Il Fanfulla attende le mosse di Barbati: il tempo stringe
La saga in casa Fanfulla prosegue ed ogni giorno che passa è un giorno in meno per iscrivere la squadra al prossimo campionato. Il vice presidente Crescenzio Tufo ha parlato al Cittadino di Lodi ribadendo che oggi è il giorno limite entro cui Barbati potrà ritirare la causa contro il Fanfulla. Se questo dovesse accadere, la società nei nomi di Tufo, Cera e Gandini sarà pronta a far di tutto pur di iscrivere il Guerriero al prossimo campionato di Serie D.
Il Fanfulla non può più aspettare
L’incontro avvenuto martedì tra Barbati, la società e il sindaco sembrava aver aperto uno spiraglio di luce in un tunnel davvero molto buio. Infatti, Vito Cera e Virginio Gandini erano apparsi soddisfatti davanti ai microfoni per spiegare ai tifosi quanto avvenuto durante il famoso incontro. Il ds si era espresso in maniera positiva: “Sono contento perchè stasera ho una sensazione molto positiva”. Parole, che a distanza di qualche giorno sembrano essere cambiate, stando a quanto dichiarato da Tufo al Cittadino di Lodi. Il vice presidente spiega che, in seguito all’incontro di martedì, l’avvocato di Barbati avrebbe dovuto mandare al legale di Tufo un documento che avrebbe portato al ritiro della causa. Della proposta fino a ieri nessuna traccia e i tempi stringono sempre di più: Tufo è convinto che da parte dell’ex presidente non ci sia alcuna intenzione di ritirare la sospensiva in tribunale. Inoltre, il vice presidente ha rivelato che Barbati non vuole fare una proposta scritta, in quanto teme che venga diffusa alla stampa. Nel frattempo, il tempo scorre e i termini per l’iscrizione alla prossima Serie D si avvicinano, ma la situazione è ancora in bilico e i tifosi del Guerriero sono preoccupati per il futuro del loro gioiello.
Fonte: il Cittadino di Lodi
Asia Di Palma