Top

Falso allarme a Legnano: il Mari resta la casa dei lilla

Sembrava non avere vie d’uscita l’apparente scontro emerso tra l’amministrazione comunale e il Legnano, che, dopo l’incontro, aveva provveduto subito a rendere pubblica l’opposizione delle istituzioni a prolungare la convenzione legata allo stadio “Mari” con la società. Tutto un falso allarme, invece, perché nella giornata di ieri il Legnano ha emesso un comunicato in cui ufficializza, forse una volta per tutte, la permanenza del “domicilio” lilla tra le mura dello stadio comunale per un altro anno. Sembrerebbero quindi aver trovato una quadra amministrazione e società, probabilmente e soprattutto grazie all’accordo trovato sulla gestione del manto erboso. Il compito del rifacimento di quest’ultimo sarà infatti nuova responsabilità del club, che dovrà occuparsene in primavera per poi godere dell’eventuale supporto del comune una volta verificati i lavori. Il tutto sarà poi portato avanti seguendo una logica di totale dialogo e trasparenza tra le parti, con la volontà assoluta di lavorare in sinergia per il bene del territorio.

Il comunicato del Legnano

Prolungata la convenzione tra l’amministrazione comunale e l’AC Legnano Calcio. Ecco le dichiarazioni dei protagonisti dopo la sigla dell’accordo.

L’amministrazione comunale e l’AC Legnano hanno trovato l’accordo per la proroga di un anno della convenzione per l’uso dello stadio “Giovanni Mari”. La convenzione, che avrà quindi come scadenza il 30 giugno 2024, è subordinata all’iscrizione dell’AC Legnano al campionato di serie D.

Elemento contrattuale nuovo contenuto nel documento è il trasferimento del compito del rifacimento del manto erboso all’AC Legnano nella primavera 2024, il cui importo sarà riconosciuto dall’amministrazione dopo la conclusione e la verifica dei lavori. Oltre a ciò la convenzione rimanda a un tavolo tecnico la possibilità di valutare futuri investimenti sullo stadio. Fra gli impegni dell’AC Legnano inseriti nella convenzione figurano la trasmissione all’amministrazione comunale dell’attività programmatoria della stagione 2023/24, in una logica di maggior trasparenza della società verso la città, e la rendicontazione degli adempimenti amministrativi verso l’amministrazione”.

Le parole del sindaco Lorenzo Radice

L’amministrazione ha sempre espresso la volontà che il Legnano Calcio continuasse a giocare allo stadio Mari, perché crede che i lilla siano un patrimonio di questa città. Accogliamo con soddisfazione il fatto che l’AC Legnano abbia dato la sua disponibilità a condividere un percorso di trasparenza e di dialogo per verificare l’attuazione del progetto sportivo che ci ha illustrato e la sua volontà di aprirsi alla città per creare future sinergie con l’amministrazione comunale e la Fondazione Palio. Con la firma di questa convenzione certifichiamo la disponibilità dell’AC Legnano ad andare in queste due direzioni e auspichiamo che, dopo tante parole, da ora comincino i fatti”.

Le parole dell’assessore allo sport Guido Bragato

Non abbiamo mai messo in dubbio la permanenza del Legnano allo stadio Mari; l’accordo arriva soltanto oggi perché l’unica nostra condizione per la proroga della gestione riguardava le garanzie sulla presenza e su un radicamento in città dell’attuale società. In questo senso anche la scelta della durata di un solo anno di proroga rappresenta un impegno reciproco per misurare la concreta attuazione degli impegni presi, che monitoreremo con attenzione”.

Le parole del presidente del Legnano Emiliano Montanari

Prendiamo atto con soddisfazione di questo lieto fine. Abbiamo ottenuto quello che volevamo, come lo volevamo. L’esperienza nel mondo calcistico mi ha confermato che tutti i rapporti sociali, specialmente quelli con le Amministrazioni comunali, debbano avere le buone maniere come via maestra”.

Marta Baroni