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Club Milano vs Caravaggio: 90 giorni dopo. Dove eravamo rimasti?

Domani alle ore 15 Club Milano e Caravaggio torneranno ad affrontarsi a tre mesi esatti dalla finale Spareggio di Eccellenza e per la prima volta questa sfida si giocherà in Serie D.

Un traguardo storico per il Club

Quel 18 giugno era stato il Club a gioire per aver portato a casa un risultato storico anzi memorabile: in soli sei anni di storia la società biancorossa ha raggiunto la massima categoria dilettantistica e lo ha fatto in una stagione di alti e bassi, in cui però non è mai mancata la determinazione. Convinzione che è risultata fondamentale a lungo andare. Infatti i giocatori di mister Scavo, dopo un periodo difficile tra dicembre e febbraio, hanno ingranato la marcia perfetta e sono andati dritti verso l’obiettivo raggiungendo prima il terzo posto e poi step by step la fase finale degli Spareggi Nazionali. Un risultato frutto di un lavoro di squadra dentro e fuori dal campo: un progetto fatto di idee e basi solide tra cui impianti di proprietà, lo stadio “Gianni Brera” e un settore giovanile di assoluta qualità.

Il ritorno in D del Caravaggio

Il Caravaggio, invece, ha dovuto attendere un po’ più di tempo per poter gioire della promozione in D e dalla finale ne è uscito sconfitto dopo una stagione incredibile nel proprio girone. Ha tenuto per diverse giornate testa al Cast Brescia salvo poi perdere lo scontro diretto a metà febbraio. I bergamaschi hanno reagito immediatamente infilando tre vittorie consecutive, poi un paio di sconfitte hanno permesso al Cast di aumentare il proprio vantaggio fino ad arrivare alla vittoria finale. Il Caravaggio ha concluso il girone al secondo posto, ha vinto i playoff regionali ed è arrivato alla finale nazionale superando nettamente i trentini del Lavis. A circa due mesi dall’ultimo match ufficiale, la notizia tanto attesa è poi arrivata e ad agosto il Caravaggio ha festeggiato il ripescaggio in Serie D.

La stagione fino ad ora

Entrambe le società hanno confermato i propri allenatori, ribadendo la fiducia in coloro che hanno condotto le rispettive squadre dove sono oggi: Scavo per il Club Milano e Terletti per il Caravaggio. La prima giornata di Serie D ha avuto stesso punteggio ma con esito opposto: il Caravaggio ha battuto 3-2 il Crema, mentre il Club Milano è uscito sconfitto dal campo dell’Arconatese. In Coppa invece sono stati i milanesi ad ottenere un traguardo migliore superando il turno preliminare contro la Folgore Caratese, salvo poi arrendersi al primo turno contro l’Alcione. La squadra orobica si è fermata al turno preliminare nel derby bergamasco contro la Real Calepina sul punteggio di 3-1.

Le ultime dal mercato

In vista della sfida di domani, entrambe le squadre non si sono fatte mancare gli ultimi colpi di mercato. Il Club ha ufficializzato l’ingaggio di un giovane, ma già esperto centrocampista in categoria: Mattia Cretti, classe 2002 dal Ponte San Pietro. “Il Club è lieto di comunicare che, nell’ultimo giorno della finestra dei trasferimenti, si è assicurato le prestazioni di Mattia Cretti, centrocampista classe 2002 prodotto del settore giovanile del Milan, proveniente dal Fanfulla. Mattia ha già sulle spalle 41 presenze in categoria collezionate con le maglie di Ponte San Pietro e Caronnese, compagine nella quale ha militato dal dicembre 2021 fino al termine della scorsa stagione.” Colpo last minute messo a segno dal ds del Caravaggio, Vanelli, che quasi allo scadere della chiusura del mercato ha ingaggiato Davide Bernardini: esterno mancino classe 2002. Una bandiera del Fanfulla, arrivato al Guerriero all’età di dieci anni, ha lasciato Lodi per approdare nel bergamasco e ripartire con una nuova avventura.

Ora sarà il campo a parlare: domani ore 15:00 allo stadio “Gianni Brera” per Club Milano-Caravaggio.

Asia Di Palma