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Piacenza-Arconatese

Piacenza-Arconatese / Il focus sul big match della settimana: lotta al primato del Girone B

Il Piacenza e l’Arconatese sono pronte per darsi battaglia sul campo da gioco del Garilli. Una sfida che vale molto più dei semplici tre punti in palio

Lotta al primato

Piacenza vs Arconatese. Se un mese fa qualcuno avrebbe detto che non solo il Piacenza sarebbe stato quinto in classifica, ma al primo posto ci sarebbe stata l’Arconatese molto probabilmente lo avremmo preso per pazzo. La squadra di mister Livieri ha fatto un grandissimo lavoro nel corso di questi primi incontri ed infatti si gode quello che è un primato meritatissimo. Adesso, però, arriva quella che si può definire come la prova del nove. Se la squadra lombarda dovesse vincere, potrebbe anche iniziare a sognare. Dall’altra parte c’è un Piacenza che non può più sbagliare. Andiamo a vedere nel dettaglio come le due squadre arrivano a questa sfida importantissima.

Il Piacenza

Partiamo dalla squadra di casa, che dopo un avvio tentennante sta iniziando ad ingranare le marce una dietro l’altra. La squadra di Big Mac Maccarone sta giocando un calcio estremamente interessante e propositivo, l’unica cosa che manca al momento è l’essere cinici sotto porta oltre che un po’ più di solidità difensiva. I dati parlano chiaro ed al momento la squadra emiliana ha preso decisamente troppi gol per essere solamente alla settima giornata: nove. D’altro canto come detto si tratta pur del terzo miglior attacco di tutto il girone con 13 reti segnate (con tanto di capocannoniere di tutta la Serie D, visto che bomber Recino ha già messo a referto sei reti). Adesso il match che non si può sbagliare, perché al Garilli il pubblico non vede l’ora di guidare i suoi beniamini alla vittoria e soprattutto perché una sconfitta vedrebbe il primato allontanarsi un po’ troppo.

L’Arconatese

Come detto ad inizio articolo, in pochi potevano prevedere un avvio del genere per la squadra della provincia di Milano. Vero che il team sta giocando un calcio pragmatico, che si basa soprattutto sulla solidità difensiva. Le soli quattro reti subite fino ad oggi la rendono la miglior difesa del girone. Mai come in questo caso, infatti, si potrà assistere al più classico dei: “miglior attacco vs miglior difesa“. La squadra comunque non dovrà farsi sopraffare dal pubblico e dall’ambiente che molto probabilmente ci sarà in un impianto importante come lo stadio della città emiliana. Passato l’impatto, però, poi la partita rischia di essere davvero molto equilibrata.

Nicola Badursi