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Coppa Italia/Varesina-Arconatese: i rossoblu cercano la rivincita dopo il k.o. in campionato

Domani torna la Coppa Italia Serie D con le sfide valide per i sedicesimi di finale e chi vincerà strapperà il pass per gli ottavi. Varesina-Arconatese non sarà l’unica sfida tra due lombarde, infatti in provincia di Brescia si affronteranno Pro Palazzolo e Real Calepina.

La Varesina contro la capolista del girone B

Tre settimane dopo, ritorna il match tra i ragazzi di mister Spilli e quelli di Livieri: alla nona giornata di campionato erano stati i milanesi a vincere grazie alla doppietta di Quaggio e alla rete di Ronzoni. Dopo la sconfitta con la capolista, la Varesina ha collezionato due pareggi con Caravaggio e nel big match con la Pro Palazzolo e due vittorie con Desenzano e Crema due giorni fa. La squadra di Spilli è salita al terzo posto superando il Brusaporto, uscito sconfitto contro il Caldiero, e si trova ora a -5 proprio dalla capolista. La Varesina fa del reparto offensivo la propria forza: 30 gol segnati e miglior attacco del girone con dieci diversi marcatori tra cui il capocannoniere della squadra Marco Gasparri (6 gol). L’ex bomber di Legnano, Chieri e Monza ha segnato in quattro gare di fila con Casatese, Virtus Ciserano, Tritium e Folgore Caratese. Suo inoltre il gol vittoria contro il Crema, in una gara sofferta ma alla fine portata a casa. Il capitano, classe 1988, guida una squadra con tanti giovani già andati a segno come Sali, Polenghi e Oboe, oltre al gioiellino Orellana Cruz. Nel proprio cammino in Coppa Italia, la Varesina ha superato il Città di Varese al primo turno con le reti del difensore, classe 1999, Cosentino e l’attaccante, classe 2003, Oboe. Nel turno seguente stesso risultato ma con marcatori diversi: a segno Vitale e Isufi per battere la Castellanzese e conquistare i sedicesimi di finale.

L’Arconatese per continuare a volare

Ormai l’Arconatese non è più una sorpresa, dopo 13 giornate è saldamente al comando del girone B con 29 punti. Da tutti definita come la capolista a sorpresa, in un girone in cui ci sono squadre come Piacenza, Desenzano, Brusaporto e Pro Palazzolo, l’Arconatese ha dimostrato partita dopo partita la propria concretezza e di non essere solo di passaggio in vetta alla classifica. La prima sconfitta è arrivata all’ottava giornata contro il Piacenza, ma i ragazzi di Livieri non si sono abbattuti e dopo qualche giorno hanno superato l’Alcione ai rigori in Coppa Italia. La settimana si era conclusa poi con l’esame Varesina che aveva permesso ai milanesi di tornare alla vittoria in campionato. Questa squadra non è una meteora e nelle ultime quattro partite ha collezionato tre vittorie con Villa Valle, Real Calepina e Casatese e una sconfitta con la Castellanzese. Nella sfida di domenica alla Casatese, è tornato alla doppieta Daniele Ferrandino. Il fantasista, classe 1999, ha lasciato la Pistoiese dopo pochi mesi dall’approdo in Toscana per tornare in Lombardia, dove, nella scorsa stagione era stato tra i protagonisti con 10 reti in maglia oroblu. Il suo ritorno ha rafforzato il reparto offensivo, guidato da Alessio Quaggio (6 reti). La grande forza della squadra di Livieri è nel reparto difensivo: 13 gol subiti in 13 partite, terza miglior difesa, e domani servirà una grande prestazione contro il miglior attacco del girone. Mister Livieri ha parlato ai canali della società alla vigilia del match, sottolineando l’importanza della sfida e la possibilità di recuperare alcuni giocatori: “Con la Varesina ci sarà l’opportunità per dare spazio a chi finora ha giocato di meno. Ci faremo trovare pronti perché all’appuntamento della Coppa Italia di Serie D teniamo molto. Faremo del nostro meglio, affrontiamo un avversario forte e chi giocherà darà tutto in campo. Abbiamo recuperato Rondanini domenica contro la Casatese ma è squalificato, mentre Chessa quasi sicuramente disputerà uno spezzone di gara mercoledì, e per Trenchev preferiamo invece aspettare ancora. Cercheremo di portare a casa questa gara e la qualificazione”.

Asia Di Palma