Alma Juventus Fano-United Riccione / Parla Scorsini: “Ecco cosa ci è mancato…”
Alla fine della partita tra l’Alma Juventus Fano e il Riccione United ha parlato il tecnico del team marchigiano. Ecco le dichiarazioni di mister Scorsini
Nonostante tutto quello successo in settimana, la squadra ha giocato una buona partita. Cosa è mancato?
“Oggi è mancata la zampata vincente. Io faccio i complimenti al Riccione, perché sapevo fosse dotato di calciatori top. Oggi le poche occasioni che hanno concesso gli sono bastate, hanno fatto un bel gol. Noi abbiamo provato in tutti i modi a recuperare la partita e lo abbiamo fatto anche in maniera ben organizzata. Per farlo abbiamo rischiato diversi 1vs1 o la gamba forte dei loro giocatori offensivi. Non aveva nemmeno logica a 25 minuti dall’inizio della gara prendere il secondo gol e chiudere il match. Sono tornato con i tre in mezzo ed abbiamo creato tante occasioni da gol. Peccato che nell’ultima fase stiamo stati poco cattivi. Non ho niente da rimproverare a dei ragazzi che hanno dato tutti. Noi giocheremo sempre con il coltello tra i denti. Siamo una squadra davvero giovane e quando giochi con squadre con questa qualità si può concedere qualcosa”.
Sullo 0-0 ha protestato per un tocco con il braccio. C’è qualcosa di recriminare davvero in quella situazione?
“In campo si vedono certe cose, fuori probabilmente si vede meglio. Io non entro mai nell’operato dell’arbitro e cerco sempre di farlo lavorare nel miglior modo possibile ed ho massimo rispetto per questo. Cercavamo in tutti i modi di prendere dei punti pesanti, questo è il primo pit stop della mia gestione ed ora è fondamentale recuperare energie. Anche perché ora ci aspetta una trasferta davvero tosta“.
Quanto pesano i tre punti persi a tavolino?
“Io non guardavo la classifica nemmeno dopo due giornate. Dopo due giornate il secondo posto serviva solo per l’entusiasmo. Sappiamo come andata, ma dopo il Riccione arriva la Samb, uno scoglio durissimo. La prepariamo con la massima ambizione e con grande voglia di fare bene”.
Nicola Badursi