La Fezzanese si affida ad una guida esperta della massima serie dilettantistica. Ecco tutti i dettagli sulla firma nel girone E di Serie D. Il nuovo coach La Fezzanese si trova a battagliare in un girone del tutto nuovo e proprio per questo motivo deve trovare una quadra il prima possibile. Per farlo ha deciso […]
La Fezzanese si affida ad una guida esperta della massima serie dilettantistica. Ecco tutti i dettagli sulla firma nel girone E di Serie D.
Il nuovo coach
La Fezzanese si trova a battagliare in un girone del tutto nuovo e proprio per questo motivo deve trovare una quadra il prima possibile. Per farlo ha deciso di affidarsi ad un coach esperto che ha sempre ottenuto ottimi risultati, visto che in carriera ha già conquistato ben sette campionati in 14 stagioni. Mister Alberto Ruvo guiderà la squadra della provincia di La Spezia e si metterà subito a lavoro con un club che al momento si trova in ultima posizione con soli quattro punti conquistati. Un’altra mission davvero difficile dopo la salvezza ottenuta con la Lavagnese.
Comunicato ufficiale
“La U.S.D Fezzanese comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra ad Alberto Ruvo. Mister Ruvo, allenatore chiavarese di grande esperienza e carisma, classe 1970, ha nel suo curriculum importanti esperienze tra cui le panchine di Fezzanese, Pontremolese, Sestri Levante e Seravezza Pozzi e Lavagnese con le quali ha vinto 7 campionati e una Coppa Italia in 14 anni di carriera. Il neo tecnico verde ritrova una panchina che conosce molto bene, un club che ama e che lo ama, per iniziare oggi un nuovo viaggio insieme, verso nuovi traguardi. Quelli raggiunti nella sua prima avventura in verde sono scolpiti nella storia del club. Il tecnico di Deiva Marina, infatti, nella stagione 2014/2015 fu l’artefice dell’incredibile cavalcata che lo vide protagonista nel guidare la squadra verde alla storica promozione nel campionato di Serie D prendendo la formazione di Fezzano al penultimo posto della classifica del torneo di Eccellenza. Bentornato a casa, mister!”.
Nicola Badursi
29 Ottobre 2024