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Diramati i criteri di ripescaggio per la Serie C: chi e come potrà tentare il tutto per tutto

Rimane un’ultima speranza per chi fino all’ultimo tenterà l’arrembaggio verso la Serie C, per cui è rimasta ancora aperta la finestra dei ripescaggi. Dopo una fitta riunione tenutasi martedì 30 maggio, la FIGC ha ufficialmente diramato i criteri secondo i quali alcuni club potranno provare il tutto per tutto affidandosi a quest’ultima chance. Visibili sul sito ufficiale della Federazione, i documenti contenenti le linee guida da seguire e rispettare chiariscono definitivamente ogni dubbio legato a quest’ultima e ambiziosa opzione.

Chi può affidarsi ai ripescaggi

Due le graduatorie a cui si dovrà fare riferimento in ordine decrescente di valore: la graduatoria A, prima delle due da prendere in considerazione e quella B, da chiamare in causa nel caso in cui, esaurita la prima, l’organico non si sia completato. La prima graduatoria comprende tutte le 9 squadre vincenti la finale playoff di ciascun girone, alle quali sarà assegnato un punteggio specifico conteggiato secondo i seguenti criteri:

  • media punti in classifica di ciascuna squadra che avrà vinto la finale dei play off di girone,
    al termine della regular season (stagione sportiva 2022/2023);
  • alla squadra vincitrice la finale di Coppa Italia Serie D 2022/2023, che avrà vinto la finale
    dei play off di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,50;
  • alla squadra perdente la finale di Coppa Italia Serie D 2022/2023, che avrà vinto la finale dei
    play off di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,25;
  • alla squadra classificatasi al primo posto del girone per il concorso “Giovani D valore”
    2022/2023, che avrà vinto la finale dei play off di girone, verrà attribuito un ulteriore
    punteggio di 0,10;
  • alle squadre classificatesi al secondo e terzo posto di ciascun girone per il concorso
    “Giovani D valore” 2022/2023, che avranno vinto la finale dei play off di girone, verrà
    attribuito un ulteriore punteggio di 0,05.

In caso di raggiungimento parità, prevarrà la società con il miglior posizionamento in classifica al termine della regular season e, persistendo ancora la parità numerica, avrà priorità la squadra meglio classificata nella Coppa Disciplina al termine della fase regolare. In caso di ulteriore parità, si procederà inevitabilmente a sorteggio.

Qualora esaurita la graduatoria A non si completasse ancora l’organico, si formerà una seconda graduatoria composta dalle 9 squadre uscite sconfitte dalle finali playoff di ogni girone, alle quali a loro volta verrà assegnato un punteggio secondo la somma di questi valori:

  • media punti in classifica di ciascuna squadra, che avrà vinto la finale dei play off di girone,
    al termine della regular season (stagione sportiva 2022/2023);
  • alla squadra vincitrice la finale di Coppa Italia Serie D 2022/2023, che avrà vinto la finale
    dei play off di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,50;
  • alla squadra perdente la finale di Coppa Italia Serie D 2022/2023, che avrà vinto la finale dei
    play off di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,25;
  • alla squadra classificatasi al primo posto del girone per il concorso “Giovani D valore”
    2022/2023, che avrà vinto la finale dei play off di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,10;
  • alle squadre classificatesi al secondo e terzo posto di ciascun girone per il concorso “Giovani D valore” 2022/2023, che avranno vinto la finale dei play off di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggIo di 0.05

In caso di parità, si seguirà la stessa procedura esplicitata per la graduatoria A.

Il termine entro il quale presentare la domanda

Visti e considerati i criteri per ritenersi idonee alla procedura di ripescaggio, le società interessate dovranno documentare il tutto entro e non oltre il 18 luglio 2023, presentando una domanda formale alla FIGC nella quale dovranno dimostrare di essere in possesso di tutti i requisiti richiesti per l’ottenimento della Licenza Nazionale per la partecipazione al campionato di Serie C.

Ogni dubbio relativo ai singoli requisiti richiesti dalla Federazione può trovare risposta sul sito ufficiale, in cui si possono consultare i documenti contenenti ogni dettaglio della procedura.

Marta Baroni