Il Vivi Altotevere Sansepolcro accusa duramente la federazione dopo l’ultimo comunicato. Ecco il racconto integrale delle ultime ore. Cosa è successo? Durante la sfida di campionato tra il Vivi Altotevere Sansepolcro e la Trestina (terminata in favore dei padroni di casa per 3-1) sono stati prima segnalati dal direttore di gara e dai suoi assistenti, […]
Il Vivi Altotevere Sansepolcro accusa duramente la federazione dopo l’ultimo comunicato. Ecco il racconto integrale delle ultime ore.
Cosa è successo?
Durante la sfida di campionato tra il Vivi Altotevere Sansepolcro e la Trestina (terminata in favore dei padroni di casa per 3-1) sono stati prima segnalati dal direttore di gara e dai suoi assistenti, poi dal giudice sportivo degli atteggiamenti tutt’altro che consoni. Infatti secondo quanto riportato dal referto, sono arrivate in direzione dell’assistente ben due bucce di mandarino oltre che undici sputi ed anche una monetina che ha colpito la sua testa. Dichiarazioni pesantissime che hanno portato a 4000 euro di multa, oltre che due gare a porte chiuse ed in campo neutro (con decorrenza immediata). Proprio in questi istanti non si è fatta attendere la risposta della società che ha preso subito le distanze dai gesti, ma ha sottolineato che non è successo nulla di quando trascritto dalla Federazione. Proprio per questo motivo il club intraprenderà una battaglia nelle sedi opportune contro questa decisione. Di seguito i due comunicati in questione.
Il comunicato del giudice
“VIVIALTOTEVERESANSEPOLCRO
Per avere propri sostenitori in campo avverso. Prima dell’inizio e durante tutta la durata della gara, rivolto espressioni ingiuriose, offensive, minacciose e blasfeme nei confronti di un A.A., nonché lanciato all’indirizzo del medesimo una moneta che lo colpiva alla testa, 11 sputi e 2 bucce di mandarino che lo attingevano alla schiena ed infine rovesciato un bicchiere di birra sulla schiena dell’Ufficiale di gara”.
Le parole della società
“La Ssd Vivialtotevere Sansepolcro, a margine del comunicato ufficiale della LND, apprende con sorpresa e stupore le sanzioni adottate dalla federazione stessa conoscendo la correttezza che ha sempre storicamente contraddistinto il pubblico biturgense. La Società, pur condannando e dissociandosi da qualsiasi forma di violenza e comportamento incivile, contesta gli atteggiamenti imputati. Adesso si riserva di tutelarsi nelle sede opportune. Alle luce del fatto che durante la partita non è stato assolutamente percepito quanto indicato nel comunicato federale ne’ si sono riscontrate sospensioni e/o richiami durante lo svolgimento della gara che sarebbero state giustificate dai gravi atteggiamenti attribuiti. A breve verrà comunicata la sede della partita di domenica prossima contro la Sangiovannese”.
Nicola Badursi
13 Marzo 2024