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Bra ed Asti

Serie D, Girone A / L’Asti sorprende, il Bra latita: il focus dopo tre giornate

Il girone A della Serie D ha concluso ieri la sua terza giornata. Sono diverse le sorprese, dall’Asti che ha fatto un vero e proprio avvio scoppiettante fino al Bra. Ecco il focus

L’Asti sorprende tutti

Quando è stata resa pubblica la divisione dei gironi, nessuno avrebbe dato al primo posto l’Asti dopo tre giornate. Ciò che sorprende, però, non è tanto il primato quanto il gioco espresso. La squadra di coach Sesia ha messo a referto ben sette reti segnate e solo una subita. Le vittorie inoltre sono arrivate contro team di ottimo livello come il Vado, il Borgosesia e l’Albenga. Il filotto potrebbe anche continuare visto che la squadra dovrà affrontare il Chieri che non è partito nel migliore dei modi ed ha collezionato solo due punti nelle prime tre gare. Sono due i giocatori che più di tutti si sono messi in mostra in questo avvio di campionato, entrambi sono autori di due reti nei tre incontri. Il primo è Mohamed Aziz Soumahoro. 0 gol nelle prime sessanta presenze in D, ma adesso sembra aver iniziato a trovare la porta con una certa continuità. Il secondo ha più confidenza con la rete ma non è mai stato un goleador, anzi, Giuseppe Picone nelle ultime quattro partite ha messo a referto ben tre gol. Una media clamorosa e che proverà a portare avanti per tutta la stagione. Non solo la sorpresa, passiamo alla delusione di questo inizio campionato.

Il Bra è la delusione

La squadra della provincia di Cuneo probabilmente non si aspettava nove punti in tre partite, ma allo stesso tempo nemmeno uno. La vittoria contro il Derthona in Coppa Italia aveva portato in alto l’entusiasmo della squadra, ma con l’avvio del campionato diverse lacune sono emerse a galla. La squadra è partita con un pareggio contro il Varese che faceva ben sperare, ma da quel momento il nulla. Prima la sconfitta pesantissima per 4 reti a zero contro l’RG Ticino e nel turno infrasettimanale la seconda ripassata da parte del Ligorna. Una sconfitta in rimonta con due gol nell’ultimo quarto d’ora di gara. Adesso tutto il team assieme al tecnico Floris deve rimboccarsi le maniche. A partire da questa domenica contro la Fezzanese bisogna assolutamente invertire la rotta.

Nicola Badursi