Il girone A di Eccellenza lombarda sta regalando un’agguerrita corsa al vertice: quattro squadre in tre punti e sei giornate al termine della regular season.
PAVIA
Il Pavia è attualmente al primo posto della classifica grazie alla vittoria di domenica sull’Ardor Lazzate e complice il pareggio della Solbiatese. I pavesi hanno 62 punti e questa sera affronteranno la Base Seveso nell’anticipo della 34° giornata. La squadra guidata da mister Bellinzaghi è la più esperta del girone (25.7 età media) ed è proprio l’esperienza che sta facendo la differenza nelle ultime settimane. Dopo un periodo di flessione all’inizio del girone di ritorno in cui sono arrivati tre 1-1 di fila (con Legnano, Sedriano e Caronnese) e una sconfitta con la Rhodense, il Pavia ha ricominciato a vincere con continuità collezionando cinque successi di fila. Nel match contro il Lazzate sono state decisive le marcature di Claudio Poesio e Matteo Ardemagni. Entrambi classe 1987, con la loro esperienza stanno trascinando la squadra con gol, prestazioni e carisma così come Perna, Di Quinzio e Cincilla per citarne alcuni. Poesio è arrivato in estate con l’obiettivo di riportare il Pavia in Serie D (categoria che manca dal 2018-2019) ed è il capocannoniere del girone con ben 18 reti (pari merito con Alex Romano). Ardemagni, attaccante da oltre 100 gol in Serie B, a fine novembre è approdato a Pavia decidendo di sposare la causa della sua provincia di origine e vivere la prima esperienza in Eccellenza. La sfida di oggi contro la Base Seveso precederà l’ultimo scontro diretto della stagione: quello con la Solbiatese di domenica 23 marzo.
SOLBIATESE
Anche la Solbiatese, così come il Pavia, ha avviato la stagione con il chiaro obiettivo di salire in Serie D dopo aver solo sfiorato la categoria nella scorsa annata. I neroazzurri l’11 maggio 2024 hanno perso la finale di Coppa Italia Dilettanti contro il Paternò: un match combattuto dall’inizio alla fine. La Solbiatese ha poi concluso la regular season fuori dai playoff e in estate ha cambiato diversi elementi della squadra a partire dal mister: Andrea Rota ha salutato i nerazzurri e al suo posto è subentrato l’ex Saronno Danilo Tricarico. La dirigenza è ripartita confermando alcuni giocatori fondamentali: dal capitano Dennis Scapinello al bomber Giuseppe Torraca passando per Federico Riceputi e Aurelio Mondoni. La difesa poi è stata rinforzata con due vincitori dell’ultimo campionato di Eccellenza: Gabrielli e Lorusso dall’Oltrepo’. Non solo girone A, però, dal girone B 2023-2024, vinto dalla Nuova Sondrio, sono approdati Neculai Cocuz e Luis Carlos Martinez.
La stagione è iniziata nel migliore dei modi e il girone di andata si è concluso con il primo posto, 40 punti e una sola sconfitta. Negli ultimi mesi del 2024, la Solbiatese è stata impegnata anche in Coppa Italia, ma il percorso è terminato con una cocente delusione: la sconfitta in finale il 5 gennaio 2025 contro la Rovato Vertovese. L’inizio del girone di ritorno non è stato totalmente positivo nemmeno in campionato e il 4 febbraio, dopo la sconfitta con la Rhodense, la società ha deciso di dare una scossa alla stagione cambiando allenatore. Vito Grieco è subentrato a Danilo Tricarico e dal suo arrivo la squadra ha disputato sette partite collezionando 17 punti. La formazione nerazzurra è attualmente seconda con 61 punti ed oggi affronterà il Meda, a pochi chilometri di distanza dal Pavia, di cui domenica sarà ospite per una vera e propria resa dei conti.
CARONNESE
La Caronnese guarda già al futuro anche se questa stagione potrebbe coronarsi nel migliore dei modi. I rossoblu sono al terzo posto, a -2 dalla vetta e reduci da otto risultati utili consecutivi. La sinergia sul campo tra staff e giocatori è riflessa anche fuori: la società, lo scorso 11 febbraio, ha comunicato il rinnovo del contratto di mister Michele Ferri. L’allenatore, ex calciatore di Cagliari e Atalanta, era arrivato in corsa sul finale della scorsa annata ed ha saputo guadagnarsi la riconferma sul campo. La Caronnese in estate ha accolto diversi nuovi giocatori tra cui Luca Malvestio, Matteo Cannizzaro e Niccolò Colombo (miglior marcatore della quadra con 10 reti). In campionato solo una squadra è stata in grado di fermare la Caronnese: si tratta della Solbiatese, che ha sconfitto i rossoblu sia all’andata che al ritorno interrompendo la loro imbattibilità in trasferta. Urban Zibert e compagni hanno battuto nell’ultima giornata con un risultato netto il Cinisello e questa sera affronteranno il Robbio Libertas: una squadra alla ricerca di punti per la salvezza. Nelle prossime sei partite i rossoblu avranno un solo scontro diretto: quello all’ultima giornata con la Rhodense. L’ambiente è unito e la volontà di inizio stagione di migliorare la passata annata è stata rispettata e superata, ma il sogno Serie D è ancora vivo con la consapevolezza di avere già una base importante per il futuro indipendentemente dalla categoria.
RHODENSE
Partita come neopromossa, la Rhodense si può considerare la sorpresa del campionato. A sei giornate dalla fine è in lotta matematica per la promozione in Serie D dietro rispettivamente di 3, 2 e 1 punto a squadre partite con l’ambizione di salire di categoria. Il condottiero della barca orange è mister Roberto Gatti, che in estate si è seduto sulla panchina della Rhodense con un grande bagaglio di esperienza. La squadra milanese ha collezionato 18 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte finora e si è tolta più di una soddisfazione fermando sia all’andata (pareggiando) che al ritorno (vincendo) due corazzate come Solbiatese e Pavia. La scorsa domenica a decidere il match contro la Base Seveso è stata una perla, su punizione, di Emanuele Orlandi. Il classe 1988 è tra i leader della squadra che può vantare altri giocatori di esperienza come Alessandro Urso (vice capocannoniere del girone), Fabrizio Pedergnana, Samuele Bettoni e Luca Scapuzzi. Questa sera la Rhodense affronterà il Saronno, reduce dallo 0-0 con il Mariano, con l’obiettivo di continuare a sognare e regalarsi nuove soddisfazioni come arrivare a giocarsi i playoff.
Asia Di Palma
19 Marzo 2025