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Le pagelle di Victor San Marino-Sangiuliano City

La Victor San Marino conquista i tre punti in casa contro il Sangiuliano al ritorno di Ciceri in panchina per gli ospiti. La squadra di Stefano Cassani ottiene la terza vittoria consecutiva senza incassare reti. Il Sangiuliano non riesce a vincere e rimanda l’appuntamento ai tre punti, che mancano dalla sfida contro il Progresso alla seconda giornata.

Victor San Marino

PAZZINI 6.5: Dà sicurezza al reparto difensivo, molto bene sulle palle alte. Attento a coprire il primo palo sulla conclusione di Cogliati.

ONOFRI 6.5: In questo inizio di stagione è una certezza, anche oggi prestazione autorevole. Nonostante la giovane età dimostra grande maturità.

LOMBARDI 7: Oggi aveva l’arduo compito di marcare De Angelis a uomo. L’ha fatto benissimo. Le palle alte sono tutte sue, se il Victor non prende gol da oltre 270’ è anche merito suo.

DE SANTIS 6.5: In una partita maschia si esalta, oggi ne è la riprova. Percentuale di contrasti vinti molto alta.

SABBA 6.5: È il cervello della squadra: quando i palloni riescono a passare da lui il Victor gioca meglio.

GRAMELLINI 6: Prestazione molto dinamica, corre tanto, qualche errore tecnico.

LATTARULO 6: Combatte per oltre 80’ minuti in mezzo al campo. L’intensità della partita lo porta a sbagliare qualche decisione in fase di possesso.

LAZZARI 6.5: Partita molto vivace la sua, quando accelera crea scompiglio nella difesa del Sangiuliano.

BENVENUTI T. 6: Il giallo rimediato dopo pochi minuti sicuramente lo limita, ma nonostante questo gioca un’ottima partita condita da qualche inserimento nella metà campo avversaria.

MANARA 6: Pericoloso nel primo tempo, si sacrifica per la squadra facendo scattare sempre il primo pressing. Esce all’inizio del secondo tempo.

ARLOTTI 6.5: In una partita difficile riesce a trasformare in oro le poche palle che gli arrivano.

SOLLAKU 6.5: Entra con la giusta mentalità, corre molto anche in fase di ripiego.

HARUNA 7.5: È l’uomo partita. Quando la partita sembra destinata allo 0-0 con un terzo tempo da cestista salta più in alto di tutti e schiaccia di testa la palla che regala la terza vittoria di fila al Victor.

TOSI 6.5: Entra a meno di 10’ dalla fine, ma riesce a lasciare il segno. è suo l’assist per la testa di Haruna.

D’ESTE, BENVENUTI G. S.V.

ALL. STEFANO CASSANI 7: Terza vittoria consecutiva, terzo clean sheet consecutivo. Il neopromosso San Marino è una squadra solida e può dire la sua questa stagione.

Sangiuliano City

MANFRIN 6: Nel secondo tempo si rende protegonista di una grande parata in uscita su Arlotti. Poco può sul colpo di testa di Haruna.

NOBILE 6: Il classe 2004 si dimostra attento in fase difensiva, ma incide poco nella metà campo avversaria.

CARMINATI 6: Fa valere i suoi centimetri sulle palle alte, bene in marcatura sia su Manara che su Sollaku.

SOLERIO 6.5: Gioca da capitano, guida la squadra per tutta la partita, non lascia spazio a errori ed è partecipe anche in fase di impostazione. Purtroppo per lui.

LUPINACCI 5.5: In alcune situazioni un pò troppo leggero, quando ha la possibilità di crossare lo fa male.

CINELLI 5.5: Quando riesce a farsi vedere gioca bene e fa girare la squadra, ma succede poco.

RAO 6: Quanto ha corso! Sempre presente in mezzo al campo, partita intelligente sia sotto il punto di vista tecnico che tattico. Cala dopo il cambio tattico che lo vede spostarsi sulla sinistra.

MILAN 6.5: Difficile pensare che sia un 2006. Intensità e tanti contrasti vinti, tatticamente è sempre ben posizionato.

QEROS 6: Insidia più volte la porta difesa da Pazzini. Dribbla senza paura e si muove bene dando pochi punti di riferimento.

DE ANGELIS 5: Partita difficile, non solamente per colpa sua. I palloni gli arrivano, ma là davanti lotta contro i mulini a vento. È sempre isolato.

COGLIATI 6.5: Il più pericoloso dei suoi. Gioca prima a sinistra, poi a destra e dopo l’uscita dal campo di De Angelis prima punta. Impegna in più occasioni Pazzini.

ATZENI 5: Perde la marcatura su Haruna, lasciandogli libertà di saltare.

BROGNO S.V.; SIGHINOLFI S.V.; BRISKI S.V.

ALL. ANDREA CICERI: C’è tanto lavoro da fare e lo sa bene. La sua squadra ha fatto una partita intensa, di carattere. Paga una disattenzione su calcio piazzato.

Jacopo Pagliarini