Per la Pistoiese è iniziata una nuova era: il club orange esordirà l’8 settembre contro il Fiorenzuola. Del nuovo capitolo e dei primi mesi ha voluto parlare il presidente Sergio Iorio. UNA NUOVA ERA Il neo presidente Sergio Iorio si è rivolto così ai tifosi per parlare dei primi due mesi: “Sì, è vero, anche […]

Per la Pistoiese è iniziata una nuova era: il club orange esordirà l’8 settembre contro il Fiorenzuola. Del nuovo capitolo e dei primi mesi ha voluto parlare il presidente Sergio Iorio.

UNA NUOVA ERA

Il neo presidente Sergio Iorio si è rivolto così ai tifosi per parlare dei primi due mesi: “Sì, è vero, anche se le parole sono rubate al coro di una (grande) squadra rappresentano il mio vero sentimento per la Pistoiese. Anche se lo avevo “promesso da bambino”, è sempre e solo stato un sogno, e si sa, i sogni tendono sempre a idealizzare e rendere tutto più bello della realtà. Infatti, anche se amore e passione per i colori arancioni durano da decenni, con tanti bellissimi ricordi, a Pistoia e in trasferta, con il mio babbo, mai avrei pensato che la Pistoiese per sopravvivere avesse bisogno di me.”

L’imprenditore ha sottolineato come non volesse la scomparsa di un club prestigioso come la Pistoiese e per questo ha deciso di intervenire:Il 4 giugno ho presentato un progetto, con valori ed obiettivi ben definiti, percependo il calore dei tifosi fisicamente presenti quel giorno a testimoniare che, anche senza imprenditori pistoiesi al mio fianco, non sono solo, ed esiste un gruppo di tifosi che ha dimostrato immediato entusiasmo per il progetto e che mi ha scaldato il cuore con la sua vicinanza e dimostrazione d’affetto. Senz’altro una parte bellissima di questo viaggio, iniziato il 4 giugno, è stata quella di venire a contatto con un gruppo di persone speciali, motivate e professionali, tecnici, manager e collaboratori, che costituiscono la spina dorsale della nuova Pistoiese. Sono fiero ed orgoglioso delle persone che hanno accettato questa sfida, alcuni anche rinunciando ad incarichi ben più in vista nel calcio nazionale, e magari anche meglio retribuiti, perché convinti, non solo della bontà del progetto, ma del futuro sostegno e coinvolgimento della città di Pistoia e del supporto di TUTTI I TIFOSI. Così come sono molto contento della squadra, formata sicuramente da giocatori professionali ma anche con grandi doti umane.”

 

TEMPO PER COSTRUIRE E GUADAGNARE FIDUCIA

Il neo presidente ha evidenziato come abbia notato ancora un po’ di diffidenza nei confronti del progetto e ci sarà bisogno di tempo per avere l’appoggio di tutti. “Sicuramente mettere in piedi la squadra della nuova Pistoiese è stato fonte di gioia, ed esperienza altrettanto positiva è stata l’incontrare tante persone motivate, competenti ed entusiaste nel difficile periodo del calcio di oggi. Al tempo stesso, dopo il 4 giugno, ho cominciato a comprendere meglio l’ambiente della Pistoiese calcistica di oggi, sperando che questa non sia rappresentata dai social, dai quali cerco di stare lontano quando possibile. Sicuramente noto ancora molta diffidenza, se non addirittura una minoranza di contrari al progetto: è qualcosa su cui riflettere e a cui dare il giusto peso nel tempo. Ma, in questi due mesi, sono anche venuto a contatto con alcuni (per il momento limitati) professionisti e/o imprenditori locali che, una volta conosciuto il progetto, hanno manifestato concretamente l’interesse di abbracciarlo e condividerlo con noi in forme diverse. Auspico vivamente che se ne aggiungano presto molti altri, desiderosi di essere insieme a noi, custodi e rappresentanti di un simbolo storico, prima che sportivo, della città. Ci piacerebbe infatti rafforzare il progetto con l’aiuto di tutti, ognuno per quello che può fare o dare.”

Asia Di Palma

13 Agosto 2024

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