Si chiude il 18^ turno di Serie B Femminile e ora spazio alle Nazionali. Nella domenica di Serie B, uno stoico Tavagnacco ha fermato la Ternana sullo 0-0 e la Lazio, battendo l’Arezzo, è tornata in vetta a 47 punti. Dietro di loro c’è sempre il Cesena che si regala un pomeriggio indimenticabile superando il […]
Si chiude il 18^ turno di Serie B Femminile e ora spazio alle Nazionali. Nella domenica di Serie B, uno stoico Tavagnacco ha fermato la Ternana sullo 0-0 e la Lazio, battendo l’Arezzo, è tornata in vetta a 47 punti. Dietro di loro c’è sempre il Cesena che si regala un pomeriggio indimenticabile superando il Bologna nel derby dell’Emilia Romagna davanti ai propri tifosi. Il Parma torna a vincere e lo fa nel migliore dei modi con una prestazione ottima: cinque goal al Brescia e quota 37 punti raggiunta. Nelle zone più basse di classifica sono diverse le protagoniste: da Burbassi a Boldrini, che con le rispettive doppiette hanno portato un punto a Freedom e Res. A Ravenna, invece, De Matteis fa scattare la festa con il goal al 95′, ma da sottolineare la prestazione di Papaleo che trova la rete dell’1-1 e si rende determinante.
Impresa Tavagnacco contro la Ternana
Ieri il Tavagnacco ha guadagnato un punto contro la capolista Ternana e si è portato così a nove in classifica, a -3 dalla San Marino Academy e 4 dalla Freedom. La gara di ieri ha segnato un “record” in questa stagione: è stata la prima partita in cui la Ternana non ha segnato. Il miglior attacco della Serie B è rimasto a secco e il merito va sicuramente anche a Giulia Sattolo. L’estremo difensore, classe 2004, ha mostrato grande attenzione e si è rivelata provvidenziale quando è stata chiamata in causa. Le friulane, dopo le due pesanti sconfitte con Brescia e San Marino Academy, tornano a fare un punto in un match che si presentava quasi come una “mission impossible”. Una gara che potrebbe segnare uno switch da qui alla fine del campionato per provare a raggiungere la salvezza.
Lonati: entra e spacca la partita
Entrare dalla panchina e farlo nel modo giusto: Gaia Lonati ha poco più di venti minuti a disposizione e fa tutto ciò che può. Al 77′, cinque minuti dopo il suo ingresso, segna di testa, complice anche un tocco di schiena di un’avversaria, poi dopo pochi minuti serve il primo assist a Gaia Milan. L’asse Lonati-Milan è ancora vincente al 92′ quando la classe 2004, di proprietà dell’Inter, arriva di corsa sulla fascia di destra e mette al centro per Milan che non sbaglia e firma la manita del Cesena. Una prova impeccabile per le ragazze di Alain Conte in una giornata speciale: al termine della gara la società bianconera ha ricordato Marco Pantani a vent’anni dalla sua scomparsa.
Double Burbassi e Boldrini: la classe delle 2001
Sono loro a decidere la partita e sono senza dubbio le migliori della partita e delle rispettive squadre. La prima ad iscriversi sul tabellino dei marcatori è la centrocampista della Res Arianna Boldrini: la classe 2001 riceve l’assist di Nagni e porta in vantaggio le giallorosse a pochi secondi dalla fine del primo tempo. Ad inizio ripresa è sempre lei la protagonista: al 54′ vede un po’ di spazio, avanza sulla trequarti e trova una perla dai 25 metri. La Freedom, però non molla, e rimonta lo svantaggio grazie ad una delle giocatrici chiave di questa squadra: Giada Burbassi. L’attaccante classe 2001 si carica sulle spalle la squadra e in due minuti (81′ e 83′) pareggia i conti regalando un punto importante alle sue. Burbassi incarna perfettamente lo spirito della nuova Freedom targata Michele Ardito.
Ferrandi e Zecchino nei top goal di giornata
Ferrandi per la Lazio contro l’Arezzo, Zecchino per il Pavia contro il Ravenna segnano con due grandi conclusioni, che hanno però esiti diversi nei rispettivi match. La rete della laziale sigla il 4-0 definitivo e per Ferrandi si tratta della quarta marcatura in campionato, dove, ci ha abituato solo a gol di grande qualità. Per Giulia Zecchino si tratta della prima rete in campionato: un bel gol che porta le sue sul 2-1, gioia strozzata solo nel finale dal pareggio del Ravenna in extremis. L’ingresso della centrocampista, classe 1998, porta qualità e quantità al Pavia, che dopo la sosta affronterà un match delicato con il Tavagnacco.
Asia Di Palma
19 Febbraio 2024