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Il ds Pardeo in esclusiva a D-Time: “Di Blasio? Separazione sofferta. Ho ricevuto tante candidature, ma io…”

Intervenuto ai microfoni di “D Time”, che ha riaperto i battenti per la nuova stagione, il ds della Tritium ha analizzato la situazione della sua squadra: dal salto di categoria, alla separazione con Di Blasio passando per il nuovo allenatore.

La stagione dagli occhi del ds

Giuseppe Pardeo ha sottolineato come il salto di categoria abbia sicuramente pesato in questo avvio di stagione della Tritium, che si trova al penultimo posto con quattordici punti. Queste le parole del ds: “Sapevamo di pagare lo scotto di categoria. Ci sono tante cose buone dell’anno scorso, che quest’anno prendono un’accezione negativa. Venivamo da una stagione molto dominante, ma quando vesti i panni della Serie D certe cose non succedono. La frustrazione ti assale, bisogna avere la lucidità anche quando le cose vanno male”. Il ds ha inoltre evidenziato come, nonostante ci sia un trend in Serie D di cambiare subito allenatore, ha lasciato tempo alla squadra per riassestarsi, però poi ha dovuto congedare Di Blasio seppur con molto dispiacere. Il risultato di ieri ha deluso perchè la Tritium arrivava dalla vittoria con la capolista, preceduta da due pareggi consecutivi importanti con Folgore Caratese e Clivense, e con il Caravaggio ci si aspettava un altro risultato. La scelta di separarsi con Di Blasio è stata sofferta, ma doverosa e a proposito di chi ne raccoglierà l’eredità il ds ha dichiarato: “Domani mattina deciderò. Non avevo neanche i candidati, fino all’ultimo ho voluto sperare non ci fosse necessità di questa situazione. Mi sono mosso oggi stesso. Lo diremo domani il nuovo allenatore. Mi sono arrivate cinquanta candidature di allenatori: è una piazza dove tutti vogliono venire.”

Il punto sul mercato

“Quest’anno è uno spartiacque sulle operazioni di mercato. C’è un cambiamento veloce dovuto alle nuove norme sulle risoluzioni. Ho fatto sempre qualcosa a dicembre nella classifica finestra. Ora vedo squadre di vertice fare sempre operazioni in corsa, è impensabile fare calcio così. Le squadre più in difficoltà i cambi li fanno per necessità. Qualcosa dobbiamo farlo anche noi.”

Asia Di Palma