Proprio in questi istanti ha detto la sua in ESCLUSIVA durante B Women la giocatrice Brambilla del San Marino Academy. Ecco le sue parole. Come è andata la sfida contro il Chievo? “A differenza del risultato che lascerebbe intendere una partita poco combattuta, in realtà abbiamo fatto un gran primo tempo. Purtroppo però non è […]
Proprio in questi istanti ha detto la sua in ESCLUSIVA durante B Women la giocatrice Brambilla del San Marino Academy. Ecco le sue parole.
Come è andata la sfida contro il Chievo?
“A differenza del risultato che lascerebbe intendere una partita poco combattuta, in realtà abbiamo fatto un gran primo tempo. Purtroppo però non è bastata ed ora abbiamo la sosta per lavorare al massimo e poter riprenderci anche sotto il punto di vista dai risultati”.
Come si vive una stagione in cui ci si deve salvare?
“Ogni settimana vivi la sfida come se fosse quella più importante di tutta la tua carriera. Poi appena finisce l’incontro la prima cosa che fai è prendere il telefono e guardare i risultati delle dirette concorrenti, visto che alla fine non dipende solo da te. Infatti vivi tutta la settimana al massimo e con la tensione che non dipende tutto da te, ma anche dalla altre. Logicamente questo è il rovescio negativo della medaglia”.
Che società hai trovato a San Marino?
“Io sono a San Marino da oramai cinque anni e non posso fare altro che dire di trovarmi benissimo. La società ci ha dato tutto, dall’appartamento fino alla piscina. Parliamo di un club tutt’altro che assente e che si fa in 300 per soddisfare ogni nostra richiesta”.
Quanto è cambiata la Serie B da dieci anni a questa parte?
“Un bel po’. Io ho vissuto proprio l’era del cambiamento, sia dal punto di vista del livello che anche dal punto di vista della professionalità. Adesso facciamo parte di un sistema professionistico e di conseguenza la mentalità è cambiata totalmente. Infatti il 90% di chi è tesserato può permettersi di concentrarsi solo su questo per tutto il giorno, prima per sopravvivere toccava trovarsi un lavoretto per sopravvivere. La fortuna sicuramente è quello di avere la libertà per poter fare questo e concentrarsi solo sul calcio. Anche la pubblicità e la trasmissione dei nostri match è aumentata tantissimo“.
Nicola Badursi
23 Febbraio 2024