alcione ha dominato sin dall’inizio il girone, ma sa che la strada da qui alla fine è ancora lunga: 24 le giornate al termine. Nelle ultime nove partite, prima del k.o. a Voghera, l’Alcione ha messo in mostra grandi qualità offensive siglando 19 reti e subendone solo cinque. La vittoria più larga è stata quella maturata a Sanremo, che ha portato con sé strascichi negativi per i liguri. In campionato il percorso è stato quasi ineccepibile, rimane un po’ di amaro in bocca per l’eliminazione ai trentaduesimi di Coppa ai calci di rigore. Domenica la squadra di Cusatis ospiterà il Chieri, reduce dal pareggio con il Ligorna, che non vince dal 29 ottobre e avrà bisogno di punti per uscire dalle sabbie mobili della zona play-out.

Albenga: neopromossa che può sognare

Se nel caso dell’Alcione la vetta del girone e il cammino fin qui molto positivo era prevedibile, data anche la grande stagione scorsa, per l’Albenga il discorso è ben diverso. La squadra ligure ha ottenuto la promozione in D dopo trentatré anni ed è la vera sorpresa di questo girone: 28 punti in quattordici partite e tanta voglia di continuare a stupire. Con la vittoria di domenica, complice la sconfitta dell’Alcione, l’Albenga ha agganciato la vetta regalandosi un primo posto da sogno. Oltre alla classifica generale, la squadra ligure si trova anche in cima a quella marcatori: Bruno Barranco e Roberto Esposito, insieme a Antonino Musso del Bra hanno siglato sette reti in campionato. L’attaccante argentino, arrivato in estate dallo Stresa Vargante, è stato anche l’autore del primo gol in Serie D dopo trentatré anni dell’Albenga nel match con il Borgosesia. Nelle ultime quattro partite, Barranco ed Esposito hanno messo lo zampino in cinque delle sette reti segnate dalla squadra ligure: tre gol per l’argentino, tra cui la doppietta nell’ultimo turno, e due per il bomber ex Sorrento. Oltre alle qualità offensive dei propri attaccanti, la squadra di Fossati ha dimostrato grande solidità difensiva e nelle ultime quattro uscite non ha concesso nemmeno un gol. Numeri che fanno specie parlando di una società neopromossa. I liguri sono la seconda miglior difesa (9 gol incassati), dopo il Vado (8) e hanno totalizzato 8 clean sheet: meglio di chiunque altro nel girone. Domenica Barranco e compagni sfideranno il Gozzano continuando ad inseguire il sogno chiamato Serie C.

Chisola: sognare non costa nulla

Fino a due anni fa il Chisola non aveva mai giocato la Serie D ed oggi si ritrova in vetta al girone A con Alcione e Albenga. La stagione 2021-2022 era terminata con la promozione in D dopo gli spareggi Nazionali e la società torinese era sbarcata così nel massimo campionato dilettantistico. Salvarsi alla prima stagione in una nuova categoria non è mai scontato: eppure il Chisola ci è riuscito, non senza un brivido finale. Per rimanere in categoria è stato decisivo il gol di Semiao Granado con il Chieri. Dopo la salvezza, si sono divise le strade tra il condottiero Nisticò e i torinesi ed in panchina è approdato l’ex difensore dell’Empoli, Nicola Ascoli. La squadra è reduce da otto risultati utili consecutivi tra cui le vittorie con Vado, Asti, Borgosesia, Gozzano e Vogherese. In quattordici gare il Chisola ha realizzato 20 reti di cui 11 portano il nome del bomber Giuseppe Ponsat (6) e della grande conferma Kamal Rizq (5), che lo scorso anno ha siglato 16 gol. Per i torinesi il primo obiettivo è sicuramente salvarsi il più velocemente possibile e poi si vedrà. Nel frattempo la strada per la salvezza passa dall’Rg Ticino: domenica i ragazzi di Ascoli affronteranno la quinta potenza del girone.

Asia Di Palma