A quattro giornate dal termine, domenica 13 aprile può essere la data del ritorno in Serie C per la formazione piemontese. Nel caso in cui il Bra riuscisse a vincere contro l’Imperia in trasferta e la NovaRomentin non andasse oltre il pareggio a 23 km di distanza a Sanremo contro la squadra di Scalise, sarebbe festa per i giallorossi, che tornerebbero nel terzo campionato italiano dopo 12 anni di assenza. In tutto ciò la terza incomoda, il Vado, prova anch’esso a inseguire i biancorossoverdi in trasferta ad Asti contro i Galletti.
Anticipa il Città di Varese, il Ligorna attende il Chieri
Dopo il terremoto di questa mattina, la formazione biancorossa, che non sarà guidata da Roberto Floris dopo le sue dimissioni, domani alle 15 ospiterà il Chisola al “Franco Ossola”. Dopo una vittoria nelle ultime 5, per la quarta in classifica la distanza sulle inseguitrici si è ridotta di parecchio, il Ligorna, che aspetta un agguerrito Chieri in quel di Genova, ha agganciato il Città di Varese a quota 57, in più Gozzano e Lavagnese si fanno sotto rispettivamente a -2 e -3. Per i rossoblù c’è un’avversaria tosta come la Vogherese, che nell’ultimo turno ha perso un possibile match point salvezza contro la Cairese (1-0). I bianconeri saranno di scena a Borgaro, ultimo e con veramente poche carte da giocarsi.
Fossano ci crede, occasione Oltrepò
26 punti per i biancoblù che si trovano in piena zona playout e dopo la sconfitta di misura con la Lavagnese attendono al “Pochissimo” il Derthona, che ancora non è complessivamente salvo ma pochi punti bastano per mantenere la categoria. Sarà la Cairese a non scendere in campo in questo turno e per la neopromossa Oltrepò, che invece rientra, c’è una grande occasione: in casa del Saluzzo già salvo 3 punti sarebbero fondamentali per tentare un allungo decisivo, poichè l’Imperia se la vedrà con il Bra potenzialmente vincitore del campionato, e al momento si trova a una sola lunghezza di distanza.
Ivan Oioli
11 Aprile 2025