Tritium / Arriva la stangata del giudice sportivo: ecco la decisione dopo l’infrasettimanale
Nonostante il buon pareggio contro un’ottima Casatese, la Tritium è riuscita a non passare un pomeriggio sereno in questo avvio di stagione difficile. Ecco cosa è successo e soprattutto la sanzione del giudice sportivo.
Durante la partita
La Tritium è andata in campo questo mercoledì pomeriggio per la sfida di campionato contro la Casatese. Match valido per l’undicesima giornata del girone d’andata del campionato di Serie D, Girone B. Una partita importante tra due squadre che stavano vivendo momenti diametralmente opposti. Alla fine la partita è terminato sul risultato di 1-1, ma ciò che fa scalpore sono le gesta dei tifosi nel corso del match. A quanto pare un gruppo dei sostenitori della squadra di casa, ha offeso per tutta la durata del match la terna arbitrale. Inoltre è stato anche recapitato nei pressi di uno dei due assistenti, un petardo che ha portato ad un abbassamento dell’udito da parte del ragazzo, persistito per tutta la durata dell’incontro.
La sanzione del giudice sportivo
Dopo questi avvenimenti la mano del giudice sportivo è stata ferma e decisa. La società dovrà pagare ben 2000 euro di ammenda per le gesta dei propri tifosi e soprattutto lo stadio rimarrà chiuso nel corso della prossima gara in casa. Non una buona notizia per una squadra che ha bisogno del supporto di tutti per poter uscire da una situazione di classifica tutt’altro che semplice. Ecco il comunicato del giudice sportivo.
Il comunicato ufficiale
“Euro 2.000,00 e 1 gara a Porte Chiuse TRITIUM CALCIO 1908 ARL. Per avere propri sostenitori, per la intera durata della gara, profferito espressioni offensive e minacciose all’indirizzo della Terna Arbitrale. Inoltre, nel corso del secondo tempo, i medesimi sostenitori lanciavano un petardo che cadeva a circa 2 metri da un A.A. Causando all’Ufficiale di gara un abbassamento dell’udito che perdurava fino al termine della gara”.
Nicola Badursi