Il difensore centrale Mattia Gabrielli proprio in questi istanti ad Eccellentissima ha detto la sua in vista degli ultimi match di campionato. Come si sta lì in vetta? “Si sta bene, domani ci manca un solo punto per raggiungere a tutti gli effetti la matematica“. Quanto è stato importante il gol che ha deciso il […]
Il difensore centrale Mattia Gabrielli proprio in questi istanti ad Eccellentissima ha detto la sua in vista degli ultimi match di campionato.
Come si sta lì in vetta?
“Si sta bene, domani ci manca un solo punto per raggiungere a tutti gli effetti la matematica“.
Quanto è stato importante il gol che ha deciso il match contro il Meda?
“La partita con il Meda è stata la prima partita dove faceva un caldo atroce, anche se noi all’inizio abbiamo patito questo caldo qua. Non riuscivamo ad essere quello che siamo stati nel corso della stagione. Una partita che si può anche definire maledetta, perché nonostante le varie occasioni non siamo mai riusciti a sbloccarla fino al calcio d’angolo. Sono molto contento, poiché, solo sette giorni prima ne avevo sbagliato uno (di gol, ndr) con il Calvairate ed ero uscito da quel match un po’ arrabbiato”.
Come state vivendo questa vigilia?
“Domani ci sarà anche la mia famiglia ed sarà una bellissima occasione perché non la vedo da tanto tempo. Io sono di Pesaro e quest’anno sono andato giù pochissime volte per dare priorità al calcio. Noi siamo carichissimi ed abbiamo preparato la partita come se fosse una finale“.
Quando quest’anno avete capito che avevate qualcosa in più?
“Io ho in mente due partite che abbiamo perso male, ma siamo riusciti a rialzarci davvero bene. Sto parlando delle sfide contro la Milanese (perso 3-0) e contro il Meda (perso 3-0). Lì siamo stati bravi e sono i punti cruciali della nostra stagione. Quando ci siamo trovati dopo la pausa natalizia abbiamo trovato la quadra giusta e mai come quest’anno abbiamo trovato un’alchimia perfetta non solo tra di noi, ma anche con lo staff”.
La classifica rispecchia le forze in campo?
“Io da dicembre non guardo la classifica e di conseguenza non so nemmeno bene come è strutturata. Secondo me quella attrezzata meglio e che può fare davvero bene, però, è il Lazzate“.
Com’è il vostro presidente?
“Un presidente molto esigente che vuole vincere e che ci segue sempre. Ad esempio se vuoi lottare per vincere un campionato devi anche capire quali sono i match in cui conquistare un punto è meglio di rischiare per conquistarne 3 e magari torni a casa con zero. Quando facciamo questo calcolo, il nostro presidente non è mai contento e pretende da noi sempre i tre punti”.
Nicola Badursi
19 Aprile 2024