Il Desenzano ha fatto il punto a pochi giorni dai play-off. Proprio in queste ore ha detto la sua il direttore generale Tosoni.

Cosa manca al Desenzano per fare il passo in più?

“Individuare un’unica giustificazione non è semplice. Si parla di un insieme di circostanze, soprattutto se parti sempre a rilento e migliori nel girone di ritorno. Quest’anno rispetto agli altri anni non abbiamo fatto il solito mercato di riparazione che ci permetteva di alzare l’asticella. Nonostante questo, però, ha fatto un grande ritorno con una squadra che è tra quelle che ha fatto più punti nel girone di ritorno. Abbiamo fatto qualcosa di importante e credo che questa sia una categoria dove la competenza paga. Lo abbiamo appena visto con il Caldiero, dove ci sono calciatori che militano nel team veronese da oramai molte stagioni.

L’anno prossimi si ripartirà da mister Contini?

“Il discorso sull’allenatore non è ancora stato affrontato. Del futuro si parlerà solamente alla fine dell’annata, anche se sappiamo benissimo qual è il valore dei play-off di Serie D. Questa però è una decisione presa assieme al presidente”.

Quanto sarà difficile mantenere determinati calciatori?

“Con i giocatori si sa che è sempre difficile tenerli, almeno che non abbiamo accordi che vadano oltre la singola stagione. Diciamo che appena finirà tutto ci siederemo con il presidente, ci daremo gli obiettivi della prossima stagione e da lì partiremo con la costruzione della rosa per l’anno che verrà”.

L’obiettivo della prossima stagione?

“L’asticella la determiniamo noi in realtà. Basta vedere il Caldiero di questa stagione che non aveva tra gli obiettivi quello di vincere il campionato, ma alla fine è successo. Altri che invece erano più convinti di portare a casa il trofeo sono arrivati corti. Io dico che fino a quando ci sarà il Calcio Desenzano e Roberto Marai si lotterà sempre per il meglio e per vincere“.

Nicola Badursi

7 Maggio 2024