Castanese / Caputo dice tutta la verità: “Nulla di quanto scritto nel referto dell’arbitro”
Il calciatore della Castanese Giuliano Caputo è stato sanzionato proprio nel pomeriggio per una squalifica di ben cinque giornate. Ecco le sue dichiarazioni in ESCLUSIVA per Be.Pi TV
Parla Caputo
Cosa è successo domenica durante la partita?
“C’è stato un fallo di gioco ed avete anche voi le immagini. A mio parere, il rosso è anche abbastanza eccessivo però ha deciso così il direttore. Tant’è che dalle immagini si vede che io vado vero l’area di rigore visto che ho capito che stava per estrarre il rosso e da lì non so cosa possa aver visto l’arbitro. Non so se ha preso un abbaglio o cosa sia successo, ma sicuramente non c’è stato nulla di quanto scritto nel referto del giudice sportivo“.
Qual è il tuo pensiero riguardo la squalifica che ti è stata inflitta?
“L’unica cosa che mi chiedo è se si può scrivere quello che si vuole nel referto senza che nessuno possa dir niente. C’era per esempio il mio capitano di fianco ed anche gli avversari, ma si vede anche dalle immagini che il mio capitano mi porta via e mi dice di andare dentro proprio per non aggravare la situazione. Ho chiesto solamente le spiegazioni all’arbitro per il cartellino rosso e mi ha detto: “vai dentro, non ti do spiegazioni”. Io sono andato subito dentro.
Un momento difficile in campo, ma poi si è chiuso tutto lì?
“Certo, magari la partita era un po’ nervosa e poi noi abbiamo preso gol, ci sta un fallo di gioco. Sicuramente non è successo niente dopo il triplice fischio finale, perché sono andato a fare la doccia, non sono nemmeno uscito dallo spogliatoio ma sono andato subito alla macchina per tornare a casa. Non è successo niente, né sotto il tunnel, né nel post-partita”.
Vuoi dire qualcosa all’arbitro o all’avversario con cui hai avuto il battibecco?
“Sinceramente il battibecco non so nemmeno con chi l’ho avuto perché ho fatto il fallo e poi sono andato solamente a chiedere come stava l’avversario per terra. L’arbitro sicuramente non ho nulla da dire. Però mi sembra che tutto sia stato un po’ ingigantito. Per un fallo di gioco e per delle spiegazioni sono arrivato a prendere cinque giornate, un mese e quasi e mezzo di squalifica. Vuol dire che fai un danno a me come giocatore. Perché se uno non mi conosce e legge sul referto 5 giornate, pensa che sia totalmente impazzito. Alla fine rischi di rovinare la mia immagine ed anche quella della società che comunque si è trovata in mezzo e di conseguenza danneggi anche loro”.
Il comunicato del giudice
Ecco qua riportate le parole del giudice che hanno portato alla squalifica del calciatore della Castanese: “Espulso per aver colpito con un calcio un avversario alla notifica del provvedimento con fare minaccioso profferiva frase irriguardosa nei confronti dell’arbitro e nel lasciare il terreno di giuoco provocava un avversario”. Adesso vedremo quali saranno le prossime mosse della società per cercare di riavere il prima possibile a disposizione il suo giocatore.
Nicola Badursi
