Fanfulla / Bettoni in Esclusiva: “Posso dire che questo è un vero gruppo…”
Il capitano del Fanfulla ha detto la sua in ESCLUSIVA per Be.PI TV. Ecco le dichiarazioni del difensore ex Fiorentina su questo clamoroso inizio di stagione.
Un avvio da paura, dove può arrivare questo Fanfulla?
“Dove può arrivare non lo so, ma come dicono sia il mister che il direttore la cosa importante che si è formato un gruppo. Un insieme di ragazzi volenterosi che hanno voglia sia di allenarsi che di migliorarsi. In base alla continuità che avremo da qui fino a fine stagione si determinerà cosa potremo fare”.
Della salvezza dello scorso anno quali sono i ricordi che ti porti nel cuore?
“Le ultime due partite che erano fondamentali per non fare i play-out e conseguentemente retrocedere e in cui dovevamo per forza vincerle e dovevamo vincerle per forza tutte e due diciamo che è stata una grossa soddisfazione, dopo sette/otto sconfitte nelle precedenti dieci partite”.
Sei il capitano di una squadra composta da tanti elementi giovani. Più facile gestire un team “young” o uno esperto?
“Non so cosa sia più difficile o meno, ma posso dire cosa mi piace di più e in questo caso ti dico il gruppo giovane. Per la mia umilissima carriera, mi piace poter dare, anche perché ho fatto tanti anni alla Fiorentina e so gli errori che ho commesso. Di conseguenza se vedo un ragazzo con le potenzialità e con voglia di fare e di provare a fare qualcosa, se posso dargli qualche consiglio ed aiutarlo nel percorso lo faccio volentieri. Questa è la cosa che mi preme di più”.
A proposito di giovani, quali sono quelli che ti hanno sorpreso più di tutti?
“Come ti ho detto all’inizio, non mi sembra corretto andare a parlare di singoli soprattutto quando a fare bene è una squadra. Sennò non sarebbe uno sport di squadra. Se a livelli alti ce ne sono due o tre che possono fare la differenza, ma se poi gli altri dieci/dodici non fanno qualcosa si riesce a fare poco da soli”.
Nelle ultime quattro partite una solo gol preso. La difesa si sta mettendo in mostra come il vostro punto di forma, confermi?
“Tutta la fase difensiva, perché partendo dalla prima persona che mi viene in mente è Ricky Cocuzza. Nonostante ci siano state partite in cui non ha avuto molte occasioni è qui che sa quello che fa e sta facendo la differenza. Prende, rincorre, corre dietro gli avversari e tutti, non pensa mai a se stesso ma solo al risultato finale. Quindi penso che non è una questione di difesa, ma di fase difensiva”.
Vuoi dire qualcosa ai tifosi del Fanfulla (da capitano) in vista del proseguimento della stagione?
“La cosa che posso fare è ringraziarli. Io non li conoscevo l’anno scorso, posso dire che ci sono sempre stati. Probabilmente arriveranno momenti meno rosei perché durante la stagione accade sempre e voglio dirli di accompagnarci e starci vicino proprio come hanno sempre fatto da quando sono qua”.
Nicola Badursi