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I tifosi del Seregno a cuore aperto sulla complessa stagione conclusa. “Grazie al gruppo rimasto sempre unito”

Archiviata una stagione incredibilmente complicata e macchiata da costanti problemi societari, i tifosi del Seregno rompono il silenzio per ringraziare chi quest’anno ha continuato a lavorare sodo e a testa bassa nonostante tutto. Un silenzio mantenuto per rispettare staff e giocatori, evitando di rendere ancora più invivibile un ambiente che già di per sè quest’anno è stato fortemente complicato da tollerare. A stagione conclusa e dopo la certezza di una salvezza che, visti i presupposti, è sembrata spesso insperata, i tifosi hanno potuto però finalmente esprimersi, mettendo da parte polemiche e frustrazioni e limitandosi a manifestare tutta la gratitudine nei confronti di chi, nonostante il costante fardello degli stipendi fantasmi, ha continuato a fare il proprio dovere senza mollare mai.

Il ringraziamento dei tifosi

A distanza di un mese esatto, da quel 14 maggio che ci ha portato alla salvezza, e chi ci permetterà di disputare (?) il campionato di Serie D anche la prossima stagione, volevamo ringraziare la SQUADRA per quanto fatto.

Non è stata una stagione per niente semplice, partita con ben altre aspettative, ma dove non si è mai potuto lavorare serenamente per tutti i motivi che già sappiamo.

Un grazie speciale va a tutti coloro che quest’anno hanno difeso e rappresentato la società, in condizioni che definire spesso proibitive è eufemismo. Il nostro silenzio, il silenzio social di questa pagina, è stato voluto proprio per dare tranquillità all’ambiente, e per permettere a dei ragazzi esemplari di portare avanti in tutta serenità (loro sì che lo hanno meritato) una stagione già di per sé complicata. Un vero gruppo, rimasto unito, sempre e comunque.

Un grazie particolare, sincero e di cuore, va sicuramente ai nostri direttori, AL mister, ai 3 che si sono succeduti precedentemente, ad ALCUNI componenti dello staff tecnico e a tutti i giocatori che quest’anno hanno contribuito in maniera decisiva alla salvezza sul campo, dimostrandosi prima che professionisti esemplari, uomini veri. I seregnesi, coloro che amano davvero questa gloriosa società giunta ormai a 110 anni di storia, vi avranno sempre nel cuore.

ADMM”.

Marta Baroni