Esclusiva Be.Pi TV / Legnano: parla il D.G. Ferroni: “Scudieri? Funzionato quello che doveva funzionare”

In esclusiva per Be.Pi TV ha parlato il nuovo direttore generale del Legnano: Alessio Ferroni. Ecco le sue dichiarazioni sul momento che stanno vivendo i lombardi

D.S. Ferroni, cosa non ha funzionato in queste prime giornate con il tecnico Scudieri?

“Con il tecnico Scudieri ha funzionato tutto quello che doveva funzionare. Sicuramente come succede nel calcio a volte si fa incontro all’imponderabile, soprattutto quando magari i risultati non solo allineati alle aspettative da parte della proprietà. Da un punto di vista funzionale e dello sviluppo del progetto tecnico, oltre che della metodologia del lavoro, il mister è eccezionale. Io ho grandissima stima e lo reputo un professionista importante che sa lavorare sul campo, sa interpretare il calcio e sa tirare fuori il meglio dai calciatori. Siamo arrivati a Legnano in un periodo brutto e siamo partiti da 0, oltretutto il fatto di giocare le prime partite lontane dal pubblico di casa non ci ha aiutato. La squadra nelle prime tre partite è prima in classifica e prende 0 gol. Poi vai a Caravaggio e ne prendi 8 e in quel momento qualcosa si incrina. Vai a Palazzolo e pareggi una bella partita contro una squadra forte, torni in casa perdi e non meritavi di perdere (sotto gli occhi di tutti). A Crema idem, perché abbiamo fatto la miglior partita per occasioni da gol disputata fuori casa. Alla fine, però, contano sempre i numeri e i risultati che sono dei dati molto freddi. Soprattutto perché alla fine ciò che paga è il lavoro di un gruppo e di uno staff”.

Cosa vi ha portato a scegliere come nuovo coach Rambaudi?

“Rambaudi è stata una scelta condivisa dal presidente e dal nuovo D.S. oltre che il mio parere funzionale alla scelta. Sicuramente parliamo di un mister che ha grande esperienza e che ha un passato importante da calciatore. Il mister avrà bisogno del supporto da parte di tutto lo staff, ma anche dai calciatori e della società per poter provare a sviluppare il suo credo calcistico e portare questa squadra a rendere. Noi daremo tutto il supporto necessario che necessita”-

Quali sono gli obiettivi della squadra da adesso a fine stagione?

“Gli obiettivi iniziali erano gli obiettivi di strutturarci, consolidarci ed avviare un progetto interessante anche per quanto riguarda i giovani. Fare un campionato che ci porta ad una posizione interessante di classifica. Questa è una domanda che va fatta anche al direttore sportivo Coni, lui magari potrà anche dirci in base agli interventi che vorrà fare sul mercato cosa si aspetta. L’obiettivo del Legnano è comunque un obiettivo tranquillo, quello di salire e di mantenere in maniera molto ampia e con margine la categoria“.

Come ha preso la notizia della promozione da direttore sportivo a direttore generale?

“Un passaggio di carica che mi soddisfa, perché risalta anche quelle che sono le mie capacità gestionali nel dover cercare di creare tutti i giusti equilibri tra i vari settori del club, includendo l’area tecnica a cui sarò sempre di supporto. Più che altro la fase gestionale del club è molto importante in questa categoria un po’ come in tutte le categorie. Inoltre si parla pur sempre della carica che viene dopo quella del presidente e del vice presidente e di conseguenza è una cosa che mi onora e mi aggrada”.

Il mercato porterà qualche nuovo innesto nel corso delle prossime settimane?

“Al momento credo ci sia la massima concentrazione su questo gruppo. Poi magari, questa sarà una domanda oggetto di sviluppo anche con il direttore Coni e sarà lui stesso a dirvi di cosa la squadra ha bisogno e dove necessità avere delle integrazioni”.

Nicola Badursi