Una decisione del giudice sportivo ha rivoluzionato nuovamente la Coppa Italia: si tratta del match tra Real Calepina e Virtus Ciserano Bergamo.

IL FATTO

La Real Calepina ha affrontato la Virtus Ciserano Bergamo nel 1° turno di Coppa Italia Serie D lo scorso 11 settembre. Il derby bergamasco è terminato con un netto 5-1 a favore dei rossoblu, che si sono guadagnati l’accesso ai trentaduesimi di finale. La gara, però, non è terminata sul campo perché la Real Calepina ha fatto reclamo per la presenza, non regolare, del difensore Simone Oppizzi. Il giudice sportivo ha spiegato che al calciatore era stata comminata una giornata di squalifica per doppia ammonizione dopo il match del 28 agosto 2022 quando era tesserato per la San Cataldese. Nella stagione 2022-2023 la squalifica non è stata scontata perché la squadra siciliana non aveva guadagnato l’accesso alle fasi successive. Nella stagione seguente, 2023-2024, Oppizzi è stato tesserato per la Casatese (oggi Casatese-Merate) ed è stato inserito in distinta non scontando la squalifica. Nell’attuale stagione il calciatore è stato tesserato per la Virtus Ciserano Bergamo ed è entrato in campo nella sfida dell’11 settembre al 13′ del secondo tempo. Per questa ragione, la Real Calepina ha fatto reclamo e il giudice sportivo ha accolto il reclamo ed ha inflitto la sconfitta a tavolino alla Virtus Ciserano Bergamo.

LA STORIA SI RIPETE

Il 25 agosto la Real Calepina aveva perso il turno preliminare contro la Nuova Sondrio, ma anche in quel caso aveva presentato reclamo. Il giudice sportivo ha accolto il reclamo e inflitto alla squadra valtellinese la sconfitta a tavolino per la presenza di un giocatore squalificato. Dunque per la seconda volta il club calepino ha conquistato il turno seguente per una decisione “extra-campo”. La squadra allenata da Vinicio Espinal affronterà il Villa Valle nei trentaduesimi di finale.

Asia Di Palma

26 Settembre 2024