Devis Nossa dopo una clamorosa promozione (da assoluto protagonista) in maglia Magenta, ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo. Ecco tutti i dettagli. L’addio al calcio giocato 39 anni vissuti sempre da protagonista su campi sia professionistici che dilettantistici. Tante le soddisfazioni che Devis Nossa ha fatto togliere a tutti i suoi tifosi ed […]

Devis Nossa dopo una clamorosa promozione (da assoluto protagonista) in maglia Magenta, ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo. Ecco tutti i dettagli.

L’addio al calcio giocato

39 anni vissuti sempre da protagonista su campi sia professionistici che dilettantistici. Tante le soddisfazioni che Devis Nossa ha fatto togliere a tutti i suoi tifosi ed alle squadre in cui ha militato. L’ultima ed anche una delle più indelebili è senza ombra di dubbio la promozione centrata (da protagonista e mattatore) con la maglia del Magenta. Adesso è arrivata la decisione di appendere gli scarpini al chiodo, con alle spalle 20 anni di onorata carriera che lo ha visto partire dalle giovanili dell’Inter e tornare proprio in quelle giovanili. Nossa si occuperà della crescita dei ragazzi di un settore fondamentale per il nostro calcio. Adesso non possiamo fare altro che passare alle sue parole.

Le parole di Devis

Un viaggio incredibile e indelebile, indescrivibile e irripetibile. Un viaggio che mi ha fatto diventare Uomo in un mondo in continua evoluzione dove spesso c’è il rischio di mettere da parte i valori che ti hanno da sempre accompagnato per cercare la via più semplice e più facile. Ecco la mia più importante vittoria é questa, quella di non aver mai negoziato il mio modo di essere e i miei valori andando oltre ai campionati vinti alle stagioni da dimenticare a alle categorie affrontate. Un grazie é doveroso a chi ha creduto in me e a chi ci ha creduto un po’ meno perché mi ha dato la possibilità di dimostrare che la tenacia, la passione e il duro lavoro pagano sempre. Grazie ai compagni che in questi meravigliosi anni mi hanno accompagnato e accettato con tutti i miei limiti che ho dentro e fuori dal campo, a chi ha visto in me un esempio e a chi ha visto in me uno stimolo per andare oltre. Un grazie ai presidenti, ai direttori sportivi, a tutti gli allenatori e collaboratori e a tutte quelle persone che lavorano in silenzio e lontano dai riflettori ma che sono il cuore di ogni società, che ho avuto il piacere di incontrare. Un enorme grazie ad ogni singolo tifoso di ogni maglia che ho indossato dove ho sempre cercato di onorare con tutto me stesso, sapendo l’importanza che una maglia ha per chi la considera una fede. Un grazie lo dedico anche a me per non aver mai mollato per quello che ho realizzato e per quello che ancora dovrò costruire. É iniziato tutto con dei colori…ed ora quasi a chiusura di un cerchio é giusto tornare a casa. Inter, partito da bambino quando i sogni erano grandi, torno da Uomo, pronto ad essere d’aiuto a chi questi sogni sta iniziando ad inseguirli. Una canzone diceva.. Sono sempre i sogni a dare forma al mondo. Sono sempre i sogni a fare la realtà. Il mio sogno riparte ora, la mia realtà é fatta di una nuova sfida da affrontare come sempre in punta di piedi e a testa alta… GRAZIE CALCIO, TI HO AMATO COME NON MAI, CONTINUERÒ A FARLO, MA STAVOLTA DA UNA NUOVA PROSPETTIVA. GRAZIE “.

Nicola Badursi

13 Settembre 2024

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