Serie D/Prima sconfitta per l’Arconatese: al Garilli passa il Piacenza
All’ottava giornata è maturata la prima sconfitta per la capolista “a sorpresa” del girone B: l’Arconatese. L’avversario dei milanesi era la squadra che forse tutti si aspettavano in testa al girone sin da subito: il Piacenza di Mister Maccarone. Ieri allo Stadio Garilli ad avere la meglio sono stati i padroni di casa, che con un autogol e una rete del solito Giorgio Recino hanno conquistato tre punti preziosissimi per avvicinarsi alla testa del girone. Un match fondamentale da vincere per proseguire una striscia positiva iniziata battendo il Caravaggio, dopo le due sconfitte con Folgore Caratese e Casatese, che avevano dato un brusco stop all’avvio di stagione dei piacentini. L’Arconatese di mister Livieri è tornata a casa con zero punti, ma con la consapevolezza che un passo falso non può cancellare quanto di buono e sorprendente fatto finora.
Piacenza: ad un punto dalla vetta con il solito bomber Recino
Il Piacenza aveva quasi l’obbligo di non sbagliare per poter proseguire il proprio cammino al meglio ed avvicinarsi il più possibile alla vetta del girone B: detto fatto. La squadra di Maccarone ha vinto 2-0 contro la capolista Arconatese portandosi ad una sola lunghezza dai milanesi e dal Caldiero Terme e pari punti con la Varesina a 16. I biancorossi sono passati in vantaggio nel primo tempo con un autogol di Quaggio, il raddoppio è poi arrivato nel secondo tempo sempre nel segno dell’attaccante Giorgio Recino. Il bomber, classe 1986, è il vero trascinatore di questa squadra: sette reti in otto partite e primo posto nella classifica marcatori del girone B. Non solo, Recino è anche attualmente il miglior marcatore di tutta la Serie D al pari di Andrea Cocco del Trapani nel girone I. Su quindici gol messi a segno dal Piacenza, tra cui due autogol, ben sette portano la firma del bomber milanese. Dopo le due sconfitte con Folgore Caratese e Casatese, il Piacenza ha intrapreso il giusto cammino collezionando dieci punti in quattro partite subendo solo due reti e segnandone nove. Numeri decisamente diversi e che denotano un cambio rispetto alle prime quattro partite, in cui i goal fatti sono stati sei e quelli subiti sette. In questa settimana, il mister e i ragazzi lavoreranno per preparare la sfida del prossimo turno contro i neopromossi del Club Milano.
Arconatese: primo stop per la capolista
L’Arconatese è stata per tutti una capolista a sorpresa e grazie ad un buon gioco collettivo ha collezionato 17 punti in otto partite. Ieri è arrivata la prima sconfitta per mister Livieri, che nel 2024 festeggerà dieci anni sulla panchina gialloblu. Una sconfitta che non può cancellare tutto ciò che di bello e sorprendente l’Arconatese ha fatto fin ora: la squadra milanese ha vinto contro Club Milano, Pro Palazzolo, Crema, Ponte San Pietro e Brusaporto ed ha pareggiato con Legnano e Caldiero Terme. Nonostante l’Arconatese non fosse considerata tra le favorite del girone, i risultati dimostrano come questa squadra possa dire la sua e sognare il professionismo. Il tempo per assimilare la sconfitta di ieri però è davvero poco e bisogna subito voltare pagina perchè i gialloblu si preparano ad affrontare una settimana chiave della propria stagione con due test molto importanti. Mercoledì ritorna la Coppa Italia e nei trentaduesimi di finale, i ragazzi di Livieri sfideranno la capolista del girone A: l’Alcione Milano. Un test di assoluto valore per l’Arconatese, che affronta una squadra che già lo scorso anno ha sfiorato il professionismo e quest’anno sta dominando il girone A. Il secondo test molto importante sarà nella prossima giornata di campionato quando i milanesi ospiteranno la Varesina. La squadra di mister Marco Spilli è perfettamente in scia ad Arconatese e Caldiero, che distano solo un punto e nella prossima giornata potrebbe arrivare il sorpasso, che renderebbe ancora più equilibrato ed interessante questo girone.
Foto: Piacenza Calcio
Asia Di Palma