Una sconfitta che fa male sotto tutti i punti di vista, dato che si è tramutata in una vera e propria batosta. Questo 4-0, però, potrebbe essere la fortuna del club neroblu: ecco perché. Una fortuna? Sembra essere un paradosso, visto che vincere aiuta a vincere ma nel corso della passata stagione la Solbiatese ha […]
Una sconfitta che fa male sotto tutti i punti di vista, dato che si è tramutata in una vera e propria batosta. Questo 4-0, però, potrebbe essere la fortuna del club neroblu: ecco perché.
Una fortuna?
Sembra essere un paradosso, visto che vincere aiuta a vincere ma nel corso della passata stagione la Solbiatese ha avuto la dimostrazione tangibile che è impossibile mettere due piedi in una scarpa. Inoltre puntare sulla fase nazionale della Coppa ti espone a 1000 variabili differenti e troppo spesso incalcolabili (oltre che giocare solamente scontri diretti che possono essere decisi da un semplice episiodio). La flessione avuta alla fine di questo girone d’andata potrebbe essere un primo segnale di stanchezza del team. Proprio per questo motivo concentrarsi unicamente sul campionato diventerebbe un vantaggio, il primo posto va difeso con le unghie e con i denti da un Pavia che sembra aver (finalmente) trovato la quadra.
L’inizio di un nuovo capitolo
Adesso per il team della provincia di Varese ci sono solo finali e ci si può concentrare sull’unico obiettivo: la promozione diretta in Serie D. Si partirà proprio questa domenica e lo si farà contro al Mari contro un Legnano che più passano le settimane e più diventa ostico da affrontare. 17 finali per raggiungere un obiettivo che i neroazzurri si meritano oramai da due stagioni a questa parte, sia per investimenti fatti che per serietà nel lavoro svolto. In conclusione, perdere contro la Rovato Vertovese potrebbe essere la fortuna più grande per questa Solbiatese.
Nicola Badursi
6 Gennaio 2025