Eccellenza, Girone A: le pagelle di Ardor Lazzate-Saronno
Il Lazzate di mister Ferdinando Fedele conquista finalmente i primi tre punti della stagione e si porta a quota quattro punti grazie al gol vittoria di Malvestio allo scadere. Il Saronno, nonostante una buona prova, non riesce a portare a casa i tre punti ed incassa la terza sconfitta consecutiva.
Ardor Lazzate
BARBIERI 6.5: di gol ne ha presi 3 ma ne ha evitato almeno un altro paio.
GUANZIROLI 6.5: guerriero vero.
SCHIEPPATI 7: sta ancora facendo su e giù sulla fascia sx.
ZEFI 6: sempre attento e preciso.
PELLINI 6.5: tecnica sopraffina.
MARIOLI 7.5: SONTUOSO.
BENEDETTI 6.5: un vero funambolo.
MALVESTIO 7: matchwinner con un cucchiaio alla Totti.
GIANGASPERO 7: bomber vero.
SILLA 7: non dà respiro alla difesa avversaria.
FOGAL 6.5: combattente nato.
MORETTI 6: entra bene nel secondo tempo.
DEODATO 6.5: entra e dispensa classe e un grande assist.
GRIPPO 6: aggiunge corsa e vivacità.
CALDIROLA, MZOUGHI S.V.
ALL. FEDELE 7: prepara bene la partita, poi rischia molto ma alla fine vince meritatamente.
Saronno
VINCI 6.5: diverse buone parate nonostante i 4 gol presi.
TORRIANI 6: tanta spinta e sacrificio.
D’ONOFRIO 6: buonissima prestazione.
DI NOTO 6.5: si dimostra un gran Play Maker.
LOFOCO 5.5: soffre molto la forza e la fisicità di Giangaspero.
BELLO 6: sbaglia poco e niente.
SASSELLA 7: qualità e quantità.
ARTARIA 5: a Lazzate ci ha lasciato il cuore e probabilmente l’ emozione di tornare a casa da avversario gli gioca brutti scherzi.
SALA 7: prestazione a tutto campo.
PROSERPIO 6.5: dà battaglia per tutta la partita.
HASSAN 7: un gol da vero fenomeno.
CITTERIO 6: entra bene nella ripresa.
PONTIGGIA 7: entra nel secondo tempo e segna il gol che riapre la partita, l’ uomo del destino è tornato!
SARDO 7: gran gol e impatto devastante.
BRUZZONE S.V.
ALL. TRICARICO 6.5: la sua squadra parte male ma nell’intervallo carica i suoi uomini a dovere e nel secondo tempo riacciuffa il pareggio, peccato che Malvestio gli rovini i piani proprio al 90′ , ma la reazione e la prova di forza rimangono.
Matteo Ventura