Una notte storica, una di quelle che solo lo sport e poche altre cose nella vita sanno regalare. La Nazionale di Calcio di San Marino ha riscritto la storia vincendo il primo match in una competizione ufficiale nella sua storia: la gara valida per il gruppo 1 della Lega D di Uefa Nations League. Un […]
Una notte storica, una di quelle che solo lo sport e poche altre cose nella vita sanno regalare. La Nazionale di Calcio di San Marino ha riscritto la storia vincendo il primo match in una competizione ufficiale nella sua storia: la gara valida per il gruppo 1 della Lega D di Uefa Nations League.
Un sogno diventato realtà
Una sera di inizio settembre in cui allo Stadio Olimpico di Serravalle il San Marino sfida il Liechtenstein per rompere il record negativo senza vittorie e riscrivere la storia. Detto fatto. La squadra di Roberto Cevoli ha segnato al 53′ una rete destinata ad essere ricordata per sempre. A scrivere il proprio nome sul tabellino, e nelle pagine di storia, è il classe 2005 Nicko Sensoli. Il trequartista ha realizzato una rete che vale oro per uno Stato di 34.000 abitanti e che nella storia calcistica ha vinto una sola partita prima di ieri, ma in amichevole. Sempre contro il Liechtenstein, sempre 1-0: come un segno del destino.
Quando il San Marino vinceva per la prima volta, Sensoli non era ancora nato. Dettagli che raccontano la storia e le emozioni di questa vittoria, festeggiata con grande entusiasmo sugli spalti e in campo. Sensoli ha disputato l’ultima parte della scorsa stagione al Sangiuliano City collezionando sei presenze nel girone D. Ora il calciatore è svincolato, ma è pronto a ripartire ed inseguire il suo sogno. Nella rosa che ieri ha festeggiato un traguardo storico, raccontato da tutto il mondo, c’erano anche tre giocatori attualmente tesserati per club di Serie D: Alessandro Tosi (Victor San Marino), Nicola Nanni (Olbia) e Dante Rossi (Foligno). Nel frattempo la Nazionale si può godere questa vittoria prima di tornare in campo il 10 ottobre alla prossima sosta e tentare di scrivere la storia anche contro Gibilterra.
Asia Di Palma
6 Settembre 2024