PDHA / Il portiere Gomis non ci sta: “Sono fiero di essere un n***o”
L’estremo difensore Lys Gomis non ha usato mezzi termini e condannato duramente le dichiarazioni che gli hanno rivolto nel corso del turno infrasettimanale
Non è accettabile
Oggi il Girone A della Serie D è sceso sul campo da gioco. Tra i tanti match di giornata c’era anche quello tra il PDHA e la Vogherese. La partita è terminata per due reti a due e la società della Valle d’Aosta ha ottenuto il secondo punto del suo difficile e complesso campionato. L’attenzione, però, non va rivolta sul campo da gioco ma su quello che è successo negli spalti. Nel 2023 c’è ancora gente che etichetta giocatori per il colore della pelle e un grande portiere come Lys Gomis non c’è stato. Ecco la sua denuncia social su quello che è successo nel corso di questo pomeriggio.
Le parole dell’estremo difensore
“Sono fiero di esser un n***o…in una società dove “DIRE N***O DI M***A TORNATENE IN GABBIA” allo stadio si può…io lotterò sempre per le discriminazioni e farle passare per una cosa normale non è così…vedere un signore insultare per il colore della pelle un calciatore è una vergogna!!!…io padre di una bimba che è frutto di una unione di due culture quella Italia è quella senegalese lotterò con tutte le mie forze perché siamo tutti uguali…chi è del sud chi è del nord chi è nero chi è bianco chi è giallo…chi è disabile…il razzismo è una vergogna e non deve passare per una cosa da stadio…oggi a fine partita è stato tutto assurdo…ma io sono fiero di esser nero italiano e di cuneo… Non giudico Voghera perché gli imbecilli sono ovunque…si va avanti credo fortemente in questa squadra…ringrazio i miei compagni che si sono stretti a me… Lys Gomis”. Ora non resta che attendere la decisione da parte della giustizia sportiva.
Nicola Badursi